Storie originali > Soprannaturale
Segui la storia  |       
Autore: hermana    24/06/2010    2 recensioni
è l'amore che vince su tutto? può esso essere superiore alla classe sociale, alla diversità, all'ipocrisia? si può cambiare vita? ecco cosa si chiedono da sempre shin e alex, due giovani di razza, cultura e stato sociale differente..accomunati dal solo dolore, da una vita passata a lottare..posso due anime appesantite dalla vita trovare sostegno l'una nell'altra?
regni fantastici, corti in lotta, intrighi, amori, una corsa contro il tempo per la vita di chi si ama...
se vi ho incuriositi leggete :)
Genere: Commedia, Drammatico, Fantasy | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: AU, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

                                                                  testarda                                                        

 

SHIN

 

Ora si che la serata poteva definirsi completa!

La guardai allibito..mi prendeva per i fondelli o era seria?

Inarcai le sopracciglia

-andiamo Shin! Te..te lo chiedo come favore personale! So che dopo tutto quello che è successo oggi non ne avrei il diritto..ma-

Aveva pronunciato quelle parole guardandomi con gli occhi da cane bastonato,

ma dovevo resistere! Insomma io non avevo di certo tempo da perdere!

-no- fu la mia risposta secca..e feci per andarmene ma lei imperterrita mi afferrò per il polso trattenendomi

-perché!?- ecco! Addio occhioni da cucciolo, lo sguardo che mi lanciava in quel momento avrebbe distrutto le montagne

Che la dea mi salvi!

-non credo di essere tenuto a darti spiegazioni- ripetei

D’accordo era la sovrana di uno dei più vasti imperi a noi conosciuti..ma era pur sempre una ragazzina.

Con quella frase l’avevo proprio fatta arrabbiare tanto che mi strattonò il braccio, quasi a volermi far male.

-dai Shin! Che ti..- non arrivò a finire la frase perché una cameriera venne a interrompere la conversazione.

Fece un lieve inchino..più rivolto a lei che a me e disse

-Shin, lady Asya vi manda a chiamare- era tranquilla e ciò mi  tranquillizzò

Sospirai –la raggiungerò a breve- risposi, quella si inchinò e andò via svelata.

Gettai un occhiata assassina ad Alex..ci mancava solo lei a complicarmi la vita!

-bene ora puoi anche tornare in stanza- dissi, lei per tutta risposta fece un sorrisino accattivante e risoluto, che detto in confidenza mi fece accelerare i battiti.

-non so come tornare in stanza..e inoltre non ti libererai di me così facilmente-

Sospirai..

-d’accordo vieni con me vedo di cosa ha bisogno mia cugina poi ti accompagno in stanza e ognuno per la sua strada-

Così con passo svelto nonostante fossero appena le due del mattino..splendido non avevo ancora chiuso occhio, dato che prima dell’arrivo di Alex avevo lavorato su alcune formule.

In breve ci trovammo di fronte alla stanza di Asya.

-aspetta un secondo- dissi rivolto alla mia accompagnatrice –le dico che ci sei anche tu-

Lei annuii e io entrai.

La stanza era illuminata soltanto dalla luce del comodino, e Asya era seduta come solito sul letto.

Socchiusi la porta e mi avvicinai

-tesoro che hai stai male?- scosse il capo e abbassò lo sguardo

-io..mi dispiace di averti disturbato..ma non riesco a dormire-

Le sorrisi e mi avvicinai.

Sedetti accanto a lei e le accarezzai i capelli bagnati

-vuoi un po’ di compagnia?-  e lei annui.

Sospirai.

-ok..sisy tesoro, fuori c’è lady Alexia- mi guardò stranita

- ti spiego un’altra volta le dinamiche della cosa, ti basti sapere che è una persona migliore di quanto si reda..ti va di farla entrare-

Glielo chiesi perché fra noi due era sempre stato così, era lei a scegliere, era sempre stato un suo diritto e una sua prerogativa, perché era ciò che si meritava,

lei..la mia piccola cuginetta,

l’unica persona che mi aveva accettato senza limiti e senza pregiudizi.

