Gatti in calore
Intendiamoci. Avendo geni Kneazle nel mio pedigree, io adoro i gatti. Ma se tutti i randagi del vicinato si riuniscono nel mio giardino per un cavolo di Jellicle ball… beh… Si beccano una secchiata d'acqua!
Non è troppo tardi. È giusto l’ora, il
minuto in cui ti addormenti. Quello che se passa c’impieghi ore a
riprenderlo.
Un concerto per porte che cigolano e sega solista. Stringi
gli occhi e ripeti: Non sento niente. Che altro può fare un povero sfigato
l’unica sera che riesce ad andare a letto ad un ora decente e che domani mattina
(Sabato, per Merlino!) si deve svegliare alle otto? (Che, ad essere onesti, è
già un’abbondante ora in più del normale.)
Ok. Posso cercare di infilarmi il
cuscino nelle orecchie. Non ci fossero certi crescendo rossiniani… Oh, Draco,
dai! Risparmiati almeno le battute involontarie, o non ti addormenti più.
(*)
Mmmh, mmmmh… ma perché nel mio giardino? Ma non possono mettersi sotto
un’altra finestra? Questa casa ha… mh.
Cameracameracamera…salacucinabagnounobagnodue… erh. Un sacco di
stanze!
Aaaargh! Maledetti!
Ma quanti sono, dieci? Non sono neanche
intonati, ma tanto loro possono cantare in chiavi diverse!
Vi canto io! Al
vostro funerale! Fate tanto i fighi, eh! Oh, ma io mi faccio un allevamento di
alani, poi vediamo chi fa il figo!
…Ok. Respira. Rilassa i muscoli. Via le
tensioni cattive dal tuo bel corpicino (che lo stress fa consumare ma porta
rughe!).
Ooooh, vi prego, vi prego! Non potete un altro giorno? Domani, eh?
Domani vi prometto che sto fuori fino a tardi.
Bastardi!
Adesso
mi alzo. Mi alzo e scendo. Mi alzo, scendo e accendo l’impianto di
irrigazione.
-Draco…! Te ne vuoi stare un po’ buono?!-
Ah – IO?!
-Ma
non li senti? Non ti squarciano l’anima? Non ti artigliano le palle? Non
ti…-
-Cielo, dieci minuti e smettono!-
-Sì, ma intanto io ho perso il
sonno!-
Che stronzo! Non si sbuffa in faccia a Draco Malfoy! Non ci si gira
dall’altro lato! E non gli si tirano via le coperte!
Mmmmyu... anche il
mio ragazzo è un sadico insensibile.
Deve essere stato un gatto nella sua
vita passata.
Io sono qui in pena… e lui mi ignora!
Ci manca solo che si
lecchi la mano e si lisci i capelli!
(Ecco! È stato il trauma che ha avuto da
piccolo che gli ha lasciato i peli ritti! Ahah! Ho scoperto il segreto di
Potter-Neanche-Sotto-Il-Diluvio-Si-Afflosciano!)
Ma cosa fai con uno
così?
Gli cacci i piedi freddi tra le gambe. Ti riprendi le coperte. Il pezzo
tuo e (per quanto possa stringerle strette!) un poco del suo.
Ma tutto è
sommamente vano.
Sono un incompreso.
La vita mi odia, i gatti mi odiano,
il mio plaid mi odia!
Harry lasciamolo perdere, che se mi metto nel discorso
mi torna il mal di testa e chi me lo fa fare di uscire dal caldo e arrivare fino
alla cucina a cercare le pozioni che poi è uno degli svantaggi delle case grandi
macini chilometri e poi chissà dove sono finite le ciabatte saranno proprio in
centro sotto il letto e… uffi.
Vita grama.
Oh.
Ma hanno smesso.
Sarà
stato un quarto d’ora in tutto?
Primo, secondo e terzo tempo. Una sonatina
perfetta, grazie a tutti e buonanotte!
La tempistica, la tempistica,
ARGH!
(Mh, ARGH. Associazione Razzia Gatti H… Hhhh… Mh. Hosi. Aggettivo a
scelta.)
Visto! Adesso il mio cervello inizierà a produrre alla massima
potenza e io non dormirò fino alle due!
Mondo crudel…OUF!
-Ehm… Harry?-
Dolce peso sullo sterno…
-Dimmi, amore. Come posso dormire colla
piovra gigante che si rigira accanto a me?! Sta FERMO.-
Ah, perché il
signorino qui ha difficoltà a dormire!
