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Autore: Spidyyparker    12/04/2023    0 recensioni
Dopo una sbronza Tony e Steve finiscono per "sbaglio" spostati, toccherà a loro mettere apposto le cose. Ma chi sa forse sono già perfette così.
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai, Yaoi, Slash
Note: AU, Lime | Avvertimenti: nessuno
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Arrivai in stanza e la prima cosa che feci fù mandare giù due bustine di oki, la testa mi stava per esplodere quindi mi sdraiai sul letto provando con tutte le forze ad addormentarmi. Quando capì che non ci sarei riuscito andai a farmi una bagno, dovevo rilassarmi e riflettere, con Steve le cose adesso si sarebbero fatte complicate… beh non che prima non lo fossero, ormai ho ammesso a me stesso che per lui ho un piccolissimo ma piccolissimo debole ma non pensavo che con una sbronza mi sarei spinto così oltre, sono proprio un coglione lui è pure fidanzato… ma che cosa mi è saltato in mente con quale faccia posso mai presentarmi a cena? e se gli altri scoprissero qualcosa…oh sarebbe la fine.
Dopo una buona mezz’ora di autocommiserazione lascio la vasca e vado alla ricerca del mio cellulare, passai in rassegna la stanza e del mio telefono non c’era nemmeno l’ombra, non mi sembrava il caso di uscire e andarlo a cercare per casa quindi mi arresi… e vabbè vorrà dire che sarò costretto a comprarne un altro «Jarvis… collegati al mio cellulare», mi infilai sotto le coperte attendendo risposta, chissà se è uscito il nuovo episodio di Sherlock Holmes?  «subito signor. Stark». Una proiezione bluastra della schermata home del mio telefono si manifestò nell aria, vidi una strana quantità di messaggi e chiamate perse, apri le notifiche e iniziai a scorrerci velocemente, una trentina di Peter che come al solito avrà perso uno spara ragnatele, due di May… boh forse avrà perso Peter nei loro due metri quadri di casa, venti di Happy?.... spero non sia rimasto a piedi in autostrada, non ho per niente voglia di andarlo a prendere… ed una da Pepper?... Senti i brividi salire dietro la schiena, Virginia Potts che mi chiama? L’avvocato numero uno di New york che mi chiama? la super orgogliosa pepper che mi chiama?  dev’essere morto qualcuno o non c’è spiegazione, non la sento dalle carte del divorzio.
Chiesi a Jarvis di far partire i messaggi lasciati in segreteria e dopo qualche secondo l’AI eseguì l’ordine partendo da quelli di Peter «s-signor.stark.... m-mi scusi per il disturbo e per l’ora… sono le cinque del mattino ma devo parlare… è-è molto molto urgente la prego mi richiami..» oh se ha solo perso uno spara ragnatele questa volta lo ammazzo con le mie stesse mani, quello stupido ragazzino disordinato «vai con il secondo J»
«D-davvero non sto scherzando… vorrei poter scherzare. Probabilmente lei ha cose più interessanti da fare, tipo cose alla Iron-man… salvare il mondo e cose così… ma è davvero… davvero importante posso anche giurare se vuole…. la prego mi richiami» di che cosa sta parlando! la prossima volta che Thor mi regala del vino asgardiano glielo lanciò contro. Parti il terzo messaggio «G-giuro signor stark, giuro che è urgente signor.stark la prego mi richiami. N-non volevo scendere nei dettagli, è un pò i-imbarazzante…  riguarda un video che mi ha inviato questa notte, beh... un video che riguarda lei..... è Cap.. Il signor. Rogers…Steve.... non si preoccupi non è niente di grave… dipende dai punti di vista ma sono solo sicuro che lei voglia vederlo mi richiami per favore». Oh cazzo, Oh cazzo, sto per svenire, un video che riguarda me e steve inviato sta notte ad un minorenne, sto per sentirmi male sto per morire, se è quello che penso May mi ammazzerà. Devo andare da Peter!. Uscì da camera mia e vidi in piedi fuori la mia porta steve, che con la mano alzata stava per bussare «oh… ehi Tony… che tempismo… volevo darti queste» afferrai subito i miei boxer li lanciai alle mie spalle e provai ad uscire ma steve mi blocco facendo barriera con il braccio, ma che cosa vuole questa volta? non è già abbastanza imbarazzante? « volevo parlarti… credo che tu sappia di cosa» mi disse con lo sguardo abbassato, che giornata del cazzo! che giornata del cazzo!  «stellina per quanto mi piacerebbe questo non è proprio il momento!» risposi stizzito spingendolo via. Chiamai l'armatura e in fretta e furia mi diressi a casa Parker.

