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Autore: MelodyChan    09/11/2022    0 recensioni
Dopo il diploma nell'accademia del duellante, tutti affrontano le nuove strade che si sono aperte nella loro carriera, ma per Melody una minaccia incombe su di lei e per questo è costretta ad allontanarsi dai più cari per evitare di metterli in pericolo, andando a distruggere il risveglio di un nemico a loro conoscenza.
Genere: Avventura, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri personaggi, Jaden/Judai Yuki, Jesse/Johan Anderson, Jim Crocodile Cook, Nuovo personaggio
Note: Cross-over, Lime | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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1 Mese Prima  - Amburgo - Germania

La notte calava breve sulla citta, i lampioni lluminavano, al centro di Amburgo ci fu un evento professionistico, i duelli erano importanti in questo concorso di Duel Monsters e in quel momento, un duello era in corso.
Il duello era contro un Duellante di nome Ryan e doveva sfidare fra tutti il duellante famoso Judai Yuki.
Erano a metà duello, Ryan era a 2000 lp e Judai era a 1500 lp, era forte da non sottovalutare e Judai lo sapeva, per questo era davvero entusiasta di duellare contro di lui.

Il duello era diventato piu movimentato del previsto, Judai dopo molti turni aveva appena attivato una carta magia di nome Fusione Neos, senza che usasse Polimerizzazione,  mando al cimitero semplicemente Neos Eroe Elementale e Delfino Aqua Neos spaziale. Evocando un mostro fusione come Neos Aqua Eroe Elementale. Nel terreno era attiva la carta terreno Neo Spazio, in questo modo i punti di attacco di Neos Aqua salirono di 500 punti di Atk , diventando di 3000 punti, in questo turno finale Ryan non aveva mostri sul terreno per difendersi.

<< Bene è il tuo momento Neos Aqua! Attacca direttamente i suoi Life Points! >>

Disse con urlando deciso mentre Neos si diresse verso il ragazzo per colpire i suoi ultimi Life points. Portandoli a 0 aveva concluso il duello, vincendolo.
<< La vittoria del duello va a Yuki Judai!!! Passando in finale! >>
Annuncio il telecronista nella fine del duello, i due duellanti si erano stretti la mano come regola.

<< Sei stato davvero fantastico Judai, e stato bello duellare contro di te. >>
<< Lo penso anch'io spero di poter duellare nuovamente con te un giorno. >>
<< Ci puoi giurare! >>

Nel momento i due duellanti non sapevano di essere osservati in un punto di un'edificio. ora che era in finale, avevano dato appuntamento all'indomani e perciò il ragazzo ne approfitto per andare a riposare nell'hotel.

Camminó nel marciapiede per raggiungere l'alloggio, facendo uno sbadiglio ma nel suo borsello c'era Pharaoh che miagolava affamato.

<< Si, non preoccuparti appena siamo nell'alloggio ci rifocilleremo! sicuramente avranno qualcosa anche per te, infondo la nonnina ti ha preso in simpatia. >>

Confesso con un sorriso verso al gatto, infondo l'hotel era gestito da due anziani simpatici il cui la moglie preparava con cuore per gli ospiti del loro bed & breakfast, questo  gli fece ripensare a quei momenti che Melody preparava i suoi manicaretti, la sensazione era piu o meno la stessa, quel tipo di calore che dava Melody e i suoi piatti gli mancavano e tanto.
Attendeva spesso i suoi SMS o le sue lettere, avevano il suo stesso profumo e le custodiva gelosamente quando Kuribon le portava.
D'un tratto senti un suono strano, si voltò seriamente verso il vicolo che aveva appena incrociato.

