Serie TV > Tutti Per Bruno
Segui la storia  |       
Autore: KatDam    28/02/2010    2 recensioni
[Paring: Luca e Sara.] Sara cerca di conquistare lo zio 33enne, soffredo e affrontando un sacco di problemi, cosa succederà..se un giorno Luca capisce di amarla?
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Premetto una cosa provate a leggere questo capitolo con sotto la canzone delle Vibrazioni "E se ne va" è tutto più reale; ed era anche la canzone che sentivo mentre scrivevo quindi xD
Buona Lettura.

                                                                                      » Inferno.


«Luca Sara cosa ci fate qui fuori???» Le urla di papà arrivano come un terremoto, il mio cuore si ferma, lo stomaco si contrae furiosamente.
«Br-uno st-avamo parland-o..» Balbetta Luca anche lui preso ala sprovvista.
Il mio cervello preso dal panico smette di funzionare.
«Cazzo Luca non mentirmi così spudoratamente!» Tuona avvicinandosi e prendendo Luca per la maglietta.
Lo strattona così fuoriosamente che sono cotretta a mollare la presa della mano.
Non avevo mai visto papà così, così arrabiato, fuori controllo.
Nei suoi occhi ci sono fiamme.
«Papàà» Dico stridula mentre le lacrime scendono senza chiedere permesso.
«Zitta Sara! Allora da uomo dimmi cosa stavi facendo!» Luca lo guardo impaurito blocatto tra il balconcino e il corpo di papà.
«Cazzo Bruno calmati mi fai cadere giù così.» A quel punto rabbrividisco. «Papà smettila lascialo andare!» Ma come se non esistessi mi padre stringe ancor di più il colletto dalla maglia
e con più forza lo alza. Le mani di Luca salde al muretto cercando di non perdere l'equilibrio.
«E' quello che dovrei fare sai? Una sola spinta e farti cadere giù. Cosa facevi con Sara, mia figlia, mano nella mano durante la notte e da SOLI!»
A quell'ennesimo urlo mamma apre la porta spaventata «Bruno cosa succede??» Guarda me e mi abbraccia.
«Quest'uomo ha baciato mia figlia!» «Quel uomo è il tuo migliore amico Luca..»
Luca cerca di svincolarsi ma la presa di papà è troppo forte.
«Bruno finiscila basta lasciami andare!» «Ti ucciderei ma non voglio traumatizzare ancor di più mia figlia!» Un altro spasmo percorre il mio corpo violentemente.
«Io lo amo!» Urlo senza neanche pensarci. «Sara non dire cazzate finiscila và dentro!» «E perchè papà, perchè vuoi continuare a credere che io sia una bambina? Che giochi ancora con le bambole? Mi dispiace ma io sono innamorata! Innamorata di Luca.» Il suo sguardo mi incenerisce.
«Che gli hai fatto nè? Il lavaggio del cervello? Ma come cazzo ti sei permesso di sfiorarla anche solo una volta! E' una bambina!»
«Non l'ho mai toccata! Bruno finiscila cado cosìì» Le parole di Corsari sono di sincero pericolo.
papà gli lascia la maglia e lo guarda negli occhi severo. «Non permetterti mai più di entrare in casa mia! E stai lontano da Sara, che se proverai anche solo a guardarla la tu vita finirà!»
Scappo in camera senza sentire più nulla.
E piango piango piango.
Anche ELisabetta che dorme ancora in camera con me si sveglia; ma dopo due secondi si rimette sotto le coperte.
I due giorni seguenti non toccai cibo, acqua e tutto ciò che era commestibile.
Non mi muovevo dal letto, con il mio I-pod sempre acceso.
Non parlavo e non guardavo nessuno.
Erano stati tanti i tentativi di mamma, nonna e Tito molto meno quelli di papà.
Ma poco mi importava.
Il mio unico pensiero era Luca, che non vedevo da quella notte.
Avevo pensato seriamente di suicidarmi, ma poi cosa avrei concluso?
Un rumore di carta mi fa voltare: da sotto la porta usciva una busta bianca.
Mi alzo e prendo la lettera.
E' la scrittura di Luca.
La apro ad una velocità supersonica.
"Sara, se mai riuscirò a portarti questa lettera voglio che tu sappia tutto da me.
Ho deciso di partire vado a New York lontano da tutto. Nella speranza di dimenticarti e soprattutto che anche tu riuscirai a farlo.
Non pensare mai e poi mai che non ti abbia amata, anzi, ma avevo paura di tutto quello che è successo.
Ma adesso vado via. Scusami Sara, scusa se mi sono innamorato di te, scusa di averti fatto soffrire per la millesima volta.
Ti amo piccola mia!"
Scrivere quelle poche parole gli sarà costato tantissimo.
Piangere? Non avevo veramente più lacrime.
apro la porta veloce e esco in sala da pranzo. «Sara!» Mamma urla dalla cucina sorpresa dal mio gesto.
«Luca parte senza me! Va viaa!» Esco ancor più veloce di casa e busso violentemente alla porta di Corsari.
Ma ad aprire non è chi avrei voluto ma Giuliano «Sara? Che c'è?» «Dov'è Luca?»
Scuote la testa «Giulà dove sta?» «E' già partito..»
«Cosa? Ma non è possibile!» Il mio urlo spacca tutto scendo le scale e cerco in giro nella speranza di trovare la macchina ancora parcheggiata.
«Noo Lucaaa, Lucaa..» Casco a terra paingendo.
«Sara, Sara..» Tito corre verso di me e si butta a terra stringendomi forte.
«E' andato via..» «Lo so..Sara calamti per favore..» Ad ogni lacrima corrispondeva un singhiozzo seguito da uno spasmo.
Quasi riesco a farmi paura da sola.
E' andato via da me. Senza salutarmi. Luca Corsari io ti..Odi..Amo!

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Tutti Per Bruno / Vai alla pagina dell'autore: KatDam