Sono le 7 del mattino. Le quattro giovani donne sono intente a prepararsi, si vestono, si pettinano, si truccano. Alle 8 la nave arriverà al porto di Marsiglia e loro devono essere pronte per quell'ora. Fortunatamente Benedetta non sente più dolore alla caviglia e pertanto può camminare senza l'ausilio di nessuno, anche se avere un ragazzo come Samuele che si prendeva cura di lei non le dispiaceva poi così tanto.
- Benny, sei pronta? - chiede Eleonora impaziente
- Si ora esco e il bagno è tutto tuo! - le rispose la ragazza.
Nell'altra camera mentre Fiamma è sotto la doccia, ad Alessia, che è già pronta, squilla il cellulare. Afferra la sua piccola borsa verde smeraldo e tira fuori il suo touch. Il suo ragazzo, Daniele la sta chiamando. Inizialmente è felice della chiamata, ma poi il sorriso le si spegne sulle labbra nel momento in cui risponde.
- e tu chi sei? - dice una voce
- chi sei tu che mi chiami col telefono del mio fidanzato!? - chiede Alessia in preda all'ansia sentendo una voce femminile
- il tuo fidanzato?? ma sei sic... che cazzo fai, dammi sto telefono, chi hai chiamato??? ma... pronto, Alessia? - questa era la voce di Daniele
- Daniele, senti ti conviene stare in assoluto silenzio, hai capito, non aprire bocca, lo sai vero, non c'è bisogno che te lo dica... tu sei un maledettissimo stronzo, e per quanto mi riguarda non me ne frega più niente di te hai capito!!!!??? Non farti sentire MAI più!!! - e così dicendo spense il telefono e lo scaraventò sul letto.
Daniele l'aveva tradita. Alessia si sentiva punta nell'orgoglio e infuriata uscì dalla sua stanza. Andò a bussare alla camera di Eleonora e Benedetta.
- Ele, apri sta porta prima che la butto giù!!! - gridò
Eleonora corse ad aprire chiedendosi se l'amica fosse impazzita del tutto o se c'era ancora qualche speranza.
- Ehi ma che ti prende?? - le chiede preoccupata
- Tu oggi sarai mia complice, sei la più spigliata fra di noi, devi aiutarmi a vendicarmi - le rispose con un espressione quasi malvagia.
Eleonora convenne che era impazzita del tutto. Alzò un sopracciglio però incuriosita dalle strane intenzioni della sua amica.


Al quarto piano, le camere dei 4 ragazzi erano già vuote, poichè si trovavano al bar a fare la colazione. Il profumo delle brioches e del caffè invadeva tutto il locale. 
- è veramente troppo bella questa nave - osservò Samuele
- si e poi è sempre un piacere vedere Gabriel che non smette di pensare al sesso nemmeno alle 7e30 del mattino!!! - rispose ridendo Nicolò
- è proprio una testa di cazzo, guardalo come ci prova con quelle povere bariste!! - disse Francesco
- ah meno male, stamani parli! - disse Nicolò
Francesco alzò gli occhi al cielo. Poi Gabriel raggiunse i suoi amici. - allora che si dice di bello? - disse sorridendo come sempre
- guarda sei un fenomeno! - gli disse Francesco sfottendolo
- possibile che tu abbia sempre questa calamita addosso verso ogni essere femminile? - continuò Samuele
Gabriel lo guarda, alza il sopracciglio destro, quello col piercing, e gli risponde - be però da te non sono attratto...mi chiedo il perchè... - disse sfottendolo
Francesco e Nicolò scoppiarono a ridere. Gabriel a volte faceva di quelle sparate da Zelig. Ma Samuele non se la prese, sapeva che scherzava e lo faceva solo per fare lo scemo; piuttosto gli rispondeva per le rime..
