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Autore: ThePirateSDaughter    01/04/2010    9 recensioni
-E’un sogno, Mike?- gli domando staccandomi di pochissimo da lui e guardandolo. Lui si apre in un sorriso. -E’probabile- risponde. Il suo sorriso non cambierà mai, qualunque cosa possa accadere.
Genere: Malinconico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Janet's Smile

Mescolo di malavoglia e distrattamente il caffellatte.

Fuori diluvia che è un piacere, un temporale con i fiocchi. Tuoni dalla luce abbagliante illuminano intermittenti le pareti dell’appartamento, rischiarato solo da una lieve luce aranciata, per poi esplodere in un fragoroso botto.

Ma a momenti non me ne accorgo. Ho occhi solo per la tazza di caffellatte, in questo momento. Il cucchiaino sembra andare avanti da solo… gira… gira… su… su… avanti… indietro… avanti… indietro…

Se a volte non tintinnasse contro le pareti della tazza mi avrebbe già ipnotizzata da un pezzo, facendomi addormentare direttamente qui, sul tavolo della cucina.

Mentre esplode l’ennesimo tuono, un brivido mi scende giù per la schiena, così mi stringo nella mia felpona grigia. Sissignori: una scolorita, grossa felpa grigia. Janet Jackson, la famosa cantante, bellissima, slanciata, sexi, a casa è intabarrata in vestiti di due taglie più grandi.

Beh, non che sia ‘sta gran stranezza, la comodità mi è sempre piaciuta… Ciò che ora colpisce, in me, è il resto del mio aspetto fisico. Capelli spettinati, raccolti in una qualche maniera, espressione spenta e fissa su un soggetto interessante come può esserlo una tazza…

Quanto all’aspetto interiore tiriamo un velo pietoso…

Sarà gelido, ormai, questo maledetto caffellatte. E dire che non ho nemmeno più una gran voglia di berlo. In questo momento voglio solo andare a letto.

Mi alzo stancamente, come se ne avessi passate troppe e mi trascino verso camera mia. Una volta lì, lancio le ciabatte sotto la sedia vicino alla porta e mi lascio sprofondare nelle bianche e morbide pieghe del mio lettone.

E, soprattutto, cerco di non pensare a niente.

Lo faccio ogni notte, fa meno male. A fine giornata mi viene da fare un resoconto di ciò che ho vissuto e, in questo periodo, non è che mi senta particolarmente in vena.

Sono sfatta e stanca. Io. Chi l’avrebbe mai detto, eppure è così… da quel giorno che non dimenticherò mai e che rimarrà impresso in me, inciso nell’anima, bruciante, a ricordarmi sempre di lui.

25 giugno 2009.

Michael è morto.

Mio fratello è morto.

E mi manca da star male.

 

Un tempo non ero così…

Ero allegra, ribelle, sfrenata… ora non mi sento veramente dell’umore ed è come se pensassi che tempi, atteggiamenti e situazioni del genere siano scivolati via per sempre, insieme a lui. Sono triste e mi sembra quantomeno evidente. Trilli non può essere felice senza Peter Pan. Senza di lui, altro non è che una piccola fatina, dispersa in un mondo grande e, a volte, cattivo.

E parte di questo mondo, una parte particolarmente brutta, ha espresso la sua cattiveria sul mio fratellone. Lo hanno trafitto con dicerie infondate, ferito con accuse ed epiteti vergognosi, indebolendolo giorno dopo giorno, nonostante lui avesse sempre combattuto e continuato a combattere contro quelle calunnie.

Ma perché? Perché lui? Era buono e gentile e tutto fuorché superbo: umile, dolce, ricco.

Ricco non solo dei soldi che aveva riscosso con la magia delle sue canzoni.

Ricco non solo del suo talento e della sua instancabile voglia di imparare.

Era ricco anche e soprattutto d’amore. L.O.V.E.

Regalava a tutti delle emozioni, in cambio chiedeva solo di essere amato. Avere amici. Regalare gioia…

E invece ti hanno distrutto, Mikey. Coprendoti di velenose menzogne. Non avresti fatto male a una mosca, figuriamoci ad un bambino…

Basta, non ci voglio pensare più. Non ne ho la forza e so che mi metterei a piangere… già mi pizzicano gli occhi. Dormiamo, che è meglio!

Allungo una mano verso il comodino e afferro il mio MP4. Infilo le auricolari e, dopo qualche secondo, una melodia dolce e calma, quasi come una rassicurante ninna-nanna, mi invade la testa.

Smile. La tua.

Già dalle prime note mi sento come avvolta in un caldo abbraccio… è come sentirti vicino.

D’altronde la tua voce mi ha sempre calmato, Michael…

 

Smile… though your heart is aching… Smile, even though it’s breaking. When there are clouds in the sky you’ll get by… If you smile…

 

Se lo dici tu, Mikey…

Come faccio a sorridere senza di te? Come faccio? Non ci riesco proprio… Nulla sarà più lo stesso, senza di te…

 

That’s the time you must keep on trying… Smile, what’s the use of crying?

 

Con l’andare della canzone non mi accorgo che le palpebre diventano sempre più pesanti…

Forse dovrei spegnere il lettore… Ma è così dolce addormentarsi con la tua voce… è come se fossi qui, a cantare solo per me… E dato che tra un po’ mi addormenterò e comincerò a sognare, tanto vale entrarci già da subito, in un sogno splendido…

 

*

 

Apro gli occhi dopo un po’.

Sembrano passate un’oretta o due. Fuori non piove più, ma è rimasto un piacevole odore di asfalto bagnato. E una lucina bianca e tenue risplende da qualche parte.

