Scusate il ritardo!!!!

Non mi fucilate!!!

Prima di tutto vorrei dire due cose:

1.  Jace, Alec, Clary e in questo capitolo anche Isabelle sono personaggi del libro Shadowhunters

2.  Per chi non lo avesse capito (cough, Mizar, cough) l’assistente è un uomo! U-O-M-O! Decelebrato, inetto senza un briciolo di cervello, ma è un uomo. E il poveretto non muore, viene minacciato ma non muore. Purtroppo non posso ucciderlo. O dovrei adottare la sua famiglia. Al solo pensiero mi viene voglia di suicidarmi.

Bene! Adesso vi lascio alla storia…
Grazie per l’attenzione…

Finchè la barca va…

ASSISTENTE!!! Cosa cavolo ci fa un acquario sulla mia scrivania?

Un mio amico ma ha chiesto se gli tenevo i pesci tropicali mentre lui era in vacanza.

E tu li vai a mettere sulla MIA scrivania? Nel MIO ufficio? Senza il MIO permesso?

Non sapevo dove metterli.

Mannaggia a te lombrico!!! Ti ricordo che anche se non ho voluto andare a Hogwarts, ho potuto tenere la bacchetta. Non costringermi ad usarla. Quindi vedi di farli sparire dalla mia vista.

Signora, per favore! Se non ha pietà per me l’abbia almeno per queste povere creaturine pinnute. La prego!

Se se… pietà un corno! Non li voglio nel mio ufficio. Quale parte di non li voglio nel mio ufficio non hai capito testa di cetriolo?

Ma lei è del segno dei pesci. Dovrebbe amare i pesci.

Dunque, mia madre mi ha sequestrato: il carrarmato che avevo nel parcheggio qui sotto, il mio inseparabile compagno ovvero il mio bazooka, e anche il fucile. Sono nervosa per i fatti miei perché ho il fiume rosso in piena. Mi hanno dato della pazza sadica. Devo andare dallo spicologo o come cacchio si chiama 3 volte a settimana. E tu ti presenti con dei pesci? Senza avermi consultata o per lo meno avvisata. E pretendi che io abbia pietà? Vuoi morire per morte mortosa???

Si.. sign… signora… Magari può essere di ispirazione quest’acquario. Non trova?

Ma vai a quel paese e restaci! (l’assistente si alza e se ne va) Oh, mi ha preso sul serio.
JACEOLINO!!!

Si? Mi hai chiamato?

Ascolta, amore mio, cosa ne facciamo di questi pesci?

Mah, se vuoi io ho una padella. Li cuciniamo? Mi è venuta un po’ fame.

Jaceolino, per favore! Non mi metterò a cucinare. Non adesso che mi hanno dato l’ispirazione!!

Spero non implichi uccidere/torturare/massacrare persone innocenti…

SIII!!!! Sangue!! Violenza!!! Ciao ragazzi!!

Ciao Alec!! Non eri al funerale di Clary?

Si, ma sono scappato. E precisamente mi sto nascondendo da mia sorel…

ALEXANDER LIGHTWOOD!!! VIENI IMMEDIATAMENTE FUORI!!!

ISABELLE!!

Chi sarebbe, scusate?

La sorella di Alec… e non sembra felice… Alec, cosa hai fatto stavolta?

Erm… sono scappato dal funerale… solo che sai com’è Isabelle… lei crede nel rispetto e dice che dovevi esserci anche tu, ma visto che tu puoi decidere da solo, ha avuto la brillante idea di portare me. Io me la sono filata durante il corteo. Non so come ha fatto a trovarmi.

ALEXANDER!!!  STO PERDENDO LA PAZIENZA!!! IO BUTTO GIU’ LA PORTA!!!

Ascoltate ragazzi, io non ho nulla contro di te Alec, ma, se lei mi rompe la porta quelli che mi hanno dato l’ufficio in affitto mi fanno fuori. Già si lamentano per i buchi che lascio con il bazooka, figurarsi se trovano la porta scardinata. La galera non me la leva nessuno. (va ad aprire alla porta, e una ragazza alta 1.90 magra come un grissino, e con un vestiro nero da urlo entra) Ciao, io son…

Non mi interessa! Dov’è quel protozoa di mio fratello?

Senti, carina, quando si entra in casa d’altri si saluta. E per la cronaca, io qui starei cercando di portare avanti una storia, per cui non mi entrare come uno tsunami e non urlare!!

Scusa. Piacere, Isabelle Lightwood, sorella di quell'ameba traditore e fuggiasco di Alec.

Piacere, io sono La Somma Scrittrice Di Questo Mondo. E la morosa di Jaceolino.

