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Autore: Spensieratezza    24/01/2023    1 recensioni
Sequel della mia storia "la catena dell'estasi"
Chi ha amato quella storia non può lasciarsi scappare questa, dove Sam e Dean faranno addirittura la conoscenza di un professore misterioso di università, che scombussolerà e ribalterà tutta la situazione dei rapporti famigliari che i due ragazzi avevano o credevano di aver avuto fino a quel momento! :)
Genere: Fluff, Romantico, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Castiel, Dean Winchester, Gabriel, Sam Winchester
Note: AU | Avvertimenti: Incest | Contesto: Nessuna stagione
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'La catena dell'estasi, dell'amore e della famiglia'
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Misha stava diventando sempre più ingestibile e Sam e Dean non sapevano come comportarsi.

L’angelo, sembrava del tutto impazzito. Correva – o come diceva Sam, volava – da una parte all’altra, a distruggere e incendiare convegni religiosi, colpevoli solo apparentemente di riunirsi e creare riunioni in cui parlavano su come affrontare e combattere un giorno, la venuta del Maligno sulla Terra.

Dean e Sam credevano che quella fosse una cosa MERAVIGLIOSA, ma Misha era del tutto impazzito, sosteneva che il loro VERO scopo era di allearsi contro il Maligno e invocarlo e li aveva accusati di essere dei ragazzini ingenui e sciocchi e di non immischiarsi in cose che non capivano.

E aveva continuato a distruggere ciascuno di questi congressi, dovunque andasse.

Dean e Sam erano molto preoccupati, anche perché Misha aveva attirato l’attenzione con questo suo comportamento e dovevano dirgli assolutamente di smetterla.

Insomma, erano i discendenti di Cain e Abel! Se non dava ascolto a loro, erano davvero tutti perduti.

In più non riuscivano proprio a capire come mai Misha era così preoccupato per un avvenimento che chissà quando mai si sarebbe realizzato.

A quanto avevano capito, Lucifer era in una specie di GABBIA all’inferno. Quelle erano le sole parole che erano riusciti a strappare a Misha prima che volasse via dalla finestra, proprio come un pennuto spiumato! Così aveva detto Dean.


Castiel si era addirittura offerto per parlare all’angelo.

“Insomma, magari avendo davanti una sua immagine riflessa, si metterà un po’ paura. Avrà..sì, un po’ di soggezione.
“Prima cosa, è LUI ad essere la tua immagine riflessa..e poi non possiamo rischiare che ti vedano e ti scambiano per lui..” aveva detto Sam.

“Ma se adesso gioca sempre a fare me da grande..beh, il me ipotetico..”

“BASTA, CASTIEL, STATTENE A CASA!!” aveva gridato Dean sull’orlo di una crisi di nervi.

“Ewww, Dean, sei un po’ nervoso..lo vuoi un massaggio per rilassarti?” aveva chiesto prontamente Sam.

“Sì, grazie, amore mio..”
 
Adesso Dean e Sam erano fuori dall’ennesimo edificio che Misha aveva, con grande soddisfazione, dato alle fiamme, e tutto con solo un accendino.

“Adesso vado lì e gli chiedo se riesce a farlo anche con una delle sue piume..” disse Dean.
Sam lo aveva acchiappato al volo.

“FERMO! Non fare sciocchezze, Dean..non sappiamo come può reagire un angelo, quando è arrabbiato. Neh, intendo più di quello che abbiamo visto quando ci ha lanciato dalla finestra." Disse Sam.

“Adesso non ti basta più fare il vendicatore solitario? Ti porti dietro anche i tuoi cuccioli, adesso?” chiedeva una donna.
Dean e Sam si guardarono perplessi.

“Forse intende i cerberi. Crowley li chiama così.” Disse Sam a bassa voce.

“Senti, strega, non ho tempo da perdere con te..avresti dovuto scappare insieme alle tue amichette, non ho tempo per i tuoi enigmi da quattro soldi e sappi che io lavoro da solo..NON HO BISOGNO DI NESSUNO, CAPITO?”