<< Non dovrei dirtelo, ma sei seguito da un po'. >>
Confesso Yubel, apparendo accanto a lui con le braccia conserte.
<< Potevi dirmelo prima, non pensi? >>

Chiese retoricamente, entrando dentro al vicolo. Chi lo seguiva, andò a camminare agilmente  più in là di quella zona, raggiungendo l'ombra. Judai fu stranito, era come se lo stesse attendendo più che fuggisse.
<< Potresti anche smetterla di nasconderti, oppure mi hai portato qui per  duellare contro di me? >>

Chiese al tizio, preparandosi ad ogni evenienza tirando fuori il duel Disk e accendendolo.
<< Credi davvero che voglia duellare? Scusami ma non mi pare sia il momento visto che ho poco tempo. >>

Mormoro la voce di un ragazzo più o meno della sua stessa età, si mostrò sotto una flebile luce, la carnagione era scura, i suoi capelli erano castani, aveva dei bigodini raccolti a ciuffi. Portava un abito sportivo.
<< Non mi sembra di conoscerti, chi sei? >>
Chiese foderando il duel Disk, cercando di star in allerta, il ragazzo si appoggiò ad un muro.
<< Non c'è bisogno che mi presento, diciamo che sono un amico di Lucy. Mi manda per avvisarti. >>
Judai si stupi che questo ragazzo conoscesse una come Lucy, ma per qualche strano motivo, si fidó.

<< Avvisarmi? Per cosa? >>
<< Cosa ti dice la parola "Nephilim"? Immagino che tu ne abbia incontrato uno all'accademia >>

A quelle parole Judai divenne serio più che mai, sapeva benissimo di che parlasse, infondo si ricordò che dopo aver sconfitto Darkness, uno di loro si era presentato a lui fermando il tempo.
<< Continua. >>
<< Ci sono delle cose che devi sapere su di loro, c'è una profezia riguardante alla fine di questo mondo. Se non sbaglio tu non  stai viaggiando solo per duellare, ma per fermare i piani di Light of Destruction, specialmente chi è corrotto dico bene? >>

<< Si, ma spiegati meglio, di quale profezia stai parlando?>>

Per un attimo il ragazzo tenne lo sguardo abbassato, pensieroso se dirglielo o no. Nella setta c'erano regole che doveva rispettare ma visto che voleva che finisse tutta questa storia, parló.

<< La profezia del ritorno di Light of Destruction, e questa volta in un corpo tutto suo. >>
Judai lo guardo esterrefatto dalle sue parole, perfino dentro di sé l'anima di Yubel fu irrequieta.
<< Ascoltami bene, non sarà una cosa da  prenderla alla leggera, Destruction intende ritornare, una volta tu hai distrutto i suoi piani all'accademia. Ma era solo una cosa piccola e insignificante visto che aveva fatto il lavaggio del cervello solamente ai tuoi compagni... ma ora e piu grave di quello che pensi. >>

Raccontó più o meno i pericoli che d'ora in poi Judai andrà ad affrontare se seguirà quel sentiero. Lui rimase in silenzio proprio per ascoltarlo visto che gli stava dando praticamente delle informazioni utili
<< Esiste la setta della Luce, le vittime sono molte che sono accecate dall'influenza di Destruction. Il luogo non mi è concesso dirtelo ma posso dirti che  è nascosto, e solo chi ne fa parte può accederci. Ed e li che dimorano i Nephilim. >>
Confessó, rivelando in questo modo che il luogo non era facilmente accessibile, ed era complicato in un certo senso, Judai cerco di riflettere per un attimo, ma c'era qualcosa di cui no capiva.
<< Perché non puoi dirmelo? se tu mi portassi li riuscirei a risolvere la situazione, non dovresti temerli se è questo che ti preoccupa. >>
<< Non e quello che mi preoccupa, io ho dei compagni, amici, e se sapranno di questo e probabile che li ucciderebbero. >>
<< ...sarebbero capaci a tal punto? >>

Chiese Judai, in maniera sconvolta, il ragazzo fece un sorriso quasi beffardo a se stesso.
<< Credimi, sono spregevoli e non sono da sottovalutare ed è più che una semplice partita a Duel Monsters. >>

Il castano dalla pelle scura, ai suoi occhi sembrò proprio aver visto di tutto, e di quello che ne potevano essere capaci, per cio al sol pensiero quasi sudava freddo.

