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Autore: 20maggio2013    13/03/2023    2 recensioni
Nightbird, giovane cantante di grande successo. Ma di lui non si sa assolutamente nulla, la sua identità è segreta. Nessuno conosce il ragazzo dietro il cantante.
Blaine Anderson si è costruito questa doppia identità per poter realizzare il suo sogno di cantare, per evadere dalla realtà ma pur rimanendo un ragazzino qualunque, un semplice adolescente che va a scuola e vive una vita normale. Ma ultimamente Blaine ha perso di vista chi è veramente, dimenticando il vero motivo per cui fosse nato Nightbird. Sarà grazie alla punizione di suo fratello e alla nascita di nuovi rapporti che Blaine ricorderà perché gli piaceva essere soltanto Blaine.
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri, Blaine Anderson, Kurt Hummel | Coppie: Blaine/Kurt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'fearlessly and forever'
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Kurt lo aveva fatto entrare e lo aveva fatto sedere sul divano in soggiorno, poi era andato in cucina e aveva preso del succo prima di tornare da Blaine che lo aveva ringraziato. Rimasero in silenzio in un primo momento, a bere il loro succo mentre Kurt si poggiava su di lui e chiudeva gli occhi. Gli era mancato, era poco ma sicuro. Blaine gli sorrise e si beò di quello per il momento, perché Kurt gli era mancato e questa era l'unica certezza che aveva in quel momento.
«Come mai sei qui?» fu Kurt a spezzare quel silenzio, alzò la testa dalla spalla del suo ragazzo e lasciò il bicchiere ormai vuoto sul tavolino. Blaine lo imitò e si voltò verso di lui.
«Stasera c'è la data a Columbus e volevo vederti prima di andare a fare le prove -Kurt annuì mordendosi il labbro- Cosa è successo ieri, Kurt? Ho... ho fatto o detto qualcosa di sbagliato? -domandò poi mente Kurt abbassava lo sguardo, era sollevato nel sapere che Kurt non volesse lasciarlo ma non per questo avrebbe finto che quello che era successo il girono prima non fosse mai accaduto.- Per favore, parlane con me, non mi allontanare. Qualsiasi cosa sia, parlami. Possiamo far funzionare le cose tra noi soltanto se parliamo e non ci nascondiamo nulla» disse ancora e Kurt sospirò prima di tornare a guardarlo.
«Tu.. non hai fatto nulla B, non.. -sospirò cercando di trovare le parole giuste, Blaine restava in silenzio ad ascoltarlo- Io.. non  lo so okay.. è solo che mi sembra di soffocare quasi. È solo che mi manchi e non ho nessuno con cui parlare senza il timore di svelare il tuo segreto. Prima c'era Sebastian, ma ora lui è a Parigi e non.. Io ti amo B, tantissimo e non mi interessa se sei Nightbird, per me potresti anche vivere sotto i ponti e non mi cambierebbe nulla perché amo te e come sei, non mi importa se hai una doppia identità e sei famoso e desiderato in tutto il mondo, è solo che portarmi questo segreto sta iniziando a diventare pesante» ammise Kurt, sfogandosi con il suo ragazzo e cercando di fargli capire come si sentisse e poi Blaine abbassò lo sguardo perché si sentì in colpa. Si sentì in colpa perché era a causa sua se Kurt si sentiva in quel modo, era un suo segreto che stava nascondendo. E lui sapeva benissimo cosa significasse avere un segreto con tutti e non avere nessuno con cui parlarne, lo sapeva benissimo e aveva costretto Kurt a sopportare lo stesso.
«Perché non me lo hai detto prima?» chiese poi tornando a guardarlo e Kurt si strinse nelle spalle.
«Perché.. perché è un tuo segreto e avevo paura che ti saresti arrabbiato se-» Blaine lo bloccò, impedendogli di continuare a parlare e lo baciò.

