-Se non te la senti non fartene una colpa, forse più avanti...-

-Sono pronta- Risposi con lo sguardo rivolto verso i gelsomini in mano. è passato quasi un mese da quando sono fuggita con Nicolas e adesso siamo tornati qui di nascosto per portare i fiori al mio fratellino. Mi è dispiaciuto non essere stata presente al funerale, ma se ci fossi andata mia madre e mio zio mi avrebbero trattenuta qui di sicuro e io per adesso non voglio vedere nessuno.

Io e Nicolas ci siamo trasferiti in Spagna e dopo tanto tempo ho finalmente rivisto il mio adorato papà.

Quando l'ho incontrato è stata una sensazione unica, magnifica e immaginabile. Ho creduto fino a poco tempo fa che lui era morto,e invece è in prigione dove uscirà un giorno. Ho conosciuto anche il padre di Nicolas e sembra una brava persona, adesso lui è scarcerato e ha deciso di trovarsi un lavoro.

Però i fantasmi del passato non si possono cancellare....il ricordo di Fabio è ancora vivo in me e chissà quando riuscirò ad accettare che lui non ci sia più.

Ora,però, ho deciso di vederlo e magari con Nicolas accanto a me potrò accettarlo.

-Amore non devi fare la dura sempre, in situazioni come queste è normale essere deboli- mi da un bacio sui capelli e io annuisco.

Sono felice con lui, da quando siamo fidanzati passo momenti bellissimi durante i quali ogni velo di tristezza svanisce lasciando la gioia al suo posto, per un pò.

Io lo amo, è la cosa più importante che ho e so che anche lui prova lo stesso. Il nostro amore non ha potuto far altro che migliorare giorno per giorno.

-Nicolas, io devo vederlo, devo parlargli- lo guardo negli occhi convinta, lui sospira e ci dirigiamo verso la nuova casa di Fabio.

-Dovrebbe essere qui- il mio amore indica una lapide difronte a noi.

Non riesco a trattenere un gemito quando vedo la sua foto con sotto la data di nascita e della morte, c'è anche una scritta con le firme degli amici.

Sempre nei nostri cuori

Da: Matias, Bruno, Gonzalo, Guido, Felipe, Santiago, Sol, Giusy, Tamara, Patty, Luciana, Caterina, Pia.

Sospiro, alla fine ero affezzionata a tutti loro.

Matias è stato il mio primo ragazzo, era importante per me.

Bruno...Bruno ammetto che è stato bello stare insieme a lui, mi dispiace di averlo fatto star male.

E le popolari...abbiamo sempre discusso, però era divertente, era una cosa abituale e bhè è stato difficile non prendersela con loro per questo tempo.

Le Divine sono le Divine, sempre al mio fianco nonostante io le abbia prese in giro tutto il tempo, chiss se sentono la mia mancanza.

E Patty è la mia migliore amica, vorrei tanto parlarci ancora, ma per adesso no, voglio stare accanto a Nicolas, ma ho promesso che sarei tornata e manterrò la parola, solo con più calma.

-Tutto ok?- Mi domanda apprensivo Nicolas, faccio si con la testa.

Mi avvicino alla lapide lentamente, mi metto in ginocchio e poggio la mano sulla foto, Fabio sembrava cosi felice durante lo scatto.

-Ciao Fabio- mormoro- hai visto? Non ti ho abbandonato, forse l'avrai pensato quando non mi sono presentata al funerale, ma...ecco vedi...- prendo la mano di Nicolas che intanto si è messo vicino a me e la alzo come a farla vedere alla fotografia-Mi sono fidanzata con Nicolas, credevamo tutti e due che fosse nostro zio, ma è solo il figlio di un amico di nostro padre....mi dispiace che tu te ne sia andato senza sapere la verità- guardo Nicolas e vedo com'è pentito, anche lui ha il rimorso di non aver confessato tutto dall'inizio.

-Ora sono felice con lui, siamo fuggiti in Spagna, ecco perchè non sono potuta venire al funerale, la mamma non mi permetterebbe di starci insieme e io...io lo amo davvero- ci fissiamo negli occhi e lui mi sorride-Tu mi hai detto di essere felice e ci sto provando, anche se mi machi tantissimo...Fabio non capisci quanto- arrivano le lacrime che cominciano a rigarmi il viso, Nicolas mi conforta stringendomi da dietro.

