LONDRA.
-Ciao a tutti! Come
state? – appena sentirono la voce di Dylan Donna tentò
di nascondere le foto… ma era troppo tardi
-Cosa nascondi?!!!-
chiese Dylan vedendo il comportamento stano dei tre…
- Niente – disse Kelly e
poi aggiunse, - vieni offrimi un caffè che ti devo parlare.
- Hey, ma che succede!!!!
- Tranquillo niente di
grave ho solo bisogno di fare due chiacchere!!!!
Mentre Kelly parlava con
Dylan, Donna e David si defilarono portando via le
foto, solo una era rimasta a Kelly.
Quando
i due raggiunsero il bar, Kelly disse: -Oggi ho parlato al telefono con Brenda,
mi ha detto tutto-.
-Tutto
cosa?!-
-O meglio a scritto una
mail collettiva a tutto il gruppo… chiedeva se sapevamo
dov’eri?-.
-Allora l’ha fatto
davvero, me lo aveva detto… quindi tutti sapete
tutto, sapete anche di….-
Prima che Dylan potesse dire niente Kelly mise sul tavolo la foto che aveva:
Brenda teneva in braccio Will e Dylan aveva con se Kim,
-Mi spieghi come hai
fatto a lasciare tutto questo? Anzi non dire niente, sono cose tra te e Brenda
e io non devo entrarci, ti dico solo una cosa io e Donna andiamo
a Londra.-
-Bene, Brenda a bisogno
di voi. Cmq non so come ho fatto, ma so solo che oramai è tardi, perché
suppongo che Brenda non voglia più vedermi….-
-Come puoi biasimarla,
te ne sei andato lasciandola con due bambini.-
-OK, sono un vigliacco ma ho avuto paura, di farli soffrire come mio
padre ha fatto soffrire me… e ho preferito andarmene prima che sapessero chi
sono… e …-
-E basta non puoi dire delle stupidaggini del genere, non a me, non a
Brenda, che ti conosciamo meglio di chiunque altro… lo sai questo vero?-
Dylan era ammutolito,
aveva ragione Kelly, lui poteva ingannare chiunque ma non lei e tanto meno
Brenda che lo conosceva ancora meglio… cmq ormai il danno era fatto, se n’era
andato e a questo non c’era rimedio, o meglio forse avrebbe potuto recuperare
il rapporto con i bambini, certo Brenda non si sarebbe opposta, ma il loro
rapporto era rovinato per sempre, certo Brenda, questa volta, non l’avrebbe
perdonato tanto facilmente… ma doveva provarci, ora
guardando e riguardando quella foto si accorse che senza di lei, lui non poteva
stare, quei mesi era stato facile, non ci aveva pensato… ma adesso quella foto
gli rimbombava in mente!
-Cosa posso
fare?- chiese a Kelly, mentre una lacrima gli rigava il viso…
-Non lo so, questa volta
è veramente arrabbiata, non sarà facile. E non ti
meriti, neanche che sia facile!- Per Kelly era dura essere fredda e distaccata,
parlando della storia di Dylan e Brenda, ma ora doveva farlo per Brenda.
-Non sei di molto aiuto-
-Non lo devo essere, hai
fatto una cazzata e adesso ne devi pagare le conseguenze… lei è la mia migliore
amica-
-Grazie, ma cosa posso
fare, forse se andassi a Londra…!-
-Se andassi a Londra lei ti salterebbe al collo per strozzarti!!-
-Bhe, è una prospettiva
interessante. Ma so che hai ragione, non posso certo presentarmi a casa con un
mazzo di fiori… senti non so magari le scrivo… ora l’importante è che voi
andate da lei e state con i bambini e poi magari a lei le
viene voglia di tornare a BH!!! E magari qui io posso provare a
riconquistarla, che ne dici?-
-Non lo so, io spero
solo che tra voi si sistemino le cose almeno per i bambini, loro in tutto
questo non centrano e devono avere sia una madre sia un padre, ricordatelo
Dylan.-
-Si, hai ragione ma io la vedo difficile. Comunque
quando dici che ha scritto una mail a tutti vuol dire che l’ha mandata anche
hai ragazzi, vero?-
-Certo, lo sai che se
Brenda fa le cose le fa per bene!!!- ed entrambi si
misero a ridere!
-Allora io vado a
pensare ad un modo per rimettere insieme la mia famiglia!-
-Bravo, vai!-
Detto questo i due si
divisero e Kelly tornò al negozio dove trovò Donna e David intenti
ad appendere la foto di Brenda con i bambini…
-Hey, com’è andata? Che ti ha detto Dylan?- Chiese ansiosa Donna.
