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Autore: janerizzoli    07/09/2021    0 recensioni
Kara non sopporta più di mentire a Lena, non solo le vuole rivelare di essere Supergirl anche se sa che potrebbe perderla ma vuole rivelarle anche un altro suo segreto, quello più importante, quello che infondo la rende un pò più umana. Lei la ama. Riuscirà a dirle tutto?
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Alex Danvers, Kara Danvers, Lena Luthor
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“ KARAAAAAAAAA”

 

Il corpo cadde tra le braccia di Lena, perché si, Kara si era messa tra lei e il proiettile, per salvare la donna che amava.

Si accasciarono a terra.

 

“ Kara, Kara ti prego rispondimi, apri gli occhi”

 

Supergirl colpì Lex scaraventandolo contro il muro dove perse i sensi poi corse da Lena e Kara.

 

“ Presto portala all'ospedale”

 

Supergirl guardò quel corpo identico al suo, inerme e fragile poi guardò Lena.

 

“ E' inutile non c'è più nulla da fare il suo cuore non batte più”

 

“ NO,NO non posso perderla, ti prego salvala, Kara non mi lasciare, ti prego, non mi lasciare non posso vivere senza di te, io ti amo”

 

Lena strinse a se il corpo di Kara e pianse tutte le sue lacrime.

Una grande macchia rossa scuro si allargava sotto il corpo della giovane.

All'improvviso un manipolo di soldati capitanati da Alex irruppe nella stanza, si fermarono non appena capirono quello che era successo.

Mentre alcuni soldati prelevavano Lex e lo portavano via, Alex si avvicinò alle tre donne.

Quando vide Kara priva di vita anche lei scoppiò in lacrime cadendo in ginocchio accanto alla sorellina, accarezzandogli i capelli, le sembrava talmente piccola.

 

“ Che è successo?”

 

“ E' colpa mia, Kara è morta per proteggere me”

 

“ Perché ti amava davvero, eri tutta la sua vita”

 

Quelle parole non bastavano a Lena per trovare conforto perché le sue mani erano intrise del sangue della donna che amava.

.

.

.

 

Il funerale della ragazza era pieno di persone, in molti le volevano bene.

Lena rimase l'ultima ad andarsene.

Salì fino al suo ufficio, prese un bel bicchiere del liquore più forte che aveva e si sedette alla sua scrivania fissando le stelle.

Ripensava a tutto quello che era successo, nel giro di pochi giorni aveva scoperto che Kara era Supergirl, e che ricambiava il suo amore.

Per un breve istante la sua vita era stata perfetta, e ora tutto era finito e come sempre non le rimaneva altro che il dolore.

Il liquido ambrato bruciava nella sua gola ma non era nulla paragonato al dolore che provava.

Una figura familiare atterrò sul terrazzo.

Era lei ma allo stesso tempo non lo era.

Non sapeva se aveva voglia di vederla ma era l'unica cosa che ancora la legava al suo unico vero amore.

 

“ Lena posso?”

 

“ Certo entra”

 

Le due si abbracciarono, fu un lungo abbraccio.

 

“ Mi manca da morire”

 

“ So di non essere lei, ma io ci sono per te, ci sarò sempre”

 

Lena la strinse ancora più forte.

Dopo un po' si allontanarono ma non molto, Supergirl le asciugò lacrime.

 

“ Odio vederti soffrire, ho tutti questi poteri e non posso aiutarti, mi sento così inutile”

 

“ Tu non sei inutile, se non avessi te non so se riuscirei ad andare avanti”

 

“ Vorrei non aver mai chiesto di dividermi da Kara in questo modo ci sarei stata io davanti a quel proiettile”

 

Come la volta precedente il ciondolo iniziò a brillare e una luce azzurra le avvolse, in tutto quel trambusto si erano dimenticate dello strano ciondolo che Kara aveva regalato a Lena.

In un attimo erano tornate nel covo di Lex, ancora quello sparo ancora un corpo davanti a Lena a proteggerla ma questa volta non si accascia fra le sue braccia senza vita, anzi dopo la sorpresa iniziale la bionda sbatté contro il muro Lex con un potentissimo soffio per poi voltarsi.

