Divelgo con facilità il pugnale dallo schienale dietro di me e lo punto alla gola del mio peggior nemico, Jake Sully. Sorrido immaginando le medaglie al valore che mi assegneranno per aver salvato la Base dall’assalto dei selvaggi. Rido immaginando le belle foreste dei Na’Vi abbattute per.. oh!
Il respiro mi si blocca in gola mentre le mani, ormai prive di forza, lasciano cadere il mio Nemico per terra. Alzo la testa a fatica ed intravedo la donna aliena di Jake, con l’arco in mano, correre verso di me e puntarmelo nuovamente contro, prima di scoccare un’altra freccia.
Il dolore mi investe, mentre sento le gambe diventare insensibili come il resto del corpo. Vedo la donna correre in aiuto del compagno e soffiarmi contro. L’ultimo pensiero che ho, è:
1 a 0, Jake Sully. Palla al centro
Poi, più nulla.