SAMUEL

"Samuel"

"Samuel?"

"Samuel!"

il ragazzo mise a fuoco la persona davanti a se, Jack.

"Ti sei incantato?"

"Si, mi ero perso nei tuoi occhi stupendi"

"Ti devo parlare di una cosa, è importante"

Samuel si ritrasse di scatto con un'espressione esageratamente sorpresa

"Oddio! Ora? Così su due piedi non me l'aspettavo, non sono pronto. Non dico di no! Ho solo bisogno di tempo per pensare, non pensavo che tu fossi un tipo così diretto"

"Smettila, non è il momento per queste cose"

"E' sempre il momento per queste cose"

Si trovavano nella sala comune dei Ra. Samuel si era perso a fissare il vuoto fino al richiamo di Jack.

"Riguarda un ragazzo del terzo anno: pare che faccia un po' quello che gli pare nel club di scacchi"

"Wow il club di scacchi, ora che so questa cosa non potrò dormire la notte pensando ai terribili sopprusi che subiscono quelle povere pedine ogni giorno"

"E' una questione seria. Un membro del nostro dormitorio sta causando dei disagi e adesso non tutti si riescono a divertire. Potresti darci un'occhiata, io ho da fare."

Samuel non era sicuro di come qualcuno si potesse divertire con gli scacchi, ma Jack aveva ragione. Non che avesse realmente scelta. Così si convinse che era una idea sua e andò al club di scacchi.

Il club si trovava al terzo piano della scuola, era l'ultima stanza dell'ala sinistra del corridoio.

Un grande portone seprava Samuel dal club di scacchi: era alto 3 metri, marrone. Afferrò una delle maniglie d'oro e aprì la porta. L'aula del club di scacchi ospitava una ventina di tavoli, la maggior parte occupati da giocatori. Al centro della sala c'era la persona che stava cercando: il capitano del club, impegnato a vincere una partita.

Reval era un ragazzo alto, longilineo, con lo sguardo di ghiaccio. Gli occhi dello stesso colore della strada studiavano l'avversario angosciato e sembravano goderne. I capelli castani, corti, erano tirati indietro con molta cura, cura che Reval riservava ad ogni cosa, come alla prossima mossa sulla scacchiera. Scacco matto, fine dei giochi.

Reval si alzò dal tavolo e si sistemò le maniche dell'uniforme dei Ra. Era la prima persona, oltre a Madison, che indossava gli abiti della scuola.

Si alzò anche l'avversario e porse la mano al vincitore

"complimenti, è stata una bella partita"

l'altro si toccò i capelli assicurandosi che fossero in ordine

"ti devo correggere, è stata una bella noia: sei scarso, pensavi solo con 3 o 4 mosse d'anticipo...la cosa triste è che non te ne sei reso conto e pensavi che fosse una bella partita"

il perdente ritrasse la mano innervsito, il suo corpo diceva "voglio spaccargli la faccia" ma si trattenne. Dal canto suo Reval si era limitato a guardarlo dall'alto in basso.

"Va bene, calmiamoci" intervenne Samuel "grande e supremo maestro di scacchi, mi congratulo per la sua maestosa vittoria".

Venne ignorato

"Ricorda di non tornare in questo club, non sei bravo come giocatore. Rischi solo di far calare la qualità generale. Volgio solo l'eccellenza qui dentro" poi Reval prese il telefono e si mise a leggere distrattamente i messaggi

"Hey amico, non puoi fare così"

gli occhi del vincitore si spostarono su di lui, finalmente era stato notato, ma non era sicuro che fosse un bene.

"Prima cosa: non sono tuo amico. Seconda cosa: non so chi sei, presentati maleducato. Terza cosa: faccio quello che voglio qui"

"Prima cosa: mi chiamo Samuel. Seconda cosa: non puoi comportarti così, amico. Terza cosa: non mi importa chi sei, trattare così una persona non è giusto"

Samuel cercò di imitare la voce atona dell'altro, mettendoci anche un pizzico di pause tra una parola e l'altra, per farlo sembrare un po' robotico. Il club trovò la cosa molto ilare.