-Ti vorrò sempre bene fratellino, vorrei che tu fossi qui con me, darei tutto pur di vederti di nuovo- singhiozzo con il viso fra le mani.

-Antonella...- sussurra Nicolas.

-Va tutto bene, tranquillo...è stato solo un attimo- mi asciugo gli occhi-scusa Fabio è che...è dura vivere senza te, vorrei non averti fatto star male, se mi stai ascoltando...ricorda che ti voglio tanto bene, mi rimarrai accanto fratellino?- Domando guardando il cielo, oggi è azzurro senza nemmeno una nuvola.

-Mi rimarrai sempre accanto fratellino?- Domando ancora.

-Antonella per favore...non può risponderti, non farti del male-

-No, sono sicura che mi sta ascoltando, lui mi ha parlato in sogno una volta, forse prima era troppo debole per rispondermi da sveglia, ma adesso...-

-Antonella ti prego, non voglio vederti star male-

-Voglio sapere se Fabio mi ascolta....Fabio ti prego, trova un modo per parlarmi! Ti prego! Fratellino fallo per me-

Passano minuti, forse un ora mentre io e Nicolas stiamo inginocchiati e in silenzio, ma di Fabio nessuna traccia.

-Fabio...- ancora una lacrima.

-Andiamo adesso, lui ti voleva bene e lo sai, sono sicuro che ha accettato la nostra storia se sa che ti rende felice, il Paradiso è lontano Anto e magari non può raggiugerti per parlarti-

-Si...forse hai ragione, che stupida che sono stata-

-No, non sei stupida, hai dimostrato quanto tieni a tuo fratello e non è da stupidi, è...è da persone vere-

Sorride e mi bacia la fronte.

Sorrido anch'io, Nicolas sa farmi stare bene sempre, mio Dio quanto lo amo.

-Adesso sarà meglio andare- annuisco, mi giro per guardare un ultima volta l'immagine di Fabio, cerco la mano di Nicolas, ma non la trovo....comincio a chiamarlo e rigirarmi per vedere dov'è finito,ma anche il paesaggio scompare lentamente.

-No!- Urlo mentre vengo trascinata nel buio.

Apro gli occhi e inizio a guardarmi intorno, sono in una libreria. Ma come ci sono finita qui?

Un momento....qui è dove ho comprato il diario.

-Ecco a lei- la voce della commessa mi fa girare e per poco non mi prende un colpo, la commessa sta porgendo il diario a.....me.

Ma se sono qui come faccio a essere li?

-Grazie- dice l'altra me prendendo il diario e uscendo dal negozio.

-Aspetta!- Urlo per farmi sentire, iniziando a rincorrermi. Se lei sono io allora forse mi sentirà...

La scena cambia, riapro di nuovo gli occhi. Vedo di nuovo me che sbatto contro...Patty.

Come sono finita qui a scuola?

Sto rivivendo la mia vita? Sono morta?

Vedo ancora l'Antonella che adesso sta stritolando il polso di Patty.

-Ferma! No fermati!- Inizio a urlare andando davanti a loro, mi fa paura la mia espressione...ero davvero cosi spietata?

Nessuna delle due si gira, sono invisibile per loro.

Intanto Bruno e Fabio accorrono in soccorso.

Perdo un batitto appena rivedo il mio fratellino, è vivo davanti a me e mi sta fermando dalla mia ignobile azione. Posso....toccarlo?

Quanto mi piacerebbe riabbracciarlo solo per un momento.....

La mia mano comincia ad avvicinarsi....

Apro ancora gli occhi e mi arriva in gola un urlo di delusione. Accidenti! Fabio era davanti a me e io non ho potuto sfiorarlo.

Ora sono in camera mia e davanti a me c'è Leandro che mi fa il discorsetto.

La scena ricambia e compare Matias che mi lascia.

-No, Matias non lasciare questa Antonella! Se mi lasci allora Fabio litigherà con te!- Ovviamente nessuno mi ascolta e Matias comincia a litigare con Fabio mentre l'altra me li ascolta dalla porta semiaperta.

Poco dopo Fabio e me si abbracciano, un sorriso mi compare sul volto. Fabio era cosi dolce con me.

Cerco di fare in fretta correndo fino alla porta per toccarlo, ma...

La scena ricambia ed ora mi ritrovo a vedere l'altra me e Patty, qui le stavo chiedendo scusa.

