1.
Era un giorno soleggiato ed Harry Potter camminava per le vie
Babbane di Londra. Si guardò intorno sorridendo
lievemente: da quanto tempo non metteva piede da quelle parti? Più di quanto si ricordasse, forse. Del resto, non gli capitava
neanche tanto spesso di fare un giro per le vie frequentate dai non-maghi.
Osservò le persone che gli passavano accanto. Chi parlava al cellulare, chi
alle orecchie aveva un paio di cuffie, chi faceva jogging, chi sembrava avere
una fretta indiavolata, chi invece si godeva una passeggiata in tutta
tranquillità, come lui, respirando l'aria fresca tipica di Londra.
Harry Potter stava giusto
decidendo se andare a bere un normale caffè da
qualche parte, oppure se fare un salto a Diagon Alley per un po' di succo
di zucca ghiacciato, quando una ragazza che gli stava venendo incontro, sul
marciapiede, attirò tutta la sua attenzione.
Era un po' meno alta di lui, a vista d'occhio. Aveva i
capelli ricci e folti raccolti in una scombinata nuca dietro la testa, aveva
delle cuffiette bianche alle orecchie, una borsa a tracolla, e lo sguardo
dritto davanti a sé. Harry poteva giurare di
conoscerla, ma non riusciva a capire chi fosse. Era
una bella ragazza, e lo sguardo di Harry si soffermò
sulle sue lunghe ciglia nere, le quali incorniciavano dei familiari occhi marroni. Quegli occhi...
Stava cercando di spremere le meningi quando proprio
quegli occhi si posarono su di lui. Stavano per passare oltre, quando lo
sguardo della ragazza si fece più insistente ed interessato. Harry stava quasi per arrossire, desiderando di non averla
mai guardata così attentamente, quando le labbra della ragazza si aprirono in
un largo sorriso.
“Harry! Oh, Harry, sei
proprio tu!”
Ormai erano accanto. La ragazza arrestò la sua marcia e si precipitò tra le
braccia di Harry, levandosi le cuffie dalle orecchie,
e stritolandolo in un abbraccio spezza-ossa.
Harry finalmente capì, all'istante. Quell'abbraccio
era inconfondibile e ricambiò la stretta, ridendo.
“Hermione!” esclamò, “Stai per soffocarmi!”
Anche Hermione fece una risatina. “Scusami, Harry!”. Lo lasciò andare, e con un sorriso a trentadue
denti – quelli davanti piuttosto grandi, come sempre - lo fissò, di fronte a
lui.
“Non posso crederci... Che fortuna averti trovato!”
disse lei.
Harry ricambiò il sorriso. Era un po' shockato. Non
poteva credere che quella ragazza era la sua migliore
amica, Hermione, e che proprio in quel momento, lei
gli fosse passata accanto... Aveva ragione lei, era stata una vera fortuna.
“Sono felice di rivederti,” disse lui infatti.
“Anche io! E' troppo tempo che non ci vediamo, non è
vero?”
“Sì. Tre anni...”
Harry se lo ricordava fin troppo bene, quanti anni
erano passati.
“Tre anni... Mamma mia, come passa il tempo!”
Sembrava quasi che Hermione, entusiasta com'era,
volesse di nuovo stritolare Harry in uno dei suoi
tipici abbracci. Harry sorrise a questo pensiero, e
annuì. “Sì, hai ragione. Stavo giusto pensando di andare a prendere qualcosa in
un bar, Hermione... Posso
offrirti qualcosa, oppure ti ho disturbato?”
“No, tranquillo. Stavo solo facendo un giro, non ho nulla da fare.”
“Ottimo. Allora, andiamo.”
Si scambiarono un altro sorriso e andarono via insieme.
Salve a tutti :D
Mi chiamo Adrienne, e presa da chissà quale momento di follia, ho iniziato questa long-fica sul pairing che amo di più in assoluto: Harry e Hermione. Ho tante belle idee in testa e spero che la cosa vada in porta. Ma soprattutto, spero che qualcuno si fermi a leggermi e a recensirmi! :D Il primo capitolo è un po' breve, ma vi assicuro che i prossimi saranno più lunghi, questo mi serviva praticamente ad introddure la storia.
Beh, adesso non ho nient'altro da dire... A chiunque leggerà o mi recensirà (spero), G R A Z I E!