Videogiochi > Kingdom Hearts
Segui la storia  |       
Autore: Elgas    20/11/2023    2 recensioni
[PROSSIMAMENTE IL QUARTO E ULTIMO ATTO]
[Terzo Atto, Till The End of The Time
Kingdom Hearts 3 Alternative Ending (no DLC Re:Mind)
Crossover (personaggi principali tratti da Bleach, Blue Exorcist, Full Metal Alchemist Brotherhood +
pg singoli tratti da altri manga/videogiochi)]
N.B. Lettura Pc. Lettura Angolo Autrice.
+++
Capitolo 1
Ogni cosa da te creata è connessa al Seiðr e a esso farà ritorno.
Chiudi di occhi, tessi la ragnatela. Starà a te decidere quando lasciarla.
Capitolo 7
Ora sei qui. Senza esitazioni. Senza rimpianti.
Solo tu, amico mio…
« …solo tu puoi uccidermi. »
Capitolo 8
Ti amo... lo pensò ancora, dolcemente, perdendosi ancora in quelle ali, nel modo in cui
s’intersecavano in mezzo alla schiena, nelle piume a circondare la spina dorsale, una
linea diafana che saliva fino al collo.
Genere: Angst, Erotico, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Yaoi, Crack Pairing | Personaggi: Aqua, Cloud, Luxord, Sora, Xigbar
Note: Cross-over | Avvertimenti: Contenuti forti, Spoiler!, Tematiche delicate | Contesto: Altro contesto, Più contesti
Capitoli:
 <<  
- Questa storia fa parte della serie 'Till the End of the Time'
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
29. Prepare for Battles