Dopo l'altra Anto scappa via in lacrime e la inseguo giusto per vedere me stessa che sbatte contro Nicolas.

La scena cambia ancora e qui vedo Fabio che parla al telefono.

Subito comincio a correre verso di lui.

-Fabio! Attento! Una macchina ti ucciderà! Per favore spostati!-

Gli arrivo vicino a provo a spingerlo via, ma la scena cambia e mostra me che urlo all'ospedale di fronte a Leandro,mia madre e zio Fito.

Chiudo e riapro gli occhi e vedo me che parla insieme a Patty, qui è dove diventiamo amiche.

Dopo io che scappo da Nicolas seguito dal nostro primo bacio. è stato il momento più bello della mia vita.

Dopo io che scrivo le lettere e che dopo scappo nella sua macchina.

I ricordi di dopo mi passano avanti a velocità doppia e cerco di massaggiarmi la testa, iniziano a farmi male.

Apro gli occhi lentamente, ricordando però tutto quello che è successo. Ho rivisto la mia vita.

Vedo che sono davanti ad un fiumiciattolo con davanti una montagna e tutti alberi intorno, è magnifico, è il paesaggio più bello che abbia mai visto. Il sole mette in risalto tutto.

Sorrido.

-Sorellina- Che cosa? Solo una persona può chiamarmi cosi.

-Fabio!- Mi giro e lo vedo appoggiato ad un albero sorridente. Senza pensare corro verso di lui e sbatto contro il suo petto.

Finalmente posso abbracciarlo.

-Fabio! Oh Fabio mi sei mancato tanto-

-Anche tu mi sei mancata- rimaniamo in silenzio godendo del nostro abbraccio, ma dopo Fabio si stacca velocemente da me.

-Scusa, ma tu sei ancora viva e non posso toccarti, è vietato. Dovrà bastarti il nostro piccolo abbraccio perchè io adesso non sono più materiale-

-Ma sei davanti a me, vestito e normale-

-Si perchè tu mi ricordi cosi, ma in realtà io non sono più questo-

-E come sei?-

-è difficile da spiegare, ma sono un angelo-

-Era opera tua? Insomma...le scene che ho rivissuto?- Fabio annuisce-perchè lo hai fatto?-

-è uno dei miei poteri, volevo farti capire quanto sei cambiata in poco tempo ed ho sprecato parecchia energia, infatti non posso stare ancora per molto-

-No Fabio per favore, sei venuto perchè ti ho chiamato e voglio rimanere con te-

-Sono venuto per dirti che ti voglio bene e che accetto Nicolas come tuo ragazzo perchè ti rende felice...non posso rimanerti vicino, o almeno non come speri tu, perchè io ci sarò sempre con te, sarò sempre con te Antonella, veglierò su di te e non sarai mai sola-

-Questa è l'ultima volta che ti vedrò, vero?- Prego mentalmente che mi dica di no, ma lui annuisce tristemente.

-Mi dispiace, ma è cosi. Ma ricorda che io ci sarò sempre, capito? Promettimi che non sarai ancora triste per me, perchè io sono con te sorellina-

-Ti manca Tamara?- Gli domando, lui annuisce.

-La amavo molto e la amo tuttora, vorrei tanto parargli un ultima volta, ma non posso, ho potuto farlo solo con te perchè sei sangue del mio sangue...-

-Mi dispiace Fabio, tu però sai che ti voglio bene e che anche Tamara te ne vuole vero? Cosi come tutti gli altri, manchi a tutti...perchè sei andato via?-

-Era giunta la mia ora, il mio compito è sempre stato di vegliare su di te...da come mi hanno detto ed è quello che farò...adesso devi andare-

-No Fabio! Voglio abbracciarti un ultima volta-

-Non si può- senza dargli retta mi appoggio ancora su di lui, non sento nessun respiro e nessun battito.

Lui si allontana da me.

-Sono morto Antonella, non respiro, il mio cuore non batte, non mangio...vorrei tanto tornare indietro, ma non posso e devi capirlo-

-Voglio stare con te-

-Non fare niente di stupido, non è ancora tempo per te di morire, io voglio vederti viva e felice-

-Ti voglio bene Fabio-

-Ti voglio bene Antonella....sarò sempre con te-

Vedo l'immagine di Fabio svanire dalla mia vista lentamente cosi come il paesaggio intorno a noi.

