E se…?
Verità…
Strawberry non
sapeva cosa fare… voleva alzarsi da quel letto ma la
troppa vicinanza del biondo non glielo permetteva…
-Strawberry? È
inutile che cerchi di andartene da qui…. Devi dirmelo subito cosa hai detto a mia madre…-
-Le… ho detto che volevi partire di nuovo per l’America!-
Lo guardò ma purtroppo non vide il viso soddisfatto che si
aspettava…
-E che altro?-
voleva torturarla un po’ così invece di essere piegato verso di lei si stese
sul suo corpo tenendole i polsi bloccati sul morbido materasso…
-Ni… niente…- disse titubante mente
distoglieva lo sguardo…
-Guardami!- il suo
tono era innervosito ma lei riuscì a notare un po’ di
dolcezza… si sentì di nuovo le lacrime agli occhi… avrebbe tanto voluto
starsene lì abbracciata a lui a piangere… ma non era possibile... con sguardo
debole si girò verso di lui…
-Ti prego…-
A questo non poteva
resistere… non doveva pregarla… non meritava il suo amore…
però lui la voleva lo stesso chiuse gli occhi mentre delle calde lacrime
le scivolavano verso le orecchie… Ryan ne fu sorpreso… le asciugò amorevolmente
con il pollice… non voleva rivelargli qualcosa d’importante… si arrese… si alzò
liberandole i polsi…
-Se non vuoi parlarmene non posso obbligarti…- si girò…
Strawberry si
raggomitolò sul letto mentre iniziava a piangere…
sapeva che era infantile e inutile… ma ne aveva bisogno… doveva piangere… sentì
i passi di lui dirigersi verso la porta…
Prima che avesse
perso per sempre… prima che avesse oltrepassato quella porta adesso aperta… prima
di dirgli addio senza aver rischiato il tutto e per tutto… prima di morire sola
perché lo aveva lasciato andare… si rese conto che era lui che voleva…
istintivamente si alzò… rimanendo immobile a fissarlo mentre
varcava la porta… prima che la richiudesse e scomparisse per sempre…
-I genitori di Mark
sono morti e non posso lasciarlo…- disse con una voce flebile… la porta chiusa
a metà si riaprì… apparve Ryan con un’aria indecifrabile… era sorpreso… triste,
felice perché lei non era innamorata di Mark… ma era
davvero sicuro che fosse innamorata di lui?
La vide al centro
della stanza con gli occhi chiusi che continuavano a far nascere lacrime…
-Questo che vuol
dire?- chiese con voce tremolante che mai gli era
appartenuta…
-Che non amo lui… ma non posso lasciarlo…- alzò lo sguardo giusto per
vederlo avvicinarsi a lei…
-Non lo ami?- le chiese mentre una strana sensazione s’impadroniva di lui…
-No!-
-No?- cosa si
aspettava?
-No… io… amo te! E solo te…-
Abbassò lo sguardo
di nuovo… ecco quello che il biondo si aspettava…
-Sono stato uno stupido… io…-
Non finì la frase
che un impeto lo costrinse ad abbracciarla e ad unire le loro labbra… sentì le labbra di lei incresparsi in un sorriso per poi baciarlo
finalmente…
Lui la spinse sul letto mentre le toglieva il grembiule… poi passò alla lampo
della divisa… presto fu abbassata e in poco finì a terra la rossa intanto si
toglieva le scarpe e i calzini coi piedi… in poco si ritrovò nuda sotto il
biondo che non aveva nessuna intenzione di lasciarla andare…
Mentre lei gli
toglieva la camicia sbottonandola bottone per bottone
lui si toglieva i pantaloni…
Lui iniziò a
baciarla ovunque facendola fremere… era da tanto che
aspettava questo momento… erano passati pochi giorni ma erano stati tremendi… in
poco si ritrovarono esausti l’uno nella braccia dell’altra…
-Perchè non me l’hai detto?- le disse
appena si era ripreso dall’affaticante “gioco”
-Perché sarebbe
finita così… io e te avremmo continuato a stare
insieme mentre Mark sarebbe stato male… e io non volevo!- disse abbracciandosi
ancora di più al biondo…
-Quindi volevi far soffrire noi…?-
-No! Volevo stare
con te… ma non sapevo se tu avresti capito o no!-