Rifoggiare Masamune.
Il desiderio era sorto lentamente, piantato quando la Vera Oscurità l'aveva accolto,
abbracciato, accettato; insieme a Ukoku, a Naraku, assaporando ogni attimo nel
piacere; in Mondi divorati per saziarne la fame; nell'Oscurità che trasudava ogni
angolo delle bionavi; nella massa, nelle enormi arterie del Seior dove essa viveva e
proliferava.
Rifoggiare Masamune. Cloud sarebbe arrivato e con lui la Luce.
Ucciderli. Ucciderli… proteggere quell'esistenza, salvare l'amore.
Così il buio era cresciuto in lui, frammento oscuro del Cuore di Midgard, vibrare con
rinnovata forza e vitalità.
Incanalare quel potere, dargli nuova forma. Fra i corridoi e le sale della Muten non
aveva trovato nulla di utile allo scopo e a ripensarci né Ukoku né Naraku avevano
mai fatto sfoggio di armi, né lo spazio esterno sembrava offrire una qualche forma
di edificio. Una richiesta, una semplice preghiera e il Corvo aveva sorriso, dolce e
beffardo.
« Conosco il posto adatto a te. »
Insieme al Ragno avevano solcato innumerevoli Universi fino a giungere a un
Mondo morto, divorato eoni addietro. Nelle ceneri a ricoprirlo, un punto brillava
rosso e alieno. Nel breve orizzonte ecco stagliarsi, incastonata sul fianco di una
montagna, un'immensa forgia, vestigia di un luogo un tempo benedetto da Dei ed
eroi. Di tutta la maestosità, altro non rimaneva che l'esatto opposto; una putrescenza
figlia dell'Oscurità, contorte muffe, funghi e spore; Anime e Cuori indissolubilmente
legati, incatenati fra possenti mura, sale imponenti; Anime e Cuori mutati in sussurri
confusi, rintocchi contorti dei suoni che avevano animato giorni gloriosi.
« Potremo definirli uno stadio intermedio. L'Oscurità si manifesta attraverso i
Hwergh, attirata dal Cuore dei Mondi. Ma non bisogna disprezzare gli avanzi.
Nel Caos, Cuori e Anime si aggrappano alla vita legandosi a un oggetto o a un
luogo. Masse di ricordi possono dar origine ai Doppelgänger. Solo le volontà forti
riescono a emergere, a dominare l’Oscurità, a preservare il proprio corpo. Questa è la
natura dei Dokkafiar. Piegare i deboli, sfruttarli. Tutto questo… è tuo. Consideralo
un regalo. » (0)
Le ali di Ukoku si erano chiuse lasciando spazio a una forgia, una fucina rigurgitante
magma, ferro e acciaio, fusa con pustole marcescenti.
Un dono e il Cuore aveva traboccato di felicità.
« Il resto lo affido a te, Sephiroth. »
Con quelle parole il Corvo si era congedato lasciandolo solo, circondato da un'aria
che per chiunque sarebbe stata letale.
Si era dato da fare Sephiroth, attraverso notti infinite, teso in una determinazione
nuova e vigorosa. L'acciaio di Masamune si era piegato ancora e ancora, impregnandosi
di nuova Oscurità. Incanalare, convogliare il Buio, il frammento di Midgard
incastrato nel Cuore… solo così avrebbe sprezzato Fenrir.
Ancora una volta il martello batté la massa incandescente, blocco che nonostante il
calore rovente irradiava le medesime sfumature del ghiaccio. Quando l'eco del colpo
si estinse, lasciò martello e pinza andandosi a sedere poco distante, il torso nudo
grondante di sudore. La forgiatura stava procedendo al meglio, eppure mancava
qualcosa, il tassello per compiere il balzo in avanti.
Perso in quei pensieri, sottili arrivarono i passi di Naraku, vellutate le otto zampe di
ragno, come un miele velenoso giunse la voce;
« Sei già a buon punto. »
Sephiroth l'osservò emergere, sedersi accanto, lo sguardo fisso su Masamune e al
tempo stesso su di lui.
« Ma non è abbastanza », disse con un sospiro « immagino tu riesca a vedere fili a me
invisibili. »
« Hai spezzato i limiti una volta giungendo da lui… in questo caso… perché no?
Credo ti serva un consiglio. »
« Beh… non vorrei approfittare troppo della vostra gentilezza. »
« Non temere, avrai modo di sdebitarti. »
E in un attimo, l'attenzione di Sephiroth ricadde sul Ragno. A Naraku bastava poco
per tessere le sue ragnatele; non importava fossero parole, gesti, baci; ritrovarsi in
una trappola, dolcemente in trappola senza pentimenti o paura, immersi in una
sottile tensione, in brividi ammalianti e affamati.
« Va bene, ti ascolto. »
« Legami. Sangue. Nel mio Mondo le spade rivestivano un ruolo fondamentale.
Armi leggendarie in grado di falciare cento demoni con un solo fendente. Venivano
legate, trasmesse attraverso il sangue. Tutto richiede un prezzo, anche qui, nel Caos
dell'Oscurità… così facemmo io e Ukoku per emergere, per non ridurci a bestie.
Anche Masamune potrebbe richiedere un piccolo sacrificio. » (1)
Sacrificio.
Ne assimilò il suono, impregnato della voce di Naraku, delicatamente lo fece
proprio. Istanti e il respiro dell'uomo sfiorò il collo. Istanti ed egli si allontanò
lasciandolo solo, l'eccitazione a perdersi nell'aria pregna della sua presenza.
Sangue.
Il Cuore ribollì.
Afferrò una lama arrugginita, incise l'abbraccio, la carne fremette mentre il sangue
copioso bagnava Masamune.
Il metallo si tinse di rosso.
Il frammento di Midgard vibrò nel petto.
Sentì l'acciaio, lo vide, lo percepì dentro di sé.
Il suo Cuore.
La spada.
Attorno ogni voce, ogni maledetto sussurro cessò.

Dominare.

Il battito del Cuore.
Il colpo del martello.
In una musica perfetta, Masamune prese lentamente forma.