<< Ma non è questo il punto, la profezia e collegata con un'altra persona, con essa vogliono semplicemente la sua luce, ora che è completa... se lui se ne impossesserà diverrà ancora più potente che mai, avrebbe un corpo. >>
Chiuse gli occhi, tirando un lieve sospiro e quando li apri si assottigliarono.

<< Dovresti immaginare di chi sto parlando, infondo è la persona che più tieni al mondo e da quanto mi hanno detto, una persona come lei, faresti di tutto pur di  proteggerla. >>
Dissi, voltando lo sguardo verso Judai, la sua espressione ragionava nei suoi pensieri gli venne in mente solo una persona, con il suo sorriso, e quel dolce viso che lo attendeva,  sgranò gli occhi a quella notizia, l'idea che potesse essere proprio lei il bersaglio...
Ma tutto aveva senso, già una volta aveva tentato Light of Destruction di portarla via, di catturarla per il suo potere.
Lui voleva Gentle Light, e Melody era l'erede di quel potere.
<< No...non lei. Dannazione. >>
Gli occhi presero la forma di Yubel, altrettanto agitato da quella informazione. Potrà davvero fidarsi delle parole di questo ragazzo? Alzo lo sguardo verso di lui, il castano dalla pelle scura vide gli occhi di Yubel, ma mantenne il suo sguardo e privo di esitazione, di certo non aveva mai avuto l'idea di scherzare su una cosa tanto delicata.

<< Non mento se te lo stai chiedendo, ma faresti meglio se in questi giorni, dopo il concorso di partire per raggiungerla, è probabile che il loro piano sarà di catturarla a inizio autunno. >>
Il ragazzo si schiodo dal muro, riferendogli in questo modo i loro piani, con una mossa sali su un piano di un edificio.
<< Aspetta! >>
Mormorò  Judai facendo fermare il ragazzo che era di spalle.
<< Ti ringrazio, per avermi informato di questo. >>
<< Non ringraziare me, ma Lucy. Molti Nephilim l'hanno ostacolata per questo, era un dovere per lei avvertirti di questa minaccia. >>

Confessó prima di salire sopra ai tetti dell'edificio lasciando solo Judai in quel vicolo.
Stringeva i pugni, prima di voltarsi e iniziare a correre via, preoccupato e arrabbiato con se stesso.
<< Melody... Aspettami! Sarò lì...te lo prometto! >>

Fu diretto proprio in hotel, per quanto sapeva avrebbe fatto i preparativi per partire, Yubel in cuor suo fu preoccupata, non solo per la minaccia che avrebbe intrecciato il destino di loro due ma per Heriel.
Nel tetto del palazzo, il castano dalla pelle scura, inizió a tirar fuori il cellulare facendo una telefonata, chiamava Lucy, che subito rispose.
<< Sono io. Si l'ho avvertito..>>

<< Ti ringrazio davvero, Matt. >>

<< Non devi, infondo ora siamo pari. >>

<< Si, immagino che ora sia così. >>

Matt, aveva un debito nei confronti di Lucy, e questo favore l'aveva ripagato. Ma...
<< In quanto a te, ho omesso soltanto che sei una mia amica, ho evitato di dirgli tutto.... ma prima o poi, sai che accadrà vero? >>

La voce di Lucy, dall' altra parte della cornetta era in un appartamento al buio, lontano da Domino e dalla sua città natale. Era malandato, quasi spoglio di cui c'erano pochi mobili, e qualche foto che Shun e Syota gli avevano dato, fatti nell'accademia del duellante, al terzo e ultimo anno.

<< Si... fin da allora, cercherò di fare il possibile che tutto questo  si eviti. Partirò domani stesso per andare da lei, anche se non posso fare molto, io.. voglio salvare mio fratello. >>
Matt, avverti nella sua voce un tono pieno di rabbia, ma di frustrazione verso i suoi amici, fece un piccolo sorriso.

