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Autore: Bathman    12/03/2023    1 recensioni
La storia è ambientata dal timeskip dei 7 anni, dopo lo scontro con Acnologia sull'isola di Tenrou e durante tutto il torneo della magia e seguirà le vicende della gilda di Fairy Tail che dovrà fare i conti con il ritorno di un loro ex membro di lunga data che prese una strada diversa diverso tempo prima, ma questa volta non sarà da solo... Rispetto all'opera originale, la storia avrà dei cambiamenti riguadanti principalmente la gilda di Raven Tail che, oltre ai suoi canonici membri, ne avrà di ulteriori che la renderanno una gilda alla stregua delle tre gilde oscure principali. Ripercorrendo gli avvenimenti principali del manga, tra combattimenti, intrighi ed introspezioni, queste due gilde si ritroveranno a scontrarsi non solo da un punto di vista fisico ma principalmente morale e di quali leggi morali si fanno portavoce: una di luce legata all'avere qualcosa da proteggere e il sostenersi l'un laltro e l'altra legata alla fame di potere ed egoismo. Chi ne uscirà vittoriosa?
PS: questa è la mia prima fanfiction e spero davvero che possa piacere. accetto ogni forma di critica costruttiva in quanto voglio migliorare personalmente nella scrittura
grazie e buona lettura a tutti
Genere: Avventura, Azione, Introspettivo | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Lucy Heartphilia, Natsu, Nuovo personaggio
Note: What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
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Anno X784, Isola di Tenrou, terra sacra di Fairy Tail (Presente)

Lucy Heartphilia insieme a Cana Alberona erano le ultime ad arrivare alla prima prova per la promozione di classe S. Lucy si presentava come una bella ragazza bionda dagli occhi castani e una corporatura molto femminile; il simbolo della gilda, di colore rosa, lo si può trovare sul dorso della mano. Si era unita alla gilda da relativamente poco tempo, ma era già stata protagonista insieme a Natsu, Gray, Elsa e gli altri membri a molte avventure. Sicuramente lei è un membro più giovane dell’altra maga che ha deciso di accompagnare per la sua prova: Cana Alberona. Un po’ più alta della bionda, Cana è una ragazza dagli occhi e capelli scuri e una corporatura snella e sensuale. Il simbolo di colore nero della gilda è visibile nella parte sinistra del suo addome, vicino al fianco. Entrambe le ragazze erano vestite in costume da bagno a causa del caldo che faceva quel giorno sull’isola. La prima parte della prova consisteva nello scegliere uno di otto percorsi e superarlo con il proprio compagno per raggiungere il prossimo checkpoint. Il master Makarov aveva illustrato tutte le possibili eventualità: le coppie di maghi potevano incontrarsi a metà percorso e dovevano scontrarsi per passare. C’era la possibilità di incontrare un mago di classe S della gilda a bloccare il percorso, ma anche di trovare un percorso Jolly senza ostacoli. Cana, alla vista di un unico percorso aperto, non nascose il suo rammarico.

 –sette percorsi chiusi su otto. Quindi le ultime eravamo proprio noi due-

Lucy cercò di consolare l’amica.

–Dai, non abbatterti! Com’è che si dice? “Gli ultimi saranno i primi”, no? e poi se c’è una cosa che non mi manca è la fortuna. Sono sicura che otterrai la classe S Cana-

La mora le sorrise

–Sei gentile, grazie Lu…-

ma venne attirata da un rapido movimento di un’ombra da dietro un albero. Lo sguardo di Cana era pieno di stupore e l’amica Lucy l’aveva notato.

-ehi, tutto bene Cana? Cosa hai visto?- le chiese girandosi nella direzione dove la mora guardò.

-eh? Oh nulla. Credevo di aver visto… no, non è possibile. Non farci caso, sarà il caldo-

Lucy era preoccupata per l’amica. Sapeva che questa prova era l’ultima possibilità che si era data per diventare maga di classe S e di poter rivelare al padre Guildarts Clive di essere sua
figlia. -Probabilmente tutto ciò le sta causando molto stress- pensò Lucy.