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

Brama, fame… non erano mai stati così forti, persino per lei, Priscilla, incarnazione
della voracità.
Ukoku era stato furbo, molto furbo ad affrontarsene. Se fosse riuscita a divorare
quell'Universo, così faticosamente protetto dai loro nemici, anche il potere dei
Keyblade si sarebbe estinto. (2)
Un vantaggio non da poco per il Ragno e il Corvo.
L’Incantatrice sorrise.
L'avrebbe divorato senza lasciarne una briciola, sbaragliando ogni Immortale che si
fosse messo frapposto fra lei e il Kingdom Hearts. Un nuovo potere… con cui elevarsi
sopra Ukoku e Naraku. Divorare anche loro.
Mancava poco, ora riusciva a percepirlo con maggior chiarezza; un Cuore puro
corrotto dall'ombra; il Cuore di una Principessa, così aveva detto Malefica, stupita
di un simile oscuro miracolo. Non vedeva l'ora di azzannarlo, di strapparlo da quel
fragile piccolo corpo, di gustarne il sangue, la Luce.
Deliziata si rivolse al riflesso di Malefica.
« Vai… mostrami Kairi. »

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

Frammenti tenuti insieme da un'unica volontà; cacciare, uccidere gli Immortali.
Peccato le prede più gustose fossero state prese dal Ragno e dal Corvo.
Eppure, il pensiero non lo rammaricava più come all'inizio; la dedizione, la
scrupolosità con cui seguiva la nuova pista, sottile, gli stava donando un frutto
inaspettato.
Un ricordo riaffiorava lento, sepolto nella nebbia delle multiple coscienze dentro di
lui; nella nascita aveva visto… un uomo… una Chiave…
Quel ricordo, il primo a definirlo in quanto Cacciatore. Combattere rammentando
quei primi istanti via via più vividi, fin quando il volto e il Keyblade non fossero
diventati nitidi, immersi in una luce oscura.
« Sarà eccitante… »
Sì, avrebbe ringraziato il Prescelto come meritava.
« Ucciderò i Fyrir a proteggerti… ti divorerò lentamente. L'occhio... il tuo unico
occhio sarà il mio trofeo. »

-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-

La sottile pioggia di cenere lo avvolse delicata, tratteggiando un passaggio altrimenti
vuoto e silenzioso se non fosse stato per la roccaforte dove si trovavano.
Osservò la massa di nubi carbone, i picchi di ossidiana svettare contro il cielo
fondendosi in una sfumatura perfetta. Una visione identica l'aveva accolto quando
l'Oscurità era giunta nel suo Mondo, quando era rinato fra le braccia di quella donna,
dentro di lei, sporco del sangue, delle viscere, contemplando la vita scivolare via nel
viso sereno, le labbra strappate, calde di un bacio vorace, tese in un ultimo sussurro;

- …Kugo -

« Ti ucciderò… l'ho promesso. Tanto tempo fa. »
Dopo un lungo oblio, lei era tornata a invadergli il sonno, fantasma di quei primi
istanti. Ne rivedeva le pozze verde acqua, la cascata di capelli intrisa di sangue e
carne, una piccola luce illuminarsi, lasciarla.
L’ammirava per il coraggio e la rettitudine…
La odiava con la stessa intensità…
« Se lui mi odia… se io lo sento… è anche colpa tua. Stupida femmina. »
Poi, finalmente, l'immagine si annacquò, le ali di Ukoku si stagliarono contro
il cielo cancellando ogni dolore, ricordandogli perché aveva amato il Corvo dal
primo momento, immerso nella stessa Oscurità, le dita a scavare nel collo di un'altra
donna, la pelle scura e morbida come seta.

Amore.
Non avrei potuto provare nulla di diverso, neanche volendo.