«Quindi.. quindi non sei arrabbiato?» chiese Kurt titubante osservando Blaine che scosse la testa mentre gli accarezzava la guancia con il pollice.
«No Kurt.. non potrei mai arrabbiarmi, non per questo motivo. So bene cosa significa nascondere qualcosa a qualcuno a cui tieni ed è proprio per questo motivo che ti ho voluto dire chi fossi veramente, non avrei potuto sopportare l'idea di mentirti ogni giorno. E sono solo un egoista ad averti chiesto di farlo per me, di mentire alla tua famiglia e alla tua migliore amica. E mi dispiace così tanto se non ho capito prima che tutto questo ti stava facendo stare male» Adesso era Kurt a scuotere la testa perché Blaine non aveva alcuna colpa in tutto quello.
«Non sei egoista B, non pensarlo mai» gli disse poi e Blaine accennò un sorriso prima di baciarlo dolcemente.
«Ti amo Kurt, lo sai questo vero? -Kurt annuì soltanto, senza distogliere lo sguardo da Blaine- Ti fidi di Rachel?»
«Assolutamente» confermò Kurt sicuro, Blaine sopirò prima di prendere una decisione.
«Io ora devo andare che tra poco ho le prove per stasera. Ti va di venire con Rachel più tardi? Prima dell'incontro con le fan, posso farvi trovare due pass all'entrata» propose Blaine dopo aver visto che si era fatta ora di andare.
«Sei sicuro?» domandò Kurt, raccontare la verità a Rachel sarebbe stato un enorme sollievo per Kurt e sicuramente sarebbe stato tutto più semplice ma voleva che Blaine ne fosse sicuro.
«Si -disse Blaine annuendo- Mi fido di te e se tu ti fidi di Rachel mi fido anche io» gli disse e poi Kurt gli sorrise prima di baciarlo di nuovo.
«C'è un piccolo problema però -disse poi e Blaine lo guardò confuso- Io e Rachel questo pomeriggio saremmo dovuti partire per Cleveland così poi domani avremmo potuto fare le cose con calma» spiegò Kurt e Blaine ci mise qualche secondo a capire che i due sarebbero andati a Cleveland per il suo concerto, poi sorrise.
«Oh così hai comprato i biglietti per un mio concerto senza dirmi nulla» Kurt scosse la testa divertito e lo spinse leggermente.
«Cosa credi.. io ci vado solo per accompagnare Rachel» scherzò poi e Blaine rise.
«Possiamo fare così: io ora vado a fare le prove, tu e Rachel venite quando volete e poi verrete sul bus con me e Cooper a Cleveland, poi io avrò due giorni liberi, torneremo a Lima e diremo tutto alla tua famiglia» Kurt sorrise prima di buttarsi su di lui e baciarlo, sentendosi finalmente più leggero. Amava Blaine e avrebbe portato il suo segreto nella tomba se solo glielo avesse chiesto, ma sapere di avere finalmente la possibilità di parlarne con la sua migliore amica e la sua famiglia rendeva tutto molto più facile.
«Ti amo» mormorò contro le sue labbra.
«Lo prendo per un sì -disse allora Blaine prima di baciarlo di nuovo- Ti amo» aggiunse poi.

