Dall’autrice:
Cari
lettori come va? Oggi, mentre stavo scrivendo questo primo cap mi rendo
conto
di aver raggiunto un traguardo…FINALMENTE STO SCRIVENDO UNA
FANFIK CHE NON E’
SU INUYASHAAAAAAA!!!!! Non fraintendetemi Inu rimane sempre il mio
soggetto
preferito, però questa volta ho preferito cambiare,
perché altrimenti rischio
di diventare troppo monotona…(O forse lo sono già
diventata? xD HELP!!! NdRan)
Vabbuò comunque questa fik è su Ufo baby,
però nn ci saranno Lou e Baumiao ma
solo Miyu e Kanata. Il titolo
è……..LOVE IN CHAT e ora BUONA
LETTURA!!!!! (Ma
che buona lettura, co stò titolo ci hai già detto
tutto! Ndlettori) (Uffa,
quanto siete pignoli!! NdRan)
Pausa pranzo, gli studenti erano tutti impegnati a pranzare
(Mi sembra ovvio xD NdRan) in giardino.
Tranne quattro ragazze...
“Presto ragazze! Salite, prima che ci vedano!”
“Ahi! Sono quasi inciampata per le scale!”
“Devi stare più attenta Miyu!”
“Bene, chiudiamo la porta!”
*SBAM* fece la porta della terrazza dopo che venne riaperta
e richiusa con un gesto secco e deciso.
“Wao!! Ce l’abbiamo fatta!”
esultò una delle quattro con un
sorriso radioso, quella dai lunghi e lucenti capelli biondi.
“Siamo delle grandi! Siamo riuscite a salire sulla terrazza
senza essere viste!!” commentò Aya battendosi il
cinque con Nanami.
In men che non si dica le ragazze riuscirono ad allestire un
grazioso picnic dopo aver steso a terra un lenzuolo su cui potersi
sedere e
messo nel mezzo tutte le buone cose da mangiare che avevano portato per
l’occasione. Il sole estivo picchiava abbastanza forte quel
giorno ma loro
erano riuscite a trovare un posto all’ombra in terrazza, dove
soffiava anche
una piacevole brezza, dovuta soprattutto all’altezza su cui
si trovavano.
D’un tratto, la ragazza dai lunghi capelli rossi (Facciamo
che Christin è rossa và che a descriverla con i
capelli rosa proprio non ci
riesco xD NdRan) parlò, interrompendo il silenzio che si era
venuto a formare
perché erano tutte troppo occupate a mangiare: erano davvero
affamate!
“Ragazze, avete sentito parlare del nuovo locale che hanno
aperto in centro?”
Le altre tre si lanciarono un’occhiata curiosa.
“A quanto pare no, di cosa si tratta?” chiese Miyu
per
tutte.
“E’
un
Internet-caffè!” rispose Christin con
un sorriso furbetto mentre
si gustava le sue polpette di riso.
“Prego?!” chiesero le altre tre sempre
più incuriosite,
volevano saperne di più non avevano mai sentito parlare di
un posto simile.
“Cosa? Non sapete cosè un
Internet-caffè?” ribattè
l’altra
assumendo quell’aria un po’ da saccente che di
tanto in tanto usava e che
infastidiva molti.
Vedendo poi che
le sue amiche non la degnarono di una risposta se non di
un’occhiataccia
fulminante si affrettò a rimediare.
“Ok, ok ve lo
spiego! Allora: un Internet-caffè è
un locale dove c’è una sala piena di
computer. I gestori ti danno la possibilità di usare questi
computer,pagando un
tot allora, e con questi puoi chattare e fare nuove amicizie. Ma il
bello è che
lo puoi fare mentre ti gusti una bella granita fresca!! Tutto questo
grazie
alla presenza del bar. Allora? Cosa ne pensate?”
“Non è male!” asserì Aya dopo
aver ascoltato con attenzione
le parole dell’amica.
“Si infatti! E’ un posto originale!”
concordò Nanami con un
sorriso.