La vecchia rise. Una risata spettrale.
“E quei due che ci spiano allora, che cosa sono?”
Dean e Sam tremarono e cercarono di scappare, mentre Misha impallidiva, vedendoli.

“REGENEVIUS!” disse la strega, facendoli girare e facendoli fare una giravolta in aria, per poi farli precipitare sopra un sacco enorme di patate.
“Misha..ci dispiace..” disse Dean.

“Voi..non..PERCHÈ MI AVETE SEGUITO??” urlò l’angelo.
La strega rise in modo amabile.
“Non sapevo che gli angeli potessero mettere su famiglia.”
“Loro..NON SONO NIENTE PER ME!” disse Misha, facendo impallidire i due.

“Ah…capisco..allora sono solo dei gran ficcanaso..allora non ti importa se li uccido..” aveva già alzato le mani sotto i loro sguardi terrorizzati, che Misha aveva gridato “NO!!!”
La strega sorrise sotto i baffi.

“Per essere NIENTE, contano per te abbastanza da far gridare un angelo..”
“No..io..è che..un angelo non sopporta di veder morire degli innocenti, è questo..questo..”
“Ohhh..”

“Signora, signora strega..dice la verità..a lui non importa di noi e a noi non importa di lui..quindi..se adesso lascia andare me e mio fratello..così..leviamo il disturbo..” disse Dean.

“Ohhhh, ma che CUCCIOLI..sono così teneri!!”

“Lascia andare i ragazzi.” Si era messo in mezzo Misha. “È con me che sei arrabbiata..non vendicarti su degli innocenti..non hanno neanche diciotto anni..”

Questo non era propriamente vero, ma Sam e Dean decisero di lasciar correre.
La strega, dai capelli verdi, lunghi e spettinati, si girò con fare falsamente innocente.

“Hai ragione..dei ragazzi che non hanno nessuna colpa, hanno diritto di andarsene sulle loro gambe..”
Sam e Dean sospirarono, ma Misha restò rigido, in guardia.
“Ma questo non vale per GLI ANIMALI!”

Dean e Sam sentirono solo l’urlo e poi una violenta luce verde. Chiusero gli occhi e poi si sentirono tirare.
Dolorosamente tirare.
Come se fossero stati messi in lavatrice e qualcuno avesse azionato la centrifuga.

Quando riaprirono gli occhi, si accorsero che erano per terra. Ma quando erano caduti? Come avevano fatto a cadere e soprattutto perché la stanza vista da lì, sembrava molto più grande, anzi gigantesca?

Perfino Misha era GIGANTE. Era molto più alto di quanto ricordavano.
Faceva quasi PAURA e soprattutto era sconvolto.
“PUTTANA!!”

Non era da Misha e soprattutto da un angelo, rivolgersi in quel modo, soprattutto a una donna, che per quanto strega, era pur sempre una donna. Dean sentì Sam stringersi a lui, orripilato, facendo dei versi strani. Capiva il suo fratellino. Era sempre stato così religioso..e una simile delusione e shock era normale..sconvolgeva perfino lui. Ma da quand’è che Sam era diventato così peloso?

La strega rise, come se Misha le avesse fatto un gran complimento.

“LURIDA PUTTANA, ANNULLA IL TUO INCANTESIMO. ORA!!”

Adesso basta. Dean ci capiva sempre meno, e in più stavano spaventando il suo fratellino..aprì bocca per chiedere di che diavolo stessero parlando, o forse solo per urlare loro contro, ma si rese conto di essersi mangiato le parole in strani balbettii.

Si accorse senza vederlo, che Sam lo guardava scioccato. Capibile. In una situazione così disastrosa..perdere le parole non era proprio un buon segno di affidabilità.
La strega giudicò la cosa divertente, rise di nuovo, mentre Misha sbarrava gli occhi, esterrefatto.

Dean riaprì bocca, questa volta per elargirle lo stesso insulto e vendicare almeno in parte quell’umiliazione, ma si incespicò nuovamente, in versi sempre più striduli.
Questa volta la strega rise più forte e Misha si mise le mani sul viso.