«Ehi Kurt.. sei in anticipo» disse Rachel salendo in auto del suo amico e notando che era di un umore molto migliore rispetto agli ultimi giorni.
«Si è che ecco.. sai Blaine è qui a Westerville e ci ha invitato a pranzo e ho accettato e ho pensato che potevamo andare da lui prima di andare a Cleveland» spiegò cercando di non farsi sfuggire nulla perché voleva che fosse una sorpresa tutto quello. E Rachel quando sentì nominare Blaine sorrise capendo il motivo del cambio di umore del ragazzo.
«Oh si capisco.. per ma va bene, tanto il concerto sarà domani» si stinse nelle spalle e Kurt sorrise continuando a guidare mentre Rachel decise di mettere l'ultimo CD di Nightbird, Human, senza sapere che la persona a cui era dedicato quell'album era seduta proprio accanto a lei.
«Okay siamo arrivati» Kurt fermò la macchina fuori l'Huntington park dove quella sera si sarebbe tenuto il concerto di Nightbird e Rachel si guardò intorno confusa.
«Che ci facciamo qui? Non dovevamo vederci con Blaine? -domandò vedendo Kurt scendere dall'auto e allora lo imitò- Kurt? Perché siamo qui? -chiese ancora notando poi una piccola folla di ragazzine in attesa davanti l'entrata dello stadio di baseball- Mi spieghi cosa ci facciamo qui dove Nightbird si esibirà stasera? -chiese ancora, ma Kurt non le rispose, andò sul retro seguendo le indicazioni che gli aveva lasciato Blaine e dopo aver preso i due pass e averne consegnato uno a Rachel scrisse al suo ragazzo- Kurt, non sto capendo, cosa sta succedendo? Che significa tutto questo?» chiese ancora confusa alternando lo sguardo dal pass al suo amico che non le diceva nulla.
«Ciao Rachel» la salutò Blaine arrivando direttamente dal palco, con gli abiti di Nightbird addosso e Rachel alzò lo sguardo sul ragazzo, ma in quel momento era troppo confusa anche solo per poter urlare perché Nightbird ricordava il suo nome.
«Okay.. qualcuno mi può spiegare cosa sta succedendo qui?» domandò votandosi verso Kurt in attesa di una risposta, Kurt guardò Blaine come a chiedergli ancora conferma e lui annuì con un sorriso.
«Beh ecco.. ti ricordi cosa ti ho detto quando mi hai chiesto se ero sicuro di non essere io che baciavo Nightbird?» domandò e Rachel annuì confusa.
«Si mi hai detto di non essere tu e che in quel momento eri con Blaine» rispose sempre confusa.
«A dire il vero io non l'ho mai negato, ho solo detto che ero con Blaine» Rachel aprì la bocca per ribattere ma poi iniziò finalmente a capire. Capì come mai improvvisamente Kurt fosse diventato un fan di Nightbird, capì come mai Nightbird avesse partecipato alla loro raccolta fondi così all'ultimo, capì certi atteggiamenti di Blaine, capì come mai a New York aveva avuto l'impressione che Nightbird ci stesse provando con Kurt, capì come mai Kurt evitasse sempre di parlare di certi argomenti. E poi anche ora, sarebbero dovuti andare a pranzo con Blaine gli aveva detto Kurt. Così Rachel si voltò di nuovo verso Nightbird e guardò oltre al personaggio e in quel momento si chiese come avesse fatto a non notare la somiglianza tra Nightbird e Blaine, perché okay che i due avevano uno stile completamente diverso ma lo sguardo e il sorriso erano sempre quelli e se ne rendeva conto solo ora.
«Quindi tu.. -mormorò indicando Blaine- cioè lui è -disse ancora volandosi verso Kurt un attimo prima di tornare a guardare Blaine- Ommiodio non ci credo. Blaine è Nightbird? -domandò e sia Blaine che Kurt annuirono- Cioè Nightbird è Blaine, il tuo Blaine, il tuo ragazzo?» chiese ancora Rachel per conferma guardando l'amico e poi il cantante.
«Si, diciamo che molti mi conoscono come Nightbird ma per la maggior parte del tempo sono solo Blaine» si strinse nelle spalle Blaine confermando così tutti i dubbi di Rachel che poi emozionata dalla cosa prese a saltellare mentre Blaine rideva per la sua reazione, Kurt invece si avvicinò a lui e lo abbracciò.
«Grazie» gli sussurrò poi Kurt, grato per avergli dato la possibilità di condividere quel segreto con la sua migliore amica.
«Questo e altro per te -rispose Blaine prima di baciarlo per poi tornare a guardare Rachel che stava ancora saltando emozionata e parlava tra se e se- Credi che continuerà così per molto? -chiese poi Blaine a Kurt che ridacchiò- Sai io avrei fame e tra non molto dovrò incontrare le fan e non ho tutto questo tempo libero» aggiunse poi, Kurt ridacchiò di nuovo e lo baciò per poi allontanarsi da lui e andare da Rachel per fermarla.
«Noi andiamo a mangiare, ti unisci a noi o vuoi restare qui a saltare come un'idiota?» domandò Kurt e Rachel poi tornò in sé.
«Vengo con voi, prometto di fare la buona» disse ricomponendosi. Kurt allora la prese a braccetto mentre Blaine lo prese per mano e poi tutti e tre si diressero verso i camerini dove c'era un intero buffet per tutto lo staff.