Nel pensiero Naraku lo raggiunse, lo strinse a sé, ali di Corvo avvolte in zampe di
Ragno, lo stesso ricordo a fremere nell'altro.
« La rivedi anche tu… »
« Sensuale come sempre… specie da quando ho intravisto il suo vedovo. Askin…
incontrarlo sarà meraviglioso. Ti sentivo prima… hai dato una mano all'angioletto.
Gentile da parte tua. »
« Un piccolo suggerimento, nulla di più. Sta facendo progressi. »
« Sì… dobbiamo coltivarlo per bene. Ho in mente grandi cose per lui. »
Naraku si allontanò, quel tanto da permettergli di ammirarlo, di sentire le piume
accarezzargli la schiena. Dolce piacere prima del bacio, assaporato nella leggerezza.
« Intendi sfruttarlo per bene. Non solo scopandolo un giorno sì e un no. »
« Si nota così tanto? L'avresti fatto anche tu, seppur in maniera diversa. »
« Uhm… in effetti su queste cose sei più delicato. »
Ukoku sorrise, deliziato da quel complimento.
« Ammaliare giovani uomini. Illuderli del mio amore. Sempre. Disposti a morire
pur di proteggermi, pur di donarmi un tassello del puzzle. Sephiroth vuole essere
amato, non importa come e tanto gli basta. Tu saresti stato più maligno. Sbaglio? »
Naraku lo strinse più forte, rievocando immagini oscure, ormai prive di significato,
quando ancora incorreva una sfera per diventare un demone completo.
« Usavo parti di me. Propagazioni di emozioni non più necessarie o di cui servirmi.
Irritanti quando tentavano di ribellarsi. Ora… non ne ho più bisogno. Con Sephiroth
forse… sarai stato più diretto. »
« Emozioni non necessarie. Interessante. Tranne l'amore ovviamente. »
« Ovviamente. Comunque… posso intuire come userai l'angioletto. »
« Già. Meglio non correre rischi. Dopo Priscilla e il Cacciatore, tocca a lui. »
Lo disse malizioso Ukoku, godendo di quel piano tanto semplice quanto efficace.
Sorrise e Naraku sentì l'amore rinnovarsi. Come poteva un sorriso far traboccare
il Cuore in quel modo? Come poteva desiderare di baciarlo, ancora e ancora?
Di immergersi con forza nel collo, nei capelli? Lo ritrovò sopra di sé, a librarsi
leggiadro a un soffio dalla bocca. Lo divorò, risalì il petto, il collo, ne mangiò le
labbra. Le zampe scattarono, veloci come fauci di metallo serrano le ali in un
tripudio di pennellate nere e sangue. Sentì il sesso gonfiarsi, il medesimo piacere
crescere in Ukoku. Il Corvo si scostò, quel tanto da permettere alle punte di sfiorarsi,
sotto i vestiti, nella carne. I sessi a mescolarsi nel sudore, nel caldo copioso dei semi,
ancora e ancora, fin quando nei respiri non sentirono il pavimento bagnato.
« Ah… come sei cattivo Naraku. »
« Posso esserlo di più lo sai. »
E senza attendere risposta lo spinse in basso, dolcemente iniziò a muovere il bacino.
Vedeva Ukoku, vedeva quella donna, immaginava il viso del bastardo.
Cancellare… cancellarli, fin quando non ci fosse rimasto solo il Corvo.





(0) Il primo esempio è con Ephemer al Cimitero dei Keyblade (flashback Atto 2,
Mephisto si stupisce proprio con Ephemer stesso, essendo che finora l'aveva visto
un evento simile solo all'esterno, nell'Oltre).
In un capitolo nel Terzo Atto, vediamo Priscilla nutrirsi di frammenti di Mondi,
Anime e Cuori legati ad essi. Letteralmente la scorta di cibo dentro la bionave,
l'Incantatrice ha sempre fame.
Ukoku ha modificato le sfere di ricordi ( Emdy/Demxy, Lauriam/Marluxia e
Elrena/Larxene) portate da Sephiroth per creare Dopplendenger più evoluti.
Emdy è già stato salvato da Luxord nel relativo miniarc.

