"Le lacrime iniziarono a scendere lungo le guance della ragazza, raccogliendosi sotto il mento. Paralizzata dal terrore, non riusciva a muoversi. Fissava sgomenta la fessura del mostro, quella a forma di ghigno, che ora iniziava ad allargarsi spaventosamente fino a che la faccia di quell’abominio non arrivò a metà del petto, somigliando ora ad una buia fornace dalle zanne sbeccate.
Non vide quindi la figura che arrivò con un potente balzo dal fondo del vicolo fino a quando la superò, gettandosi in avanti. Con un ampio fendente di qualcosa che teneva in pugno questa mozzò di netto uno dei lunghi arti artigliati della bestia, che volò tracciando un ampio arco in aria. Un denso liquido scuro schizzò lungo una parete, sull’acciottolato e sul cappotto della ragazza che indietreggiò spasmodicamente fino a sbattere contro il muro alle sue spalle"
E se i witcher non fossero una finzione ma fossero realtà, se non fossero una casta scomparsa nel basso medioevo, ma esistessero ancora oggi? Cosa succederebbe se una studentessa universitaria venisse salvata da uno strego? E se nemmeno lei fosse una normale ragazza?