Promesse
«Resteremo
amici per sempre?»
La voce di
Naruto, limpida, ma stranamente seria, spezzò il silenzio
irreale che si era
creato tra di loro.
Sasuke Uchiha
roteò gli occhi sulla figura distesa al suo fianco, che
assorto in chissà quali
pensieri, ammirava il cielo stellato. Era raro, almeno per loro due,
passare
una serata insieme, ma quel giorno Naruto aveva insistito
così tanto che
l’Uchiha aveva accettato per sfinimento. In fondo passare una
serata lontano da
quella grande villa vuota, che era casa sua a tutti gli effetti, non
poteva che
fargli bene.
«Non
fare
domande da femminuccia Usuratonkachi».
E dette quelle
parole, un po’ a mo’ di risposta, gli occhi neri
dell’Uchiha si rivolsero di
nuovo al cielo, ma l’esperienza gli diceva che non sarebbe
finita così, almeno
non per Naruto. Infatti, come per confermare la sua tesi, Naruto gli
tirò un
lembo della maglia per attirare nuovamente l’attenzione su di
se. Due occhi
azzurri catturarono i propri, per un attimo il tempo si
fermò. E la voce di
Naruto risuonò nella radura.
«Resteremo
amici per sempre Sasuke?».
«Forse».
Non rispose con
un si, perché in cuor suo sapeva che la sua incosciente
vendetta lo avrebbe
spinto bene o male, verso direzioni imprevedibili che lo avrebbero
costretto ad
infrangere quella promessa. E gli Uchiha mantengono sempre
le loro promesse.
Non rispose con
un no perché non avrebbe avuto né la forza
né il coraggio di leggere la
delusione che quegli occhi avrebbero espresso meglio di mille parole.
Per
quanto lo desiderasse, non era ancora spietato.
E così
rispose
con un forse. Risposta ambigua, che però parve soddisfare il
biondino che
riprese a osservare il cielo.
«Non
sarebbe
meraviglioso se restassimo amici per sempre?»
«Mh»
E Naruto
sorrise.
E continuo a
sorridere. Anche dopo.
Sorrideva agli
occhi neri dell’Uchiha, così altezzosi e
distaccati.
Sorrideva agli
sbuffi scocciati del suo teme.
E sorrideva
anche in quel momento, quando la lama della katana bianca di Sasuke gli
trapassò il cuore in un attimo.
E l’azzurro e il nero si scontrarono un’ultima volta, ma l’azzurro, più stanco e affaticato si spense per primo.
Naruto chiuse gli
occhi per non aprirli mai più.
«Resteremo
amici per sempre Sasuke?».
«Forse»
O forse no.