- lo so che mi desideri ma non vuoi ammetterlo e allora vai dalle ragazze per farmi ingelosire - gli disse Samuele
- si mmm.... ti piacerebbe eh? - continuò Gabriel
E andarono avanti a prendersi in giro per un pò, mentre gli altri due ormai non ce la facevano più dal ridere.

Alle 8 in punto la nave attraccò al porto di Marsiglia. I pullman della nave portò i suoi passeggeri al Giardino delle Vestigia, dove si trovano i resti del porto dove sbarcarono i greci. Alessia dopo aver raccontato tutto alle sue tre amiche di quello che le aveva fatto Daniele, si era messa d'accordo con Eleonora per mettere in atto la sua vendetta che consisteva semplicemente nel baciare un ragazzo, farsi scattare una foto durante il viaggio e inviarla via mms a Daniele. Doveva quindi trovare un ragazzo disposto a stare al suo gioco, ma il suo carattere le impediva di essere così sfacciata, mentre Eleonora non si faceva proprio alcuno scrupolo. A Eleonora erano venuti in mente i ragazzi della sera precedente, ma non li avevano ancora beccati. I pullman erano molti e chissà dov'erano adesso che ognuno era per conto proprio. Quindi non rimaneva che attendere pazientemente di incontrarli. Eleonora era stata ancora più diabolica: aveva suggerito all'amica di baciare un ragazzo in ogni posto dove andavano, farsi una foto e inviargliele tutte, ma Alessia non era il tipo di ragazza che fa queste cose, e quindi aveva ridotto l'idea di Eleonora in modo da non esagerare. Alessia aveva già scelto a quale dei quattro chiedere il favore, ovvero Francesco.
- E se si rifiutasse? - chiese Alessia un pò preoccupata, rivolgendosi a Eleonora
- Ma mi spieghi perchè non dovrebbe starci? Cioè guardati sei bellissima! - sentenziò
- Certo, ma se fosse fedele, un fidanzato fedele? - domandò Benedetta
- Ma secondo me non è fidanzato! - rispose sicura Eleonora
- se lo dici te!! - ribattè Benedetta
- va be Ele, ma nel caso in cui, per qualunque motivo non ci sta, cosa si fa?? - chiese Fiamma
- uffa!! In quel caso le troverò un altro ragazzo, la nave ne è piena! Ma tanto ci sta non vi preoccupate! - disse lei irremovibile
- ma non è che faccio una figuraccia?? - chiese Alessia
- Uffa!! Sei tu che vuoi vendicarti no?? Se ti vuoi tirare indietro lo puoi fare... - la provocò Eleonora
- no no... lo devo fare, Daniele ti odio!!!! -
- bene, altre domande?? no? benissimo! Ora pensiamo a goderci Marsiglia! - disse Eleonora
- si infatti! - rispose Fiamma
Le ragazze si divertirono molto, visitarono la città passando per la Canebière (il viale centrale della città), videro il quartiere più antico della città, Le Panier e la basilica Notre Dame de la Garde. Per il pranzo vennero riaccompagnate dall'autobus nella nave, però non andarono al ristorante, ma mangiarono un boccone veloce al bar.
Arrivate le 20 gli autobus rientrarono tutti alla nave. Le ragazze si diressero all'ascensore per tornare alle loro camere. Qualcun'altro si trovava a poco da loro e si stava dirigendo verso l'ascensore...
- buonasera fanciulle! - le salutò Gabriel
- oh, ciao ragazzi! - rispose subito sorridendo Eleonora
- ciao - disse un pò in ansia Alessia, sapendo quello che le aspettava
- dai prendiamo l'ascensore insieme? Tanto 8 persone le porta...credo... - disse Eleonora
- va bene si si le porta - disse Nicolò
- ma non staremo un pò stretti? - chiese Benedetta
- non preoccuparti staremo benissimo! - la rassicurò Eleonora
Fiamma le lanciò uno sguardo omicida, poi rivolgendosi ai ragazzi, - allora, vi è piaciuta Marsiglia? - 
- si, bella, però il cibo è terribile!! - disse Francesco
- Benedetta, come va la caviglia? - chiese Samuele alla ragazza
- oh, bene grazie, non mi fa più male... - le rispose lei
L'ascensore arrivò al 3° piano. Benedetta, Fiamma e Alessia uscirono dall'abitacolo, ma Eleonora afferrò il piccolo polso di Alessia e la riportò dentro l'ascensore.
