CAPITOLO 14 – LO SPECCHIO SATELLITARE
I membri della compagnia si ritirano dalla corte di
Galadriel e si installano sul prato poco lontano dal flet regale. Gli hobbit tirano fuori il set di tende fosforescenti, mentre ognuno apre un sacco a pelo
gentilmente fortitogli da sire Celeborn. Dopo aver fatto uscire tutte le cimici che si erano annidate nel suo, a Boromir è passato il sonno e così comincia ad aggirarsi nel bosco, mentre gli altri riposano ascoltando un canto elfico in sottofondo.
Shrek: la colonna musicale?
Legolas: ma quale colonna musicale, è dal vivo! Sono i miei
fratelli che intonano un lamento per Gandalf…
Pipino: e loro cosa tengono da lamentarsi?
Merry: già! Gandalf è caduto con la nostra erba pipa!
Legolas: veramente Mithrandir teneva i conti in banca per un
sacco di elfi qui…
Sam: e cosa significano le parole del canto?
Legolas: meglio che non te le traduco…
Frodo: il tuo dolore è ancora molto vicino?
Aragorn: sono strapieni di improperii ma siccome la lingua
elfica è elegante, a voi non sembra.
Legolas: ma cosa dici? Gli elfi non dicono cose volgari!
Gimli: e allora perché prima mi hai detto vaf….ahia!!
Legolas si era lasciato sfuggire “accidentalmente” una mazza
chiodata elfica, che era andata dritta dritta sulla mascella del povero Gimli.
Sparrow (spalancando gli occhi): accidentalmente??
Legolas (digrignando i denti e prendendo un’altra mazza):
accidentalmente!
Sparrow: ho capito la questione!
Sparrow si liscia i baffi e calandosi la bandana sugli
occhi, fa finta di dormire. (Il cappello non lo aveva più, ricordate?!)
Genio(vestendosi alla Elvis Presley): ma che lagna! Perché
non scuotiamo l’atmosfera!
Così dicendo afferra Angel, gli mette una parrucca biondo
elfo in testa e gli lancia una chitarra elettrica.
Angel: ehm…genio, credo che ora andrò a fare due passi…
Genio:okai, okai, troverò qualcun altro…
Legolas: devo lavarmi i capelli!
Gimli: li hai lavati due giorni fa!
Legolas: due giorni?? Per Elbereth, avrei dovuto lavarli
ieri!
Magorian: io devo fare ferrare gli zoccoli!
Il genio guarda gli hobbit che si affrettano a gettarsi a
terra e a far finta di dormire. Legolas prende il volo verso le docce e Magorian va alla fonderia, dove Turner deve ferrargli gli zoccoli. Aragorn, Boromir, Manya e Angel sono in giro e Sparrow dorme.
Gimli:ehm……
Genio: amico nano!!
Gimli: non ti avvicinare!! Cosa vuoi fare con quella tinta
per capelli, no, lascia stare la barba! NOOOOOOOOOO!!!!!!!
Manya(imboscata assieme a Boromir): hai sentito qualcosa?
Boromir: si avvicina qualcuno! Nasconditi!
Manya si nasconde in un cespuglio e Boromir fa finta di
essere preoccupato per qualcosa.
Angel: come mai non dormi, Boromir di Gondor?
Boromir: io…ero..sono un po’ preoccupato…
Aragorn: Galadriel ha detto che questi confini sono sicuri…
Ai tre viene in mente il flashback delle creature che hanno
visto passare alle spalle di Galadriel.
Angel: diciamo che non bisogna abbassare mai la guardia…a
proposito, ho notato un movimento furtivo fra quei cespugli…
Angel si allontana e Aragorn si siede accanto a Boromir.
Boromir: quella Galadriel mi ha fatto capire quanto sono
impotente per la salvezza del mio popolo….
Aragorn: ti ha parlato nella mente?
Boromir: già…..
Aragorn: e cosa ti ha detto?
Boromir: mi ha chiamato Denethor!
Aragorn: ti ha scambiato per tuo padre???
Boromir: ma sembro davvero così vecchio e avido?
