La sorellina di Natasha
Summary:
Questa storia partecipa a luoghi dell'orrore indetto sul gruppo facebook Il giardino di Efp.
Prompt: 18. Capelli azzurri
Chapter Text
La sorellina di Natasha
Clint osservò Logan dormire pesantemente sul divano sfondato della casa abbandonata in cui avevano trovato rifugio e si allontanò.
Trovò la piccola Natasha intenta a tingersi i capelli di azzurro. Sospirò e incrociò le braccia al petto.
"Stai nuovamente cercando di tornare in Russia?" domandò. < Mi ha raccontato di quanto sua madre le volesse bene, di come avesse cercato di salvarla fino all'ultimo. Però penso ci sia dell'altro >.
La piccola si voltò e gli sorrise, in piedi davanti a uno specchio.
"Voi mi avete ricordato che non si deve solo uccidere. Mi avete fatto vedere che dentro un regalo a Natale ci possono anche essere dei regali. Che non è sempre tutto finto, che non esistono solo sangue mentre si danza, che non ci sono solo stanze chiuse e ninja folli.
Mi avete voluto bene e ora sono abbastanza forte. Tornerò nelle Vedove Nere" rispose.
< Nella sua breve vita, ha conosciuto solo degli inferni, come io 'da mia nonna al circo'. Perché vuole tornarci volontariamente? > pensò Barton. "Puoi continuare a vivere con noi, papà non ti scaccerà" le disse.
Natasha negò col capo
"Non posso venire con voi. Devo tornare indietro per trovare la mia sorellina 'Yelena'" spiegò. < Non sarà stata la mia vera sorella, ma per il mio cuore lo era > pensò.
"Anche lei è una Vedova Nera?" chiese Barton.
Natasha annuì. < Devo sbrigarmi ad andare, o Logan se ne accorgerà > pensò.
Clint le promise: "Allora ti giuro che un giorno tornerò a salvarti".
Natasha sorrise. < Salverai entrambe, allora >.
Barton annuì, pensando: "Non è poi diversa da zio Creed".