(1) Riferimento alla nascita effettiva di Naraku e Ukoku come Dokkafirar.
A seguito della loro "nascita" durante la Seconda Venuta, l’Oscurità riuscì a
penetrare nell’Hlif, Kukaku, Yoruichi e Hime si sacrificarono per permettere al resto
dei Fyrir e a un frammento dell'Hlif di sopravvivere (a cui seguì lo Scisma fra gli
Immortali). Il Ragno e il Corvo sono legati a doppio filo a Kugo e Askin. Legame di
cui abbiamo avuto più volte esempio. Ulteriori dettagli verranno svelati nell’Atto
Finale.

(2) Quando il Cuore di un Mondo/Universo (in questo caso proprio il Kingdom
Hearts) viene divorato dalla Vera Oscurità (di cui i Dokkafirar sono la massima
incarnazione), i poteri di eventuali sopravvissuti vengono corrotti o perduti (vedi
miniarc precedente la storia di Akshan legato al Mondo Artificiale creato dai Fyrir e
approfondito nella raccolta Addicted to The Madness).





RIASSUNTO GENERALE IN PREPARAZIONE DELL’ULTIMO ATTO.

STORIA FYRIR PRECEDENTE ALL’UNIVERSO DI KH (dilatata in ere)


La Porta dell’Oscurità si apre, i primi a essere divorati dai Hwergh sono i Mondi di Bleach, Blue Exorcist, Full Metal Alchemist (temporalmente in Bleach siamo dopo la fine del Manga e del mio Finale Alternativo; Blue Exorsist poco prima della battaglia finale; in FMA dopo l’epilogo).

Molti personaggi muoiono, altri rinascono come Fyrir nell’Hlif (un Mondo isolato dove l’Oscurità non può arrivare) fusi con un frammento del Cuore dei rispettivi Mondi. Il frammento, oltre a immortalità e rigenerazione, consente di entrare in completa connessione col Seior, la fonte primaria della creazione (a cui ogni Mondo attinge in minima parte manifestandosi nelle forme più disparate; lo è la Forza in Star Wars, le carte in YuGiOh, il Chaka in Naruto, i Frutti del Diavolo in One Piece, eccetera eccetera).

Nel tempo i Fyrir si differenziano in Stregoni, Vitki (Blue Exorcist), Guerrieri Drengr (Bleach) e Forgiatori, Smiða (Full Metal Alchemist). Più rari e appartenenti indistintamente ai tre Mondi sono gli Eri, Guaritori.

Tutti decidono di dimenticare/sigillare le vite precedenti se non per importanti momenti o immagini racchiusi in sfere interiori.

Si creano legami importanti; da ricordare il rinnovato amore fra Hime/Ichigo, Kukaku/Kugo, Yoruichi/Askin (Bleach, nel mio finale alternativo anche queste ultime sono coppie ufficiali) e l’amicizia fra Shura (Blue Exorcist), Kukaku, Yoruichi e Hime.

Si assiste dopo tanto tempo a una lunga battaglia; i Fyrir giungono alla Porta dell’Oscurità, ma riescono solo a sigillarla temporaneamente.

Riza (FMA) diviene l’Oracolo, predice la venuta delle Chiavi in un universo agli albori. Molti partono, uno dei gruppi principali [Kugo, Askin, Edward, Winry (FMA), Mephisto, Lucifer e Amaimon (demoni fratelli, Blue Exorcist)] trova il neonato universo di KH dove le Campane dell’Oracolo risuonano. Edward e Winry creano i Confini Imperituri , in modo da proteggerlo/celarlo quando l’Oscurità fosse tornata (utilizzando anche la forza degli altri in stasi).

Con la Seconda Venuta nascono i primi Dokkafirar, Naraku (Inuyasha) e Ukoku (Saiyuki), questo permette all’Oscurità di penetrare nell’Hlif. Kukaku, Yoruichi e Hime si sacrificano permettendo agli altri e a un frammento dell’Hilf di sopravvivere. Kukaku e Hime vengono uccise da Naraku, Yoruichi da Ukoku. Prima di morire riescono a far giungere le ultime volontà a Shura (tranne Hime che si ricongiunge direttamente a Ichigo). La donna parte subito verso i Confini Imperituri, non assistendo allo Scisma, la frattura interna agli Immortali; fra chi ancora desidera protegge i Mondi e persegue la Missione, come Roy e Alphons (FMA) e chi abbandona ogni freno in una lucida follia, gli Herja, Shunsui, Grimmjow (Bleach) o Ibis (Blue Exorcist) (la deriva era già nell’aria, specie da quando la Porta era stata sigillata la prima volta).