Reval no. Rimase seduto, ma il suo sguardo faceva un ottimo lavoro a intimidire il prossimo

"Non so per quale motivo sei qui, non mi interessa, ma sei molto fastidioso quindi fammi il favore di andartene. Per piacere"

quella era decisamente la richiesta più aggressiva che qualcuno gli avesse mai fatto, la voce alla terminator non migliorava certo la situazione. Samuel fece un bel respiro, si stava per giocare la sua carta migliore: tirò fuori dal portafoglio la carta punti del supermercato e la esibì con sicurezza davanti all'altro

"RPD! La dichiaro in arresto signor Reval Falkenhaim"

SILENZIO

"cosa vuol dire RPD?"

"Ra Police Departement"

"Non abbiamo nulla del genere"

"Non hai mai visto un film poliziesco? Era una battuta"

"Smettila"

Samuel la smise

"Vuoi delle spiegazioni? Sono tre anni che questo club di scacchi non fa che migliorarsi, abbiamo anche vinto diverse competizioni. Agisco solo per il bene di questo club" l'ultima frase fu detta con una carica drammatica non indifferente.

"Ah, diamine! Mi vuoi dire che mi sono perso il momento in cui ti rivogli all'ex capitano e gli dici il club di scacchi verrà riorganizzato ?"

Reval non capì la citazione, frantumando il cuore di Samuel

"tornando seri" risate in sala "delle persone si sono lamentate del tuo comportamento, facciamo una cosa semplice: ci sfidiamo a duello, perché non so giocare a scacchi e, se vinco io, ammorbidirai le tue...politiche"

Per la prima volta Reval guardò con vero interesse la persona davanti a lui, la scommessa aveva colto nel segno, evidentemente gli piacevano.

"Se vinco io...potrò avere l'assistenza dei piani alti dei Ra. Accetti?"

Samuel fissò la mano che gli veniva porta. Reval sembrava uno con più di qualche asso nella manica, era troppo sicuro di se...

"Accetto, duelliamo"

la stretta di mano suggellò la scommessa. Si posizionarono ai lati opposti della sala del club, gli altri ragazzi fecero spazio con i tavoli e si sedettero per godersi lo spettacolo: veder lottare Reval era sempre uno spettacolo.

• Reval, carte in mano 5, Lp 8000. Turno 1

"Farò io la prima mossa: attivo subito la carta magia terreno Mound of the Bound Creator"

tre colonne di pietra sorsero dal terreno, la stanza lasciò il posto ad una prateria con un cielo in tempesta.

"Ora rimuovo dal gioco Cyber End Dragon"

"No aspetta, in che senso?"

"Rimuovendo dal gioco una copia di Cyber End Dragon posso chiamare Malefic Cyber End Dragon" sul terreno apparve una copia del mostro preeferito di Zane Truesdale, ma i suoi tre volti erano coperti da maschere bianche e nere (LIV 10 / ATK 4000 / DEF 2800).

"termino il turno così"

• Samuel, carte in mano 5+1, Lp 8000. Turno 2

"Beh, sei stato breve. Mi sarei aspettato di più da te, sai tutta l'aura da cattivo e mi metti giù solo un mostro. Non molto interessante"

SILENZIO

"...ottimo...vedo che non sei uno che fa molta scena mentre duelli. Evoco specialmente, grazie al suo effetto, Battlewasp – Twinbow the Attacker" una vespetta volò in campo (LIV 3 / ATK 1000 / DEF 500).

"continuo evocando normalmente Transcicada" dal terreno spuntò fuori una cicala grande quanto un golden retriver. Il corpo era completamente irridescente (LIV 3 / TUNER / ATK 800 / DEF 1000)

"Non perdiamo tempo, effettuo un'evocazione synchro con i due mostri sul mio campo. Fatti valere Battlewasp – Halberd the Charge" i due mostri si unirono, una forte luce avvolse tutto. Un'alabarda cadde dal cielo e si conficcò nel terreno. Un'enorme vespa di colore blu scuro scese lentamente dal'alto ed estrasse l'arma dal suolo (LIV 6 / ATK 2500 / DEF 800)

"Spero che tu non sia allergico alle vespe, Halber-"

Samuel si fermò. Il suo avversario stava sorridendo. Non aveva carte trappola o magia, non aveva difese.

"Vuoi attaccarmi? Fallo pure, ma potresti pentirtene molto presto"

Quello era solo il primo turno, poteva permettersi dei rischi, a meno che la strategia di Reval non finisse per impedirgli di giocare. Stava duellando anche a nome di Jack. Non poteva rischiare di perdere solo perché aveva fretta.