Dean non sapeva più cosa fare, era disperato, forse avrebbe fatto meglio a prendere Sam e portarlo via. Scappare il più lontano possibile.
Maledetto il momento che avevano deciso di seguire l’angelo.
“Su, caro, prendila con filosofia, avrai più tempo per stare con i tuoi cuccioli, adesso. A quattro zampe, sono più facili da gestire. Come i bimbi neonati.”

Cuccioli? Quattro zampe?? Dean si voltò verso Sam e notò con orrore che non sembrava affatto Sam e che anche il suo aspetto aveva qualcosa di sbagliato.  Si allontanò da lui e squadrandolo da capo a piedi, ebbe un tremendo sospetto, ricambiato in quei suoi occhi verde smeraldo.

La strega fece apparire uno specchio piccolo, pieno di ghirigori, che mostrò  a entrambi.
“Ecco, guardatevi, cari.”
Dean e Sam rimasero scioccati. Il loro tremendo sospetto era diventato realtà.
“A bientot, cari.”

“Te la farò pagare…sei un essere spregevole.” Disse Misha.
“Tutt’altro. Sono così buona che ho anche un regalo per te.” Disse facendo comparire un retino grosso come un cesto di basket e lanciandoglielo.
Misha lo fissò inebetito.
“Cosa dovrei farci con questo?? Acchiappare le farfalle??

“Se preferisci..oppure lo usi per acchiappare i tuoi cuccioli quando scappano..”

Misha la fissò sconvolto, mentre Sam e Dean si strinsero tra di loro. Volevano pescarli come pesci del mare.
Misha buttò a terra il retino con furia.

“BASTA! SMETTILA CON QUESTE PAGLIACCIATE!! NON HO TEMPO DA PERDERE!!”

“Così la smetterai di distruggere le opere di brava gente che LAVORA.”

“Invocare il diavolo lo chiami lavorare??”
“Ci si arrangia con quello che si può..” disse la strega, svanendo in una nuvola di fumo.

Misha si coprì la faccia con le mani, quando sentì un fruscio inconfondibile.
Il cagnolino aveva cercato di scappare prendendo in braccio – con la bocca – il gattino.

Misha, ormai esasperato, prese il retino e lo allungò nella loro direzione. Il retino diventò snodato e lunghissimo come una molla, catturandoli entrambi.
“Buona pesca oggi.” Disse infine Misha, sorridendo.
 
























Note dell'autrice: Voglio solo precisare che Dean non capisce subito che lui e Sam sono animali e viceversa, solo perchè si era concentrato sugli occhi di Sam e non aveva notato il corpo, può sembrare strano, ma neanche più di tanto, ricordatevi che sono più piccoli e tutto questo combinato con lo shock, non gli fa rendere conto subito della cosa, ma poi lo capiscono eccome xd ma a parte questo, sarò più dettagliata su come percepiscono loro stessi, più avanti. capitolo atipico..sentivo proprio il bisogno di fare un capitolo spensierato e leggero..è da molto che non li faccio..penso che anche con il prossimo vi divertirete ^^ ps i più nostalgici ricorderanno che era proprio una delle tre parche, nel telefilm, a soprannominare Dean e Sam "i tuoi cuccioli" riferendosi a Sam e Dean! Mi è sembrata una buona idea, divertente, nonostante ho sempre guardato con un occhio perplesso, le storie in cui i nostri eroi vengono trasformati in animali da un incantesimo..più che altro non so ancora come catalogarli..cioè, non ho ancora capito se mi piacciono o no ahhah credo quindi sia giusto fare una prova LOL vedrete che vi piacerà anche il seguito. E cmq la strega NON è Rowena xd LOL pps CAPITOLO ANCORA NON CORRETTO. Abbiate pazienza se trovate errori..cercherò di correggerlo appena possibile, adesso sono troppo stanca...già un miracolo che ho aggiornato
   
 
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