<< Sei davvero cambiata Lucy, non so se in meglio o no.. ma quando hai conosciuto questi compagni dell'accademia, sei diventata... Più emotiva. >>
<< Non c'è bisogno che me lo dici, in verità  ...vorrei non esserlo affatto. >>
Confesso seriamente, non voleva tirar fuori il suo lato debole. aveva tagliato i ponti  con alcune persone per evitarle di farle soffrire, ma la verità è che avrebbe sofferto lei stessa se le metterà in pericolo.. desiderava, che valesse anche per Melody e Judai.
Non si era fatta vedere nemmeno da Sho, l'amore aveva fatto nuovamente breccia nel suo cuore e non poteva permetterlo non, dopo quello che era successo a Takuya.
<< Cerca solo, di non fare sciocchezze mi raccomando. >>
<< Si, non preoccuparti. Farò del mio meglio a non caderci di nuovo. >>

Fu l'ultima cosa che disse prima di spegnere la chiamata, Lucy posò  il cellulare, sdraiata sul letto guardava il soffitto, e poi scosto lo sguardo verso il muro vicino al suo letto dove aveva appeso una foto che aveva fatto con i suoi amici all'accademia, e lei era presente.
<< Sei davvero una stupida... Lucy, in realtà tu ci sei già caduta eh? >>
Il sorriso beffardo, fu la sua ironia. Già era caduta nei sentimenti di affetto per loro, e forse i Nephilim già lo sapevano.
______
Oggi, Tokyo.

Lucy correva più che poteva, cercando quel fumo che aveva portato via Melody. Ogni vicolo, ogni angolo, ogni lato della zona.
Uso il suo potere, per cercare quel Nephilim, e lo trovo. Anzi fu lui a trovarla.
<< E' seccante che tu sia sempre in mezzo Lucy Fufu~ >>
La ragazzina si voltò, trovandolo alle sue spalle, fu furente con lui.
<< Parla, dovè Melody?! >>
<< Più vicino di quanto pensi. >>
<< Non prendermi per il culo, dov'e?! >>

Corse in avanti, per tirargli un pugno in faccia ma non andò a segno, il suo corpo spari, e se lo ritrovo di nuovo dietro di lei. Si scosto velocemente dando un calcio verso il fianco destro. Ma anche quel Minoru svani all'istante. Fece un balzo all'indietro per allontanarsi dopo che lo vide  riapparire di fronte a lei.
<< Dannazione,  sei solo una figura illusoria!>>
<< Credevi davvero che fossi realmente qui? Non perdo tempo con perdenti come te. >>
Minoru la guardò assottigliando lo sguardo, facendo un sorriso.
<< dimmi subito dove l'hai portata?! >>
<< Secondo te, dove pensi che sia? Sto soltanto giocando un po' con lei, non devi prendertela così tanto, voglio solo testarla. >>
<< Non ti credo, ti conosco bene Minoru.. tu non vuoi soltanto testarla, vuoi giocare con i suoi sentimenti. Soffrire le persone con le illusioni è una cosa da te. >>
Il nephilim rise divertito alle sue parole, come se in quel momento gli venne appena un idea.

<< Ebbene, se sai questo... Divertiamoci un po', ti va? Se riesci a trovarla allora la libererò dalla mia prigione, ma se non la troverai... Fufu~ verrai imprigionata anche tu. >>
Rispose semplicemente, sparendo nuovamente, riapparendo sopra il tetto di un edificio poco più avanti.
<< Ah, e vedi di non farti aiutare dal tuo potere, sarebbe noioso non credi? >>
Lucy sposto lo sguardo verso la figura di Minoru, un ultima risata lo fece sparire lasciandola sola.
<< .. Merda, quanto lo detesto. >>
Disse, tornando nuovamente a correre e in quel momento avevano cominciato il loro gioco.
Nel luogo in cui era Melody, Judai la guardava con un sorriso affettuoso, lei si scostò leggermente dall' abbraccio.
<< Come mai sei qui? Intendo sei in trappola anche tu? >>
Chiese preoccupata mentre lo guardava, Judai sposto lo sguardo verso la città.
<< A quanto pare si, ero venuto a cercarti e mi sono trovato qui, tu stai bene?>>
<< S-si... Mi sento un po' al sicuro ora che non sono sola. >>
Mormorò riferendosi che lui era accanto a lei in questo momento.
<< Per nulla al mondo ti lascerei da sola, sai che puoi contare su di me. >>
Mormorò semplicemente, in quel momento Heriel fu ancora più irrequieta con la sua presenza, parlo con Melody senza farsi vedere, la sua voce poteva sentirla solo lei.