-Non ti dimenticherò fratellino!- Urlo con le ultime forze.

-Antonella! Anto! Antonella svegliati...coraggio amore mio, apri gli occhi-

-Nico...Nicolas- sussurro incontrando gli occhi verdi del mio fidanzato, sono preoccupati.

-Oh Antonella, menomale. Credevo ti fosse capitato qualcosa...se non ti fossi svegliata io...- gli metto un dito sulle labbra.

Fabio ha detto che vuole vedermi viva e felice e cosi sarà, non è più tempo di preoccuparsi nè di piangere, oggi ho ricominciato a vivere.

-Ti amo Nicolas- gli dico sorridendo, lui prende il mio viso fra le mani e mi bacia.

Prima dolcemente e poi sempre più passionale.

Ci stacchiamo con il fiatone.

-Anche io Anto, non immagini quanto-

Solo ora mi accorgo di essere sdraiata su un lettino...d'ospedale?

-Che ci faccio qui?-

-Quando hai perso i sensi ho chiamato un ambulanza e...hai dormito per due giorni- mi bacia la mano.

Due giorni? Non me ne sono nemmeno accorta.

-Ma adesso sono qui-

-Ah e senti Anto, io non sapevo che fare, ero...ero spaventato e cosi ho chiamato...- Nicolas non finisce la frase perchè la porta si apre di scatto mostrando tutte le persone che conosco, ma proprio tutte.

-Antonella!- Urlano le Divine venendomi ad abbracciare, seguite poi da Matias e da Patty.

Le Popolari rimangono sulla porta, sarà strano per loro come lo è per me, facendomi solo un cenno di saluto.

Arrivano anche mia madre e mio zio che con un sorrisone mi stringono forte in un abbraccio.

Ci sono anche Ines, Pedro, Leandro e Carmen.

Leandro e Carmen sono mano nella mano, si sono messi insieme...quindi Patty sa che lui è suo padre.

Nicolas senza farsi vedere mi stringe la mano.

-Oh Antonella finalmente ti rivedo, mi hai fatto preoccupare tantissimo...-

-Bianca lasciala stare- dice zio Fito.

-Perchè sei andata via?- Domanda Patty venendomi accanto.

-Già, perchè?- Chiedono poi Pia e le altre.

-Perchè....perchè volevo capire una cosa e ci sono riuscita adesso-

-Cosa?-

-Che sarei sempre dovuta essere la vera Antonella e non quella perfida e viziata ragazzina che si divertiva a prendere in giro tutti...quindi perdonatemi-

-Non fa niente Anto, io son felice che tu sia qui- Patty mi abbraccia-mio padre è Leandro, l'ho capito da un pò- sussurra poi a me.

-Lo siamo tutti- Dice Matias.

Alla fine il diario è stata la mia salvezza, senza di lui non avrei capito cosa è l'amore, l'amicizia e la vita, quindi grazie diario.

Fabio sarà sempre con me, mia madre e mio padre che sono tornati insieme sono con me, mio zio è con me, Patty è con me e specialmente Nicolas è con me, alla fine mia madre l'ha accettato e ora sono in buoni rapporti.

Con le Divine va alla grande anche se c'è ancora la rivalità con le popolari, solo nel palcoscenico però.

Prendo una penna e scrivo sulla copertina rosa del diario, mi trovo in camera mia felice come mai prima d'ora.

THE DIARY: MY SALVATION

e alla fine siamo giunti al termine, un po' mi dispiace che sia finita, mi ero affezzionata, ma alla fine ho deciso di concluderla qui, avevo pensato di far apparire Emma, ma probabilmente lei ci sarà nel continuo, però lo farò solo se voi volete che ci sia quindi ditemi se la storia di debba concludere qui dove Anto è felice o fare un continuo, però avverto da subito che se ci sarà un continuo Fabio non parlerà con Anto, al massimo farò un capitolo extra dove lui cerca di aiutare sua sorella per renderlo meno fantasy e più mondo di Patty quindi ditemi voi . Ringrazio chi ha recensito, letto, aggiunto la storia ai preferiti e seguite...non so che dire, vi dico solo grazie davvero perchè senza di voi non sarei andata avanti, anche se vedo che la storia non ha più avuto successo come all'inizio, però mi accontento, mi raccomando recensite quest'ultimo chappy per farmi capire le vostre opinioni su questa storia e se volete un continuo...adesso vi saluto ciaoooooo