- Rosso, non ti azzardare! -. Buggy  indietreggiò verso il muro della loro camera da letto, ogni muscolo del suo corpo teso come una corda di violino, le orecchie appiattite contro la sua testa e la coda dritta, mentre Shanks osservava con occhi famelici ogni suo piccolo movimento. 
Erano rimasti fino a quel momento stesi sul letto a coccolarsi l'un l'altro, quando il Rosso aveva baciato di proposito una delle sue orecchie, che apparentemente avevano una particolare "sensibilità". Non ci era voluto molto perché l'imperatore decidesse di testare queste sue nuove caratteristiche, e ora Buggy stava solo cercando di trovare un modo per sfuggire al suo destino, mentre l'altro aspettava un buon momento per saltargli addosso… ovvero quando il suo Clown cercó di aggirarlo lateralmente per poi precipitarsi verso la porta! Gli ci volle solo un momento per afferrarlo e trascinarlo di nuovo sul letto, placcandolo a pancia in giù tra il suo corpo e il materasso e ricominciando il lavoro interrotto poco fa.
Il povero pirata rideva e si agitava come un forsennato, mentre l'altro continuava a baciare e mordicchiare scherzosamente le sue orecchie da gatto. 
- Shahahanks! Te la faró pagahahahrehehe per questohohoho !! -
-Mi piacerebbe vederti provare, ma per ora ... ~ -, gli diede un altro piccolo morso sulla punta dell'orecchio destro, facendolo strillare e scoppiare nuovamente a ridere. 
Andò avanti per un altro minuto o due prima di lasciarlo andare, soddisfatto del risultato.
Il viso del pirata era arrossato e con un grande sorriso stampato sopra, i capelli arruffati e stava ansimando pesantemente.
Era troppo carino e il Rosso non riuscì a resistere all'impulso di posargli un leggero bacio sulla fronte. 
- Non pensare ...  che ti perdonerò… così presto ... -, mise il broncio, ma dentro di sé ammise di essersi divertito un pó. 
- Non preoccuparti micetto mio, conosco un modo o due per farti cambiare idea -, il Rosso gli fece l'occhiolino, poi ridacchiò vedendo Buggy arrossire di nuovo a quel soprannome; se lo tiró dolcemente in grembo, prendendo a baciarlo ripetutamente su tutto il viso e, nonostante le proteste borbottate a mezza voce, non mancó di notare che l'altro stava facendo adorabilmente le fusa. 
Non sapeva per quanto tempo ancora sarebbe rimasto con orecchie e coda da gatto, ma Shanks (e in segreto anche Buggy) non aveva intenzione di perdersene neanche un secondo.