“Allora, cosa ne pensate se ci andassimo tutte insieme dopo
le lezioni?” domandò Chris congiungendo le mani
speranzosa.
“Io purtroppo non posso! Ho il club dopo le
lezioni!” si
giustificò dispiaciuta la ragazza dai graziosi capelli corti.
“Anche io!” aggiunse Aya torturando con al
forchetta un
piccolo polipetto nel suo cestino del pranzo.
“No uffa! Che peccato! E tu Miyu?” chiese alla
bionda,
ancora più speranzosa. Aveva davvero voglia di andarci ma
senza la compagnia
delle sue amiche non ci sarebbe stato gusto!
Miyu ci pensò un po’. Quel pomeriggio
effettivamente non
aveva nessun impegno particolare perciò non vedeva nessun
motivo per rifiutare
la proposta della ragazza.
“Hem, va bene! Ci vengo!” asserì
sorridendo e annuendo anche
con la testa.
“Magnifico! Allora ci vediamo dopo le lezioni davanti al
cancello!” gioì
l’altra tutta contenta,
mettendosi poi a terminare il suo pasto.
“Kanata! Eri qui allora! Ti
ho cercato dappertutto!” esordì
Santa con un comico sbuffo mentre camminava a passi svelti verso
l’amico, che
stava comodamente seduto all’ombra di un albero a gustarsi il
suo pranzo in
pace.
“Ma io sono sempre stato qui!” ribattè
il bel moretto, dando
un altro morso al suo panino.
“Quanto sei freddo!” fece l’amico con una
di quelle sue
solite espressioni che in Kanata ispiravano sempre tanta violenza.
Adorava il
suo migliore amico ma quando faceva così l’idiota
lo alterava parecchio.
“Comunque hai da fare dopo le lezioni? Club o roba del
genere?” gli domandò speranzoso, rubando un morso
dal suo panino.
Kanata gli tirò un colpetto sulla nuca in risposta, non
riuscendo però a trattenere un sorrisetto.
“No oggi no, perché?” chiese,
augurandosi che l’amico non
volesse proporgli una delle sue strane idee per concludere in bellezza
l’anno
scolastico.
“Magnificoooooooo!! Allora ti va di venire in un posto con
me? Eh? Eh?”
“Mhh…Dipende!” lo stuzzicò il
ragazzo, sfoderando uno di
quei ghignetti che avrebbe fatto èerdere la testa a
qualsiasi ragazza.
“Da cosa?” chiese l’altro perplesso.
“Ad esempio: che tipo di posto sarebbe? L’ultima
volta che
mi hai fatto una proposta del genere mi hai portato in un sexy-shop e
sinceramente non è che mi andrebbe di ripetere
l’esperienza. La commessa del
negozio sembrava un’assatanata…”
Santa scoppiò in una sonora risata, ricordandosi di quel
pomeriggio in cui la commessa ci aveva provato spudoratamente con il
suo amico,
facendogli anche delle proposte sconce.
“No no tranquillo! Niente di simile! Questa volta voglio
portarti in un Internet-ceffè nuovo di zecca!
L’hanno aperto da poco ed è in
centro. Allora? Ti pregooo dai! Accompagnami!”
In quel momento Santa aveva cominciato a fare quegli occhi
che lui chiamava ‘Occhi dolci’, ma non per far
commuovere Kanata. Lui sapeva
che a Kanata quegli occhi davano molto fastidio.
“Shuuuuuuuu!!! Ti prego!!” insistette guardando il
suo amico
mentre accartocciava in una mano la carta che avvolgeva il panino.
Kanata dovette lanciare un sospiro arrendevole “E va bene,
va bene! Basta che la pianti di fare quella faccia da fesso!”
acconsentì
tirandogli scherzosamente la pallina di carta in testa.
Santa scoppiò a ridere divertito.
“Evvai! Grazie amico!”
*DRIIIIIIIINNN*
Quello era il rumore che tutti gli
studenti non vedevano
l’ora di non sentire più per tutta la durata dei
tre mesi estivi.
