Anime & Manga > ZOMBIE-LOAN
Segui la storia  |       
Autore: Tikkia    14/01/2010    2 recensioni
Uno strano giorno nella vita dei ragazzi della Zombie-loan, con un finale "inaspettato" ;)
Genere: Romantico, Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
3. Questo si che è imbarazzante -Non capisco perché al gente ci guarda in questo modo. Ho i capelli fuori posto, Yuuta-chan?- chiese Koyomi tastandosi la testa.
-Sei perfetta, Koyomi-chan! Probabilmente sono talmente abbagliati dalla tua bellezza che non possono staccarti gli occhi di dosso!- rispose l’amica.
-Hauu! Come sei carina, Yuuta-chan! Hey, Michiru! Muoviti dai, non voglio trascinarti!- gridò la ragazza.
Yuuta, Koyomi e Michiru si stavano dirigendo verso il Luxury Corner. Il problema era che Koyomi stava trascinando Michiru con il guinzaglio attaccato al collare rosa che la povera ragazza aveva attorno al collo. Le persone che passavano rimanevano scioccate da quella visione, soprattutto perché Michiru puntava sempre di più i piedi per fare attrito in modo da ritardare l’ineluttabile destino.
-Vi prego, ragazze!- piagnucolò la giovane.
-No, no, no, no, Chiru-Chiru! Devi assolutamente avere almeno UN completino intimo seducente da usare con Chika-kun! Credimi, so che ne avrai bisogno prima o poi.- disse con fare sapiente Koyomi.
-Hai avuto una visione al riguardo?- chiese Yuuta, curiosa.
-Nah! Questo è intuito femminile!- rispose l’altra.
Intanto erano arrivate al centro esatto del piccolo semicerchio formato da negozietti sexy. Michiru stava già riacquistando il suo solito colorito pomodorino e si guardava intorno come un animale in trappola.
-Bene! Iniziamo!- gridarono all’unisono Yuuta e Koyomi, prendendo Michiru per entrambe le braccia e trasportandola all’interno del primo negozio.
 
Intanto, Chika e Shito erano alle prese con la sfilata.
-Mmmm. Questi indumenti non sono un po’…come dire…succinti? – chiese Chika.
-Succinti? Succinti?? Dannazione siamo in mutande, baka!- rispose Shito incrociando le braccia sul petto, cercando di coprirsi.
Chika stava guardando il suo riflesso su uno dei grandi specchi presenti nei camerini.
-Però, certo che sono proprio bello.- constatò –Credo che non ci siano dubbi su chi vincerà questa gara, eh Shito?- chiese voltandosi verso il suo partner.
-E non guardarmi, depravato!!- gridò il moro, agitando davanti a Chika la sua mano, come per scacciare una mosca.
Chika ridacchiò per un attimo, poi si fece serio in volto, tenendo fisso lo sguardo sulla mano davanti a lui.
-Bè, che hai da guardare?- chiese Shito.
-Quella…è la mia mano, giusto?- chiese Chika afferrandogli il polso.
-Si, e allora? Io ho la tua e tu hai la mia, così com’è sempre stato. O meglio, così com’è stato da quando siamo morti in quell’incidente.- ripose il moro cercando di divincolarsi.
-Dammela.-
-Scusa?-
-Dammi la mia mano!- insisté Chika strattonandolo.
Shito si avvicino al compagno e lo prese da parte.
-Ma che, sei diventato demente tutto d’un tratto? Non possiamo certo scambiarci le mani qui.- replicò Shito sussurrando.
-Ah si? E perché no?- chiese Chika parlando come se stessero discutendo del tempo.
Shito emise un sospiro esasperato e attese qualche secondo prima di ricominciare a parlare.
-Perché, brutto cretino, come prima cosa, ci saranno almeno 80 ragazzi intorno a noi. Non credo che reagirebbero bene se vedessero due aspiranti modelli scambiarsi le mani come se niente fosse. Come seconda cosa, hai dimenticato che dopo un certo lasso di tempo le mani iniziano a decomporsi? Come lo spiegheresti a quelli della giuria? In definitiva, la risposta è “vaffanculo, Akatsuki”.- concluse Shito.