Lei sorrise illuminando il visino pallido –se per t va bene..e dici che non è male, d’accordo! Un po’ di compagnia in più male di certo non può farmi-

Sentito ciò, mi alzai e andai a recuperare Alexia, che aspettava tranquilla vicino la porta, ed era ancora incredibilmente lucida..

Si, lo confesso avevo quasi sperato che si addormentasse.

Era davvero bella..stava seduta sul davanzale della finestra dl corridoio, e guardava fuori persa in chissà quali pensieri.

Mi schiarii la voce, per farla tornare alla realtà e dissi

-vieni..- sospirai secco –per Asya, va bene-

Così, rientrammo.

Notai che guardava incuriosita tutto..i mobili le pareti, tutti i vari oggettini che mia cugina adorava,

era molto interessata a questi..osservava attenta tutti chi scaffali scuri ricoperti di fatine..

si, Asya aveva una vera e proprio passione per quei surrogati di fata umani.

-è bello vederti- disse poi rivolta a ad Asya, e le sorrise gentile

-scusa se sono piombata qui senza preavviso- era gentile da far schifo e non potei proprio resistere dal farglielo notare

-perché con lei questo tono gentile! A me poco fa hai quasi staccato un braccio!- le dissi con tono di scherno, e lei stette al gioco, si voltò e mi fece una linguaccia

-lei e una ragazza! Tu sei un gigante sbruffone!-

-ha parlato la nana!- risposi..

Non ci potevo credere..stavo scherzando con una delle figure politiche più importanti del secolo! E lo facevo come se la conoscessi da tutta a vita.

Il nostro allegro scambio di frecciatine fu interrotto dalla risata da Asya.

Era appoggiata sui cuscini e teneva elegantemente una mano sulla bocca, e..e rideva come da tanto non la sentivo ridere.

Decisi di approfittarne, con ampie falcate raggiunsi il letto, mi gettai su di lei

-e tu che ridi?!- chiesi ironico, con la massima delicatezza possibile, ma allo stesso tempo velocemente, la sollevai mettendo un braccio sotto le ginocchia e l’altro sulla schiena, lei continuando a ridere i aggrappo a me, non so di preciso come..ma ridendo e scherzando finimmo tutti e due sdraiati sul letto con Alex che ci guardava con un espressione buffissima fra il divertito e lo shoccato!

Le sorrisi, dal letto, tenendo ancora Asya fra le braccia.

-vieni dai!- le dissi indicando la poltrona vicino al letto.

Lei si avvicinò e si sedette, nel frattempo io e Asya, ci eravamo ricomposti, lei si era rimessa sotto le coperte , io ai piedi del letto.

-allora..che te ne pare del palazzo ?- chiese la mia cuginetta dopo qualche minuto di silenzio, ghignai, ora la volevo la reginetta.

Di fatto Alex sembrò per pochi attimi un spaesata, poi con una scelta molto apprezzata da parte mia rispose

-sinceramente? Sono una creatura della natura, del sole, lo stile così cupo, non è di certo il mio preferito..ma per certi versi a un..non so che di intrigante-

Asya parve apprezzare molto la risposta

-è il fascino dell’ignoto, non ti è familiare l’oscurità per ciò ti attrae l’idea di saperne di più..- le rispose, e lo sguardo di Alexia, si illuminò per un attimo, -ciò fa di te una persona parecchio..curiosa..direi-

Alexia ridacchiò –sei, intuitiva..è si credo proprio che tu abbia davvero ragione-

Ecco! Ora si che ero a posto! Avevano fatto amicizia!

Come faccio a saperlo? Semplice! Conosco Asya da tutta la vita e so perfettamente che lo sguardo che ha addosso in questo momento significa che una persona le va a genio..

Ora si, che avevo un problema.

Come a dare vita alla mia previsione, quelle due iniziarono a chiacchierare, come se si conoscessero da tempi immemori!

Oh! E per non farmi mancare nulla parlarono di argomenti di alto spessore culturale: lo smalto, i vestiti, e la dea solo sa quant’altro!

Ma in fondo sorrisi fra me, Asya non è frivola, e che io sono la sua unica compagnia, e ogni tanto anche lei vuole essere una semplice ragazzina che discute di cose sciocche.