“Cavolo!! E’ tardi, le lezioni stanno per
ricominciare!!”
gridarono Nanami e Santa contemporaneamente anche se in posti
totalmente
differenti.
Al suono dell’ultima campanella dell’anno, un mare
di
studenti si accalcò all’uscita per lasciare
finalmente la scuola, dopo aver
patito tutti quei mesi di tortura.
“Miyuuuuu!! Sono qui!” chiamò Chris la
sua amica,
sbracciandosi davanti al cancello scolastico per attirare la sua
attenzione.
“Arrivo!” fece la bionda con un sorriso,
cominciando a farsi
spazio tra la folla.
“Ahi!!” inveirono poi all’unisono lei e
un altro ragazzo sul
quale aveva sbattuto senza farlo apposta ovviamente. Entrambi caddero a
terra,
dando una bella botta al fondoschiena.
“Ahi ahi ahi. Ti chiedo scusa! Ti sono arrivata a
dosso!” si
affrettò a scusarsi la ragazza, rossa in viso
dall’imbarazzo.
“Non ti preoccupare, ma la prossima volta stà
più attenta!”
ribattè Kanata massaggiandosi dolorante il fondoschiena.
“Senz’altro!” rispose lei dispiaciuta
mentre il ragazzo si
alzava. Miyu invece era rimasta ancora a terra un po’ scossa
per quello che era
successo e…
“Ah! Dimenticavo, ti si vedono le mutandine!” la
informò il
moretto con nonchalance mentre si godeva lo spettacolo e ghignava
malizioso.
Miyu divenne ancora più rossa in viso ma questa volta
soprattutto per la rabbia e si affrettò a rialzarsi
sbattendo le mani sulla
gonna verde della sua divisa per ripulirla dalla polvere.
“Brutto cafone!” lo insultò lei fuori di
sé guadagnandosi
una linguaccia in risposta da parte del ragazzo.
Miyu cercò di raggiungerlo per dargliene quattro ma Kanata
era stato più veloce di lei ed era giunto da un suo amico
che lo aspettava
vicino al cancello.
La ragazza raccolse la sua cartella da terra e camminò a
passi decisi e furiosi verso la sua di
amica che la guardò confusa e preoccupata.
“Hey Miyu! Ma cosa è successo?” le
domandò Chris.
“Mi sono imbattuta in quel cretino di Saionji!” la
informò
Miyu mentre cominciavano a percorrere la strada verso il centro.
La ragazza a quel nome, cominciò ad andare subito in
iperventilazione.
“Che cosa? Vuoi dire quel
Saionji? Kanata Saionji?!”
“Si proprio lui! E’ un pervertito di prima
categoria!!”
“Uffa! Perché capitano sempre a te tutte le
fortune? Parlare
faccia a faccia con Saionji!!” si lamentò Chris
quasi con le lacrime agli
occhi.
“Guarda se avessi potuto ti avrei ceduto volentieri il
posto!”
commentò ironicamente Miyu tirando poi un forte sospiro per
cercare di calmarsi
e riacquistare il controllo di sé.
“Comunque, dov’è questo
posto?” domandò poi per cambiare
argomento.
“E’ qui dietro l’angolo!....Ah
eccolo!!” rispose la rossa
facendosi distrarre e indicando l’ingresso del locale alla
sua amica.
Anche soltanto dall’esterno non sembrava niente male.
“Su, entriamo!” la incitò Miyu
elettrizzata prendendo la
ragazza sotto braccio.
Appena le due ragazze entrarono, furono sommerse
dall’atmosfera fresca provocata dall’aria
condizionata. L’ingresso del locale era
davvero enorme. I graziosi tavolini erano sparsi qua e là
per la sala, mentre
il bancone del bar era posizionato esattamente al centro ed era di
forza
circolare.