 

Ma che diavolo è appena successo, non solo provo a fare la cosa giusta, devo pure essere trattato una merda. Ma onestamente, non mi importa. Ancora infastidito decido di andarmi a prendere un caffè, si prospettava una lunga nottata ed era meglio iniziarla con un caffè. Arrivai in cucina e vidi Natasha piegata sul piano appoggi  mentre fissava la mocha con occhi semi aperti, presi due tazzine, delle bustine di zucchero e le posai sul tavolo «vedo che hai ripreso i sensi», lei si girò e mi guardò da capo a piedi «fammi indovinare il siero ti risparmia i postumi…»
«non tutti… ho un pò di mal di testa, ma non ricordo nulla… questo vale come postumo?»
«va a farti fottere… la mia testa e tutta un buco nero sta mattina» spense il fornello e versò la miscela nelle due tazzine «bruce sta litigano con la banca, a quanto pare a speso venticinquemila dollari per una bottigia di champagne a las vegas… devono avergli rubato di nuovo la carta» venticinquemila dollari? quanti soldi ha?.  Presi una tazzina e la zuccherai, chissà se anche Tony sta male come Nat… sembrava così pallido «Tony è scappato via… sembrava che avesse visto un fantasma… Tu ne sai qualcosa?» le chiesi cercando di fare il vago, non che mi importi ovviamente ma dopo quello che è successo una chiacchierata mi sembra il caso, non mi “pento” o meglio si ma no, l’unica cosa di cui sono certo e che dovremmo davvero parlarne.«da quant’è che ti importa» non le sfugge mai niente, mi strofinai la faccia cercando di nascondere un anomalo rossore  «non mi importa… ma non aveva una bella cera ed è lui che ci paga le bollette». Natasha ridacchio, bevve il caffè tutto d’un sorso e si asciugò le labbra con il dorso della mano, provò a chiamarlo ma parti la segreteria “tony stark non lasciare un messaggio”... chi è che lascia un messaggio del genere, non ha senso. Natasha sbuffo «mi sta espoldendo la testa» si lamentò massaggiandosi le tempie, di certo non mi manca questa sensazione, ho sempre odiato l’emicrania  «ok stevie andiamo a cercarlo» cosa? cercarlo? come? «ma non mi sembra il caso, io dicevo per dire» dissi seguendola tra le stanze, ma quanto è veloce?. «chiudi la bocca…»  mi sgridò infastidita lanciandomi uno stivaletto col tacco contro «la tua voce è sempre così forte?» continuò mentre si slacciava il tubino rosso. Mi voltai imbarazzato, Kerri di sicuro mi ammazza questa volta sono due giorni che non le rispondo, la tradisco e stavo quasi per vedere nuda un'altra donna. «Puoi girarti vecchietto e passami le scarpe», raccolsi le scarpe da ginnastica e gliele passi, lei se le infilò. Guardai l’orologio e vidi che era quasi ora di cena,«potremmo aspettare, e quasi ora di cena magari torna da solo a casa»
«ho bisogno di uscire e tu a quanto pare vuoi salvare il nostro stipendio… quindi andiamo a cercarlo… ora, non hai idea di quanti casini può comminare quello scemo da ubriaco» si alzò in piedi e si legò i capelli in una treccia «non vorrei infastidirti ma come pensi di trovarlo»
«JARVIS!» urlò al improvviso spaventandomi, «dov’è il telefono di Tony» continuò con lo stesso tono di voce
«Las vegas», las vegas? perchè mai tony dovrebbe andare a las vegas, pur di non parlare con me se ne scappa a las vegas… che bambinone. «ma in questo momento si trova nel Queens a casa parker… e i suoi segni vitali sono molto bassi», sta morendo a casa parker!. Prendo in braccio natasha e corro a prendere un auto, che spider-man lo stia uccidendo in qualche modo? sapevo che in quel ragazzino c’era qualcosa di strano!. Lascio guidare natasha e me ne pento subito, con i postumi e ancora più aggressiva alla guida, svolta a destra e sinistra andando fuori strada più di una volta e per miracolo arrivammo a casa Parker sani e salvi. 

 