-Cana, non ti devi preoccupare ok? Per ora non pensare troppo. Pensiamo a superare la prima prova per ora-

-oh no Lucy, non è quello- rispose la mora. Dopo averci pensato per un po', decise di rivelare all’amica cosa le aveva causato quella reazione

 –Senti Lucy, ti hanno mai raccontato del mago bandito da Fairy Tail dal Master diversi anni fa con l’accusa di aver praticato una magia oscura?-

-ecco… ho sentito delle storie a riguardo. Ho chiesto a Natsu, Gray e anche a Elsa, ma hanno tagliato il discorso subito. So solo che era molto piccolo quando accadde, ma non oltre-

Cana mise una mano sotto il mento e chiuse gli occhi inclinando la testa, come a cercare di ricordare.

–Il suo nome è Ryu Kurokami. Era arrivato con la madre poco tempo dopo di me alla gilda. Parlavamo poco, mi ricordo che era un tipo taciturno e passava tutto il tempo ad allenarsi e con la madre, finché…-

A quell’ultimo ricordo, l’espressione di Cana si fece più triste.

-…finché lei non morì di una malattia qualche anno dopo-

Lucy sgranò gli occhi sorpresa

–è terribile! Quanti anni aveva quando successe?-

-se non ricordo male undici-

Lucy non poté fare a meno di abbassare lo sguardo triste e provare pena per questa persona, nonostante non lo conoscesse. Dopotutto, anche lei aveva perso la madre a un’età ancora più giovane per gli stessi motivi. Il rapporto con il padre era complicato, soprattutto dopo aver scoperto che aveva assoldato un’intera gilda per riportarla con la forza a casa e strapparla ai suoi amici, che ormai poco a poco hanno iniziato a essere la sua famiglia.

-come mai ti ricordi di lui proprio ora, Cana?-

Cana guardò Lucy con uno sguardo confuso

–beh, perché potrei giurarti di averlo visto dietro a quell’albero…-

-come? Ma questo non è possibile, no? sull’isola di Tenrou, un ex mago di Fairy Tail? Perché dovrebbe venire qui?-

Cana si rassicurò alle parole della bionda

–hai ragione Lucy. Probabilmente è il caldo. Una volta diventata una maga di classe S, ci berremo qualcosa per festeggiare-

Lucy roteò gli occhi, ricordando il vizio dell’amica per l’alcol

–si, sicuramente… piuttosto ora è meglio andare, non credi?-

-si, hai ragione. Andiamo-

-senti, ora mi hai incuriosito. Questo ragazzo non aveva mai parlato con nessuno alla gilda? Non aveva fatto amicizia?- le chiese Lucy mentre si dirigevano verso l’entrata dell’ultimo percorso.

-quasi nessuno. Parlava con il master ogni tanto. Natsu lo sfidava ogni volta, ma non so dirti se considerarli amici allora… l’unica persona con cui l’ho visto parlare e stringere una sorta di legame è Elsa se ricordo bene…-

Come le due ragazze entrarono nella grotta, Ryu uscì fuori da un albero poco lontano

–Cana… vedo che ci stai riprovando eh? A diventare un mago di classe S…- pensò il corvino, che iniziò a ricordare il passato di nuovo…


Anno X778, Magnolia, Gilda di Fairy Tail

Cana era abbattuta. Aveva fallito un’altra volta l’esame per la classe S e stava seduta su un tavolo della sala della gilda a leggere le proprie carte nel tentativo di non pensare e di trattenere le lacrime di frustrazione.

–perché? Perché non riesco a migliorare? Se non riesco a diventare una maga di classe S…-

All’ultimo pensiero, la ragazzina chiuse gli occhi cercando di trattenersi. Fece per andarsene prima che Macao e Wakaba la notassero in quello stato, ma sbatté inavvertitamente contro qualcuno che l’afferrò prima che la ragazza cadesse a terra.

-ahi… scusami..- appena Cana alzò lo sguardo per vedere su chi era accidentalmente sbattuta contro e rimase sorpresa nel vedere Ryu. I due erano entrati a Fairy Tail nello stesso periodo,
ma nonostante sia passato del tempo, i due non avevano interagito quasi per nulla.