Ai Confini Shura consegna le volontà a Kugo e Askin (da qui si crea una ancor più forte amicizia). Esse saranno salvezza ( i due non portano subito col desiderio di vendicarsi, ma restano perseguono la Missione e i legami con gli altri), ma nel tempo diventa anche una condanna (è proprio la vendetta a legarli indissolubilmente al Ragno e al Corvo; sanno che sono stati loro a uccidere Kukaku e Yoruichi poiché nelle volontà è contenuto un dettaglio visivo molto forte; da allora i Dokkafirar li percepiscono).

Edward forgia il Cristallo, il Cuore dei Confini per impedire che l’Universo di KH venga percepito dai nuovi nemici (lì viene coniata e incisa la parola Dokkfirar, Naraku viene conosciuto come Ragno, Ukoku come Corvo, in seguito nascono l’Incantatrice e il Cacciatore).

Successivamente giungono Toshiro e Soi-Fon (Bleach) (sono apparsi pochissimo ma ci tenevo a ricordarlo).

EVENTI INTRECCIATI CON LA STORIA DI KH


Agli albori dell’umanità il primo Keyblade si manifesta col Maestro dei Maestri, egli scaccia la prima Oscurità da cui successivamente nascono il Reame e gli Heartless. Gli Immortali si mostrano (in seguito Mephisto lo incontra spesso) stringendo un patto: in cambio di molte Chiavi, al Maestro viene permesso di visitare l’Oltre assieme a uno di loro.
Egli crea le Unioni e prepara il terreno per la Guerra dei Keyblade. Prima di partire consegna No Name e la Black Box a Luxu (la scatola contiene gli Shrapenles, frammenti d’Anima con cui i Fyrur si legano ai futuri Prescelti del Keyblade, solo così i mortali avranno modo di resistere ai pericoli della Vera Oscurità).

Eventi Union X, gli Immortali intervengono durante la distruzione di Auropoli, perché il Cuore di Ephmer riesce ad attirare i Hwegh dai Confini Imperituri. All’arrivo nel Mondo, avviene il primo incontro di persona fra Askin e Rulod. Per riuscire a salvare lui, Ventus, Lauriam, Elrena ed Emdy, i Fyrir ne preservano i corpi all’interno di cristalli che spargono nei Mondi, le memorie all’interno di sfere custodite da Amaimon nel Sotto.

Successivamente Ventus è risvegliato da Xenorth, gli altri da Xemans da cui derivano i relativi Nessuno.

EVENTI ATTO 1 E 2 (intreccio con kh3, di cui ho modificato alcuni dettagli nel primo atto)

Combattendo ripetutamente contro la sua nemisi, Cloud giunge ai Confini; Sephiroth nel Sotto, ruba le sfere (tranne Rulod) e arriva nella Vera Oscurità dove incontra Ukoku informandolo dei Keyblade (il Corvo è lì poiché attirato dal legame con Askin che, come fra Kugo e Naraku, riesce a bypassare le barriere imposte dai Confini e dal Cristallo).

• Sephiroth doveva salvare Midgard, ma tradì tutti mangiandone un frammento del Cuore corrotto, Zack (ucciso da Sephiroth) e in seguito Cloud ne divennero la Luce (loro tre sono i più vicini a Fyrir e Dokkafirar, di conseguenza non possono sviluppare un Ombra, ne possono esserne contaminati, come si vede successivamente coi Prescelti).

Quando la Black Box si apre la Selezione entra nella fase finale; Askin si lega a Luxord (che ha recuperato parte dei ricordi dei Rulod tramite la Sfera e il Keyblade GoldSaber), Kugo a Aqua, Luxu a Mephisto (nel desiderio si raggiungere il Maestro), Shura a Cloud, Sora, Donald e Goofy.

