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Autore: Meky    22/06/2005    7 recensioni
Benvenuti, signore e signori. questa sera, verrete a conoscenza dei pensieri di un uomo annegato nel male più profondo, che ha vissuto con un potere troppo grande per sè stesso e con mille problemi. Stasera, scoprirete i pensieri di Raistlin Majere. Siete pronti a calare nelle tenebre?
Genere: Dark | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Charter 2

Charter 2

Il fondo

 
 
 
 
Ho sempre creduto che la conoscenza, se ignorata dagli altri, fosse una fonte di potere. Anche ora, questa mia convinzione rimane tale
 
Sono sempre stato combattuto, dentro di me. È sempre esistito una sorta di demone interiore che si metteva sempre a confronto con Caramon e io perdevo sempre. Questo incrementava la gelosia e l’odio nei suoi confronti, annegando l’affetto che nutrivo per lui in principio. Mi ha portato via l’unica ragazza che aveva scelto me a lui, mi ha portato via l’unica salvezza che mi era rimasta, facendo vincere il mio demone interiore
 
Quando avevo sedici anni, mio padre morì per un incidente sul lavoro e, successivamente mia madre lo seguì; una vedova, che aveva aiutato mia madre a non scappare più dentro suo mondo, quando mio padre morì incolpò noi, i suoi figli, di averlo ucciso e disse che mia madre era impura davanti gli occhi del dio Belzor, una falsità. Lei si lasciò andare e alla fine…
C’ero io di fianco a lei, nel momento della morte, che la chiamavo, le dicevo di tornare a casa, ma lei se ne’andò comunque. Fu allora che promisi a me stesso che nessuno mi avrebbe influenzato od ostacolato nella mia vita: io non sarei caduto, come mia madre, in preda alla pazzia, non mi sarei fatto influenzare da menzogne.
 
Dopo la Prova nella Torre dell’Alta Stregoneria, dove uccisi un sosia di mio fratello per gelosia, il mio corpo era stato distrutto, infranto. I miei occhi vedevano la morte e la mia pelle aveva un colore dorato. Ma avevo il potere. Spesso mi sono chiesto se volevo tornare indietro, alla giovinezza dove il mio corpo, seppure debole, era meglio dell’attuale. Ma il potere, era quello che mi mandava avanti, che ha fatto cadere, pian piano, tutti i legami invisibili fra me e Caramon.
Lui non capiva che nel posto in cui mi dirigevo, lui non poteva stare, avrebbe buttato via la sua vita per me! Non ho mai sopportato questo comportamento, anche se spesso mi è stato utile nelle mie imprese
 
Alla fine ci siamo divisi, noi due, siamo diventati due persone staccate. Ho sempre creduto che gli dei ci avessero diviso, alla nascita, per punizione, perché non poteva esistere un corpo senza cervello e un cervello senza corpo.
Io ho seguito il potere giù, nelle tenebre dell’Abisso, lui ha seguito la luce, cercando d riemergere dall’amaro amore che provava per me
 
Forse se quel giorno avessi capito cosa voleva dirmi la visione, adesso non sarei quello che sono, una Veste Nera annegata nel male. Credo di aver già da un po’ perso me stesso, ma non posso più tornare indietro: quando mi sono accorto che la mia anima si era rintanata in un angolo di me stesso senza più avere nulla, neanche un briciolo di creatività o vita, era troppo tardi
 
La Regina delle Tenebre ormai mi aveva preso, vincendo. E io rimasi nell’Abisso, a soffrire le sue torture.
 