Infine andando verso destra si entrava nella sala computer,
dove almeno una decina di persone erano intente nel picchettare i tasti
del pc
e a bere fresche bibite e per rendere il tutto ancora più
perfetto in
sottofondo passavano alcuni degli ultimi successi musicali. A quanto
pare anche
se aveva aperto da poco quel locale stava già riscuotendo un
discreto successo.
“Presto! Prendiamo i numeretti così sapremo a
quale computer
dobbiamo andare!” fece Chris avvicinandosi impaziente al
distributore di
bigliettini.
“Ok!....Io ho il numero ventitre” la
informò guardandosi
intorno per cercare la sua postazione.
“Io invece
il
trentaquattro. Che peccato, siamo in file completamente
diverse!” piagnucolò
teneramente Christin.
Miyu si strinse nelle spalle, dispiaciuta a sua volta.
“Vabbè dai, avviamoci. Mi raccomando Cri fa
attenzione a
quello che dici! Ricordati che chatterai con dei completi
sconosciuti!” si
raccomandò la ragazza con la sua amica della quale conosceva
il suo carattere
spigliato e anche un po’ troppo ingenuo alle volte.
“Si si tranquilla Miyu. Ci vediamo dopo!” le due si
salutarono con un tenero bacio sulla guancia per poi avviarsi ciascuna
alla
propria postazione.
Miyu si accomodò e notò che il computer era
già acceso. Le
bastò muovere leggermente il mouse per far sparire lo
screensaver che lasciò
immediatamente spazio al programma di chat del locale.
In realtà, Miyu non sapeva proprio da dove iniziare. Si
recò
davanti al computer e lo accese. Miyu lesse il primo avviso che le
apparve in
una finestra.
“Cosa? Inserire un nik-name? E cosa mi invento
adesso?” si
domandò arricciando le labbra pensierosa. Si
guardò un po’ intorno, come in
cerca di una qualche ispirazione.
*Allora Miyu,
spremiti le meningi…Cavolo non mi viene
in mente niente! Vediamo… attore preferito? No, troppo
banale! Invece cantante
preferito? Si!!! Me ne è venuto
uno! Proviamo!*
Nik: Miss_Bon Jovi
Connessione al
server come: Miss_Bon Jovi
Caricamento in
corso…
“E dai!” lo incitò con un leggero
sussurro.
Connessione
effettuata:
Benvenuta Miss_Bon
Jovi!
Intanto, dall’altra parte del locale...
“No dai! Davvero le hai
visto le mutandine? Ah ah!” Santa si
stava ammazzando dalle risate, gli erano persino venute le lacrime agli
occhi.
“Hey non urlare! Vuoi farti sentire da tutto il
locale?” lo
riprese Kanata ridacchiando a sua volta
“Ma è troppo divertente! Poverina non credo
avrà più il
coraggio di guardarti in faccia!”
“Si si…come no! Comunque guarda: abbiamo due pc
vicini!”
fece Kanata mostrandosi i due bigliettini che avevano pescato.
“Wow fantastico! Sono troppo contento! Forse
riuscirò ad
incontrare qualcuno di interessante e il bello è che sta
proprio in questa
stessa sala! Se va tutto bene riesco a farmi almeno offrire una
granita!”
cominciò a fantasticare il ragazzo mentre si avviavano alle
loro postazioni.
Kanata rise divertito.
“Lo sai che sei senza speranze vero? Chi vuoi prendere in
giro?”
“Kanatuccio quanto sei cattivooooo!!” si
lamentò l’amico
facendo finta di piangere.
“Non chiamarmi così mi fai venire i
brividi!!” disse facendo
finta di rabbrividire mentre si sedeva davanti al computer di ultima
generazione.
“Vabbè dai! Mettiamoci
all’opera!” rispose l’altro
rigirandosi le mani tra loro, visibilmente impaziente di cominciare.
Non appena Kanata fece sparire lo screensever il programma
si era aperto subito.
*Inserire un nik-name?