"Evoco Battlewasp – Pin the Bullseye, in posizione di difesa. Quando controllo un mostro insetto la posso evocare specialmente dalla mia mano" una piccolissima apetta di colore giallo sfrecciò sul terreno (LIV 1 / ATK 200 / DEF 300)

"Una volta per turno ti posso infliggere 200 danni per ogni Pin the Bullseye che ho in campo, in questo caso solo uno" l'ape sparò un pungiglione che sfiorò Reval (Reval Lp 8000 – 200 = 7800)

"Molto...impressionante" rispose sarcasticamente il capitano del club di scacchi

"ti consiglio di non prendermi in giro e fare attenzione alle tue prossime giocate"

"Non preoccuparti. Io faccio sempre attenzione"

• Reval, carte in mano 3+1, Lp 7800. Turno 3

"Sarò io ad aprire le danze: Malefic Cyber End Dragon, attacca il suo mostro synchro"

l'enorme drago a tre teste fece scomparire nelle sue fauci la carta di Samuel (Samuel Lp 8000 – 1500 = 6500)

"ora si attiva l'effetto della mia carta terreno: quando un mostro di livello 10 distrugge un altro mostro in battaglia, il proprietario del mostro distrutto perde 1000 Lp"

Un fulmine olografico si abbatté su Samuel che iniziò ad urlare di dolore (Samuel Lp 6500 – 1000 = 5500)

"Perché stai urlando? Non è reale"
"Era per mettere pathos, dramma. Sembra strano vedere un tizio che viene colpito da un fumine senza fare una piega"

Aveva senso

"termino il turno"

• Samuel, carte in mano 3+1, Lp 5500. Turno 4

La sua scommessa si era rilevata corretta, l'altro non era riuscito a batterlo in un solo turno, ma la situazione non era cambiata di una virgola. Si sarebbe dovuto prendere qualche rischio in più

"a patto di non poter evocare mostri dall'extra deck, ad eccezione degli insetti, evoco specialmente Battlewasp – Twinbow the Attacker" sul campo riapparve il primo mostro evocato da Samuel nel duello

"attivo l'effetto di Pin the Bullseye: perdi 200 life points per ogni copia di questo mostro in campo" un altro ago sfiorò Reval (Reval Lp 7800 – 200 = 7600)

"ora utilizzo i miei mostri per un'evocazione link" in cielo apparve il portale link, i due mostri si trasformarono in fasci di energia e attraversarono i due angoli in basso del portale. Una luce avvolse il campo di battaglia

"ti presento Greatfly" planando goffamente si posò sul terreno un moscone color cremisi (LINK 2 / ATK 1900)

"Non vedo come una cosa del genere possa aiutarti in questa situazione"

"Lo scoprirai presto, attivo Foolish Burial: posso mandare una carta dal mio mazzo al cimitero. La mia scelta ricade su Battlewasp – Sting the Poison"

Ora non gli rimanva che pregare, sul campo avversario poteva esserci solo un mostro Malefico alla volta. C'era ancora speranza.

"Termino il turno, a te la mossa"

• Reval, carte in mano 4+1, Lp 7600. Turno 5

"...Ti voglio dare il beneficio del dubbio, ti prego cerca di sorprendermi almeno nel prossimo turno. Hai un'ultima occasione, non sprecarla. Mi limiterò ad attaccare con il mio mostro" Malefic Cyber End Dragon eliminò con un raggio laser Greatfly (Samuel Lp 5500 – 2100 = 3400)

"Ora subisci anche il danno della mia carta terreno" (Samuel Lp 3400 – 1000 = 2400).

un altro fulmine si abbatté su Samuel, questa volta non fece una piega, era troppo concentrato per fare scena.

"Si attiva l'effetto di Greatfly: quando viene distrutto posso aggiungere alla mano un mostro vento nel mio cimitero. Faccio tornare Battlewasp – Twinbow the Attacker" forse la situazione non era così tragica.

"Bene, gioca il tuo ultimo turno".

• Samuel, carte in mano 3+1, Lp 2400. Turno 6

"Sei una persona curiosa, sappi che questa curiosità sarà la tua rovina"

"Sorprendimi"

Samue fece un replay del turno uno: evocò specialmente Twinbow the Attacker e normalmente Transcicada, poi proseguì ad evocare tramite synchronizzazione Battlewasp – Halberd the Charge (LIV 6 / ATK 2500 / DEF 800).