Aragorn: ehm………perché non cambiamo discorso, va? Sai, anche
Galadriel sta perdendo colpi….forse deve andare a cambiarsi di nuovo le lenti…
Intanto nel cespuglio dove si è rifugiata Manya….
Voce: mi scusi, signorina, qui ci sono già io!
Manya: e tu chi saresti?
K tira fuori un finto distintivo dell’FBI che di solito fa
un certo effetto se non sei un’ amazzone che pensa che l’FBI sia una marca d’abiti.
K: FBI, sto seguendo un ricercato!
Manya: e lo cerca in un cespuglio?
K: mi stavo nascondendo…
Manya lo squadra con cipiglio severo e scuote la testa.
Sam: uno dei parenti scrocconi!
K:………..
Manya: Sam, cosa ci fai qui??
Sam(cercando di non far capire che stava tentando di
svigliarsela): io..stavo…cercando il padron Frodo! L’ho visto alzarsi e…(Sam si arrampica sugli specchi)ho pensato che non avesse sonno…magari voleva fare uno spuntino…
Angel: chi c’è in quel cespuglio?!
Intanto Frodo si è davvero alzato e ha seguito Galadriel in
una radura. Non si sono imboscati come molti potrebbero erroneamente pensare.
Galadriel(prendendo una brocca piena d’acqua e accennando ad
un bacile di pietra nel bel mezzo della radura): vuoi guardare nello specchio?
Frodo: mi hai svegliato nel cuore della notte per farmi
vedere uno specchio??? E che cosa dovrei vedere di così speciale?
Galadriel: lo specchio mostra molte cose…
Frodo: oh, la cosa si fa interessante…
Galadriel: cose che furono…
Frodo: a dire il vero il passato non mi interessa granchè…
Galadriel: cose che sono…
Frodo: questo può essere utile…
Galadriel: e alcune cose che ancora devono verificarsi
Frodo: evvai!! Le corse dei cavalli di domani le prende?
Galadriel: zitto e guarda nello specchio!!
Frodo si affaccia oltre il bordo dello specchio e scruta
dentro. Dopo aver visto il riflesso del genio e di Sparrow che li osservano appesi ad un albero a testa in giù , alza lo sguardo.
Frodo: forse ha le pile scariche..oppure non c’è segnale
satellitare…
Galadriel: guarda di nuovo!
Galadriel allunga una mano e preme un pulsante sotto lo
specchio.
Frodo: ora vedo! Le corse di cavalli! No, sono sparite…ora vedo la Contea piena di Gente Alta…
A Frodo arrivano immagini della Contea infestata da umani
che usano i prati di Hobbiville per giocare interminabili tornei di golf. Poi vede la propria casa trasformata in museo e i suoi amici come ospiti in talk show che parlano dei tempi andati. Alla fine un occhio con dieci cateratte e
una lente a contatto scheggiata occupa tutto lo schermo e lo attira verso di sé.
Frodo afferra l’anello e si getta indietro ruzzolando per 20
scalini e atterrando sull’erba.
Frodo(ultraspaventato): perché non cambi abbonamento?
Galadriel: io lo so cos’è che hai visto.
Frodo: quindi sai che i maghi costruiranno qui il prossimo
stadio per i mondiali di quidditch?
Galadriel:CHE COSA HAI DETTO????
Frodo: scherzavo….se sapevi tutto, non potevi dirmelo prima?
Mi sono preso un accidenti di quelli…
Galadriel: non ho l’abitudine di anticipare battute, io!!Allora quello che ti devo dire è questo: stai attento all’anello perché qualcuno della compagnia potrebbe tradirti e prenderselo con la forza, ok? Probabilmente ti sta spiando proprio in questo momento…
Le telecamere spaziano per la radura deserta e poi
inquadrano il genio e Sparrow ancora appesi all’albero, Merry e Pipino nascosti dietro allo stesso albero, un tizio capelluto che sparisce all’istante, Legolas con ancora in testa shampoo per capelli e Gimli con la barba rossa diventata viola acceso per la tinta forzata del genio.
Frodo: senti, io questo anello non lo voglio!! Tò, prendilo
tu!