 

“ Da sempre una certa soddisfazione lanciarlo contro il muro”

 

Disse sorridendo.

Kara e Supergirl erano tornate ad essere la stessa persona e Lena lo vedeva benissimo.

Quel sorriso era quello che aveva sempre amato.

 

“ Sei davvero tu!”

 

“ Si sono io”

 

“ Ma cosa è successo?”

 

“ Il ciondolo, con il rapimento ci siamo dimenticate di lui”

 

“ Ha di nuovo espresso il tuo desiderio”

 

“ A quanto pare”

 

Le due lo fissavano quando, ancora una volta, una luce uscì da esso ma questa volta apparve una bellissima donna.

 

“ Ho espresso i tuoi tre desideri è ora che io vada”

 

“ Ma tu chi sei?”

 

Chiese Kara.

 

“ Io sono una Jinn, vengo da un posto molto lontano.

 

“ Da un altro multiverso?”

 

“ Non sareste in grado di capire e non vi serve capire, io sono quello che da secoli chiamate Genio della Lampada, il mio compito è quello di esaudire tre desideri di un cuore puro”

 

“ Quindi io....”

 

“ Si tu hai davvero un grande amore dentro di te; spero di esserti stata utile, addio”

 

Dicendo questo scomparve come era apparsa e il ciondolo con lei.

 

“ Certo se lo vendessero con le istruzioni ci risparmierebbe molti problemi”

 

Disse Lena.

Kara la guardò, Lena rispose allo sguardo e poi scoppiarono in una risata.

Un istante dopo lo squadrone di Alex irruppe nella stanza.

 

“ Ragazza state bene?”

 

“ Adesso si”

 

Le due si presero per mano e uscirono dalla stanza.

 

“ Non mi spiegate niente?”

 

Chiese Alex osservando le due allontanarsi.

 

“ Forse dopo”

.

.

.

 

Erano sedute tutte e due sul divano a casa di Kara, Lena poggiava la testa sul petto della bionda sorseggiando un vino rosso e godendosi la pace del momento.

 

“ A quanto pare solo noi ricordiamo quello che è successo”

 

Lena ruppe il silenzio.

 

“ Si, nessuno si ricorda dello sdoppiamento o del ciondolo”

 

“ Meglio meno spiegazioni da dare”

 

“ Si, sai stavo pensando una cosa”

 

“ Cosa?”

 

“ La tuta è fatta di nano droni che si adattano autonomamente al corpo quindi perché hai voluto prendere le mie misure”

 

“ Ehm....io...”

 

Lena arrossì leggermente.

 

“ Lo hai fatto apposta?”

 

A questo punto divenne rossa come un peperone.

 

“ Lo hai fatto apposta, rispondi”

 

“ Si, l'ho fatto apposta perché volevo che Supergirl dicesse a Kara che avevo flirtato con lei, per farla ingelosire”

 

“ Sei diabolica”

 

“ Lo so, si vede che un po' di gene Luthor c'è anche in me”

 

“ Sinceramente non mi dispiace questo tuo lato oscuro”

 

“ Mmm, davvero?”

 

Lena le si avvicinò sensuale per poi posarle un leggero bacio sulle labbra.

 

“ Sai ero davvero molto gelosa delle attenzioni che riservavi a Supergirl, non credevo che Kara potesse essere alla tua altezza, una come te dovrebbe amare una super”

 

“ Kara ascoltami, Supergirl è una parte di te, ma tu non sei lei, lei è un simbolo, questa è la tua vera identità, umana o aliena non importa perché anche quando eri solo la Kara umana non hai esitato un attimo a proteggermi, pur sapendo che saresti morta”

 

“ Non avrei mai lasciato che tu morissi, sei troppo importante per me, sei quello che mi rende umana...quindi è Kara la mia vera identità?”

 

“ Non conta da dove vieni, conta quello che hai qui dentro, e qui dentro hai un cuore bellissimo ed è di quello che io mi sono innamorata”

 

Si baciarono ancora poi Kara prese in braccio Lena e insieme iniziarono quella che sarebbe diventata la loro bellissima vita insieme.

 

 

   
 
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