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Autore: Spensieratezza    20/02/2022    1 recensioni
Ci troviamo alla fine della decima stagione, Dean ha deciso di non uccidere Sam, ma ha scatenato l'oscurità sulla terra, che ha avvolto lui e Sam, intrappolati nell'impala. Cosa succederà dopo che quella oscura nebbia li ha avvolti?
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Dean Winchester, Sam Winchester
Note: What if? | Avvertimenti: Incest | Contesto: Nel futuro
Capitoli:
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Sam e Dean avevano portato Amara in un luogo di una radura isolata, avevano comunque paura a far entrare due divinità originarie del mondo nella loro casa al bunker e stavano ora aspettando Chuck.

Ciao, Amara.” Disse una voce.

La bambina si voltò, con i capelli che si muovevano nel vento.

“Avrei preferito un clima più tropicale, per il nostro primo incontro. Questo vento è un po’ fastidioso, non trovi?”

“Non lo so, non ho paura di spettinarmi i capelli..e poi..simboleggia quello che siamo, per quanto possiamo combattere per ripristinare l’ordine, il Caos avrà sempre la meglio!”
“Sento un certo compiacimento nella tua voce.” Sorrise lui.

Dean e Sam da un po’ distante, assistevano.
“Abbiamo finito i convenevoli?” borbottò Dean.

“Zitto! È già un miracolo che ci lasciano assistere!” disse Sam.
“Dunque, Amara..” disse Chuck.
“Oh, anche tu con questo nome ridicolo.”
“Non posso chiamarti in un altro modo..è l’unico che conosco.”

“Solo perché a nessuno è mai importato di darmene uno! Solo perché a nessuno è mai importato che esistessi!! Più di mille anni, CHUCK!”
“Comprendo la tua rabbia..”

No, no, no! Tu non lo sai..come potresti??” disse lei disperata.
“Ma non prendertela con me, ti prego! Tu credi che io volessi questo..credi che lo avrei voluto o anche solo permesso?

“Hai creato il MONDO..” disse lei. “Come posso credere che qualcosa è sfuggito alla tua mania ossessiva di controllo? Tu sai TUTTO.”

“No, no, no! Io NON SO tutto. Pensi che avrei permesso che Eva mangiasse la mela, altrimenti? Che la mia creazione PIÙ BELLA, perdesse il Paradiso, un LUOGO CHE IO ho costruito, IO, CHE IO HO VOLUTO che LORO..” disse perdendo il controllo, indicando Sam e Dean. “regnassero..pensi che non avrei voluto impedirlo, se lo avessi saputo?”
Ora Amara sembrava un po’ incerta.
“Ma tu sei Dio..non esiste nessuno al di sopra di te!”

"Ti sbagli. Anch’io sono nato comunque da qualcosa..da qualcosa di ancora più grande di me.”
“Oh, per favore..e cosa?”
“Forse..L’Universo.
Amara lo guardò scioccata.
“Perché l’Universo avrebbe dovuto..”

“ io e te siamo fatti di luce e buio Amara.. non era nei piani dell'Universo...avrei dovuto nascere soltanto IO, ma non può esistere la luce senza il buio, siamo nati entrambi! Io sono la Materia e tu l'Antimateria, ma la Materia e Antimateria, non possono essere vicine, finirebbero per distruggersi a vicenda, nessuna delle due sopravviverebbe..”
Amara spalancò la bocca.
“Sono stata intrappolata perché tu potessi vivere??”
“Amara, non è stata una mia..”

“Non avvicinarti!! Io..se stai dicendo la verità, perché adesso possiamo parlare in questo modo?”
“Come??”

“Ci stiamo parlando, stiamo nello stesso spazio, eppure non vedo la Terra tremare, nessun alluvione arrivare, nessuna pestilenza..”
“Quello di cui eravamo fatti originariamente, non è lo stesso di ora. Siamo cambiati, come cambiano tutti..beh, quasi. Tu sei rinata..io..beh, possiedo il corpo di un ometto insignificante..credo questo faccia la differenza, non siamo..energia pura.”

“Quindi..non sono più fatta di Antimateria..non sono più oscura?”
Chuck non rispose.
“Lo sapevo!! Perché sei venuto qui, Chuck? Cosa vuoi da me?”
“Io..conoscerti, credo.”

