Ruby
Powder
Ero polvere.
Dopo quel giorno mi
reputavo
nient’altro
che polvere.
Polvere rossa, simile
a quella
di un rubino
distrutto in frantumi.
Polvere.
Mio padre…
I miei
compagni…
Tutti morti.
Ad ucciderli: mio
fratello.
Il mio piccolo
fratellino.
Manipolato
crudelmente da un mostro
schifoso come Naraku.
Dovevo essere viva
per miracolo.
O meglio…
Per errore.
Volevo vendetta certo.
Non potevo morire
senza aver prima
vendicato la mia
gente.
Volevo vendetta.
E ne ho avuto la
possibilità.
Il problema
è che sono stata così cieca
da non capire che la
stavo rivolgendo
contro le persone
sbagliate.
Così cieca
da non accorgermi che
chi volevo vedere
morto
era proprio sotto il
mio naso
e lo è
stato per tutto il tempo.
Così cieca
che ho rivolto il mio odio
contro coloro che non
avevano colpe.
Contro coloro che
sono poi
diventati la mia
unica ragione
di vita.
Coloro che mi hanno
sorretta quando
pensavo che bastasse
un soffio
per sgretolarmi.
Coloro i quali mi
sono poi unita.
Coloro che mi hanno
aiutata a ritrovare
la
serenità ed sostenuta nel mio
disperato tentativo
di
far tornare la
memoria a Kohaku.
Prima di conoscerli
ero polvere.
Ora sono di nuovo
quel rubino.
Intero.
Scintillante.
Forte.
ANGOLO
DELL’AUTRICE:
*__*
Non mi sarei mai
aspettata tutti questi
complimenti!!
Per questo premetto
che vi adoro:
Fujiko-chan: Grazie
sorellina di
sopportare i miei scleri!^_^
Ti adoro.
Emiko92: il tuo
commento mi ha reso l’autrice
più felice
del mondo!
Mi sento davvero
onorata e sono felice di
aver trovato
qualcuno che la pensa
come me su Miro-san!
Ti ringrazio
infinitamente e spero di non
deluderti con
le restanti drabble.
Un bacio
Alina95: tesoro miooo!
Grazie! Sei un
angelo! Ti voglio bene!