<< Hime-sama...c'è qualcosa che non mi piace, Non vi pare sia un po' troppo strano che lui sia qui? ...rifletti bene, a questo ora ti avrebbe salvato da questo posto, in più....non sembra arrabbiato per la tua fuga. >>
Melody rimase in silenzio mentre guardava Judai, lui la fisso perplesso.
<< Cosa c'è? Ho qualcosa che non va? >>
Chiese il ragazzo, con un sorriso mentre lei lo guardo studiandolo.
<< ... N-non sei arrabbiato per essere fuggita di casa? >>
Chiese tutto d'un tratto sembrò dubbiosa, in effetti se Lucy gli aveva detto che era arrabbiato con lei, di solito poteva rimproverla e invece, sembrava solo felice.

<< Oh, perché dovrei? Infondo hai avuto i tuoi motivi se sei partita, e poi l'importante è che ti ho trovato, non pensi? >>
Chiese, facendo ancora venir i dubbi a Melody, ora sì che questo non gli piaceva. Judai non si comportava così, certo sapeva essere emotivo, e preoccupato ma..
Questo non sembrava giusto.
<< Invece dovresti...di solito mi rimproveri per questo, per essere stata sconsiderata. >>

Disse dispiaciuta avendo dei brividi strani, fu strano anche per lei ma quando era con Judai sentiva sempre un'atmosfera sicura e protetta ma... lui non gli trasmetteva questo. Lui poggio una mano sulla sua spalla, lei alzò lo sguardo.
<< Non credi di essere un po' troppo dura con te stessa? Stai solo facendo del tuo meglio per sapere la verità su tua madre, no? >>
Confesso, ma li fu ancora più dubbiosa che mai.
<< Come sai che sto viaggiando per questo? >>
<< L'hai scritto sulla tua lettera non ricordi? >>
<< Ma io...non ti ho mai scritto questo. >>
La situazione diventò più pesante, e spaventosa di quel che appariva, perché gli occhi di Judai si illuminarono di un bianco chiaro.
<< Che peccato, pensavo invece di riuscirci a fidarti di me. >>
Gli occhi di Melody si sgranarono, indietreggiò velocemente spaventata.
<< Cosa c'è? Non mi riconosci? Sono io, non devi avere paura.. vero? >>

Chiese facendo un passo, lei ne fece un passo indietro, lui continuo e lei inizio a correre, scappando via. Dietro si senti una risata maliziosa.
Ma più andava avanti e ne vide degli altri. Fermandosi, vide uscire da alcune parti del luogo altri Judai.
<< Non devi avere paura >>
<< Puoi fidarti di me, Melody~ sono io, Judai. >>
<< N-no, non e vero... Andate via!! >>

Disse tornando a correre sorpassandoli velocemente, senza fermarsi vedeva tanti Judai comparire uno dopo l'altro. Ma si fecero vedere anche altre persone: tutte le persone a lei care si manifestavano come ombre. Tra Ashley, Narumi, Camila, Jun, Sho, Hitoshi e Perfino Rei, Asuka, e altre persone dell'accademia.
<< Tradimenti, paure, abbandono, ignoranza, colpe, sofferenza, tutto ciò che si teme si fanno ombre del tuo passato. >>
Melody si fermò, sentendo quella voce nella vetrina il suo riflesso prese forma, lei lo guardò e vide gli occhi illuminarsi di quel bianco.

