Capitolo 5:

Il viaggio della Dropship andava tranquillo, il paesaggio offriva dei spettacoli naturali incredibili: strane montagne risultato di guerre recenti e lontane, buchi nella terra che portavano chissà dove e resti di vecchie navi da battaglia.

Il pilota della Dropship disse “Ecco la base dei protoss, cosa devo dire per non essere abbattuto?” Jack disse al pilota “Digli che sei la Dropship che porta il negoziatore dell’UED” il pilota, spaventato e poco convinto, disse “Va bene” poi cominciò “Protoss sono la Dropship che porta il negoziatore mandato dall’UED, chiedo il permesso di entrare nel vostro spazio aereo” mentre diceva questo sei Scout (aerei dei protoss da combattimento) circondarono la Dropship “Ecco, ora ci abbattono” disse il pilota amareggiato ma dagli Scout arrivava un messaggio “Permesso accordato, vi scortiamo noi fino alla base”, nel sentire questo il pilota si sentiva sollevato.

La base dei Protoss era incredibile l’intera struttura si reggeva grazie ad cristalli chiamati Pylon che con il loro campo magnetico davano energia e scudo agli edifici.

La base veniva cinta da una fila di Cannoni a protoni che difendevano la base e ad aiutarli c’erano una moltitudine di Osservatori invisibili che registravano la situazione intorno e dentro la base.

I palazzi dei protoss erano strani ed complessi al centro del sistema c’è il Nexus (Centro di comando) che produce i Probe piccoli robot che costruiscono tutto.

Vicino al Nexus c’e il Gateway (Baracche) dove si producevano: i Zealot (combattenti corpo a corpo che usano strane unghie), i Dragoni (dei ragni cibernetici che parano un protone che colpiva i nemici, i Templari Alti (guerrieri specializzati nel lancio di fulmini ed illusioni) e i Templari Neri (guerrieri invisibili che uccidono con la loro letale spada).

Dei guerrieri appena menzionati solo i templari possono fondere le loro energie per poter devastare i nemici: due templari alti se si fondono diventano Arconte (una palla di energia che devasta i nemici con potenti attacchi psichici) e due templari neri se si fondono diventano Arconte Nero (una palla energetica che può controllare la mente delle creature e che ha magie devastanti).

Vicino al Gateway ci sono tre strutture di supporto il Cuore cibernetico ed la Forgia che provvedono ad potenziare le armi ed gli scudi dei protoss e se gli scudi erano esauriti venivano ricaricati dalla Batteria di Scudi.

Poco distante dal Cuore cibernetico c’è l’Archivio dei templari insieme alla Cittadella di Adun due costruzioni utilizzate per il supporto ed la crescita dei templari.

Nel campo dei Protoss non mancano strutture per la costruzione di unità robotiche come il Supporto Robotico dove si producevano: gli Shuttle (Dropschip), gli osservatori (satelliti invisibili adatti allo spionaggio) e i Raven (dei vermi robotica lentissimi ma che lanciano, uno alla volta, dieci scarabei esplosivi ed letali).

Come ogni civiltà che si rispetti, anche i protoss hanno un Aeroporto che chiamano Stargate dove si producono: Scout (aerei d’attacco veloci), Arbiter (aerei capaci di attaccare solo altri aerei ma che hanno reti elettroniche per torrette nemiche), Carrier (simili a mongolfiere che lanciano fino ad otto intercettatori) e Corsari (aereo che rende chi gli è vicino invisibile e che è capace di teletrasportare unità sotto vicino a se).

La Dropship era arrivata nella base aliena senza problemi mentre gli Scout tornavano alla loro postazione per la Dropship fu messa una pista dove l’esecutore aspettava il diplomatico dell’UED insieme ad un corteo di benvenuto fatto da alcuni guerrieri messi in file.

Jack usci dalla Dropship senza problemi mentre Jonny era teso ed spaventato, l’esecutore alla vista di Jack rimase stupito ma disse “Il Generale qui? Non dovevate mandarmi il vostro diplomatico?” Jack rispose sicuro “Quale migliore diplomatico di uno che conosce personalmente i problemi per cui è venuto? E poi sarà un piacere parlare personalmente con lei” e detto questo si toglieva l’arma che aveva al braccio e la dava a Jonny “Tieni la mia arma e aspettami” Jonny non rispose ma acconsentì ed rimase vicino alla Dropship, Jack disse all’esecutore “Ora che sono disarmato mi permette di parlarle da solo dell’accordo?” l’esecutore disse “Consentito, vieni dietro a me” e detto questo si diresse verso il Nexus seguito a ruota da Jack mentre il comitato di accoglienza si disperse per la base.

Nel Nexus i computer alieni monitorano la situazione della base controllati dai Protoss che leggono e confrontano i dati, l’esecutore si avviò nelle sue stanze seguito da Jack che ammirato osservava le meraviglie della tecnologia dei Protoss.

L’esecutore si era seduto su una sedia da un lato del tavolo mentre Jack si era seduto dall’altra.

Jack guardava l’esecutore che contraccambiava dicendo “Allora cosa vuole il Generale dai Protoss? Vuoi che ci ritiriamo e in cambio ci lasci vivere? Se è questo il tuo scopo, noi non ci arrendiamo” Jack con aria severa e di rimprovero “Non sono venuto per farvi ritirare ma per chiedere la vostra alleanza per sconfiggere la minaccia nota come Zerg, entrambe le razze hanno avuto a che fare con questi abomini e per cui, il nemico del mio nemico è mio amico e poi è gia successo in passato (Jim Rainor)” l’esecutore disse “Nobile intento il tuo ma per quello che so molti dei vostri capi sono stati corrotti dai Zerg perché dovrei fidarmi di te?” Jack sorrise e disse “Ti riferisci a Karrigan regina degli Zerg e di Duran il suo schiavetto? Capisco i tuoi dubbi e le tue preoccupazioni per questo ti ho portato questo” e gli porge lo scanner, l’esecutore osserva l’oggetto arcano grande come una calcolatrice che attraverso un monitor disegna un’onda abbastanza ritmata e dice “Cosa sarebbe Generale?” Jack, lusingato, risponde “Chiamami Jack” poi continua “Non è una bomba, non ti preoccupare, ma uno scanner neurale progettato dai miei ingegneri, purtroppo la nostra tecnologia ci permette soltanto di programmarlo per un elemento solo e sono io quel elemento” l’esecutore, che aveva capito, disse “Capisco, il dispositivo registrerà un tuo strano cambiamento è mi informerà per tempo, giusto?” Jack orgoglioso disse “Si! Ma non sono sicuro se è perfetto data la scarsità della nostra tecnologia” l’esecutore disse subito con tono amichevole “Non importa lo perfezioneremo con la nostra tecnologia, comunque avrai il nostro appoggio poiché meriti la fiducia dei Protoss e che le rispettive razze continuino ad lavorare insieme, conto sul tuo aiuto per nostri problemi” Jack si alzò e disse “Contaci esecutore, ora torno alla base e progetto il nostro attacco mentre voi fate il vostro così non abbiamo tattiche uguali, ma ci metteremo d’accordo per l’inizio dell’attacco” l’esecutore si alzò e disse “Bene Jack avvertimi quando inizi l’attacco e che Adun sia con noi”.

Jack, una volta finita la discussione con l’esecutore, andò veloce alla Dropship e disse al pilota “Partiamo, presto alla base!”