Il lavoro che c'è da fare- Kenshi
Le cose ti sfuggono dalle mani, ogni giorno più velocemente e hai già trovato delle incongruenze; ne hai già create. Ti muovi a tentoni, come nella nebbia e per ogni cosa che si fa più nitida un'altra svanisce senza tracce. Non puoi fidarti nemmeno dei tuoi stessi ricordi.
Quanto tempo ti rimane?
Non lo sai.
Stai accelerando o ritardando gli eventi?
Ignori anche questo.
Rinchiuso in un labirinto di specchi, l'unica voce che senti rimbombare è quella della tua coscienza.