-nessun problema- rispose il ragazzo alla mora impassibile alla reazione sorpresa di lei, ma un’altra cosa attirò la sua attenzione.

-Cana… perché stai piangendo?-

La domanda spiazzò la mora che, non avendo notato che non era più riuscita a trattenere le lacrime, cercò di tagliare il discorso subito.

-huh? Oh non farci caso… sarà un’allergia-

Cana fece per salutare e andare via, sperando che il corvino se la fosse bevuta, ma si bloccò alle parole di quest’ultimo.

-è per com’è andato l’esame?-

-…ma no che dici..- rispose Cana tradita però dal suo tremare per la frustrazione.

Ryu sbuffò e guardò la mora con uno sguardo intenso, come in attesa di sentire la verità. Cana non resse lo sguardo del compagno di gilda e si mise a piangere silenziosamente.

-e anche se fosse? Che importanza ha? è già la seconda volta che fallisco... cos’è hai intenzione di prendermi in giro?-

-no-

Attorno ai due si avvicinarono altri membri della gilda incuriositi dalla vicenda, chiedendosi il motivo di tanto trambusto. Ryu non sembrò sorpreso dalla cosa e mantenne lo sguardo Sulla sua compagna.

-senti… io e te non parliamo molto, ma lascia che ti dia un consiglio…-

Cana chiuse gli occhi, pronta a sentirsi dire le solite cose tipo “non arrenderti” oppure “c’è sempre una prossima volta”, ma rimase per l’ennesima volta spiazzata da Ryu.

-…se hai questo atteggiamento dopo una sconfitta, è meglio che molli perché non cambierà niente la prossima volta-

-come?-

-Mia madre mi diceva spesso una frase dopo che perdevo un incontro con i miei cugini. “in uno scontro ci sono due cose: la sconfitta che può servire e la vittoria che non serve a niente”. Mi ricordo che quando perdevo mi isolavo in una delle sale di allenamento e non pensavo ad altro, ma mia madre mi ammoniva sempre quando lo facevo-

Cana ricordò che la madre di Ryu morì due anni prima e si rattristò per lui.

-ti ammoniva? Perché perdevi?-

Il corvino scosse la testa lentamente –mi ammoniva per l’atteggiamento che avevo nell’affrontare un fallimento. Per lei un fallimento era tale solo se ci si concentrava sulla sconfitta in se.-

-non credo di seguirti Ryu…-

-anche io non so di preciso cosa volesse dirmi. Allora pensavo lo facesse solo per consolarmi, ma ora penso volesse farmi capire che un fallimento può insegnare molto se si capisce dove si ha sbagliato e si ha perseveranza. Certo questo vale per me, ma una cosa è certa…-

Ryu porse a Cana il suo mazzo di carte.

-…con questo tuo atteggiamento, non cambierà niente-

Cana riprese il suo mazzo e lo strinse a sé, annuendo. Per la prima volta dall’esame, si sentì un po' più su di morale, come se l’obiettivo che attanagliava la ragazza adesso potesse essere molto più raggiungibile di prima. si asciugò le lacrime e sorrise al compagno di gilda, ringraziandolo.

-Senti Ryu… ho saputo che anche tu eri stato nominato dal master come candidato per la classe S, ma hai rifiutato. Posso chiederti perché? Sono sicura che tu avresti molte più possibilità di me-

-semplicemente non mi interessa la classe S. tutto qui-


Anno X784, Isola di Tenrou, terra sacra di Fairy Tail (Presente)

Un gruppo di intrusi si era appostato sulla spiagga dell’isola di Tenrou. Vestivano tutti allo stesso modo: un lungo mantello scuro con cappuccio che copriva quasi interamente il corpo e sul retro di essi appariva il simbolo della gilda oscura di Grimoire Heart. Erano circa una decina e uno di loro, distinto dagli altri per via di una fascia rossa al braccio destro, aveva una lacrima in mano, intento a parlare con il master Hades.