- ehm, ragazzi possiamo accompagnarvi alle vostre camere? - chiese Eleonora sotto lo sguardò quasi disperato di Alessia.
- certo, come no! - rispose Nicolò
Eleonora salutò sorridendo maliziosamente le altre due amiche e premette il pulsante di richiusura delle porte dell'ascensore.
Ognuno aveva pensieri diversi: Eleonora si stava ripassando mentalmente le parole di convincimento per Francesco, Alessia era un pò in imbarazzo ma determinata, Gabriel fremeva dalla voglia di portarsi Eleonora in camera, Nicolò era molto curioso, Francesco si chiedeva il motivo e Samuele... lui era dispiaciuto per la breve durata dell'incontro con Benedetta.
Arrivarono al quarto piano e scesero dall'ascensore. Le camere dei ragazzi erano la numero 33 e la 34. Quando vi furono davanti fu Eleonora a parlare.
- ragazzi io dovrei dire una cosa a Francesco... - disse attirando la sua attenzione
Lui andò da lei che lo allontanò un pò dagli altri.
- senti devo chiederti un piccolo favore - disse lei
- dimmi - 
- ecco, vedi Alessia, oggi ha lasciato il suo ragazzo perchè lui l'ha tradita -
- bè mi dispiace -
- be lei però vorrebbe vendicarsi... e a lei tu piaci, però non ha il coraggio di chiedertelo... insomma, ..-
- ti stai incartando lo sai? - disse lui sorridendole
- eh già, perchè se fosse per me non mi farei tutti sti problemi, ma sto cercando di essere delicata per lei -
- be non ti riesce molto bene devo dire - disse lui sempre sorridendo
- già, be mi sa che lascerò perdere la delicatezza! Le daresti un bacio? - 
- un bacio hai detto? - disse lui guardando Alessia
- si e... ti lasceresti fare una foto? - chiese lei
- hahahaha! - scoppiò a ridere lui - hai la macchinetta pronta? - disse lui
- ehm..si.. - disse lei guardandolo. Stava andando da Alessia. Bè era stato semplice convincerlo. Lui la prese per mano, la attirò a se, fece scorrere l'altra mano sulla schiena della ragazza fino ad arrivare al collo. La spinse verso di se e la baciò. Alessia era stata presa un pò alla sprovvista, ma poi si era sciolta al tocco di quelle labbra morbide che si muovevano sulle sue in modo così provocante. Eleonora non si fece di certo sfuggire quel bacio e scattò la foto. Gli altri ragazzi guardarono stupiti la scena davanti ai loro occhi. Quando si staccarono, Alessia corse dall'amica e Francesco raggiunse gli altri.
- ci vediamo a cena, alle 21 davanti al ristorante - disse Francesco
- d'accordo - rispose Alessia imbarazzatissima
- a dopo! - disse Eleonora salutandoli
I ragazzi entrarono nelle loro camere, ma prima..
- ehi, tu, allora???? - chiese Nicolò
- Uuuuuuu lo sapevo!!! - disse Francesco
- come mai ti è preso quello schizzo?! - chiese Samuele
- Le ho fatto un favore - rispose lui sorridendo
- cosa intendi Fra? - chiese Gabriel che era rimasto distratto qualche secondo a fissare le curve di Eleonora dirigersi verso l'ascensore.
