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Autore: alister_    23/08/2010    5 recensioni
E' dura essere una giovane scrittrice in erba, se il tuo editore ti obbliga a scrivere qualcosa che venda. Specie se quel ''qualcosa che venda'' è una sdolcinata e banale storia d'amore che non hai alcuna intenzione di scrivere. E soprattutto se sei una single incallita e inacidita del tutto incapace di portare a termine un compito simile.
Come si può porre rimedio ad una totale inesperienza in campo amoroso? Tra esperimenti fallimentari, idoli delle teenager e film di qualità scadente, romanzetti rosa e tentativi di vita sociale si snoda la storia della scrittrice più cinica e nevrotica di tutti i tempi!
Genere: Commedia, Introspettivo, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Okay, è giunto il fatidico momento. Dopo una settimana in cui mi sono trattenuta dal cadere in tentazione, ora posso lasciare che il puntatore del mouse compia il percorso che brama nell’elenco dei segnalibri. No, non Wikipedia. Neppure Youtube. Questa volta si va dritti alla meta: il forum.

 

Perché, dopo la mia geniale intuizione notturna, ho aspettato la bellezza di sette giorni per dilettarmi con i disgustosi aneddoti amorosi di un gruppo di adolescenti? Domanda più che lecita, lo ammetto. I fan dovrebbero correre a rispondere ai miei post- l’autrice in persona che scrive sul forum, dico io!- estasiati dalla possibilità di prender parte al mio nuovo lavoro; o almeno così credevo la mattina dopo aver aperto quel maledetto topic, sul cui titolo mi sono scervellata per mezz’ora buona. Dio, trovare titoli è sempre così dannatamente difficile, si tratti di un libro o di un email! E trovare i nomi ai personaggi è ancora peggio: la mia testa pullula di individui perfettamente delineati sul piano della caratterizzazione che proprio non so come chiamare. Non basta un nome qualsiasi. Deve essere IL nome, quello che calzi a pennello alla figura indistinta che, aleggiando insistentemente nei miei pensieri, piange, urla e si dispera pregandomi di smettere di apostrofarla con strane perifrasi. Capelli Raccolti, Figo alla Tak, Appena Uscita Dal Parrucchiere… per comodità AuDp, ovvio.  Figurarsi se perdo tempo a trovarmi un nickname, con tutti gli arretrati da sistemare: su quel dannato forum sono la Scrittrice, punto e basta.

 

Ebbene, appurato il fatto che il mio blocco dello scrittore (chiamiamo pure così le mie seccanti difficoltà nello scrivere, a questi punti) si è esteso anche ad inezie come il decidere un titolo per il topic, speravo almeno che i miei sforzi fossero ripagati da un numero soddisfacente di risposte sensate. La ‘’s’’ maiuscola che troneggia a sottolineare l’importanza del mio intervento avrebbe dovuto sortire un certo effetto sui miei lettori. Sarebbero dovuti correre a rispondere con lo stesso slancio con cui ci si fionda ad un concerto ore e ore prime che aprano i cancelli; e invece…

 

Invece, la mattina dopo la mia geniale idea, le mie speranze sono state distrutte dal deserto assoluto che seguiva il mio entusiastico post. Niente. Il vuoto totale. Le pagine bianche mi perseguitano, di recente.

 

Il mio editore mi ha pazientemente spiegato con un tono di voce al confine tra la depressione e la disperazione che in quel periodo il forum non era molto attivo. Gli utenti si riuniscono per parlare quando c’è qualcosa da dire- ha continuato, come un papà che insegna come si attraversa la strada ad una bambina di cinque anni- e non c’era più molto da dire, dato che il mio ultimo libro risale a quasi un anno fa. Esaurite le discussioni su personaggi, trama, ambientazione, finale, possibili sequel e confronti con i romanzi precedenti, non restavano molti argomenti. Quindi il forum si era pian piano spopolato, in attesa che producessi qualcosa di nuovo. A queste ultime parole la sua voce melliflua ha acquistato una subitanea nota energica, permeata di una notevole percentuale allusiva che mi sono sforzata di ignorare. Tempo una settimana- ha concluso in un sospiro- e le risposte sarebbero arrivate; lui e i suoi maghi del web, nel frattempo, si sarebbero presi l’incarico di sponsorizzare l’iniziativa attraverso il sito della casa editrice e i miei profili su vari social network, come facabook e…

 

-Facebook?-, l’ho interrotto. –Quel coso dove la gente ti viene a spiare?-

-Per la precisione-.