Shura consegna il biglietto di Ichigo a Kugo
(il biglietto contenuto in ogni arma con cui gli Immortali decidono chi dovrà ucciderli nel caso diventino Caduti). I corpi di Marluxia, Larxene e Demxy sono tenuti in stasi da Edward, essendo le memorie in mano a Ukoku.
Kairi inizia a provare un astio verso gli Immortali. Malefica incontra Priscilla (Claymore) l’Incantatrice.

EVENTI ATTO TRE

Ukoku discute gli ultimi dettagli con Priscilla, prima di raggiungere Naraku assieme a Sephiroth. I Prescelti partono dai Confini assieme ai rispettivi Fyrir.

• MINIARC KUGO /AQUA AMBIENTATO NEL MONDO DI BRAVE (viaggio assieme a Merida)


Kugo si scontra con Ichigo (egli non aveva superato la perdita di Hime, si era lasciato andare ai ricordi della vita precedente, sprofondando nel dolore e infettando gran parte delle terre di Merida, diventando Caduto, una parte di lui attendeva Kugo per vendicarsi del Ragno). Aqua grazie a Neliel (Bleach) (ella aveva accompagnato Ichigo dopo lo Scisma, senza però riuscire a fermarne il dolore), riesce in extremis a mostrargli le volontà dell’amata, donandogli una fine serena. Nel farlo la ragazza risveglia la propria Oscurità, derivante dal lungo vagabondare nel Reame dell’Oscurità durato 10 anni.
Kugo inizia a vedere Aqua in maniera diversa, ad aprirsi un po’ di più, gli racconta di più sui pericoli che dovranno affrontare, celando tutta la vicenda personale che lo lega al Corvo.

Neleil raggiunge i Confini dove poco prima erano giunti anche Grimmjow (Bleach) e Arthur (Blue Exorcist).

Nel Mondo divorato di Oceania Ukoku inizia a creare i Dopplengender partendo dalle sfere portate da Sephiroth.

• MINIARC ASKIN/LUXORD AMBIENTATO NEL MONDO DE IL PIANETA DEL TESORO (viaggio assieme a Jim)


Luxord cerca di farsi strada nei ricordi di Rulod, poiché lo stesso gli preclude il vero potere del Keyblade. Dopo una dura lotta interiore ricorda l’arrivo ad Auropoli, ma è ancora più indietro che si cela la verità.
Il Cuore di Sarah, madre di Jim, che attirava l’Oscurità non riesce ad essere salvato, nell’ombra Ukoku scatena il Dopplengander di Emdy, Luxord riesce a purificarlo rammentando il ricordo sopra citato, Askin invece è distrutto; il Corvo si è beffato di lui (i Dokkafirar possono essere percepiti solo quando si manifestano nella realtà e il fatto non abbia individuato un semplice Dopplengander indica lo rampino del Corvo); finirà col tradire le ultime volontà di Yoruichi di rimanere sé stesso e la promessa fatta a Luxord di restargli sempre accanto; cadrà nel baratro della vendetta quando il Corvo si paleserà. Si crea una frattura con Luxord nonostante la scena d’amore nel finale. Luxord sa di Yoruichi e della sua tragica fine.

Ukoku incontra il Cacciatore.
Sephiroth si lascia andare a Ukoku e Naraku.

Kairi si avvicina sempre più a Lea, l’odio verso gli Immortali aumenta. Malefica continua a legarsi dall’Incantatrice, Pete teme ancora di più questa alleanza.

