Libri > Cime Tempestose
Segui la storia  |       
Autore: Ladylilla    29/01/2024    0 recensioni
Heatcliff ha la febbre, dopo una dura giornata di lavoro nei campi in seguito a una brusca nevicata; ma Cathy sembra prendere il tutto con leggerezza.
Ambientata quando Heatcliff è un ragazzo di sedici anni, prima che Linton chieda a Catherine di sposarlo.
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Heathcliff
Note: What if? | Avvertimenti: Triangolo
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 9

 

Heatcliff la strinse più forte, come la creatura più preziosa della terra e lei lo baciò ancora, con passione e veemenza, in un modo così possessivo e viscerale, che lo fece fremere e poi girargli la testa.

  • Continua ti prego – gli sussurrò sulle labbra.

  • Ti voglio, Heatcliff – lo incitò ancora con voce seduttiva, strappandogli ancora baci e carezze.

  • Come stai? - ripetè, preoccupato – Sei sicura di non sentire troppo dolore? -

  • Sto bene, non preoccuparti. -

     

    Il ragazzo entrò di nuovo il lei, che trattenne il fiato. Lui continuò senza fermarsi sino a raggiungere il culmine del piacere.

    Entrambi ansanti si lasciarono andare, ma solo per poco. Cathy appoggiò subito la testa sul suo petto. Sentì il calore sulle guance e il petto che andava su e giù. Heatcliff non aveva mai provato delle emozioni così intense, quegli attimi in cui i loro corpi erano divenuti una cosa sola gli fecero dimenticare ogni cosa: le frustate, il desiderio di vendetta e la vita percepita come qualcosa di ostile ed estranea. Esisteva solo lei: la sua anima. Perchè lui era Cathy. Si appartenevano si possedevano in un modo quasi morboso.

    Heatcliff continuava a guardarla e a scoccarle baci famelici, ma anche carichi di dolcezza e passione.

  • Heatcliff – iniziò lei, scostandogli alcuni riccioli dalla fronte con delicatezza. - Ho tanta voglia di confidarti un segreto ora che mi sono donata a te, ma tempo che tu...-

  • Che io? -

  • Che tu non possa comprendere. -

  • E perché mai?-

  • Tu... Sai che cosa significa provare dei sentimenti per altre persone, non è vero? Non i soliti sentimenti che nutri sempre, come la rabbia, il desiderio di vendetta o l'odio, sentimenti... Diversi. -

    Heatcliff si sentì ferito da quella domanda, e pensò che non avrebbe dovuto porla dopo quello che avevano appena fatto.

  • Mi consideri una bestia grezza, Cathy? Solo perchè non riesco a esprimermi come tu vorresti? - il suo tono non era arrabbiato, questa volta, ma neutrale.

  • Il problema è che tu non ti esprimi affatto. - disse lei, con un filo di voce.

  • Parlo troppo poco, vero? È quello che mi rinfacci ogni volta – disse, non guardandola più negli occhi, ma rivolgendo lo sguardo al soffitto.

  • Se ti spiegassi una cosa, tu... Pensi che potresti capire? Perchè vedi... Tu non hai mai usato parole d'amore o parole gentili o dolci... -

     

    In risposta, lui la guardò velocemente negli occhi.

  • Io capisco tutto, Cathy, ho sempre compreso ogni cosa e se me ne sono stato in silenzio, sopportando ogni crudeltà, anche i tuoi baci, che prima di oggi mi erano così dolorosi, è stato solo per te. Solo perchè ti sembro grezzo e abbrutito, anch'io provo gli stessi sentimenti. So cosa provi per me. - la fissò, aggrottando le sopracciglia e non nascondendo per niente uno sguardo ombroso e di sfida.