Che palle! Chi me l’ha fatto fare di venire qui? Sarei potuto rimanere a
casa a leggere
qualche fumetto! Vabbè proviamo questo…*
Inserire un nik-name:
Nik: Mr_Bon Jovi
Connessione al
server come: Mr_Bon Jovi
Caricamento in
corso…
Connessione
effettuata:
Benvenuto Mr_Bon
Jovi!
Non appena il programma ebbe finito di caricarsi, il ragazzo
cominciò a scorrere la lista di nominativi, in cerca di
qualche nickname che
avrebbe potuto interessarlo.
Qualche minuto dopo, sia lui che la ragazza dalla parte
opposta della sala notare la somiglianza bizzarra tra i loro soprannomi
e
provarono a contattarsi a vicenda proprio nello stesso istante.
Un invito alla
conversazione da parte di Mr_Bon Jovi
Accettare?
Si
No
Un invito alla
conversazione da parte di Miss_Bon Jovi
Accettare?
Si
No
*Si!* pensarono all’unisono i due con un sorrisetto divertito e premettero l’opzione affermativa sulla schermata.
(Da questo momento in poi, la conversazione sarà una conversazione tipica della chat con faccine, abbreviazioni ecc NdRan)
Miss_Bon
Jovi:- Ciao!
Mr_Bon
Jovi:- Ciao! Strana coincidenza eh? Abbiamo quasi lo stesso nik!
Miss_Bon
Jovi:- Gia! ^^ ma a te piace Jon, oppure hai scritto un nome a
casaccio?
Mr_Bon
Jovi:- No no! Assolutamente! Io adoro Bon Jovi! Solo dal punto
di vista “Cantante” s’intende! Tu invece?
Miss_Bon
Jovi:- Anche io lo adoro!!! Da tutti i punti di vista! E’ trp
BELLO! ^^
Cmq cm
mai ti sei ritrovato in questo locale?
Mr_Bon
Jovi:- Mi c ha portato 1 mio amico. Tu invece?
Miss_Bon
Jovi:- Anche io! Cioè x quanto riguarda me…1
amika!
Mr_Bon
Jovi:- Capito! Anni?
^///^
Notò sul suo viso una particolare
espressione di divertimento.
“Oh-oh! Cos’è quella faccia da
mandrillo? Hai conosciuto qualcuno d’interessante?”
domandò curioso mentre si
sporgeva per dare un’occhiata alla sua conversazione virtuale.
“Quanti anni ha?” chiese dopo che
l’amico non lo aveva ancora degnato di una risposta.
“Ne ha sedici. Senti, tu se vuoi
vai ok? Io rimango qui ancora un po’!” fece il
moretto continuando a
picchiettare sulla tastiera.
Il ragazzo sbuffò sonoramente
“Uffa, non è giusto! Perché devi sempre
avere tu tutte le fortune? Vabbè me ne
vado! Ciao ci vediamo domani!!” sospirò dandogli
un’amichevole pacca sulla
spalla e avviandosi.
Kanata ridacchiò divertito dal
commento del suo amico “Ok! A domani!” lo
salutò prima che andasse via.
*Oh
mamma! E adesso che cosa avrà in mente? Forse mi sono
dimostrata
troppo accondiscendente? Meglio tirare un po’ la corda!*
Miss_Bon Jovi:- Invece la mia amica è ancora qui! J
fine! Nn sn quel tipo di ragazzo! è_é
quello
che sto x kiederti ma: ti va se c
sentiamo anke un’altra volta?
mio
club ha deciso di non continuare gli allenamenti per almeno il primo
mese
di
vacanza!
dovuto
mollare!! Vedo sempre le partite dalla
squadra scolastica!
della pausa estiva! E’
un amikevole con
quelli dello xX
Mr_Bon Jovi:-
Perfetto!
Miss_Bon Jovi:- Allora
ciao Mr!
Mr_Bon Jovi:- Ciao
Miss!!
Conversazione con
Mr_Bon Jovi terminata…
Conversazione con
Miss_Bon Jovi terminata…
Continua…
By Ran