disse vergognandosi un po’…
-Ok! Basta parlare di lui… sono felice!- disse
mentre le sorrideva…
Il suo sorriso era
così luminoso… finalmente lo rivedeva… rimase impalata mentre
un rossore le coloriva le guance… dopo tutto quello che era successo fra loro,
s’imbarazzava ancora? Era proprio una stupida…
-Anch’io… sono felice di stare di nuovo con te-
Rimasero un po’ nel
letto a coccolarsi quando arrivò il momento che lei
doveva andare da Mark…
Lui rimase nel letto
a guardarla mentre si vestiva…
-Ti avviso: vai a
letto con Mark e ti spezzo le gambe!- sembrava che stesse scherzando infatti lei rise…
-Non sto scherzando…- disse con un tono così geloso da farla
continuare a ridere…
Il biondo alzò il e prendendola per il braccio la fece ricadere sul letto sotto
di se…
-Ryan? Ma sei
impazzito?- voleva essere indifferente ma appena lui
le posò le labbra sulle sue si sentì invadere da una sensazione di felicità…
forse era un sogno, ma voleva continuare
a vivere in esso finché era possibile… lo vide con aria seria…
-Strawberry… io… -
Purtroppo non finì
la frase che entrò nella stanza Kathrine… era molto sorpresa,
ma felice che i due si fossero chiariti!
-Bene! Vedo che si è
sistemato tutto!- disse con un sorriso…
La rossa scattò dal
letto, si aggiustava con una mano la parte posteriore della gonna della divisa,
mentre con l’altra si portava nervosamente i capelli dietro l’orecchio…
-Si! abbastanza!- rispose tranquillo lui…
Strawberry lo
guardava perplessa… lui se ne rese conto e le fece l’occhiolino…
-Beh… mi fa piacere… ma Strawberry c’è Mark di sotto… gli ho detto che
eri impegnata a fare delle commissioni per me!-
-Grazie… allora… io vado!- la rossa prese il grembiulino bianco per poi correre
giù per le scale…
Kathrine chiuse la
porta guardando il figlio che si buttava sul letto…
-Adesso sei felice?-
-Decisamente… ma che
devo fare adesso? Non può lasciarlo…- disse mentre si
grattava nervosamente la testa…
La donna si sedette
sul letto mentre lo guardava con un’espressione
felice…
-Cosa intendi fare adesso? Smetterai di fumare?- disse ora con un
po’ di ironia nella voce!
-Si!- disse come un
bambino piccolo…
-Allora… fai l’amore
con lei?- disse guardando i vestiti di lui a terra e lui
nudo coperto solo da un lenzuolo!
-Beh… si! perché c’è qualche problema?- disse guardandola dritto negli
occhi…
-No! Sai dov’è tuo
padre?-
-Perché ti ho dato l’ispirazione?- disse mentre scoppiava a ridere…
-Non trattare così
tua madre… comunque può darsi…- fece la finta offesa
uscendo dalla stanza… appena la madre uscì si distese a braccia aperte sul
letto…
Dopo tanto tempo…
era felice! Ma adesso c’era solo il problema di Mark…
Sorrise, l’importante
era che lei lo amava, amava proprio lui! Lui che si
era dannato pensando che lei si fosse preso gioco di lei…
Si alzò per fare
un’altra doccia e per scendere al piano di sotto a guardarla senza doversene
vergognare…
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Ciao a tutti! Finito
anche un altro cap… qui le cose vanno per le lunghe…
Cmq volevo rispondere a Liry:
Ciao! Purtroppo non
so quanti cap mancano am
m’impegnerò per finire la fic entro la settimana…
Poi volevo dedicare
ancora due parole ad Ale:
Ciao! Scusami se ti
ho dato delle femmina, pensavo lo fossi…
Cmq mi dispiace di aver nominato solo alcune persone anche se sono grata a tutti di commentarmi… il fatto
è che alcune persone che ho ringraziato, mi hanno detto cose che mi hanno
davvero colpito! E poi alcune mi hanno fatto dei
favori… devi sapere che il mio pc purtroppo non legge
fic col rating NC17 e queste mi hanno fatto il favore
di farmele leggere via e-mail o messaggi…
Scusa se ti ho accusato ingiustamente! Cmq
grazie anche a te per avermelo fatto notare… ciao…