La figura di Melody uscì da quella vetrina, tramutandosi nella Regina Eterna quando era lei nel Mondo Oscuro. Inizio a tremare di paura.

<< Povera Ragazza, stai tremando... mi temi cosi tanto? O temi ciò che vedi? Fufu~ >>
<< Stai lontano... Sei no... tutti voi siete solo frutto della mia immaginazione vero? >>
<< Tesoro, non credi che dovresti lasciarti andare ? >>

Dietro di lei si senti una voce familiare, si voltò, fu sconvolta nel vedere il volto di sua madre dopo molti anni.
<< M-mamma.... >>
<< Ascolta la tua adorata madre, Melody e resta con noi. >>
Judai era nella strada destra, in questo modo che si avvicinarono la stavano circondando, mettendola in trappola.
<< Non ti lasceremo più sola, infondo noi compatiamo benissimo le tue colpe, le tue paure.. >>
<< ...Basta! Smettetela... >>
La ragazza andò in panico, le lacrime solcarono nei suoi occhi, si inginocchiò tremando, poggiando entrambe le mani per coprire le sue orecchie, si piego leggermente.
La forma di Judai, Della regina Eterna e della madre si unirono. Man mano si formò una sagoma di un'uomo che aveva affrontato in passato.
L'uomo non era altri che Trueman.
<< Perché è questo di quello che più temi, vero Melody? >>
Trueman sorrise malizioso mentre lei inizio a chiudere gli occhi, gridando a squarciagola.
<< BASTA!!! >>
Intorno a lei fu avvolta dalla sua luce, nella sua mente, così chiara che non c'era nessuno, ci ora Heriel che poggio le mani sulle sue spalle.
<< NON ASCOLTARLI, MELODY! >>
<< Heriel... >>
Melody apri gli occhi vedendola davanti a sé, si raddrizzò leggermente da dove era inginocchiata.
<< Apri gli occhi, tutto questo è solo una messinscena del tuo nemico, non è reale! Vuole solo confonderti. >>
<< M-ma ha ragione... Io ho davvero paura di tutto questo, e se è davvero la verità? Se ho davvero ucciso la mamma, e se ... Judai non mi amasse davvero. E se tutti mi abbandonassero...Io... >>
<< Guardami. >>
Heriel con entrambe le sue mani, poggiandole sulle sue guance rosee piene delle sue lacrime, le asciugo con le sue dita.

<< La paura c'è sempre, e vero... Anch'io ho paura, ma non devi mollare. Tu sei più forte... Più forte persino di chi ti farà del male. >>
L'angelo fece un affettuoso sorriso confortante soltanto per lei.
<< Io mai ti abbandonerò e non lo faranno nemmeno gli altri, neanche Judai.  io e te siamo unite da un forte legame, unite dalle nostre anime. Ho promesso che ti avrei protetto e mai la romperò. >>
Nel momento, apparvero intorno a lei tanti sorrisi di persone che amava, persino le sagome dei suoi Duel Monsters
<< Non esitare, combatti per ciò che ami, per cui credi, loro sono con te, nel tuo cuore. Loro non sono mai andate via. >>