"Farò quello che dovevo fare nel mio primo turno: non cadere nei tuoi giochetti mentali. Attacco!"

"Hai avuto la tua occasione e l'hai sprecata."

Il mostro insetto spiccò il voloe e con l'arma in mano caricò il drago meccanico a tre teste.

"Quando Halberd the Charge dichiara battaglia contro un mostro che ha i suoi stessi punti d'attacco o superiori, l'attacco del tuo mostro viene dimezzato"

(Malefic Cyber End Dragon ATK 4000 – 2000 = 2000)

La differenza di dimensioni non proccupò minimamente il mostro insetto: con un affondo dell'alabarda distrusse l'avversario (Reval Lp 7600 – 500 = 7100)

"Inoltre quando il mio mostro ti infligge danno da combattimento perdi 200 life points per ogni Battlewasp che controllo, in questo caso solo uno"

(Reval Lp 7100 – 200 = 6900)

"Mi dispiace affondare le tue convinzioni, ma sei cascato perfettamente nel mio giochetto mentale. Dalla mia mano si attiva l'effetto di Malefic Truth Dragon: quando un mostro Malefic che controllo viene distrutto dall'effetto di una carta o in battaglia, posso pagare metà dei miei life points ed evocare questa carta dalla mia mano" la tempesta generata dalla magia terreno si arrestò, il cielo si rischiarò completamente. Una tavola azzurra. Dall'alto discese un grande drago dorato, al centro del petto pulsava il nucleo cremisi, la schiena era coperta da spine d'ebano (LIV 12 / ATK 5000 / DEF 5000).

(Reval Lp 6900 – 3450 = 3450)

"Alla fine ti sei rilevato solo un'altra perdita di tempo"

"...metto una carta coperta"

• Reval, carte in mano 5+1, Lp 3450. Turno 7

"Attivo subito Mystical Space Typhoon per distruggere la tua carta coperta"

Samuel osservò sconsolato Battlewasp – Nest finire al cimitero. Quella carta lo avrebbe potuto salvare. Evidentemente se Reval aveva deciso di terminare il duello lo avrebbe fatto senza se o senza ma.

"Poniamo fine a questa sofferenza. Attacco con il mio mostro" il nucleo nel petto del drago iniziò a pulsare ferocemente, una luce cremisi inondò tutto il campo di battaglia. Quando Samuel riuscì a vedere di nuovo erano di nuovo nel club, la magia terreno e il mostro dell'avversario erano svaniti nel nulla.

DUELLO TERMINATO.

VINCITORE: Reval Falkenhaim.

Samuel chinò il capo, aveva deciso di non fidarsi del suo istinto, ma del suo avversario. DEL SUO AVVERSARIO. Fece un bel respiro. Era solo un duello, niente di più.

"Complimenti, hai giocato bene"

"Tu no, sono molto deluso"

Samuel si grattò la nuca con un sorriso

"a volte si vince, a volte si perde. Ho sbagliato a seguire il tuo consiglio, ovviamente. Bene, ho perso quindi adesso, se permetti, me ne vado"

Reval lo prese per un braccio e lo girò. Si guardarono negli occhi

"Mi dispiace, non sono di quella sponda"

Reval gli lasciò il braccio

"Ora che ho vinto, avrò il sostegno dell'amministrazione dei Ra, giusto"

Già, la scommessa.

IL GIORNO DOPO

Alle 5 di pomeriggio Reval uscì, come di consueto, dal club.

"Hey amico"

Accanto alla porta lo aspettava Samuel.

"che ci fai qui?"

"Io sono il sostegno dell'amministrazione dei Ra. Contento? I patti erano questi"

Reval se ne andò con un verso di sdegno misto alla frustrazione. Samuel lo seguì canticchiando.

Al solito sono qui per i ringraziamenti di rito:

Half_Blood_Camp per la rilettura

Sempre Half_Blood_Camp per i duelli. Il mazzo malefico mi è stato suggerito e successivamente utilizzato da Dewe_120 che ringrazio molto (Ringrazio anche il povero Markus97 che ha visto il suo duello tagliato da questo capitolo)

Grazie mille per aver letto.