Storie originali > Commedia
Segui la storia  |       
Autore: Kaji87mi    28/06/2023    0 recensioni
Hai presente quando tutto sembra finalmente andare per il meglio ma poi diventa tutto un disastro? Ecco, l'estate di Chris incomincia proprio così, ma grazie a un gruppo di nuovi amici e la musica Rap le cose prenderanno una piega inaspettata...
Genere: Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
2.0 La Samara del Policlinico

Non era andata proprio come nei film, in cui ti vedi scorrere tutta la vita davanti agli occhi. Un momento prima Christian era in bicicletta, quello dopo si era svegliato in una barella dell’ospedale. Sì, il Policlinico di Milano, quello in cui sta frequentando infermieristica. Fortunatamente a parte il volo e la botta in testa, niente di grave ma doveva comunque passare l’intera notte sotto osservazione ed indossare un fastidioso collarino cervicale. Erano venuti pure i suoi genitori, ma visto che erano agitati più di lui, li aveva rimandati a casa, con la promessa di passare domani mattina di venirlo a recuperare una volta dimesso. Finalmente poteva guardare il telefono e cercare un po' di conforto in Bea. Certo non era successo niente di gravissimo, ma a quanto gli avevano raccontato i vigili era stato colpito di striscio da una macchina ed era caduto battendo la testa. Come al solito però la sua ragazza aveva equivocato tutto  bombardandolo di SMS al vetriolo.

<<  Dove sei finito? Troppo preso a giocare al dottore con le tue compagne di corso? >>

<< Vabbè io esco con le mie amiche, spero di divertirmi più di te… E non rovinarmi la serata con i tuoi patetici messaggi di scuse! >>

Purtroppo il carattere di Bea più che essere d’aiuto nei momenti di crisi, riesce solo a peggiorare le cose. Fortunatamente Chris lo sapeva e cercò subito di chiamarla per spiegargli la situazione, ma lei continuava a buttare giù la telefonata. Al terzo tentativo arrivò un messaggio di risposta, sempre più avvelenato.

<< Ti ho detto di lasciarmi stare e di non rovinarmi la serata con le amiche!!! >>

<<  Ehm in realtà ho avuto un incidente e sono in ospedale. Un po' di conforto da parte della mia ragazza non sarebbe male… >>

Appena letto il messaggio, arrivò la chiamata di lei, imbarazzatissima. Una volta capito però che la situazione non era così drammatica, Bea si era congedata perché le amiche l’aspettavano per entrare nel locale. Ne potevano parlare con calma domani. La cosa aveva ferito Chris ma ora non voleva litigare. Si era spostato dall’astanteria alle macchinette per non dare fastidio agli altri pazienti, ma ora l’unica cosa che voleva fare era buttarsi sulla barella e riascoltarsi il nuovo album dei Club Toro. Con le loro rime zarre gli sarebbe tornato il buon umore. Poi doveva convincere i suoi a partire nonostante il suo piccolo incidente. Voleva godersi l’ultimo week end a Milano fino in fondono e averli intorno lo avrebbe di sicuro rovinato, con tutti i loro “Dove sei? Ma quando torni?”. Mentre era perso in tutti questi ragionamenti una mano sulla spalla gli fece prendere un colpo. Era Angelica. La prima persona a cui aveva appena pensato dopo l’incidente, non tanto perché provasse chissà quali sentimenti per lei, ma perché gliela aveva gufata. Ma ora che ce l’aveva davanti agli occhi, con lo sguardo dispiaciuto, mentre gli offriva una sigaretta, non aveva più voglia di inveirle contro. Sentiva bisogno di un volto amico. Nonostante le sceneggiate di gelosia di Bea, Angelica era una dei pochi compagni di corso con cui aveva legato. Infatti per evitare continue discussioni Christian aveva deciso di starsene un po' sulle sue durante la vita universitaria ed essendo anche lei un po' schiva spesso finivano per rimanere insieme. Non è che parlassero molto, come in quel momento sulla rampa del pronto soccorso, dove lei fumava e lui cercava di guardare le stelle, anche se era difficile in una città illuminata come Milano e con il collo bloccato dal collarino. Però erano una presenza confortante l’uno per l’altro. Non era solo un “Ci sediamo affianco o andiamo a mangiare insieme per non restare soli”. Ma neanche una vera amicizia. Si scrivevano raramente e solo per parlare degli esami e si vedevano solo all’università. Chris la trovava misteriosa. Più grande di lui di qualche anno, si esprimeva con frasi corte, enigmatiche. Magra e alta, pur essendo mora una carnagione pallidissima e con la divisa bianca da studentessa, ricordava vagamente Samara di “The Ring”. Dopo qualche momento di silenzio, fu lei a rompere il ghiaccio.

<<  Scusami Chris, mi sento un po' in colpa per quello che ti ho detto stamattina, appena l’ho saputo sono venuta qui >>

<< A essere sinceri un pochino me la sono cercata pure io, ti stavo prendendo in giro perché quello era il mio ultimo turno e tu invece avevi anche la notte da fare… >>

<< Ora devo scappare, che la mia pausa è finita, ma uno di questi giorni ti offro una birra così mi sento più a posto con me stessa, ok? >>

<< Eh devo vedere come sono messo con le vacanze… buon proseguimento! >>

E come un fantasma che si aggirava per le corsie del Policlinico, Sama... ehm Angelica rientrò in reparto.

Sdraiato sulla barella, Chris finalmente si stava godendo le rime dei Club Toro. Il loro album “Torocrazia” era uscito da poco e non aveva avuto ancora l’occasione di sentirlo bene ma se l’era scaricato sull’ Ipod rimasto miracolosamente incolume dal volo in bicicletta. Le rime strafottenti di Poliff e Jet, i beat tamarri di Ponjo gli stavano facendo dimenticare tutto. Il dolore al collo, il fatto che Bea non gli avesse dato neanche la buonanotte, le discussioni che probabilmente domani dovrà affrontare con lei. Ma ora si stava addormentando e l’unico pensiero che aveva in mente era che domani voleva cappuccio e brioche per colazione… 

 

 

 

 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Commedia / Vai alla pagina dell'autore: Kaji87mi