-Bhe mi ha detto ciò che
dice sempre, che ha avuto paura e che aveva paura che
se andava avanti poteva fare soffrire ancora di più i bambini! Ma sta veramente
male, ama Brenda e i suoi figli, davvero tanto!-
-Così tanto che però li
ha lasciati, non ha alcun senso,…- intervenne David.
- È Dylan, non ha una
logica… e lo dovresti sapere bene!- disse Kelly.
Poi Kelly decise di
chiamare Andrea, e appena la ragazza le rispose le disse che la stava per
chiamare perché aveva letto l’e-mail e voleva sapere qualcosa di più. Kelly le
raccontò della sua chiaccherata con Dylan e della sua decisione di andare a
Londra, le chiede anche se vuole andare con loro ma
Andrea dice che non può perché Hanna non sta tanto bene, e poi il lavoro non la
molla un attimo.
Era passata una
settimana e Brenda non aveva più sentito le sue amiche, sapeva che erano molto
impegnate così non le cercò e aspettò che fossero loro
a farsi vive! Un pomeriggio mentre era in casa che stava giocando con i
gemelli, sentì suonare e si diresse alla porta e con grande
sorpresa trovò un mega mazzo di rose rosse. Prese il biglietto e lesse:”Non sarà un mazzo di rose che mi scuserà per quello che ti
ho fatto, ma ti giuro che riuscirò a farmi perdonare. Ti amo. D.” Leggendo il
biglietto Brenda si emozionò e qualche lacrima le rigò il viso. Portò dentro le
rose e andò a giocare con i bambini. Passata un oretta
squillò il telefono:-Pronto- disse Brenda
-Sono Kelly, ascolta non
riusciamo a venire sono successi un po’ di casini al
negozio, mi dispiace.-
-Tranquilla-
disse Brenda e raccontò all’amica del mazzo di fiori e del biglietto.
- Vedi che ti ama.-
- Io non metto in dubbio
questo, ma che non posso certo aspettare i suoi comodi.-
- hai ragione –sentenziò Kelly, le due amiche chiaccherarono ancora un po’
e poi si salutarono.
Dopo che Brenda attaccò
il telefono risuonarono alla porta... Brenda andò ad
aprire e fu molto sorpresa di trovarsi davanti Dylan.
[if !supportLists]-
[endif]e
tu che ci fai qui- disse fredda
[if !supportLists]-
[endif]ti
ho portato un mazzo di rose.- rispose lui.
[if !supportLists]-
[endif]Potevi spedirlo.-
[if !supportLists]-
[endif]Non mi fai entrare.-
[if !supportLists]-
[endif]Prego accomodati. I bambini sono nel box.-
disse sempre più fredda Brenda
[if !supportLists]-
[endif]Io voglio parlare con te.-
Disse Dylan
[if !supportLists]-
[endif]Io no- ribatté
Brenda
[if !supportLists]-
[endif]Ma
Brenda ascolta…-
[if !supportLists]-
[endif]No
ascolta tu Dylan, io ora come ora non voglio avere niente a che fare con te,
non voglio più vederti ne parlarti, se non per i bambini…-
[if !supportLists]-
[endif]Ma
almeno ascolta quello che ho da dire.-
[if !supportLists]-
[endif]Io so quello che mi vuoi dire, e non
m’interessa, se vuoi stare con i tuoi figli bene, sono di la
altrimenti quella è la porta.-
[if !supportLists]-
[endif]L’ho fatta proprio grossa stavolta, vero?-
[if !supportLists]-
[endif]Vedi un po’ tu.-
[if !supportLists]-
[endif]Ma io davvero ero spaventato, e avevo paura.-
[if !supportLists]-
[endif]E
secondo te io no… io non avevo paura, io non ero spaventata. Ho rinunciato alla
recitazione per te, per i bambini e per la famiglia.-
[if !supportLists]-
[endif]Lo so, ma io non te l’ho chiesto questo.-
[if !supportLists]-
[endif]Io l’ho fatto volentieri perché era giusto
farlo.-
[if !supportLists]-
[endif]Lo so,so che lo hai
fatto per stare con me e per i bambini ma io mi sono sentito in trappola.-
[if !supportLists]-
[endif]Bhe se questa è una trappola
quella è la porta.-
[if !supportLists]-
[endif]Mi sono di nuovo fregato da solo…ma io so che ti amo e che voglio passare la mia vita
con te e con i nostri figli e che da ora in poi ci sarò sempre sia per te che
per loro…-
[if !supportLists]-
[endif]Dylan non mi fido.-
Detto questo Brenda si
avvicinò all’attaccapanni prese la borsa e la giacca e
disse:-Stai con i bambini, loro ne hanno bisogno io vado a fare due passi.-
E
senza aspettare una risposta di Dylan uscì chiudendosi la porta alle spalle.
Fine 2^ puntata.