-Ma…ma…io non voglio stare su quel coso! Non voglio che i miei vecchi compagni del liceo vengano a spiarmi!- mi sono lasciata sfuggire, pentendomene subito dopo.

-La tua è una pagina fan-, ha sospirato per l’ennesima volta il mio editore, prossimo ad un esaurimento.

-E che vuol dire? In poche parole, la gente si può fare i cazzi miei o no?-

-Stai diventando volgare sotto stress. Comunque no: è solo una pagina che raccoglie i tuoi fan e può essere usata per divulgare le news. Li informeremo di questa tua nuova iniziativa e vedrai che le risposte non mancheranno-.

 

Ottimo, mi sono detta: l’ho infinocchiato e ho guadagnato altro tempo prezioso. Gli ho sparato l’idea del forum alla decima telefonata notturna (sarà anche un tranquillo padre di famiglia quarantenne, ma quando s’impunta è peggio di uno stalker accanito) e, sorprendentemente, non ha mosso alcuna lamentala, più che legittima tra l’altro, sulle mie strambe tattiche di temporeggiamento. Anzi, deve aver apprezzato, se mi ha concesso la bellezza di una settimana di relax!

 

E’ stato fantastico poter trascorrere sette giorni senza dover impiegare venti ore davanti al computer, spremendomi le meningi in cerca di qualcosa di sensato da scrivere e trattenendomi al contempo dal pensiero, ad ogni minuto sempre più allettante, di distruggere la tastiera con un pungo ben assestato. Non ho neppure pensato più di un paio di volte di conservare il cazzotto per il mio editore. In pratica, sono ritornata allo splendido mondo della sanità mentale per la bellezza di centosessantotto ore. Ho perfino scritto qualcosa, anche se non quello che vorrebbe il boss. Che ci posso fare se l’idea di avere una protagonista dai capelli verdi mi alletta così tanto: di certo non è una caratteristica in cui le teen-ager possano riconoscersi (a parte forse qualche punkettona convinta), quindi so già che una proposta simile mi sarebbe subito tirata in testa.

 

D’accordo, ad essere precisi, l’idea di non esser stata filata da nessuno mi è ronzata per la testa diverse volte come una mosca fastidiosa; ma l’ho repressa, ed eccomi qua. Pronta a scoprire la verità su gli usi e costumi degli adolescenti innamorati di oggi: spero di non andare in overdose da zucchero…

 

Apro il browser di internet, tamburellando con le dita sul bordo della scrivania. E se non dovessero esserci risposte neppure questa volta? Se ce ne fossero solo un paio, intrise di banalità e stucchevolezza? In fondo, non sono una scrittrice così famosa: il mio editore ha ragione, non saranno di certo lì a rispondere alle…

 

Perbacco.

 

Per esprimersi per frasi fatte, potrei dire: da un estremo all’altro.

 

154 risposte.

 

E bravo il mio editore. La pagina facebook ha funzionato allora.

 

 

 

 

 

Nota dell’autrice:

 

Rieccomi! Scusatemi per la lunga attesa, mie care lettrici. Come vi avevo anticipato, sono stata in vacanza, e una volta tornata, ho adottato due splendidi gattini di un mese e mezzo, Mel e Sophie, che mi portano via buona parte della giornata (anche perché, diciamocelo, ogni dieci minuti mi perdo a guardarli incantata, sia che giochino o dormano *__*).

E scusate anche se tiro per la lunga l’idea del forum. Diciamo che questo capitolo sarebbe diventato troppo lungo per la media della storia se avessi continuato con quello che avevo in mente e, visto che quest’idea ha destato la vostra curiosità, voglio svilupparla per benino.

Eccoci quindi ai ringraziamenti di rito! Thanks to:

 

-Nina95: grazie cara per seguirmi e supportarmi capitolo per capitolo! Colgo l’occasione per scusarmi se non ho più seguito “Hurricane”, ma purtroppo ho avuto poco tempo per leggere L.

 

-Oddish: scusa se ti ho fatto aspettare più del dovuto! Grazie anche a te per l’entusiasmo con cui hai commentato!

 

-Drops of Jupiter, la new entry! Sono molto contenta che la storia ti piaccia! Grazie per le recensioni e per i complimenti!

 

Oltre che le mie amate commentatrici, colgo l’occasione per porgere i miei ringraziamenti anche a presenze più silenziose, come Angyr88, che ha aggiunto questa storia ai preferiti!

 

Grazie mille e alla prossima! ;)



   
 
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