Nota: il finale di questa
fanfiction è dovuto anche alla partecipazione di Ale, Desy e tutte le ragazze
che leggono o leggeranno! GRAZIE!
CAPITOLO XIV
SOLO L’INIZIO
Dan stava scendendo dal taxi giallo,
mentre l’autista lo aiutava a scaricare le valigie. Finalmente era tornato a
casa, bastava attraversare la strada e sarebbe tornato dalla persona che amava.
Il suo cuore batteva forte nel suo petto: non sapeva come dirglielo! Quale
sarebbe stato il modo migliore?
Si fece coraggio, si avvicinò
al portone, ma mentre stava per suonare si aprì:
-Daniel!-
Emma gli mise le braccia
attorno al collo, costringendolo a gettare pesantemente i bagagli a terra.
-Mi sei mancata tanto!- le
sussurrò all’orecchio, mentre si inebriava del suo dolce profumo.
-Anche tu.- si limitò a
rispondere lei, senza distaccarsi nemmeno per un secondo. Poi, lui portò le
mani attorno al collo della ragazza, prendendo a fissarla intensamente negli
occhi:
-Ti amo.-, Emma ripeté la stessa
frase e ricaddero in quel turbinio di emozioni che erano in grado di farli
sentire uniti, vivi.
Si baciarono a lungo,
sull’entrata del palazzo, poi, presero i bagagli di Daniel e salirono in
appartamento. Il ragazzo notò felicemente che l’appartamento non era cambiato
di una virgola in quelle settimane. Emma gli rivolse un sorriso malizioso, lo
prese per mano e lo portò in cucina:
-Tadaaan!- disse mostrando a
Dan ciò che aveva preparato per pranzo.
-Non ci credo! Hai cucinato,
tu?- chiese lui tra l’incredulo e il preoccupato.
-Sì,… ma con l’aiuto di una
cuoca esperta.-, quindi invitò Daniel ad accomodarsi, mentre lei serviva le due
porzioni di spaghetti al ragù. Si sedettero entrambi:
-Come vuoi festeggiare il tuo
ritorno?- chiese lei mentre si serviva da bere.
-Vorrei portarti fuori a cena,
stasera.- rispose con una nota di imbarazzo.
-Davvero? Dove?- continuò Emma
contenta.
-Al “Friky Pub”, è un bel
locale: appartato, tranquillo, con un ambiente piacevole.-
-Va bene, vorrà dire che dovrò
farmi bella!-
Quella sera Daniel era
particolarmente agitato: si era vestito di tutto punto, con un paio di
pantaloni scuri, una camicia bianca e sopra una giacca di camoscio marroncina.
Uscì dalla sua camera,
bussando a quella di Emma:
-Sei pronta? Abbiamo prenotato
per le otto e siamo quasi in ritardo di mezz’ora!-
-Certo! Finisco di pettinarmi
e arrivo.-
La ragazza uscì dalla stanza:
Dan si bloccò di colpo, era bellissima. Indossava un vestito blu mare, senza
spalline, che le copriva i piedi, dai quali traspariva la scarpa col tacco
dello stesso colore. Al collo aveva un foulard, anch’esso blu; i capelli erano
sciolti e le ricadevano ordinatamente sulle spalle.
-Andiamo?- chiese lei
indossando il lungo cappotto nero.
-Sì…- balbettò il ragazzo estasiato da quella paradisiaca
visione.
Uscirono dal palazzo e,
prendendo un altro taxi, si fecero portare al ristorante. L’insegna “Friky Pub”
era bene in vista ed Emma non si stupì nel vedere solo coppie sedute ai tavoli.
Un cameriere li salutò, facendo finta di non riconoscerli, e li fece accomodare
in una seletta privata. Dan fece sedere Emma e prese posto davanti a lei.
-Ti piace qui?- chiese mentre
entrambi davano i capotti al cameriere.
-Molto. È un posto piuttosto
intimo!- commentò lei.
Daniel era soggetto e
imbarazzanti incidenti dovuti alla tensione: aveva rovesciato un bicchiere e
rischiato di infilzare con la forchetta il piede del cameriere che gli chiedeva
le ordinazioni. Si sbizzarirono con piatti gustosi e complessi da pronunciare, ma
felici di essere lì insieme.
La serata procedeva
tranquilla: chiacchieravano del più e del meno, ridendo e scherzando quanto più
potevano. Arrivò il momento del dessert: ora toccava a Daniel. Si alzò dalla
sedia, mentre la ragazza lo seguiva con lo sguardo. Poi lui si inginocchiò
davanti a lei, estraendo dalla tasca una confezione piccola e rossa.
Emma si volse verso Daniel con
un grande sorriso sul volto e gli occhi lucidi e ridenti.
-Non ho bene idea su come io
possa procedere…- disse lui prendendole la mano, -…ma… vuoi sposarmi?-
Emma si sentiva al settimo cielo ed osservò il brillante anello
rosa che aveva al dito:
-Che razza di domande sono?-
appena ebbe finito di pronunciare queste parole si gettò su Daniel,
abbracciandolo e confessandogli all’orecchio:
-Sì… ti voglio sposare,
amore!-
E mentre lui le donava un
bacio sulle labbra, lei pensava a tutti i momenti che avrebbero condiviso
insieme da quel singolo istante: le ritornarono in mente i loro figli, loro due
da vecchi, i film e i talk-show ai quali avrebbero partecipato… non più come
Harry e Hermione… solo Daniel, Emma… e il loro amore.
Ragazze sto piangendo!!! Ho
terminato la mia prima ficcy: sono triste e felicissima allo stesso tempo!!! Vi
ringrazio immensamente per tutto l’affetto che mi avete dimostrato e mi auguro
che leggerete la continuazione, che pubblicherò tra poco! Vi voglio un mondo di
bene:
Desy – amore
mio!!! Grazie tesoro: anche tu sei fantastica! Un bacione enorme!
Azumi9
– per il libro perla tua Ferrari dovrai aspettare ancora un po’
‘more! Ma contaci ok? T.v.t.t.t.x.s.
sofy
– aspetto il fanale, allora? Intese? Baci baci!
emma
– sicura che tu abbia fatto bene a fidarti di me??? Io ci ho provato
e mi auguro con tutto il cuore che leggerai altri miei lavori in futuro, come
adesso già fai d’altronde! Un bacio!
BlackAngel
– ti assicuro che è una delle recensioni più belle e divertenti che
abbia mai ricevuto! Clark è Clark e chissà che non lo rincontreremo nella
prossima ficcy! Baci, tesoro!
Elisa
– grazie, bella!!! Ti ho davvero lasciata incollata allo schermo,
allora! Ne sono felice!!! Alla prossima ficcy! Bacione!
Va bene,
la mia prima avventura è giunta al termine (non farne una tragedia!!! Ndt), ma la prima è sempre la più bella!
Voglio tante recensioni per questo chap, ok? Baci ragazze e grazie dal più
profondo del cuore!
Drew