“Ohh, volevi sapere che faccia avesse chi ha portato il buio sulla Terra??”
“Amara..”
“Io sono cattiva, cattiva!! Hai visto cosa ho fatto a tutte quelle persone..”

“Hanno perso la vita, è vero..ed è una cosa terribile, ma Amara..quelle stesse persone sono tornate in vita pochi minuti dopo, anche ORE dopo, in circostanze molto strane.”
“Perché mi rinfacci i tuoi poteri?? Hai riportato in vita quei poveretti? Buon per te!!”
“Non è stato Chuck a riportarli in vita, ma TE.” Disse Sam.

Amara si voltò stranita.
“Non dire cavolate, io non sono capace di fare questo. Sono L’oscurità, non riporto indietro i morti, non sono…capace.”
“Eppure lo hai fatto, ti dico che io non sono stato..”
“Beh, vuoi sapere la novità?? NEANCHE IO!” disse Amara.

“È qualcosa di ancora più bello a questo punto, non capisci Amara? Questo significa che tu NON SEI cattiva..i tuoi poteri non ti consentono di uccidere nessuno..almeno non in questo modo.” Disse Dean.
Amara sembrò rifletterci su.
“Perché hai portato il blackout globale, sorella? L’hai fatto con l’intenzione di uccidere qualcuno?”

“NO!!” strillò lei. “Io non volevo uccidere nessuno! Volevo..volevo solo illuminarli..con la verità.” Disse triste.
“Confermo. Dopo il blackout, le persone sono state colte da un’isteria di massa, primi amori sono germogliati come se non fossero mai sfioriti, vecchie amicizie sono tornate, vecchissimi dissidi sono stati risolti, antichissimi rancori sono stati cancellati..Amara, con il BUIO, tu hai rischiarato la mente delle persone..hai portato quello che io predico invano da millenni, e l’hai fatto in un modo inaspettato, SPEGNENDO tutto, tu hai illuminato i cuori.”  
Amara finì in ginocchio.

“Ho portato l’amore…ma io..non so neanche come ho fatto.”
Per questo sei speciale..perchè porti l’amore..e sei incapace di fare del male.” Disse Dean.
“Oh, hai combinato dei disastri..MOLTI disastri..molta gente dopo essere tornata in vita, crede di essere immortale, le televisioni stanno lavorando per convincerli che non è così..”
“Mi stai incolpando di questo?”chiese Amara arrabbiata.

“Beh, no, ma ci sono modi sbagliati e giusti di fare le cose e..”
“Sarebbe IL TUO il modo giusto? Quanta povera gente hai fatto tornare in vita ultimamente??”
“Ti prendi il merito di qualcosa successo per rimediare a un tuo DANNO e di cui non sei neanche cosciente?? Credi sia semplice far tornare in vita qualcuno? Allora, fallo, adesso!”
“Non mi sfidare, potrei anche riuscirci!”

“Adesso basta!! Siete qui per conoscervi e riconciliarvi, Chuck, cerca di..ehm, regolarti.” Disse Dean.
Amara si mise a ridere in modo infantile.
“Hai davvero detto a Dio di regolarsi?”
A quel punto tutti si misero a ridere.
“Hai dei..ehm..ricordi?” disse Chuck.

“Di quando ero imprigionata? No..cioè..ricordo solo un grande buio..e la conoscenza di quanto accadeva sulla Terra..io ero come..in una grande bolla..prenatale..come se non fossi mai nata..e dovessi vedere millenni di vita terrestre e di nascita delle stelle, che si ripetevano all’infinito..era triste, poi noioso..poi sempre più triste e sempre più noioso..alla fine, ho desiderato di DORMIRE e accadde..poi più niente..fino a oggi.”

Sam e Dean si guardarono con compassione.
“Sorella, io vorrei..vorrei, insomma..”
“Quanto ti piace questa parola.”
“Puoi biasimarmi? Non ho potuto mai usarla."
Amara sorrise e entrambi si andarono incontro, abbracciandosi.
Amara e il lungo vestito che volava nel vento, il cappotto di Chuick come un lungo mantello, si avvolsero come insieme.

