Sono così inadatta a vivere
come l'equilibrista
mi calibro sulla giornata-fune,
dondolo quà e là,
non trovo mai un baricentro.
Se il troppo amore
è la mia unica qualità,
che dono senza riserve,
che ci sprofondo dentro
e non mi ritrovo,
che mi rende così piccola
da sparire completamente,
preferirei morire,
piuttosto che amare.