…Non vorrà addormentarsi addosso
a me, neh? Vabbeh, l’affetto… ma non respiro.
E comunque, -Ho perso il sonno!
Non è colpa mia!-
-Draco. Gioia delle mie papille. È dalle nove che mi rompi
le palle “Harry spegni e vieni a letto, dai!”, “Harry filtra la luce sotto la
porta, dai!”, “Harry, no, stasera niente sesso devo dormire, dai!”.
DAI!-
-…Sei arrabbiato con me?-
-Sono stramaledettamente furioso con te!
Ora voglio dormire io! Mi hai spento la tivù! Non mi hai neanche fatto un
pompino in cambio! E sono stato zitto e FERMO un’ora per lasciarti addormentare.
E tu te la prendi coi gatti! Sono gatti, per l’amor di Merlino! O solo
tu hai il diritto di fare casino e miagolare, quando c’hai qualcosa? -
…È
arrabbiato con me. Ma… myuuuu…! Non è colpa mia.
E io non miagolo!
(E
comunque io gli avevo detto “Harry, vieni a letto”, non “Harry vieni a letto che
ti faccio un pompino”. Sia chiaro. È lui che pensa sempre che ci sia qualcosa di
sessuale nelle mie parole. C’è ogni tanto. Forse anche la maggior parte delle
volte. Un novantanove per cento. Ma non sempre.)
Comunque. Scusa? Hai
ragione? Non mi ricordo qual è la sua preferita.
-Aaah! Dormi!-
E si
ributta dalla sua parte. Così, indolore. Non insiste neanche un pochino.
Ok,
va bene, non è colpa di nessuno se quelli sono già di nuovo in calore, o se si
stavano litigando l’ultimo uccellino caduto nelle loro grinfie, o se qualche
genio ha avuto la brillante idea di fare uno sgarro al maschio del
quartiere…
Anche se mi da un po’ fastidio che qualcun altro rivendichi come
proprio territorio il mio giardino.
…E se gli picchio dentro? Mi
morde?
No. Bene.
Adesso mi appropinquo e… mi graffia.
No. Ok.
Uhn…
che sospiro incazzato… ma che è successo di tanto grave?
…Non se l’è presa
perché non abbiamo fatto sesso, vero?
-Harry…-
-Cosa.-
Beh, ma girati,
almeno!
Girati! Girati o mi giro io. E domani mattina non ti parlo!
Oh,
finalmente. Grazie di avermi sbuffato tra i capelli, te ne sono infinitamente
grato. Ora ho il ciuffo come i bambini di un mese. Molto chic, très à la mode,
davvero.
-Allora?-
Eh, già. Allora? Cosa l’avevo chiamato a fare?
Non
mi ricordo.
Eh, vabbeh. Dai, un abbraccio va bene per tutto.
Niente,
atarassico. Forse un leggero irrigidimento delle spalle.
Oh, beh,
pazienza.
Però, com’è bello caldo. Quasi quasi sto così. Non sono troppo
scomodo. Magari riesco pure ad addormentarmi.
-Draco…-
-Mhmh?-
-Ti è
passato il sonno, vero?-
Sbadiglio. -…S.sì .-
Questo è il quadro generale,
bravo Harry che hai finalmente compreso la situazio…
Ouf. Ho capito, sta sera
vuole dormirmi addosso.
Mmmh. No, aspetta. È quello che penso?
Sì, è
quello che penso.
Se l’era presa perché non abbiamo fatto sesso.
-Anche a
me.-
Oh, che pazienza.
Ok, questa notte sarà dedicata ai gatti in
calore.
*AAARGH! Ma giuro che li avevo scritti, i due collegamenti! Mi ricordo precisamente che mi avevano fatto casino i font e ci avevo impiegato un quarto d'ora! Sono spariti!!
Uff. Beh, li riscrivo!
Comunque, su una ci avete preso: il Duetto Buffo di due gatti. Vi metto un link così lo andate a sentire, se volete...(il discorso in tedesco all'inizio non c'entra, eh!) http://www.youtube.com/watch?v=0jsqnnIzohA&feature=related
Puis! Il secondo è qui, al minuto 3:36, più o meno (dove c'è anche un'altra citazione... dov'è?! Ecco: "tanto loro possono cantare in chiavi diverse!"). http://www.youtube.com/watch?v=CaHbZqqxUQg