“Wow, sembra quasi la scena di un film. Chuck è sempre così..beh, teatrale.” Disse Dean.
“Schhh, può sentirti.” Disse Sam ridendo, abbracciandolo da dietro.
“Ma sì, in fondo sono teneri.” Disse Dean.
“Io non l’ho detto.”
“No? Avrei giurato che dicessi così!”
 
Amara e Chuck sciolsero l’abbraccio, Chuck aveva gli occhi lucidi e commossi.

“Adesso non sarai più sola, ti insegnerò un sacco di cose vedrai, con i miei poteri e i tuoi..faremo cose straordinarie.”
“Straordinarie dici? Forse, ma non insieme!”
“COSA?"

“Quella è la MIA battuta.” Disse Dean.
“Quanto eri stronzo quel giorno!” disse Sam.
Amara sorrise e si voltò con uno sguardo furbo.
“Sono stata intrappolata per tanto tempo e ho dormito non so quanto, non ho nessuna voglia di qualcuno che mi dica cosa devo fare.”
“Amara, cerca di ragionare..”

“NO!! In una settimana di autonomia e a una settimana dalla mia nascita, ho portato più verità che te in mille anni e..”
Hai portato il CAOS!! NON È QUESTO IL MODO DI INSEGNARE AGLI UMANI..”

“Vedi, Chuck, tu hai sempre voluto INSEGNARE..mai hai desiderato che IMPARASSERO..in mille anni hai sempre fatto solo questo e questo, è stato sempre il tuo sbaglio più grande.”
“Ohh , tu pensi di potere fare di meglio??”
“L’ho già fatto!” disse lei.
Amara, non mi girare le spalle!!
Lei si girò lentamente.

“Altrimenti?? Mi rinchiudi di nuovo? Oppure mi uccidi?”
“Sei mia sorella..non potrei mai farti del male, ma ho bisogno che mi ascolti..”
“ASCOLTARE..ASCOLTARE..sempre hai voluto che tutti lo facessero, mai nessuno lo ha fatto, non pensi che significhi che allora è la tua comunicazione a essere sbagliata??"

“Forse e forse sarò sbagliato anche io, ma non è FACILE parlare a una razza che conosce dieci milioni di lingue eppure nessuna!! Quale linguaggio usare per una razza così che raggiunga i cuori di tutti??”
“Ci sta dando degli ottusi?” disse Dean.
“Credo di sì. Più conosco Amara e più la apprezzo.” Disse Sam.

“Il linguaggio che ho in mente io, non avrà bisogno di parole, che solo confondono.  D'ora in poi..farò le cose a modo mio.”
“AMARA!!”
Amara si fermò.

“Dovunque tu vada..io sarò sempre lì a fermarti. Come la luce che alla fine raggiunge sempre il buio.”

Amara si voltò sorridendo. “Mi aspetto tu lo faccia.” Disse lei e poi sparì in un piccolo mulinello di vento.
 
“Beh, non puoi ammettere che Amara non abbia stile.” Disse Dean.

“Maledizione a lei, è come una bambina capricciosa in un parco giochi ma non può fare come vuole lei, gli umani non sono dei giocattoli con cui giocare per soddisfare la sua voglia di sperimentare..”
Si accorse che Dean e Sam lo guardavano.
“Ehm..cosa?”
“Ti rendi conto che tu sei l’ultimo che può parlare vero?” disse Dean.

“Ohh, piantatela!! Amara ha bisogno di essere guidata e io..”
Si girò e un sorriso illuminò il suo volto.
“Io ho FINALMENTE di nuovo uno SCOPO a questo mondo, che mi distrae dalla lunghissima apatia che mi divorava da millenni, correre dietro a un simile tornado, mi fa sentire di nuovo VIVO. Tu mio caro Dean e tu caro Sam, siete stati fantastici, togliere quel marchio è stata la cosa migliore che abbiate mai fatto! GRAZIE! Non lo dimenticherò mai!”
 
Sparì anche lui.
“Per lui la cosa migliore che abbiamo fatto, è stata liberare l’oscurità sulla Terra, non impedire l’apocalisse, non imprigionare Lucifer..” disse Sam. “Ma liberare sua sorella.”

“In un certo qual modo posso capirlo.” Disse Dean, si guardarono entrambi con uno sguardo dolcissimo, poi si andarono incontro per baciarsi.
 
 
 
 
   
 
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