Il pranzo era durato più a lungo del previsto, Blaine e Kurt avevano raccontato a Rachel dei piani per quei giorni e lei era stata più che felice di quello e poi avevano discusso di altre cose sempre relative al tour di Nightbird o a quello precedente per la campagna contro il bullismo, Kurt le aveva finalmente potuto raccontare del suo incontro con Lady Gaga e gioire insieme a lei mente Blaine osservava la scena divertito. E poi Blaine era dovuto andare ad incontrare le fan mentre Kurt e Rachel erano invece rimasti in disparte a parlare.
«Allora.. come lo hai scoperto? E quando?» chiese curiosa Rachel richiamando l'attenzione di Kurt che non toglieva gli occhi da Blaine che parlava con le sue fan.
«Il giorno dopo la raccolta fondi -iniziò a raccontare Kurt- Ero arrabbiato con Blaine, perché mi aveva promesso che sarebbe venuto e invece non c'è stato e ci ero rimasto male. Così il giorno dopo lui mi ha fatto andare nell'aula canto della Dalton e si è messo a cantare» raccontò con un sorriso, ricordava ancora lo stupore quando aveva capito tutto e la gioia di sapere di essere il primo a cui avesse raccontato tutto.
«Ti ha raccontato tutto il giorno in cui vi siete messi insieme quindi?» chiese curiosa Rachel per poi fare un verso d'amore quando Kurt annuì.
«Mi disse che per colpa del suo segreto stava rischiando di perdermi e non voleva perdermi e anche che si fidava di me -continuò a raccontare- Sono stato il primo con cui si è confidato. O almeno con cui ha scelto di farlo, Sebastian l'ha capito da solo» Rachel annuì un po' pensierosa.
«Quindi, giusto per capire, lo sappiamo solo io, te e Sebastian?» chiese Rachel per conferma.
«Esatto.. vabbè anche la sua famiglia e poi vuole dirlo anche alla mia -Rachel annuì ancora per poi sorridere entusiasta ed iniziare ad esultare del fatto che fosse tra le poche a sapere il segreto di Nightbird- Rachel datti un contegno però» la riprese Kurt bloccandola per le mani e guardandola serio per poi ridere quando l'amica mise un broncio.

Rachel aveva amato il concerto di Nightbird, aveva cantato tutte le canzoni, dalla prima all'ultima, e aveva amato ancora di più il tutto perché Kurt cantava insieme a lei. Fino a quella mattina aveva creduto che quando sarebbe andata al concerto, Kurt sarebbe stato in disparte senza cantare e farsi coinvolgere, invece forse era proprio Kurt quello più scatenato tra i due. E poi dopo il concerto Kurt lasciò la sua auto fuori casa di Blaine a Westerville e poi lui e Rachel salirono sul tour bus diretti a Cleveland per la data successiva. Inutile dire che Rachel fosse ancora euforica dopo quella giornata, un po' per la scoperta, un po' per il concerto, un po' per il concerto del giorno dopo, e ovviamente non aveva la minima intenzione di mettersi a dormire. Blaine invece crollò come sua abitudine non appena il bus partì, così Rachel rimase a parlare prima con Cooper e Kurt e poi solo con Kurt quando Cooper andò a dormire una volta arrivati a Cleveland. Kurt e Rachel erano rimasti a parlare fino a tardi invece, Rachel aveva commentato con Kurt ogni singola esibizione di quella sera e ogni volta gli ripeteva di quanto fosse fortunato ad avere Blaine come ragazzo. E poi verso le quattro di notte finalmente andarono a letto, Kurt si tolse le scarpe e raggiunse quello di Blaine dove lui dormiva ancora tranquillamente. Fece il più piano possibile cercando di non svegliarlo, cercando di rifugiarsi tra le braccia di Blaine. Sorrise quando il ragazzo nel sonno lo strinse automaticamente a lui, poi chiuse gli occhi e si addormentò.

 

Buon lunedì! Eccomi con un nuovo capitoloooo
All'inizio vediamo i nostri amati Klaine parlare e finalmente Kurt ammette il vero problema. Blaine si sente in colpa per quello e decide così di raccontare tutto alle persone vicine a Kurt. La prima a saperlo è proprio Rachel che dopo un'iniziale confusione non può fare altro che saltare e urlare felice ahhah si fanno la data di Columbus e Rachele e Kurt cantano insieme e Kurt è molto più sollevato ora che non deve più nascondere nulla alla sua migliore amica. Restano a parlare fino a tardi, anche quando Blaine e Cooper vanno a dormire. Rachel non sembra arrabbiata perchè Kurt le ha nascosto la verità, anzi tutto sembra andare bene. Ma sarà così ancora a lungo? Aspetto vostri commenti, alla prossima settimana
  
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