- niente, Alessia è stata tradita dall'uomo e io sono stato "usato" come vendetta -
- usato?? hahahaha!!! - gli scoppiò a ridere in faccia Gabriel
- ah si eh?? immagino quanto sei dispiaciuto! - disse Nicolò
- comunque... abbiamo appuntamento con loro al ristorante alle 21? - chiese Samuele
- si, dai andiamo a lavarci - disse Francesco

Camera 17
- allora com'è andata? - chiese Fiamma ad Alessia quando rientrò in camera
- bene! mi ha baciata subito, è stato molto...come dire...passionale! - 
- wow! bacia bene quindi Francesco? - chiese lei 
- si si, bacia benissimo!!!!!!!!!!!!! -
- sono contenta per te.. -
- ah Fiamma, preparati perchè abbiamo appuntamento con loro alle 21 davanti al ristorante! -
- davvero??? - disse Fiamma iniziando già a cercare cosa mettersi
- si! -

Camera 16
Eleonora aveva già raccontato tutto a Benedetta e si stavano preparando per la cena. Benedetta non vedeva l'ora di rivedere Samuele. E per lui si sarebbe fatta bellissima.

Alle 21 sia i ragazzi che le ragazze si trovavano di fronte al ristorante. Eleonora indossava un vestito nero con le fragole molto corto che lasciava scoperte le spalle con un paio di decoltè rossi, Benedetta indossava un tubino molto corto nero e senza spalline con i decoltè neri, Fiamma un vestitino corto di colore fuxia con dei disegni senza una manica e l'altra che arriva al gomito con un paio di decoltè neri anche lei e infine Alessia indossava un vestito a tema floreale di colore chiaro molto scollato che arrivava sopra al ginocchio accompagnato da un paio di sandali bianchi.
I ragazzi avevano tutti la camicia, Gabriel e Samuele l'avevano nera, mentre gli altri due bianca, accompagnate da un paio di jeans lunghi e delle belle scarpe. Bè erano tutti molto in tiro. La cena andò iniziò e finì tranquillamente. Per tutto il tempo avevano riso e scherzato. Samuele e Benedetta ormai avevano un buon feeling, si erano conosciuti durante quella cena, mentre Gabriel ed Eleonora non avevano fatto altro che lanciarsi occhiate maliziose. Finita la cena andarono ritornarono al pub dove si erano conosciuti la sera precedente. Ad un certo punto Eleonora si alza annunciando di dover andare in bagno e nel farlo, lancia uno sguardo malizioso a Gabriel che non se lo fa di certo sfuggire.
- ti accompagno - disse alzandosi - sempre se vuoi - continuò
- si grazie - rispose lei.
Lei iniziò a camminare verso il bagno senza aspettare che lui la raggiungesse. Lui la seguiva da dietro. Il bagno era diviso naturalmente per uomini e donne, ma l'anti-bagno era un comune. Perciò quando la ragazza entrò, Gabriel entrò a sua volta. Lei andò verso il lavandino a specchiarsi. Lui le si avvicinò lentamente. Lei lo vide dallo specchio e si girò. Ora erano uno di fronte all'altro. Lui la guardò ancora una volta dal basso verso l'alto, mentre lei lo guardava maliziosamente. Lui appoggiò le sue mani vogliose di quella donna sui suoi fianchi e iniziò a baciarla sulla spalla. Lei inziava ad ansimare per quella piacevole sensazione. Dalla spalla passò al collo e infine raggiunse le sue labbra. Si baciarono ardentemente mentre le loro mani scorrevano a vicenda sul corpo dell'altro. Lui fece ritornare le sue mani sui fianchi per poi andare poco più in giù, sulle cosce, iniziando ad alzarle lentamente il vestito. Lei istintivamente aprì un poco le gambe e lui si posizionò in mezzo iniziando a strusciarsi con lei. Lei poteva avvertire l'eccitazione di lui come lui avvertiva quella della ragazza. Gabriel fece arrivare una mano sulle mutandine di Eleonora iniziando ad accarezzarla, mentre sentiva la ragazza eccitarsi sempre di più. Poi, continuando a baciarla, introdusse piano una mano al loro interno, e infilò un dito nella sua intimità provocandole un immediato piacere. Lui continuava dapprima dolcemente, poi prendendo sempre più velocità. Lei gemeva e a lui piaceva da morire vederla così.
