Un giorno Diderot e d’Alembert incontrarono un brigante.
-O la borsa o la vita!-
-Aiuto! Un brigante! Cosa possiamo fare?- gridò Diderot alzando le braccia.
-Questo libro non dà risposte!- urlò d’Alembert sfogliando freneticamente l'Encyclopédie.
-Guarda sotto B come brigante, no?-
-Non c’è nessuna voce “Brigante”, non l’hai voluta mettere!-
-Però ho scritto un articolo su “Malfattore”, leggilo, presto!-
-“Che nuoce, che fa del male. Se l’uomo è libero, vale a dire se l’anima ha un’attività che le è propria e in virtù della quale possa decidersi a compiere o non compiere un’azione, quali che siano le sue abitudini o...”-
-Silenzio!- sbraitò il brigante agitando l’archibugio. -Vi sto derubando e voi vi mettete a leggere un libro come se niente fosse? Roba da matti! Datemi i vostri soldi!-
-I nostri...- cominciò d’Alembert.
-...soldi?- finì Diderot. I due filosofi si guardarono in faccia e scoppiarono a ridere fragorosamente.
-Che c’è da ridere???- ululò il brigante fuori di sé.
-Mio caro signor malfattore, finché qualcuno non compra la nostra opera letteraria, noi non abbiamo il becco d’un quattrino!- risposero i filosofi in coro.
-Anzi, non è che le interesserebbe una bella enciclopedia?- domandò Diderot.
-Già, pensi che affare: 35 volumi di puro sapere illuminista che potrà avere con 350 comode rate da sole 35000 lire l’una.- incalzò d’Alembert.
-Ma... io che me ne faccio di questa enclicope... encocipled... insomma, di questi vostri libri?- chiese il brigante dubbioso mentre abbassava l’archibugio.
-Come, che se ne fa? Potrà ampliare la sua cultura!- esclamò Diderot.
-Potrà partecipare a qualunque discussione senza fare la figura del povero ignorante.- aggiunse d’Alembert appoggiando una mano sulla spalla del brigante. -Le faccio un’esempio pratico: lei è con degli amici e a un certo punto uno comincia a parlare degli Azarecah. Lei sa cosa sono gli Azarecah?-
-No...- rispose il brigante guardando il filosofo intimorito.
-Appunto. Perciò dovrebbe stare zitto per tutto il resto della discussione, altrimenti se parlasse farebbe di certo la figura dello stupido!-
-Invece grazie alla nostra enciclopedia lei saprà che gli Azarecah sono “eretici musulmani, che non si riconoscono nessun potere, né spirituale né temporale.”- affermò Diderot trionfante chiudendo il tomo. -Allora vuole ordinarne una?-
-Io...-
-Magnifico!- esclamarono insieme i due filosofi estraendo una risma di carte e una penna. -Firmi qui e qui e qui...-
Duecento cambiali più tardi, Diderot e d’Alembert se ne andarono belli contenti e il brigante imparò che non c’è ladro peggiore di un venditore di enciclopedie.
Risposte ai commenti:
Livin Derevel: L’avrei voluto anch’io un autografo da Voltaire...
Evening_star: Ma certo che sono brava gente! E se non sei d’accordo, dovrai discuterne con loro...
OliverHost: Non so, ci vorrebbe un filosofo pessimista e depresso che non volesse opporrre resistenza... Ma probabilmente finirebbe per far tanta pena al brigante che lo lascerebbe andare.
Mizar19: Beh, ma neanche stavolta le ha prese...
May90: Certo che ti scuso, è Natale... Ma non è che potresti commentarlo ora? O magari l’anno prossimo...
Suikotsu: Ogni tanto bisogna cambiare qualcosa o si rischia di ripetersi!
Dimenticavo una cosa...
BUON ANNO A TUTTI!!!