Quando arrivò Palin, fui costretto ad uscire, ma in quell’atto persi tutto il mio potere; il fuoco che mi bruciava dentro si spense e rimase solo un guscio, il mio corpo infranto. Avrei preferito la morte a tutto ciò, di questo ne sono sicuro
 
E alla fine, scelsi la morte. Seguii il mio gemello, là, nell’oscura incoscienza, insieme, finalmente
 
Sapete, ho scoperto che la morte non è poi così buia…
 
Raistlin Majere
 
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Eccoci qui, la galleria di pensieri oscuri sta per chiudersi. Spero d’aver aiutato Raistlin nel suo tentativo di far conoscere la verità sulla sua vita…
Io, in realtà, il libro sulla vita di Raist devo ancora finirlo ma, grazie ad un attacco di kenderite acuta (coloro che hanno letto i libri sanno cosa intendo, soprattutto con il nome Tas), ho sfogliato tutto il libro, leggendo pezzi qua e là ma soprattutto, la tanto misteriosa Prova! Quasi quasi mi dispiace per Caramon per quello che ha detto Raist ad un sosia del gemello; naturalemente la “Caramella” (o “Caramello” se preferite…) ha detto che il suo caro fratellino non voleva certo uccid… ops, non devo dirlo! Ma basta con queste perdite di tempo, ho ancora tante cose da dirvi!
Beh, io credo di aver avvertito che non sarebbe stata una lettura… come dire… allegra. In effetti, neanche la vita di Raist è allegra… Adesso, vorrei fare una sorta di “riassunto” del prologo del libro dedicato all’”eroe” (senza offese, Raist, ma hai poco dell’eroe con quello che hai fatto, come sa bene chi ha letto le Cronache di Dragonlance e Le Leggende di Dragonlance. Oh acci! E pensare che è nella prova che è stato deciso il destino dell’arcimago! Anche se, a dirla tutta, è stato lui ha scegliere… se non ci fosse stato Fistandantilus molto probabilmente Raist non avrebbe mai attraversato il portale…). Allora… era scritto da Tracy Raye Hickman, colui che, insieme alla bravissima Margaret Weis (che poi ha scritto quel libro, che è "Raistlin: l'alba del male" e il seguito è "Raistlin: i fratelli in armi" che devo ancora rintracciare), ha scritto Le Cronache, le Leggende e gli ultimi libri della saga. Egli disse che una sera tutti coloro che scrissero Dragonlance si incontrarono nel suo appartamento. All’epoca Dragonlance come libri non esisteva; esisteva, però, il gioco di ruolo. Ma quella è un’altra storia… Allora, loro erano pronti a giocare e Margaret e sua moglie (di Tracy) stavano scegliendo il proprio personaggio. Allora Tracy ha chiesto a Terry Philips cosa volesse fare del suo personaggio…
“Terry mi ha risposto.. e il mondo di Krynn è cambiato per sempre: la sua voce rauca, il suo sarcasmo e la sua amarezza che servivano a mascherare un’arroganza e un potere che non avevano mai bisogno di essere dichiarati divennero improvvisamente reali e tutti noi nella stanza rimanemmo paralizzati e terrorizzati.”
“Ancora oggi” scrive Tracy “Margaret persiste nel giurare che quella notte Terry aveva indosso una veste nera”
“Terry Philips aveva scelto Raistlin come suo personaggio, e con quella scelta ha dato vita ad uno dei più duraturi personaggi di Dragonlance”
“Krynn…” dice Tracy “per non parlare di Margaret e me… ha un notevole debito di gratitudine nei suoi confronti [di Terry] per averci donato Raistlin”
Da subito il mago oscuro divenne una proprietà di Margaret Weis, mentre altri personaggi erano di diversi creatori. Lei sembrava l’unica che riuscisse a confortare e dare sollievo a Raist. Poi, gli altri erano spaventati da lui e si tenevano a distanza.
Questo è in breve [breve?!] il prologo.
Insomma, non si può dire che Raistlin sia una persona poco interessante. Quando ho preso il libro sapevo già che non sarebbe stato un viaggio confortevole, quello in compagnia dell’arcimago, ma che volete farci, anch’io sono una maga!
Ciao ciao, e alla prossima!
P.S.:all'inizio non l'ho messo, ma vorrei dedicare questa mia fic all'uomo che ha rapito il mio cuore...
Meky ^^
 
“Infrango il silenzio adesso perché voglio che i fatti siano conosciuti: se devo essere giudicato da quanti mi seguiranno, chiedo di essere almeno giudicato sulla base della verità.
Dedico questo libro a colei che mi ha creato
RAISTLIN MAJERE”
  
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