Frodo offre l’anello a Galadriel.
Galadriel si avvicina con occhi avidi.
Galadriel: me lo offri di tua iniziativa?
Frodo guarda il regista con la coda dell’occhio e annuisce.
Galadriel comincia a trasformarsi in Wonder Woman.
Galadriel: al posto dell’Oscure Signore, avresti una regina,
bellissima, potente come la terra e infida come il mare! Tutti mi ameranno e si dispereranno per avere un autografo anche se la mia parte è più breve delle altre e…
Frodo ritira la mano.
Frodo: ci ho ripensato…
Galadriel riprende le sembianze normali.
Galadriel: ma io scherzavo. Ho superato la prova, yuppi!
Frodo:…………..
Galadriel(cercando di commuovere Frodo): perderò i poteri,
me ne andrò all’Ovest e rimarrò Galadriel.
Frodo: poi mi mandi una cartolina? Sai, faccio collezione…
Galadriel:ehm….lascia stare, và. Questo compito è stato
affidato a te..
Frodo: e che c……
Galadriel: e se tu non troverai il modo, nessuno lo farà.
Frodo: ma andiamo, posso mandarci la controfigura?
Galadriel: no!!
Frodo: okai, okai, so cosa devo fare. E’ solo che tengo una
fifa….
Galadriel: è normale avere paura…
Frodo: ma che hai capito! Parlo di sport! C’è una partita di
pallacanestro che non posso perdermi il prossimo mese!
Galadriel (facendo finta di non sentire e schiarendosi la
voce): anche la persona più piccola può cambiare il corso del futuro.
Galadriel osserva Frodo con un sorriso benevolo e poi getta
un urlo.
Galadriel: SI!!!L’HO DETTA!! HO DETTO LA MIA BATTUTA
IMPORTANTE!!
Frodo si ritira silenziosamente, trascinando gli altri con
sé.
Sparrow: certo che tieni una sfiga…
Frodo: non me lo dire…
Gollum nascosto nel cespuglio: voleva dare il mio
tessssssoro a quella raccccchia!!
Galadriel: CHE COSA HAI DETTO???? BASTA!! IO MI LICENZIO!!
Regista: ma guarda che le tue scene hai finito di
girarle……..
Galadriel: ah si? Allora resterò per vedere come va avanti
il film! E per controllare che non pestino le mie aiuole!!
Le telecamere inquadrano Magorian che sta tornando con gli
zoccoli nuovi fiammanti e sta camminando nel bel mezzo delle aiuole preferite di Galadriel.
Galadriel lo vede e CENSURA CENSURA CENSURA.
Turner: capitano tutte a lui…
ISENGARD – CAVERNE SOTTERRANEE DI ORTHANC
Saruman: finalmente il mio nuovo esercito è pronto!!
Orco (indicando J): Capo, metto anche questo?
Saruman: certo!! E ora fate sentire il vostro ruggito!
Uruk-boss in coro (con voce infantile e petulante): Per
Sary, Ipp ipp urrà!!
Saruman scoppia a piangere e si mette a cercare un Uruk che
abbia conservato un minimo di materia grigia (di orco naturalmente, non certo di leghista). Ne trova uno sperimentale (di quando provava a incrociare uomini
normali e orchi) e gli da istruzioni.
Saruman: uno dei mezz’uomini porta una cosa di grande
valore…
Uruk-hai: cassaforte?
Saruman decide che non può strozzare l’unico Uruk-hai
decente che ha, così fa finta di non sentire.
Saruman( con tono melodrammatico): voglio gli hobbit vivi e
incolumi. Uccidete gli altri.
All’improvviso la Umbrigde sbuca da una porticina e si
fionda su Saruman abbracciandolo e stritolandolo.
Umbridge: mi piaci tanto quando fai il crudele, Sary!!!
Dall’alto risuonano i click di svariate macchine
fotografiche e Saruman cade in isteria.
Orco: pronto? Parlo con lo psicanalista di Saruman il
Bianco? Dovrei prenotargli una visita. No, non è una cosa che posso aspettare due giorni.