Heriel si avvicinò sulla sua fronte, per poggiare un bacio, quel bacio fece ricordare a Melody i ricordi più  dolci, meravigliosi, divertenti e adorabili che aveva mantenuto nella sua memoria: con la sua famiglia, i suoi amici, i compagni dell'accademia, e lui.
<< Tu hai il potere per eliminare queste illusioni: chiudi gli occhi, Concentrati, respira e cambia il modo in cui vedi le cose. >>
La bionda fece come gli aveva detto, si alzò da terra, chiuse gli occhi. Respirò e tornando nel mondo reale, aveva ancora davanti a sé Trueman.
Ma non ebbe più paura delle illusioni.
<< E vero, io ho paura...ma anche se si ha paura, so che poi tutto andrà per il meglio. >>
Trueman sembrò indietreggiare, perché attorno a lei una flebile scia di Luce l'avvolgeva, quando riapri gli occhi, il colore non fu più azzurro... Ma viola.
<< E tu, non hai il diritto di giocare con i miei sentimenti. Rivelati. >>
Trueman si morse il labbro e subito svanì con il fumo blu violastro, il potere di Heriel fece rivelare la maschera del Nephilim.
<< Ti faccio i miei complimenti, brava non tutti hanno la fortuna di uscirne. >>
Il ragazzo uscì fuori da dietro ad un muro, applaudendo soddisfatto.
<< Dimmi, ti è piaciuto? Le mie illusioni sono praticamente perfette, sono riuscito perfino a ricreare lo scenario, per non parlare di quel tizio che sa doppiarsi come me, Trueman se non sbaglio. >>
Melody lo interruppe prima che continuasse stringendo i pugni tristemente.
<< Smettila! Come hai osato... Dare le tue illusioni l'aspetto, non solo di Judai e tutti gli altri ma anche quello di mia madre, perché fai questo? Perché?! >>
<< Il mio e un puro piacere di divertimento, è questo il mio potere. Vedere gli altri impazzire dalla follia delle mie illusioni. >>
Ammise con un sorriso mentre la sua farfalla volò da lui, si Poggio tra le sue dita.
<< È stupefacente che tu sia riuscita a salvarti, il tuo potere è davvero forte come pensavano i miei fratelli e sorelle. >>
Confesso, mentre dava una carezza piccola alla sua Nerue, il fatto che avesse dei fratelli e sorelle, Melody ne fu sorpresa.
<< Fratelli e Sorelle? Chi siete veramente? >>
Chiese quasi convinta che non erano persone comuni da come notava, e se era così quale era il loro scopo?
<< Ma è ovvio, non l'hai ancora capito? Siamo Nephilim. Siamo i figli della Luce e dell'Oscuritá, nascosti dall'umanità per agire indisturbati...praticamente poche persone sanno della nostra esistenza. >>
Confessò a lei non preoccupato di dirgli la loro vera identità, Ryuji gli aveva omesso di non dirgli altro che questo su di loro, a patto che non dica di più. Per loro, era piu divertente e malsano se la ragazza scoprisse da sola il resto.
<< Perché agite così? E che centro io in tutto questo? >>

Chiese direttamente, aveva la sensazione di sentirsi responsabile per gli atti che facevano, Minoru rise di gusto dal suo braccio destro spuntava fuori un Duel Disk, dal colore nero.
<< Se vuoi saperlo, dovrai prima duellare contro di me.. è più divertente se giochiamo per vincere un premio non ti pare? E poi solo se vincerai ti lascerò libera. >>
Fece un sorriso, ma quel sorriso fu spaventoso visto dagli occhi di chi sapeva che poteva fare. Melody non aveva scelta
<< Va bene, e sia! >>
Disse, accendendo il duel Disk dal suo braccio, intorno a loro lo scenario cambió, quel fumo li avvolse facendo formare  un campo per i duelli come quelli da stadio, era immenso, elegante e gotico. Delle fiamme blu si accesero tra spalti e  le farfalle nere volarono tutte verso esse. Occupando tutti i posti e trasformandosi  in persone fittizie che urlavano ed facevano il tifo.

<< Duelliamo!! >>
Dissero all'unisono, pronti per il loro duello.
Il gioco aveva inizio.
Fine Capitolo.
________
Nel prossimo capitolo sarà dedicato esattamente al duello, dovro prepararlo per bene perche dovro cercare qualcuno che mi aiuti a fare una simulazione del duello visto che vorrei essere piu precisa.
Ad ogni modo ecco una spiegazione sullo scenario che ha creato Minoru:
Visto che il potere di Minoru è sulle illusioni ha creato praticamente lo scenario che è stato visto nell'episodio della quarta serie, se ricordate Domino City dove Judai era seguito da copie di se stesso create da Trueman, e Minoru ha sfruttato questo facendo un'illusione di quello scenario. Chissa come conosce Trueman, e come sá di quella vicenda? Forse la storia potra dirlo.
  
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