Entrai la finestra della camera di peter e atterrai sul suo letto, lui spaventato salta sul soffitto e mi spruzza una ragnatela in faccia «Lei sa dell’esistenza delle porte!»
«si… ma la finestra era aperta» mi alzai dal letto di scatto «no… non lo era», mi voltai e vidi i pezzi di vetro sparsi sul letto, forse avrei dovuto usare la porta.«May e in casa?» fa cenno di no con la testa e mi tolgo l’armatura sapendo di essere fuori pericolo per il momento. Peter scende dal soffitto e non appena mette i piedi per terra lo afferro per le spalle, «ragazzino mi dispiace… erano cose che non dovevi vedere a che punto sei arrivato?»
«intendi del video?»
«si!»
«a beh l’ho visto tutto» tutto? tutto ?.... oh merda «TUTTO!?» come può averlo visto tutto?
«si tutto… aveva detto di averlo fatto apposta per me quindi alla fine l’ho visto tutto». Che odino mi fulmini adesso! «e non hai pensato di fermarti!»
«perché? eravate così carini insieme…» Ci sono due opzioni, o questo ragazzo ha qualcosa che non va o sono io che ho qualcosa che non va «hai visto il filmino porno perché ci trovavi carini?!» gli urlai in un mix di stupore, paura e rabbia. La sua faccia cambiò improvvisamente, da un sorrisino confuso e divertito a uno sconvolto «n-no io non ho visto nessun… e non avrei mai… io non sapevo che me ne avesse inviato un video di quel tipo mi riferivo al altro» altro? «ragazzo fammi vedere questo video»

 

«è acceso questo coso? Brucyyy è AcCeSo BrUcYyY?!?»> Bruce si avvicinò alla telecamera, si tolse gli occhiali  e strizzo gli occhi per vedere meglio «credo di sì Tony» disse banner  completamente ubriaco, aveva la forte lucida di sudore, gli occhi arrossati e la parlantina sbavata. «peter… petey-petey avevi ragione» inizio Tony anche lui completamente brillo mentre si registrava con il telefono «hai sempre avuto ragione bimbo ragno che non sei altro» disse prima di essere interrotto da Thor che rubo il telefono dalle mani di Tony «che cosa stai facendo starkyy!!» disse lui ancora più ubriaco di Tony «per chi è ?!!» in lontananza si sentì la voce di Tony in lontananza urlare il nome di peter «oh ragazzo dei ragni! E bello vederti ma perché hai la mia faccia? ToNy TuO fIgLiO mI hA rUbAtO lA fAcCiA cHiAmA lE gUaRdiE!!» in  quel momento Tony si riprese il telefono e caccio Thor che tornò a sfoggiare i suoi amatissimi muscoli A clint «stavo dicendo.. prima che l'uomo fulmine mi interrompesse che avevi ragione io amo ancora Steve.. avevi ragione ragnetto e ti sei guadagnato una tuta  nuova di zecca» disse prima di interrompersi per vomitare. 

 

oh questo si che è imbarazzante, ma è sempre meglio di un porno. Povero Bruce sembra stare davvero male, e Thor quando diamine è arrivato e soprattutto dov’è adesso.«oh non si rilassi, il peggio deve ancora arrivare»
«che cosa intendi?» vedo peter aprire un altro file… allora è vero che al peggio non c’è mai fine. 

 

«ANCHE IO TI AMO TONY» si udì  in lontananza la voce sguaiata del capitano «ok… adesso sto meglio» si pulì la bocca con la manica della camicia sporca vino e inizio a riprendere steve , «stavo dicendo… lo vedi quello» la fotocamera zumoo su steve che saltava a destra e sinistra con una bottiglia di vodka alla pesca «io lo amo... lui mi ama e ci stiamo sposando! Ti ho fatto questo video per non fartelo perdere saresti stato un ottimo paggetto ma non ti preoccupare abbiamo un ottimo rimpiazzo » a quel punto il video si interrompeva per qualche secondo per poi ripartire con la cerimonia officiata da un vecchio signore con i baffi vestito da cowboy , entrambi portavano il velo e si reggevano in piedi a malapena, con loro c'era tutta la squadra vestita con delle maglie con su scritto " I ❤️ Las Vegas" e dei calici di birra in mano, a portare le fedi fatte di caramelle gommose invece c'era una capra vestita da spiderman con lo scudo di capitan America appiccicato sulla schiena «lo voglio» disse Tony subito dopo aver messo la fede fatta si caramelle gommose, Steve disse lo stesso e tutto  venne seguito da un bacio appassionato tra i due mentre gli avengers gioiosi che festeggiavano saltando e ballando.

 

Iniziai a ridere istericamente. Sposati!, mi sarebbe bastata una sveltina o un appuntamento, mi sarei accontentato ma a quanto pare da ubriaco sono molto più esigente.  «Signor.Sark? va tutto bene?» Peter mi afferrò per la spalla e mi sventolò una mano davanti alla faccia «è peggio di quanto mi aspettassi»
«e non ha ancora visto gli altri…»
«mi prendi per il culo vero?» il ragazzo fece spallucce, apri la casella mail e clicco sulla prima e si aprirono una decina di file «alcuni seno foto altri video… niente di importante… c’è ne uno in cui Sam fa la lap Dance vestito da Shrek» mi coprì il volto con le mani e mi sedetti sul letto pungendomi il sedere con una scheggia di vetro… queste cose possono succedere solo a me «posso avere comunque la tuta?»

 
 
   
 
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