Andarono avanti per un bel pezzo fino a quando non notai che Asya stava a stento sveglia, a che Alex dovette capirlo perché si rivolse a me con sguardo complice

-sarà meglio che torni in stanza.. Shin? Mi accompagni? Ho paura che se non lo fai arriverò la settimana prossima nella stanza-

Annuii, mi alzai e mi sporsi verso Asya,

-tesoro?, accompagno Alexia e torno ok?-

E lei paca annui.

Uscimmo e dopo appena qualche passo ecco che l’Alexia gentile era andata a farsi friggere!

-allora! Mi allenerai!?-

-no-

-perché no?!-

Sospirai..in fondo oramai tanto valeva dirle la verità.

-non posso perdere tempo! Non posso lasciare Asya sola!-

Ci eravamo fermati a pochi metri dalla sua porta. Le parve riflettere un attimo sulle mie parole

-puoi allenarmi la notte!-

Dea! Quanto era cocciuta

-no, non posso!- e fu lei a sbuffare a quel punto!

-e perché!?-

Ahi..

-perché la notte prima di concedermi qualche ora necessaria al sonno, lavoro a..-

Sospirai..tanto mi avrebbe preso comunque per pazzo

 -a una cura per la febbre nera..- già, la febbre nera..il mio incubo..l’incubo di Asya, quel maledetto morbo ch tentava ogni singolo giorno di portarmi via, il mio scricciolo.

Il suo sguardo passo dal confuso, allo shoccato, e per un attimo..per appena una frazione di secondo parve anche..speranzoso?

-bhè..che ne dici di non vederci ogni notte..e poi sarà solo per qualche ora..magari dopo cena o prima dell’alba..- mi puntò a dosso i suoi occhioni dorati –non ti ruberò troppo tempo solo qualche ora, una..due al massimo..ma ti..ti prego ho bisogno di queste lezioni-

E fu a quel punto che mi arresi! Saranno stati quei pozzi mielati o l faccina bimba che ha messo..ma la mia tenacia mise bandiera bianca.

-ok! Ok ok! Ci vediamo domani! Poi ti faccio sapere l’ora- e a quel punto fece qualcosa che non mi sarei mai aspettato..mi saltò a dosso tentando di stritolarmi in un abbraccio mozzafiato

-grazie grazie grazie!!- e mi stampò un bacio sulla guancia.

-ora sarà meglio che vada- trillò contenta –buona notte!-

E andò in stanza rimasi imbambolato per un po’..anche per cercare di capire in che razza guaio mi ero cacciato.

Alla fine sospirai e tornai in camera del mio angioletto..

Dea?  Pensai fra me chi capisce le donne..è un vero genio.

 

 

 

 

 

 

 

 

Angoletto autrice!!

Ciao!!!! dolceGg94!! (giulia)

Non sai quanto sono contenta che il mio Shin ti piaccia! E non preoccuparti per non averlo recensito prima! Anzi scusa tu perché spesso spostiamo molto lentamente..e devo dire che la colpa è mia, perché fra studio e momenti di blocco (in cui sostengo di non saper più scrivere nemmeno il mio nome XD) quasi sempre perdo tempo a preparare il cap! grazie della pazienza!

Comunque, si, hai ragione in giapponese Shinici, si scrive Shinichi, ma vuoi per il mio word sfasato che mi cambiava sempre il nome in altro! Vuoi che tutte..e dico proprio tutte le persone a cui lo fatto leggere lo leggevano come scritto (il che era davvero un insulto al nome che adoro ù.ù) allora ho deciso di scriverlo senza h

Non sai quanto apprezzo il fatto che tu l’abbia notato!! :D

Bhè? Che altro dire!? Grazie delle recensioni, e a presto..

p.s

hai fatto centro! La storia sarà una Shin x Alex! ;) anche se non sarà tutto molto facile

a presto

rei__ (meglio detta ross)

ultima cosa e poi mi tolgo dalle scatole XD possiamo chiamati Giulia?

 

 

 

 

  

 

    

 

 

 

  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Soprannaturale / Vai alla pagina dell'autore: hermana