Dean e Sam con i loro fratelli erano arrivati a casa di Castiel e Gabriel, che li stavano ascoltando, portando loro delle pizze appena portate dal fattorino.
 
"Non avrei mai pensato che fosse il diavolo...voglio dire, l'abbiamo sempre chiamato Lucifer..ma era un soprannome dato quasi per scherzo...sapevamo che si chiamava Luc..è davvero incredibile che invece. .non posso crederci.." disse Sam.

"Avrei preferito non rivangare mai più quella storia.." disse Matt.
"Lo capiamo, Matt...ma è necessario..quando ci siamo incontrati al residence, quella volta..e hai visto Lucifer..non hai..ehm..notato niente di strano nell'atteggiamento di Lucifer?" gli chiese Dean.
"Ma che ne so..sembrava..lo stesso Lucifer di sempre..strafottente..ma io ero anche sballato e non capivo un cazzo. Ero completamente fuori di testa..può darsi che non abbia colto del tutto alcuni segnali.."
 
"Cerca di ricordarti bene..qualsiasi cosa può essere importante." disse Cas.
"Ascoltatemi bene..se ripensiamo a quei giorni...sono IO il cattivo e non lui. SONO io che avevo intenzioni cattive con voi..Lucifer no! Anzi, lui ha cercato di proteggere Sam!" disse lui.
"Ma se pensate che questo ragazzo sia Lucifer perché non andate da lui a chiederglielo??" chiese il bambino.
Restarono tutti scioccati a guardarlo.
 
"Matt, ti ricordi ancora dove abitano quei due diavoli perversi?" chiese Dean sorridendo.
"Certo!!"disse Matt sorridendo, pregustando una nuova avventura.
"Siiiii. Un altro viaggio. Che figata." disse Gabriel battendo le mani come un bambinetto.
“Calmatevi tutti quanti. Perché ad un tratto parlare con uno che è potenzialmente la reincarnazione del diavolo sulla Terra, è diventato motivo di esaltazione??” chiese Cas.
"Forse perché la vita sulla Terra è una noia mortale!! Ore e ore passate a studiare.” Disse Gabriel.
“Andate ancora all’Università??” chiese Sam allibito.
“Siamo gli unici della combriccola a cui non è ancora montata la testa e che stanno ancora sul pianeta Terra.” Disse Cas.
“Sai che roba.”
“GABRIEL. Che insegnamenti dai a un bambino?” chiese Cas.
Angel rise.
“Quelli giusti.”disse lui.
“Beh, se preferite, restate a studiare, mentre noi facciamo il culo a Lucifer..” disse Dean.
“EHI!!” protestarono loro.
“Volete venire??” chiese Dean malizioso.
“Sì, ma dove lasciamo Angel?? È troppo..” cominciò Sam.
 
“Non dite che sono troppo piccolo per venire con voi!! Tra un po’ andrò alle medie.” Disse lui.
“Wow, sei un cowboy, va bene, ma sei comunque..” iniziò Nigel.
“Non pensavate che fossi troppo piccolo per stare zitto quando mi chiedevate di tenere certi segreti..” disse Angel sorridendo.
 
I quattro impallidirono.
Cas li guardava a bocca aperta.
“Avete fatto assistere il bambino a voi che..”
“Batti il cinque. Altro che angelo..” disse Gabriel.
“Ragazzi!!”
“Ehi, ha visto solo qualche bacio.” Disse Dean.
“Sono più sveglio di mio padre..ma alla fine li ha visti..forse pensavano di essere diventati invisibili, come Harry Potter.” disse Angel facendo ridere tutti loro.