10.Il cattivo della favola
Era il cattivo.
Era il cattivo.
Era il cattivo.
Lui era il cattivo.
Nonostante la felicità che finalmente spettava loro fosse
giunta ai Malfoy, lui rimaneva sempre il cattivo.
Aveva sempre cercato di passare per lo stronzo, per il playboy, ma mai per il
cattivo. Eppure solo pochi minuti prima aveva scoperto che lo era sempre stato.
Era sprofondato tra le ginocchia, seduto sul piatto della doccia nella sua
stanza, bagnato senza sosta dal getto freddo del rubinetto.
Freddo.
Glaciale.
Per raffreddare i bollenti spiriti era l’ideale.
Poteva avvertire i suoi arti addormentarsi uno dopo l’altro, costretti in uno
stato di fermo solitamente inusuale, ma non aveva intenzione di muoversi. Non
dopo quello che aveva fatto.
Rose gli aprì la
porta, scarmigliata e inconsciamente provocante, causandogli una reazione che
mai avrebbe creduto di poter provare. Il suo autocontrollo era tranquillamente
andato a puttane, lasciandolo lì solo e indifeso, in balia delle sue stesse
emozioni.
Era entrato violentemente, spostando di peso Rose dalla porta, per poi
richiudersela alle spalle e spingerci contro la ragazza, spaventata ed
indifesa. Le aveva bloccato ogni via di fuga, bloccandole le mani con le
proprie e fermando gli avambracci ai lati del suo viso.
Lui non era il cattivo.
Aveva premuto le labbra sulle sue violentemente, gustando sul palato e lungo la
spina dorsale i brividi che esso gli provocava.
Lui non era il cattivo.
Continuava a ripeterselo,come un mantra, facendo rimbalzare la frase tra i
neuroni, in cerca di una via d’uscita.
Eppure tutto nei suoi gesti lasciava trapelare che lui fosse il cattivo.
Spinse Rose ancora di più contro la porta, avvertendo ogni singolo muscolo di
lei contrarsi per il dolore, mentre calde lacrime gli bagnavano le guance.
Piangeva.
Rose piangeva, ma per una volta era lui quello che voleva sentirsi bene,
sentirsi amato nonostante il contatto violento; provare cosa volesse dire
sentire la persona che ami indifesa sotto ai tuoi tocchi.
Quel minimo contatto tra le loro lingue lo faceva sentire bene.
Lui non era il cattivo, ma se provare quelle sensazioni lo avesse richiesto, lo
sarebbe diventato senza alcun problema.
Lui non era il cattivo.
Quando però aveva avvertito il primo vero singhiozzo di Rose
risuonare nella stanza, si era ripreso, fuggendo codardamente al di là di
quella stessa porta che lo aveva visto entrare privo di ogni minimo controllo.
Lui era il cattivo.
Si era chiuso nella sua stanza, incredulo e pentito come non
mai.
Si faceva schifo; mai era giunto a tanto per una ragazza.
E se ora lei non avesse voluto vederlo mai più, avrebbe capito perfettamente e
strappato il contrato che li univa in mille candidi pezzi, segno della
brutalità che aveva messo in atto.
Aveva fatto anche di peggio in passato, certo, ma solo quel bacio, quella
violenza ai danni dell’essere più puro che conoscesse gli aveva aperto gli
occhi, etichettandolo definitivamente come ignobile bruto, per non dire
stronzo, bastardo e degenerare così in epiteti sempre più aspri ed offensivi.
Cercò di riscuotersi; il freddo gli era penetrato nelle ossa.
Se lo meritava.
Lui era il cattivo.
Si rialzò, appoggiandosi alle piastrelle, instabile sulle gambe, e chiuse
il rubinetto tremando.
I capelli biondi gli ricadevano sugli occhi, grondanti acqua ghiacciata che gli
scivolava lungo il collo e la spina dorsale, tremare violentemente in preda a
brividi opposti a quelli provati poco prima.
Barcollò fino alla camera da letto, per poi sedersi distrutto sul letto, i
pensieri interrotti dal ghiaccio che gli congelava le sinapsi.