-Master Hades, la squadra di ricognizione è appena arrivata alla spiaggia a sud dell’isola di Tenrou. Presto inizieremo a piazzare la lacrima per la ricerca del mago oscuro Zeref-

-Molto bene. Se troverete la sua posizione, eviteremo perdite di tempo… presto la mia nave arriverà all’isola. Mi aspetto risultati immediati-

Alla chiusura della chiamata, uno degli sgherri si avvicinò al capo –hey boss, siamo pronti per piazzare la lacrima per identificare la posizione di Zeref-
Il capo della squadra di ricognizione sorrise

–ottimo. Una volta portato Zeref dal master Hades potremo vedere il mondo superiore della magia!-  all’esultanza del gruppo seguì una reazione di sorpresa all’udire una voce non prevista.

-Il mondo superiore della magia eh?-

Tutti i membri del gruppo di ricognizione di Grimoire Heart si girò in direzione della voce e rimasero sorpresi nel vedere Ryu che li osservava chissà da quanto.

-e tu chi diavolo saresti?! Sarà un mago di Fairy Tail?-

Ryu si avvicinò al gruppo con quasi con disinvoltura e volse la sua attenzione al loro capo.

-Sono molto curioso di saperne di più, se non vi dispiace signori..-

I suoi avversari si misero in posizione per combattere, ma iniziarono a sentire una crescente pressione che li spingeva al suolo. Ben presto realizzarono che la forte pressione era emanata da Ryu; il capo del gruppo di ricognizione prese la sua arma, una lancia, e la scagliò verso Ryu. In risposta, gli occhi di Ryu si illuminarono di un viola acceso e la lancia si pianto al suolo in modo anomalo a pochi metri dal corvino, nello stupore generale.

-M-m-ma come…. Chi diavolo sei tu?! Voialtri che diamine state aspettando? Attaccatelo!-

Gli sgherri non se lo fecero ripetere due volte e caricarono tutti insieme verso Ryu. In risposta, gli occhi del corvino si illuminarono ancora di più e fece un balzo da terra per evitare l’attacco,
alzando un polverone con la sabbia per il forte impatto.

-cosa? Dove diavolo è finito?- si ritrovò a chiedere uno degli assalitori agli altri mentre si guardava intorno.

Dopo qualche secondo uno del gruppo guardò in alto e rimase sorpreso nel vedere Ryu fluttuare in aria a braccia conserte. I suoi occhi brillavano ancora di una luce viola intensa.

-ma come diavolo fa? Non ho mai visto una magia del genere- pensò il capo sorpreso, ma dopo una rapido giro di pensieri, sudò freddo ad una realizzazione –aspetta… la pressione che emana questo ragazzo… il fatto che può fluttuare in aria... non può essere..-

Ryu, sempre fluttuando in aria, iniziò a generare una sfera di energia di colore viola scuro con entrambe le mani sopra la testa che crebbe a dismisura

-Non ho voglia di perdere tempo e nemmeno di utilizzare troppo del mio potere magico. Dopotutto sono anche io un intruso qui e non ho intenzione di farmi scoprire-

Dopo aver detto ciò, si scaglio in picchiata contro il gruppo di sgherri sotto di lui

-Arte Oscura della Gravità, Pressione-

Appena la sfera colpì il terreno, la pressione iniziale che il gruppo di intrusi sentì aumentò a tal punto da schiacciarli al suolo e generando un grosso cratere sulla spiaggia. Solo un paio di sgherri riuscì ad evitare l’impatto. Il loro capo rimase paralizzato per un attimo dalla scena

-Non ci credo. Tu sei uno dei maghi di Raven Tail! L’utilizzatore della lost magic Graviton! Ryu Kurokami..-

Al sentire il suo nome, i due sottoposti rimanenti guardavano Ryu con uno sguardo di terrore.

-come capo? Intendi il mago che viene chiamato Demone della gravita? Colui che riesce a manipolare una delle lost magic più potenti?-

Ryu uscì dal cratere da lui stesso generato con uno sguardo serio verso i tre avversari rimanenti.