Chika rimase a guardarlo per qualche secondo, sbattendo le palpebre.
-Voglio la mia mano.- disse infine.
Shito si coprì il volto con le mani, facendo risuonare un sonoro *sciack*.
-E dai, Shito! Senti un po’, e se per caso la giuria mi scartasse perché non gli piace una delle mie mani? Io…- Chika si interruppe, poi puntò un dito accusatore contro Shito –Ora ho capito!!!- gridò –Tu vuoi boicottarmi! Vuoi tenerti la mia mano perché sai che è la migliore mentre a me vuoi rifilare quella più scarsa! Dammi la mia mano, muoviti o ti ammazzo!-
Molti dei ragazzi presenti si erano voltati a guardare la scena con crescente stupore: di che diavolo stava parlando quell’esagitato?
Resosi conto della situazione, Shito decise di accontentare il giovane.
-E va bene, Akatsuki. Ora ti ridò la tua stramaledetta mano, basta che la smetti di fare casino.- mormorò il moro.
-Bravo Shito, così si ragiona.- replicò Chika con un ghigno.
-Ricordami di ucciderti, quando finiamo questa pagliacciata. Ora, girati leggermente verso di me e dai le spalle a tutti quei tizi là dietro.- ripose Shito, rassegnato.
I due ragazzi si erano appena scambiati le mani, quando un addetto alla sfilata posò le mano sulle spalle dei ragazzi.
-Chiedo scusa, signori. Il fatto che vi leghi un rapporto così profondo mi riempie di commozione e gioia, tuttavia vorrei ricordarvi che siete in un luogo pubblico e che glia affari da innamorati potrete farli a fine sfilata.- disse con l’aria di chi la sa lunga.
Chika guardò prima l’addetto e poi Shito con aria interrogativa.
Shito, altrettanto confuso notò il proprio riflesso sullo specchio: effettivamente, i due erano messi in una posizione un po’ ambigua che poteva essere scambiata per qualcosa il cui solo pensiero fece venire i conati di vomito al povero Shito.
-Credo che lei abbia frainteso…- iniziò il moro, ma venne subito interrotto dall’addetto.
-Non c’è bisogno di scusarsi, signor…Tachibana? Bè, non si preoccupi, qui siamo tutti molto tolleranti ma vi preghiamo di riservare queste cose per le vostre serate in intimità.- detto questo, l’addetto girò i tacchi e se ne andò.
-Ma si può sapere di cosa stava parlando?- chiese Chika avvicinandosi a Shito.
Il moro, che aveva ancora stampato nella mente il ricordo di ciò che aveva pensato l’addetto, si allontanò repentinamente.
Chika lo guardò interrogativo.
-Bè? Non dirmi che sei nervoso? Ah, è così allora! Eddaaaaai, Shito! Arriverai secondo, ma è pur sempre un buon posto!- disse Chika prendendo il compagno sottobraccio.
-Vai via Akatsuki, non mi toccare!- gridò il ragazzo di rimando.
Nella stanza risuonarono i risolini soffocati degli altri ragazzi, che avevano deciso di credere alla versione dei fatti accaduti poco prima che andava raccontando l’addetto.
Chika intanto stava abbracciando Shito, quasi a voler verificare le affermazioni del commesso.
-VATTENE VIA PEZZO DI STRONZOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!- gridò Shito mentre lanciava Chika lontano.
-Eh si, sei proprio nervoso.- concluse Chika rialzandosi.
-Hey, fidanzatini! La sfilata sta per cominciare, mettetevi in fila!- disse uno degli altri partecipanti alla sfilata.
-Si cominciaaa!- gridò Chika in preda all’eccitazione.
-Vediamo di finirla in fretta.- sbuffò Shito,  posizionandosi dietro al compagno.
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > ZOMBIE-LOAN / Vai alla pagina dell'autore: Tikkia