Avrebbe dovuto chiederle scusa, ma si faceva troppo schifo per farlo.
Lui era il cattivo.
Spazio dell’autrice pazza e fuori di
testa:
Ehm… per lancio di pomodori prego
rivolgersi all’entrata, ci sono casse belle piene che vi aspettano. Per quanto
riguarda altra verdura o sassi (me li meriterei davvero, dopo un periodo così
lungo che non aggiornavo e un capitolo così corto -.-‘’), mi dispiace, ma
dovrete procurarveli da soli (so che non mancherete di certo, li aspetto,
soprattutto i sassi. Andate a prenderli sulla riva del fiume, sono più grossi
ù_ù).
Bene, dopo essermi prostrata ai piedi di tutti voi, pronta a ricevere i miei
meritatissimi sassi per il ritardo nello pubblicare, vi lascio alle risposte
alle recensioni, sperando che almeno vi addolciscano ç________ç.
vulneraria: Sei un tesoro, te l’ha mai detto nessuno? Ç_______ç La tua recensione mi è
piaciuta talmente tanto che mi sono commossa, giuro *la abbraccia, senza
smettere di ripeterle mille ringraziamenti* mi dispiace averti sicuramente
delusa con questo capitolo cortissimo arrivato dopo secoli e secoli amen
ç__________ç Per finire rispondo alla tua domanda: si, Scorpius crede che parlando
con Rose civilmente non riuscirà mai ad ottenere nulla, per questo cerca di
farsi spazio insultandola. Ora ti lascio per andare a cercare i sassi più
grossi prima che finiscano ç____ç
mki90: Cara ç____ç mi
inchino anche ai tuoi piedi, scusandomi immensamente per il tempo che ci ho
messo a pubblicare, non ho scusanti. Ho aggiornato solo ora con un capitolo cortissimo,
perciò capisco se deciderai di lanciarmi sassi assieme a tutte le altre ç_______ç
altovoltaggio: Perdono perdono perdono ç______ç Ancora una volta il mio aggiornamento
arriva in super ritardo ç___ç Il blocco che finalmente credevamo entrambe
superato è tornato, è qui che mi fa compagnia anche ora mentre aggiorno
purtroppo…
Alla fine di questo mi dispiace non aver lasciato uno di quegli interrogativi
utili per il proseguimento della storia, ma purtroppo non so nemmeno io cosa
succederà nel prossimo capitolo, perciò non saprei proprio come anticiparlo.
Non ho idea di cosa accadrà, ma spero mi si delinei presto almeno un minimo
della trama; odio fare aspettare così tanto i lettori, essendo io la prima che
si spazientisce per le lunghe attese.
Spero continuerai lo stesso a seguire la storia, nonostante la mia
discontinuità nel pubblicare e questo capitolo immondo e cortissimo -.-‘’
francydenis: Tessora, non linciarmi ti prego, sai che ti voglio bene ç________ç Il bacio
finalmente c’è, ma le conseguenze lasciano spiazzata me per prima, non mi
aspettavo assolutamente che accadesse tutto questo casino ç____ç Spero
recensirai anche questa schifezzuola, seppur corta cortissima ed in un ritardo
spaventoso ç_______ç
_zafry_: Spero che con
questo capitolo la tua domanda abbia trovato degna risposta ^^ Giuro che
passerò dalle tue storie, prometto, anche se non so quando, mi dispiace
>.< Spero ti piaccia anche questo capitolo, a presto ^^
skricciola95: Grazie per i complimenti e scusa per il ritardo nel pubblicare e per la
cortezza del capitolo, ma proprio non ho ispirazione in questo periodo
ç________ç Spero a presto ^^
kalendula: Grazie dei
complimenti e scusa per il ritardo nel pubblicare e per la cortezza del
capitolo ç_________ç Concordo assolutamente su Scorpius, sappilo *-* xD Spero
di trovare una tua recensione anche a questo capitolo, a presto ^^
Alla prossima
gente, sperando che sia prima del solito -.-‘’