-allora… volete collaborare e dirmi di più sui piani di Hades oppure devo farvi fare la stessa fine dei vostri compagni?-

I due sgherri rimanenti si voltarono verso il loro capo con sguardo smarrito, come a non sapere che fare davanti ad un avversario del genere. Il capo in risposta cercò di calmarsi e prese un'altra arma, pronto a combattere.

-N-non abbiamo scelta… dobbiamo sconfiggere questo mostro, almeno fino all’arrivo del master Hades! Attacatelo!-

I due sottoposti ubbidirono e partirono alla carica verso il corvino. Il primo scagliò un fendente dall’alto con l’ascia; il colpo venne deviato con una parata di braccio di Ryu e una schivata di lato e subito dopo rispose con un calcio circolare alla testa dell’avversario dopo che quest’ultimo venne sbilanciato dalla deviazione. L’impatto del colpo emanò un’energia simile a quella della sfera utilizzata prima e fu così forte da scagliare il malcapitato in mare. Il secondo cercò di sfruttare il momento di distrazione di Ryu cercando di colpirlo alle spalle con un calcio frontale. In risposta Ryu poggiò il piede a terra e fece una rapida giravolta per afferrare la gamba dell’assalitore. Con un potente pugno di gravità, il ginocchio del povero malcapitato andò in frantumi, tra le sue grida di dolore. Lasciando andare la gamba ormai piegata, Ryu osservò lo sgherro intento a gridare e a tenersi il ginocchio distrutto per qualche secondo, per poi girarsi verso il capo. L’altro dal suo canto, dopo aver visto i suoi sottoposti sconfitti così velocemente e ridotti in quello stato in pochi minuti, gettò l’arma e le porse in avanti con uno sguardo di terrore puro.

-a-a-aspetta! M-m-mi arrendo. Collaborerò e ti dirò tutto ciò che vuoi sapere-

Ryu si fermò e si girò guardando gli effetti dello scontro: l’unico rimasto cosciente era quello con il ginocchio distrutto che ormai stava piagnucolando e guardava il vuoto mentre i primi colpiti dall’arte oscura giacevano incoscienti o forse privi di vita nel cratere.

-Mandi i tuoi uomini al massacro e tu invece come le cose vanno male ti arrendi per salvare la pelle? Sei patetico..- disse il corvino facendo un passo in avanti verso il capo che, spaventato, cadde all’indietro.

-aaaah! Ehi, to ho detto che collaboro. Ti dirò tutto quello che vorrai sapere. Ti prego abbi pieta…-

Ryu sospirò e mise le braccia conserte

-Allora sbrigati ed inizia a parlare. In cosa consiste questo piano del “mondo superiore della magia”? cosa c’entra l’isola di Tenrou con questo? Hades sta arrivando qui?-

Il capo rivelò tutto, sulla presenza del mago oscuro Zeref sull’isola, sui piani segreti di Hades e la sua idea del mondo superiore della magia. Ryu rimase sorpreso nel sentire il nome di Zeref, ma non credette a ciò, in quanto se fosse vero dovrebbe avere diverse centinaia di anni. Ma una parte di lui credeva nel fatto che non avrebbe motivo di mentirgli.

-…che assurdità. Aggrapparsi a un sogno è una cosa che trovo davvero inutile. Credere in una cosa è un conto, ma diventarne schiavo…-

-t-ti sbagli! Zeref è vivo e il master Hades ci porterà tutti nel modo sup…argh- il capo degli intrusi non fece in tempo a finire la frase che si ritrovo un calcio in faccia che lo scaraventò su una cassa. Ryu poi lo prese per il colletto.

-Veniamo a cose un po' più concrete amico… avrei altre domande su un certo membro della vostra gilda…-

Al solo pensiero di suo padre, il sangue nel corpo di Ryu iniziò a ribollire e la sua presa si strinse ancora più forte sul colletto del capo che mantenne un’espressione di puro terrore.

-…Shido Kurokami-
 
 
 






Ed eccoci qui. Chiedo scusa per averci messo così tanto ma i diversi impegni mi hanno tenuto occupato abastanza. Qui c’è anche una prima parte di combattimento. Spero che piaccia e non sia confusionaria. Grazie e buona lettura
 
 
 
 
 
 
 
 
   
 
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