Cap. 34 – La finale 1° parte
Finalmente il giorno della finale del campionato
americano di Beyblade era arrivato: i Bladebreakers e le Scarlet Goddesses erano pronti per sfidare gli All
Starz, decisi più che mai a fargliela pagare per
averli umiliati…ma una ragazza in particolare non vedeva l’ora di ripagarli con
la stessa moneta: Sachiko!
Da quando aveva assistito all’affronto che Max aveva
subito da parte della sua stessa madre, Emily e gli altri americani una rabbia
cieca l’aveva assalita a tal punto da farle prendere la decisione di aiutare il
suo ragazzo a reagire…e così ha fatto: si era impegnata duramente per
sostenerlo, riuscendo a farlo stare con i piedi per terra.
Sachiko: ( stringendo la mano a Max ) Are you ready, my love?
Max:
( sorridendo debolmente ) Certo,
piccola…sono pronto.
Ma la castana sapeva che stava mentendo: lo capiva dallo
sguardo insicuro di Max e sapeva anche che in questo centrava la madre Judy.
Sachiko: ( abbracciando
Max ) Mi raccomando, cerca di stare attento…contiamo molto su
di te, tutti noi!
Il biondo ricambiò l’abbraccio senza rispondere: era
davvero grato alla sua ragazza per tutto l’aiuto e il sostegno che gli dava, ma
ancora era insicuro e titubante per via del fatto che doveva affrontarsi contro
la squadra di cui sua madre era la responsabile…le voleva bene ma non sapeva
cosa fare!
I suoi pensieri vennero interrotti all’arrivo al campo di
Beyblade…
Takao: Ragazzi, finalmente
ci siamo! Non vedo l’ora di cominciare!
Ayumi: ( ridendo ) Nunca vas a cambiar, vero mi amor?
Prof.
K: Comunque
tocca a lui scendere in campo per primo!
Izumi: E si sa chi di quegli
idioti dovrà affrontare?
Anche Izumi era furibonda: non
vedeva l’ora di vendicare l’umiliazione che il suo Rai aveva ricevuto da Steve,
il giocatore di football!
Mitsuko: ( guardando
il tabellone ) Secondo il tabellone il suo avversario è
Steve!
A quel nome la bionda si imbestialì ancora di più, tanto
che il suo cuore venne scosso da palpitazioni troppo forti per lei: capendo che
stava perdendo la calma prese una pillola dal ciondolo porta-pillole e la
ingoiò, per poi rivolgersi a Takao…
Izumi: Takao,
fammi un favore…dagli una lezione che non si scorderà mai a quel bastardo
presuntuoso! E non ti azzardare a perdere, chiaro?!?
Rai:
( abbracciandola da dietro ) Su,
piccola…cerca di calmarti adesso!
Izumi: Ma Rai…
Prof.
K: Ragazzi,
dai…stiamo per cominciare!
Gli All Starz
erano dall’altro lato che li guardavano divertiti e sicuri di sé, cosa che non
sfuggì a Sachiko che ricambiò con un’occhiataccia e alzando
il dito medio della mano destra, senza alcuna vergogna
Sachiko pensa: Vedremo
quanto ancora avrete voglia di ridere, brutti pezzi di merda…vi siete messi
contro la squadra sbagliata per fare gli splendidi, ma vi pentirete di questo!
Aspettate e vedrete!
Lo stadio era pieno, il pubblico in delirio e i ragazzi
pronti per disputare la finale americana: Takao e Steve si misero in posizione di lancio aspettando
il via.
Dj
Man: Blader in
posizione! 3…2…1…Pronti? LANCIO!
L’incontro era iniziato: cosa accadrà?