 

That’s the time you must keep on trying…

 

Che deficiente, ho lasciato l’MP4 acceso per tutto questo tempo! Poi mi lamento che è sempre scarico… Chissà da quanto tempo andava avanti a riprodurmi Smile

Do’un colpo al pulsante per spegnere il lettore… salvo accorgermi che è già spento.

E che la lucetta bianca non viene dal display, ma da un punto più sopra… lontano dal mio letto…

E allora che cavolo…?

 

…Smile, what’s the use of crying? You’ll find that life is still worth while…

 

Alzo lentamente la testa e ciò che vedo mi ferma il cuore.

Forse me l’ha fermato sul serio e sono arrivata in Paradiso, senò non vedrei possibile come Michael possa essere qui, a pochi centimetri dal mio letto, a cantare Smile

 

E’seduto su una sedia, avvolto da una tenue e pura aura bianca.

Ha le gambe incrociate e gli occhi chiusi. Le uniche cose in movimento, in lui, sono la sua testa, che si muove impercettibilmente, a ritmo di una melodia più interna e segreta, nascosta nel suo cuore… e le sue labbra, che continuano a cantare.

 

If you just smile…

 

Non ci credo. E’troppo… per essere vero.

In quel mentre smette di cantare e volge il suo sguardo su di me. Quanto mi è mancato quello sguardo… Così dolce, tenero, quasi mi chiedesse aiuto.

-Ciao Jen- sussurra.

Dalle mie guance scendono distintamente due lacrime, ma non ho tempo per curarmene: in meno di due secondi sto già abbracciando mio fratello. Non mi interessa minimamente se sia reale o no… voglio solo godere ancora della sensazione di stargli ancora vicino.

-Come stai?- chiede Michael, mentre sono circondata dalle sue braccia dal tocco delicato.

Non rispondo subito. Forse sa già che non è esattamente piacevole senza di lui.

-E’un sogno, Mike?- gli domando staccandomi di pochissimo da lui e guardandolo. Lui si apre in un sorriso.

-E’probabile- risponde. Il suo sorriso non cambierà mai, qualunque cosa possa accadere. E’qualcosa di candido, unico, puro come quello di un bambino… E splende, rischiara le tenebre, le mie tenebre.

-Mi manchi, Michael…- mormoro al colmo dell’emozione: altre grosse lacrime mi scivolano giù per le guance.

-No… Non piangere- Michael mi sfiora il viso con una mano, così delicato che non capisco se sia vero o no; poi mi abbraccia ancora.

E’ come se fosse ancora qui. Come se questi orrendi mesi spenti non avessero mai avuto luogo. Mike è qui, tra le mie braccia, come quando eravamo piccoli e ci consolavamo… come quando eravamo più grandi e ci dimostravamo affetto… Un piacevole calore mi ha invaso, come se avessi la netta sensazione e certezza che questo momento non finirà più… E non voglio che finisca. Non voglio tornare al grigiore della vita senza mio fratello, che ho amato sempre, con tutto il cuore… Voglio sentirlo vicino.

-Ti voglio bene…- mormoro ancora, mentre chiudo gli occhi, sempre abbracciata a lui, rilassata e cercando di registrare ogni sensazione di questo momento, così da ricordarmi la magia, il calore, l’affetto indescrivibili che sto provando adesso.

-Anche io- E poi la sua voce, già splendida di suo, si modella e modula, ricominciando a cantare.

 

Smile… though your heart is aching… Smile, even though it’s breaking. When there are clouds in the sky you’ll get by… If you smile with your fear and sorrow… smile, and maybe tomorrow you’ll find that life is still worth while… if you just smile…

 

E qui mi sembra quasi possibile ricominciare. Ricominciare, non senza di lui, perché Mike sarà sempre con me.

Michael continua a cantare, dondolando pianissimo sulla sedia…

 

 

 

Una luce forte mi colpisce gli occhi, che si aprono a fatica.

E’il sole.

E’un nuovo giorno e io sono abbarbicata al mio letto, in una posizione abbastanza strana, come se fossi stata messa qui di proposito.

Ma non mi interessa. Alzo immediatamente lo sguardo sulla sedia vicino alla porta.

E’vuota.

Rischiando di spiaccicarmi al suolo, balzo giù dal letto e arrivo fino a lì, ma non c’è proprio nessuno.

Nessun segno tangibile che mi dimostri e garantisca l’effettiva presenza di Michael questa notte.

Ma, a pensarci bene, non mi interessa.

L’ho rivisto e sono…

Felice, realizzo, mentre un sorriso, il primo dopo tanto tempo, si allarga sul mio viso, vero e sincero.

 

Saaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaalve ^^.

Ci ho pensato un po’prima di pubblicare questa storia, ma era nata anche come storia per questo sito e quindi mi sono detta: why not?

E quindi vualà XD.

Forse Janet non è esattamente come me la aspettavo… ma sono abbastanza soddisfatta, è ciò che intendevo scrivere.

Volevo anche inserire un'immagine ma non ci sono riuscita... anzi, se qualcuno ha suggerimenti a riguardo sono bene accetti XD... comunque, se mai a qualcuno interessasse di vedere questa fantomatica immagine basta chiedere ^^'. Ma bando alle ciance!

Spero che vi sia piaciuta… se vi ha fatto commuovere, i fazzoletti sono sul tavolino a sinistra… se vi ha fatto schifo i pomodori sono su quello a destra… se vi è piaciuta c’è quella simpaticissima scritta blu, proprio sotto queste righe… XD.

Un bacio e grazie per aver letto, qualunque sia stato il vostro parere!

Dalla vostra pazza ThePirateSDaughter ^-^, love you all!

   
 
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