  • Dici davvero? - trasalì lei. - Quindi sai che... Se oggi ho deciso di fare l'amore con te, non è stato per vendetta? -

  • Lo so, altrimenti non l'avrei fatto. Ho scelto di farlo per lo stesso tuo motivo. Se mi sono ritratto dai tuoi baci, sono sfuggito alle tue parole dolci e alle tue carezze quando siamo cresciuti è stato solo perchè le tue carezze erano troppo dolorose perfino per me da sopportare. Perchè sapevo di non poterti avere, di non meritarti, per lo stato di degrado in cui versavo, per l'abbrutimento e l'isolamento cui sono stato condannato. E non avrei potuto farci niente, se non far altro che sentire tanta disperazione. Vuoi sapere se ho sofferto? Sì, Cathy. Avevo più motivi di te, di soffrire. Tu eri la signorina, io lo schiavo sporco e grezzo della stalla, dei campi e mai avrei potuto neppure pensare di alzare gli occhi su di te, l'unica speranza che mi restava era la vendetta, il mio unico riscatto e se Hindley si fosse ucciso con l'alcool, allora saremmo potuti stare insieme. Adesso è tutto cambiato, mi sento quasi alla tua altezza, anche se so che tu sei superiore. Sei superiore a qualunque altro essere al mondo. Oggi sono riuscito a mostrarti solo pochissimo di quello che realmente provo. -

    Cathy era in lacrime, devastata da quella rivelazione, perché lui aveva sempre saputo ogni cosa, e aveva sofferto in silenzio, provando gli stessi sentimenti, desiderandola, ma senza poterla toccare. Se stava in silenzio o parlava poco, se le sfuggiva o era scostante era solo per il suo inconscio senso di inferiorità.

  • Allora posso confidarti il mio segreto. -

  • Sì -

  • Io ti amo, Heatcliff, e l'amore che nutro per te è perenne, immortale come le rocce profonde e robuste delle montagne, nessuno potrà mai scalfirle o distruggerle. Nemmeno il tempo potrà in alcun modo cambiarle. Ti amo come... Come amo l'erica selvatica, che è come te, cresce nella tempesta, nelle condizioni più avverse eppure non perde la sua bellezza e la sua anima. Io sono te, Heatcliff e niente e nessuno potrà mai farmi smettere di amarti. Ti amo come una sposa ama il suo sposo, non ti ho mai potuto guardare in modo diverso e quella sera che avevi la febbre alta, fu la prima volta che ti baciai sulle labbra, piangendo, perchè ero sicura che tu non avresti mai saputo quanto ti amassi o che tu non avresti potuto comprendere sentimenti come l'amore, dato che non ti ho mai visto compiere neppure un singolo gesto di gentilezza o compassione. A volte pensavo che l'amore ti fosse estraneo, che non lo conoscessi e che non avresti mai capito cosa significa. Sei sempre stato così riservato e paziente anche. Hai sempre sopportato tutto, lo so, anche se a volte eri crudele anche tu. Ma io amo tutto di te, la tua crudeltà, i tuoi silenzi, il tuo parlare così poco, anche se spesso dico il contrario – disse.

    Piccole lacrime erano nate negli occhi di Heatcliff, quando lei gli aveva detto ti amo. E sapeva che era sincera. La strinse a sé con una passione estrema, e la baciò ancora in bocca con violenza, strappandole dei gemiti. Lei gli tirò i capelli e se lo strinse più forte.

  • Tu non mi dici niente, Heatcliff, amore? -

    Lui la guardò negli occhi, malizioso.

  • Sposami, Cathy. - gli disse sulle labbra.

    Le mancò il respiro e lo guardò sgomenta.

  • Dici davvero?! -

  • Sposami – insistette. - Io te lo ordino -

  • Tu non puoi ordinarmi nulla, amore mio, io do ordini a te. La mia risposta è sì - gli sorrise e lo baciò ancora sul petto.

    La guardò con occhi innamorati e non seppe dire più nulla per l'emozione che stava provando. Aveva vinto.

  • Ma amore, dovrai comprarmi tanti vestiti e gioielli d'oro. I più belli che ci sono, voglio essere la più bella signora della contrada. E voglio poter fare l'amore con te ogni volta che ne ho voglia. -

  • Quello che mio è tuo, Cathy, avrai tutto ciò che vuoi. -

    All'improvviso, la maniglia della porta si abbassò e Cathy trattenne il fiato, nascondendosi velocemente sotto la coperta, vergognandosi della sua nudità.

 

 

Ciao a tutti, cuoricini, spero che la prima volta di Heatcliff e Cathy vi sia piaciuta, mi piacerebbe sapere cosa ne pensate anche con un commentino piccolo piccolo, ve ne sarei grata. Mi dispiace solo se sto distruggendo il capolavoro di Emily Bronte, ahah, grazie a tutti per la lettura

 

   
 
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Cime Tempestose / Vai alla pagina dell'autore: Ladylilla