• MINIARC MEPHISTO, LUCIFER E LUXU AMBIENTATO NE LE FOLLIE DELL’IMPERATORE (Kuzco ha un ruolo marginale)


Lo scontro principale è fra Mephisto e sua sorella Iblis; il Demone fa i conti con un passato dove le mani si sono sempre sporcate di sangue (Rin e Yukio , suoi fratellastri, sono stati i primi a Cadere agli albori dell’esistenza immortale), ma dove infine ha trovato l’amore, amore che però non è riuscito a proteggere (se ricordate bene il miniarc e i vari flaskback capirete di chi sto parlando). Nonostante la natura di Herja, Iblis voleva capire se lui e Lucifer avessero effettivamente superato la natura di Demoni, ed è felice di vedere l’amore verso Luxu.
Intanto il Prescelto comincia ad aver dubbi sul destino del Maestro, dubbi che fanno crescere la sua oscurità, alla richiesta Mephisto gli rivela che Sin si trova nell’Hlif (il frammento salvatosi dalla Seconda Venuta dell’Oscurità).

Grimmjow riesce a mettere da parte le proprie ombre, essendo stato come molti del suo Mondo un Herja e non avendo seguito Neliel e Ichigo quando ne ebbe occasione durante lo Scisma. A fine capitolo stringe la mano ad Edward. I Fyrir si preparano all’arrivo dell’Incantatrice (che sia solo uno il Dokkafirar, l’hanno capito spiando i movimenti di Pete).

• MINIARC SHURA, CLOUD E SORA (& CO) AMBIENTATO IN RAYA E L’ULTIMO DRAGO (viaggio assieme a Namaari)


Le oscure minacce sul Mondo vengono messe in ombra da Shunsui, un Herja a cui Shura è legata, essendo stato fondamentale negli istanti del sacrificio di Kukaku, Yoruichi e Hime.
Shura è partita col desiderio di riunire più Fyrir possibile. Si danna per non esser riuscita a farsi avanti nel momento del bisogno; non riuscendo a porre fine alla sofferenza di Yukio e Rin, lasciando che le sue migliori amiche morissero e i mariti ne soffrissero la perdita.
Per fortuna riesce a salvare Sora quando il ragazzo cade preda dell’Oscurità (uno dei primi Heartless puri si attaccò a lui quando cadde nell’Oscurità per salvare Kairi in KH1), di cui Akshan è la causa finale. Sora si risveglia corrotto e non riesce a perdonare l’uomo per ciò che ha causato.
Shunsui confessa a Shura che l’incontro è stato voluto per consegnarli Akshan (salvato dal Mondo Artificiale creato da Alphonse ); quando la Missione sarà compiuta e la Porta dell’Oscurità chiusa dai Prescelti, Akshan si ritroverà solo.

Sephiroth decide di rifoggiare Masamune per uccidere Cloud e preservare la sua nuova esistenza. Ukoku e Naraku lo sfrutteranno, al pari di Priscilla e il Cacciatore.





Angolo Autrice:

E anche questo atto giunge al termine. >br> Dunque ecco recap dei nostri quattro Dokkafirar e Sephiroth, per ricordare anche chi è in procinto di fare cosa e verso quale dei nostri eroi. Il mega riassunto era doveroso (verrà poi spostato all’inizio del Quarto Atto), intendo prendermi una lunga pausa di pubblicare l’ultima parte (ho già ben in mente gli eventi tranquilli, ma il tempo ormai è quel che è).

Nell’ultima parte vedrete i attesi combattimenti fra Fyrir e Dokkafirar, mentre i Prescelti affronteranno le proprie ombre e non solo, questo è l’unico spoiler che mi sento di fare. <3

Detto questo, ringrazio di cuore chi ha seguito la storia fin qui, fatemi sapere cosa ne pensate, se volete potete rispondere alle seguenti domande;

Quale miniarc vi è piaciuto di più?
Quale rapporto vi ha più colpito?
Le vostre previsioni per l’atto finale?


Un saluto e alla prossima

Elgas

Ps. Nel mentre aspettate piccole news su One Piece… per Bleach vedrò un attimo come prosegue l’Anime e se Kubo apporterà modifiche sostanziali, solo allora deciderò se tornare a scriverci o meno, sempre legando il tutto al mio Finale Alternativo.
   
 
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Kingdom Hearts / Vai alla pagina dell'autore: Elgas