Ah, Jace allora è lei la ragazza di cui mi parli tanto. E della quale , a mio parere, sei follemente innamorato, e non mi guardare così! Io riporto solo quello che dici...

Jaceolino!! Lo sai vero che ti amo tanto anche io??

Erm... si... c'è... insomma...

Va bene, va bene... bando alle ciance... cominciamo a scrivere, che è meglio.

Il grillo disse un giorno alla formica: "il pane per l'inverno tu ce l'hai,
perché protesti sempre per il vino aspetta la vendemmia e ce l'avrai".
Mi sembra di vedere mio fratello che aveva un grattacielo nel Perù,
voleva arrivare fino in cielo e il grattacielo adesso non l'ha più.
Fin che la barca va, lasciala andare, fin che la barca va, tu non remare,
fin che la barca va, stai a guardare, quando l'amore viene il campanello suonerà.
E tu che vivi sempre sotto il sole, all'ombra di ginestre e di lillà,
al tuo paese c'è chi ti vuol bene perché sogni le donne di città.
Mi pare di vedere mia sorella che aveva un fidanzato di Cantù,
voleva averne uno anche in Cina e il fidanzato adesso non l'ha più!
Fin che la barca va, lasciala andare, fin che la barca va, tu non remare,
fin che la barca va, stai a guardare, quando l'amore viene il campanello suonerà

Ecco cosa cantava un giovane marinaio, prima che una tempesta lo scaraventasse fuori bordo. Preso dal panico, non riusciva a risalire e disse le sue ultime preghiere quando ormai capì che l’oceano lo avrebbe inghiottito. Quando fu sottacqua era pronto a morire, ma vide due braccia che lo presero. Non fece in tempo a guardare chi era che perse i sensi.

SIGNORAAA!!! Signora!!! Non ho trovato quel paese. E per quindi sono tornato…

TU!!! Essere ignobile!!! Scarto della natura!!! Cosa fai qua???

Sono il suo assistente. Dovrei ess… oh mio Dio!!! Sa signorina che lei è veramente bella? (sguardo ammiccante verso Isabelle, la quale tira fuori una frusta) S-Signor-Signorina, n-non mi s-sembra il caso d-di usare vi-vio-violenza. Volovo s-olo essere g-gentile.

Ah, ecco. Stammi alla larga! Io ho già un uomo!

Cough, elfo, cough…

Ti ho sentito Jace!

Ma quale parte della frase “dovete fare silenzio” non capite??? Io starei lavorando!!!

Il giovane marinaio riprese i sensi, ma non capì chi lo aveva salvato, sentì una voce e con gli occhi cercò la persona che stava cantando, ma vide solo una coda che spariva nell’oceano all’orizzonte.

Dopo alcuni giorni, decise di riprendere il mare per cercare la persona che lo aveva salvato. La fortuna gli fu d’aiuto e mentre pescava una ragazza gli spuntò da dietro spaventandolo.
-Ciao! Tu sei quello che stava annegando qualche giorno fa. Piacere io sono Missy, e sono una sirena.-
-Erm…si…ciao…io sono Cobalto, e sono un giovane marinaio che si guadagna da vivere pescando.-

E così i due fecero amicizia. Si innamorarono, ma potevano vedersi solo in mare e per tutti e due era una tortura non poter fare una passeggiata o semplicemente incontrarsi in un altro posto.

Il re del mare, Trideidone, capì che la povera sirena desiderava con tutto il cuore vivere come un umana, ma non poteva infrangere le regole del mare, e le vietò di vedere Cobalto.

La sirena si rivolse alla strega del mare. Divenne umana, e si trasferì da Cobalto. I due vissero un bellissimo amore ma purtroppo la strega del mare si vendicò e minacciò Missy se lei non avesse preso lo scettro di Trideidone.

Lei ci provò ma non fece in tempo, e tornò una sirena.

Cobalto cercò di salvarla ma l’oceano lo risucchiò.

Trideidone allora capì cos’era il vero amore e lasciò che Missy andasse a vivere sulla terra con Cobalto.

Fine.

Mi sono commossa. Non sapevo di essere così romantica!!!

Secondo me manca del sangue.

Invece no Alec, va benissimo così. Io e te abbiamo un conto in sospeso, non è vero?(escono Alec correndo e Izzy dietro con la frusta)

Jaceolino, salutiamo i nostri lettori.

Arrivederci cari lettori! Alla prossima da Jace! E anche da Isabelle, non conto però sulla presenza di Alec.

Arrivederci, miei amati lettori. Inchinatevi e prostratevi. Addio.

Non mi lasciate da solooooooooooooooooooooooooo……………