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Autore: MissSquinzia97    08/07/2010    0 recensioni
Sesto anno. Non è facile la posizione dei Malfoy, come sappiamo. Tutti i fallimenti di Draco, che non sa più neanche se i genitori gli vogliono bene. E Hermione, che, insieme ad Harry, lo capirà. O cercherà di capirlo.
Genere: Romantico, Drammatico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Draco Malfoy | Coppie: Draco/Hermione, Lucius/Narcissa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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UN NUOVO GIORNO.

Gli sembrava di essere incredibilmente leggero, quella mattina. Guardava in basso, sicuro che molti al suo passaggio si giravano.

"Guarda!"

"Come mai è da solo?"

"Siamo sicuri sia Malfoy?"

Li ignorava. Anche lui si chiedeva se era davvero un Malfoy. Ma si bloccò. Che pensiero stupido! Come poteva solo chiederselo? Ma cos'era che lo rendeva così? Cosa? Cosa lo stava distruggendo?

Forse il fatto che il padre fosse ad Azkaban? Non era solo quello. Era...la certezza di sapere che era, in un qualche modo, dalla parte sbagliata. Sbagliata!

Perché forse dovrei essere dalla parte giusta? E perché? Datemi una buona risposta a questa domanda. Che cosa ci guadagnerei? Se io andassi dalla parte...giusta...con Silente...lasciando perdere il fatto che è impossibile, perché Voldemort mi ucciderebbe subito...cosa ci guadagnerei? Mio padre sarà sempre ad Azkaban, mia madre sarà sempre disperata per lui...li tradirei, ecco la conclusione...Voldemort ucciderebbe prima loro...poi me...no, non ci guadagnerei un bel niente.

Andò avanti, sempre passando davanti a tutti, come se non esistessero. Poi lo vide.

Si bloccò. Guardò il Bambino Sopravvissuto da lontano, con immenso odio. Solo che c'era una differenza, e non piccola.

Lui aveva sempre odiato Harry Potter. Per la sua popolarità. era sempre stato invidioso...lo avrebbe strangolato volentieri, ecco. Ma non certo per davvero. Ora, che sapeva che tutto ciò che stava accadendo era per colpa sua, non di Voldemort, cioè, anche, ma era così per Harry Potter. Suo padre era ad Azkaban per colpa sua. Aveva già avuto un assaggio del suo dolore e della sua rabbia, in treno, dove Potter aveva anche solo osato spiarlo. Spiarlo! Dopo aver sconfitto suo padre, facendolo catturare, quel...pezzente osava spiarlo. Perciò si era vendicato, gli aveva rotto il naso, che ora vedeva, era intatto. Aveva un fazzoletto in mano, sporco di sangue, ma il naso era intatto. Non che gli fregasse molto del naso di Harry Potter. Figuriamoci. Ma aveva avuto la triste prova che lui non sarebbe mai stato sconfitto. La prova era quella...dopo che uno ha rotto il naso a un altro, e subito dopo non ce l'ha più rotto...va bene che c'è la magia di mezzo...ma è una prova, che lui non perderà mai. Anche se è colpa sua se Lucius Malfoy è ad Azkaban, quello la passa liscia.

Un'ondata d'ira attraversò Draco per tutto il corpo. Allungò il passo, andando incontro a Harry. Ma quando ci passò accanto non fece nulla. Niente. Si vergognò come un ladro. Specie quando si accorse che cominciava a non vedere più, ad avere gli occhi appannati dalle lacrime...per tutti quegli anni senza amore da parte di nessuno...di nessuno...

  
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