- sei splendida - le disse Gabriel
- e tu sei bravissimo - disse lei continuando a gemere dal piacere, finchè dopo poco raggiunse l'orgasmo. Lui tolse la mano dalle sue mutandine dandole infine un piccolo bacio a stampo a fior di labbra.
- ricomponiti su, ora è meglio che torniamo dagli altri - disse lui iniziando a lavarsi le mani
- si hai ragione - disse lei d'accordo.
Uscirono dal bagno come se nulla fosse. Eleonora non voleva che si capisse quello che era successo perchè avrebbero pensato male di lei, ma purtroppo lei è sempre stata sopraffatta da questi suoi istinti sessuali. Proprio non ce la faceva a resistere, era più forte di lei. Gabriel, che era il classico tipo che se la faceva tutte, non era mai stato uno di quelli però che raccontava al mondo intero le sue avventure perchè comunque in qualche modo le rispettava le ragazze, capiva che come lui non riusciva a fare a meno del sesso anche alcune ragazze potevano essere come lui e quindi non era giusto deriderle. Si sedettoro al tavolo e dopo essersi lanciati un'ultima occhiata rientrarono nei discorsi dei loro amici.
La serata finì e tutti tornarono nelle loro camere salutandosi e augurandosi la buonanotte. Samuele diede un bacino sulla guancia a Benedetta, Gabriel diede un bacio sulla mano a Eleonora scherzosamente, in modo da farle capire che lui non l'aveva presa in giro, e in modo tale che gli altri non pensassero cose strane ma che lo avrebbero preso come il tipico comportamento da Don Giovanni che aveva lui. Lei lo apprezzò molto, che dire c'era sintonia! Nicolò per tutta la sera era rimasto a fissare Alessia, mentre lei e Francesco scherzavano su quel bacio che si erano dati. Fiamma invece pensava che ognuno di loro era carino e simpatico, però non sentiva attrazione verso nessuno in particolare. Avevano anche detto ai ragazzi il numero delle loro camere in modo da ritrovarsi e passare ulteriore tempo insieme. E così, ognuno con i suoi pensieri andarono a letto, tutti pronti per il giorno seguente a.... Barcellona!





Ciaoooooooo! Ok so già che penserete che sono una pervertita!!! Comunque ho cercato di fare del mio meglio!
lilyjuve: allora intanto volevo dirti che Gabriel è anche il mio preferito, adoro da morire il suo personaggio!! Dunque per Samuele e Benedetta e per Gabriel e Eleonora c'hai azzeccato e te lo dico tranquillamente anche perchè anche in questo capitolo inizia ad essere più evidente! Gli altri 4... be ora ho creato un pò di scompiglio con questo bacio ma poi ogni cosa andrà al posto giusto....ma non ti dico niente!!! ciao!! ^_^
eliana1991: ciao!! questo capitolo non è molto concentrato su quei due, ma non preoccuparti, ci sono ancora taaaanti capitoli!! ad ogni modo spero che ti sia piaciuto questo capitolo, come ho detto mi sento un pò pervertita ma va be.. pazienza!!! spero che ti piaccia!
bibby111: come vedi ho seguito il tuo consiglio che mi è stato ribadito anche da una mia amica molto più brava di me a scrivere!! e...lo so l'introduzione non è proprio il massimo e ora mi ci metto per cercare di migliorarla!!!  
Ah una cosa, se avete qualche ideuzza da propormi, magari qualche cosa che volete che succeda fatemelo sapere che potrei prenderla in considerazione! E, importantissimo fatemi sapere che ne pensate!!!! ^.^
Bacini, Lu'