MI PIACEREBBE
DIMOSTRARLE I MIEI SENTIMENTI
Una storia di
kirlia & mylotic
Un grande sospiro di sollievo!
E noi che eravamo spaventatissime!
Allora la storia vi interessa ancora… menomale…
Bene vi lasciamo alla seconda parte del san valentino!
Fateci sapere, please!
Un bacione, Kirly & Myly^^
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CAPITOLO 14- SEMPRE Più CONFUSA
Preferì tornare saltando di tetto in tetto.
Lo facevo sempre quando venivo delusa dalle disattenzioni
di Keiichi.
Keiichi, solo a pensarlo mi veniva da vomitare!
Come aveva potuto fare questo ad Alec?? Il mio dolce Alec…
Chissà se era riuscito a scappare…
Ma si, certo che si! Lui era un tipo in gamba…
Sospirai.
Eccomi al tetto di Uta. Ci era voluto un po’…
Ma almeno avevo scaricato tutto il mio nervosismo e il mio
malumore.
Credo.
Entrai dalla finestra della camera da letto e scesi di
sotto.
La mini-cucina di My Melo era ancora appoggiata al
pavimento.
Sul piano da lavoro restavano i miei nove cioccolatini in
più.
Quasi quasi mangiarli mi avrebbe fatto bene.
Presi il pacchetto e mi sedetti in salotto.
Ne mangiai un altro.
Mi guardai intorno.
Dovevo essere sola in casa…
Non c’era nessun rumore.
Ma c’era qualcosa di strano in quella stanza.
Qualcosa era cambiato.
La posizione dei mobili?
No, sembrava sempre la stessa.
I soprammobili sembravano al suo posto…
È qualcosa di familiare, ma non in quel luogo.
Ah ecco cos’era!
La cuccia di Babu!
Che ci faceva in quell’angolo della stanza?
Ricordai la discussione di ieri sera.
Babu aveva detto che avrebbe portato la sua cuccia per
sistemarla lì.
Per qualche strano motivo mi spinsi fin dentro la casetta
di legno.
Piccola, ma ordinatissima.
La coperta ripiegata con cura in un angolo, una piccola
lampada da lettura…
Non ero mai entrata nella sua cuccia.
Non me la immaginavo così.
Sembrava un piccolo regno…
Mi resi conto di avere ancora il pacchetto di cioccolatini
in mano.
Ne mangiai un altro.
Dovevo essere davvero orgogliosa del mio lavoro.
Chissà, magari a Babu sarebbe piaciuto assaggiarli…
In fondo, che c’era di male a lasciarli lì?
Avrebbe pensato di certo che fossero da parte di My Melo.
Li appoggiai sulla coperta, ma mi bloccai improvvisamente.
Perché glieli stavo regalando?
Dov’era finito il mio egoismo?
Avrei dovuto divorarli tutti e basta!
In fondo, chi se ne importava di Babu?
Ma sentivo dentro di me quasi un desiderio, una voglia
strana di fare quello stranissimo gesto gentile.
Rimasi in piedi, con il pacchetto in mano, incerta sul da
farsi.
Pensavo.
Non capivo il perché di questa cosa improvvisa…
Era solo un modo per non ingrassare, no?
Lasciandoli a lui sarei rimasta di certo in linea, credo.
Era per questo che lo facevo, no?
Non c’era altro motivo, non doveva esserci.
Al massimo poteva essere un gesto di amicizia.
Ma se era un gesto d’amicizia sarebbe stato ambiguo
regalarli proprio a San Valentino.
Mentre mi perdevo in questi strani dubbi, non sentì la
finestra aprirsi.
Non sentì i passi dietro di me.
-Kuromi? Che ci fai qui?
Mi voltai di scatto.
Il cuore mi batteva all’impazzata.
Colta con le mani nel sacco.
In quale sacco??
-Ehm… ecco io… ecco…
Non sapevo cosa dire.
Babu mi guardava confuso.
-Bè… io volevo… volevo darti questi.
Gli porsi i cioccolatini e tentai di passargli accanto per
uscire.
Lui mi bloccò il passaggio.
-… perché?
Oh, ma perché non mi lasciava andare?
Non bastava la figuraccia che avevo appena fatto?
-Bè… ecco… mi avanzavano…
Lui rise.
-Bè, grazie comunque.
Non so perché ma avvampai.
Balbettai un “di niente” e letteralmente scappai fuori.
Che figuraccia!!!
Nemmeno se andassi dall’altra parte del mondo riuscirei a
dimenticarla!
Non potevo fare una figura più stupida di così…
Ma perché???
Perché non ero riuscita a parlargli con la solita
indifferenza?
Scossi la testa.
Nella notte, non riuscì a pensare ad altro.
Ripensai a ogni battuta, ogni parola che avrei potuto
cambiare.
Uff dovevo dimenticare questo episodio!
Di sicuro lui non ci aveva nemmeno dato peso…
Ma perché me ne importava tanto?
“-Corri Kuromi! Corri! Scegli in fretta o li perderai
tutti!
Questa scena… l’ho già vissuta?
-Prendi una strada, non puoi restare per sempre ferma qui!
Questa volta sono ad un bivio… ho già scartato una scelta?
Il mio cuore batte veloce, ho di nuovo paura di sbagliare?
-Aiutami! Qual è la strada giusta?
-Non tutte sono giuste, ma non tutte sono sbagliate.”
Mi svegliai di colpo.
Di nuovo lo stesso sogno.
No, era un po’ diverso.
Questa volta era un bivio, significa che avevo già
eliminato una scelta.
Ma che dico? Credevo davvero in quel sogno?
Si, direi di si.
Ma perché tornava a tormentarmi?
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Siamo felicissime che abbiate recensito lo scorso capitolo!
Ci eravamo davvero preoccupate che Alec non vi piacesse!
Rispondiamo alle recensioni:
I love sasunaru: siamo felici che ti piaccia (sia Alec che il capitolo)!
Pensavamo di averti persa dopo l’assenza negli
altri due capitoli!
Speriamo che continui a seguirci, un bacio^^
Danielle_Lady of Blue Roses: Non preoccuparti sei perdonata! Sappiamo cosa significa
tornare
alla prigionia della suola -–.—’’
Si, purtroppo ti sei sbagliata… ma in effetti
è un personaggio nuovo quindi…
Kuromi è un tipo che dimentica presto, ecco
perché si è già scordata di Kei…
Spero che posterai presto, ma non avere
fretta!
Fammi sapere, baci^^
Smak a tutti^^