I swear
Lo giuro, Jack, lo giuro.
Lo giuro, che ogni giorno che non ti sono stato accanto è stata la più atroce sofferenza.
Lo giuro, che Brokeback mi si è incisa nel cuore assieme ai tuoi occhi limpidi e che nemmeno la morte cancellerà il ricordo.
Lo giuro, che stringerò queste camicie forte forte al petto e ci affonderò il naso in cerca del tuo odore.
Lo giuro, cowboy, che continuerò a sorridere anche con la morte in cuore perché forse, se tu non fossi polvere e anima e vento, ti piacerebbe illuderti che io sia felice.
Lo giuro, che non ho pianto troppo: i veri uomini non piangono; anche se noi due, Jack, uomini lo siamo mai stati?
Lo giuro, che invecchierò con la speranza di ritrovarti un giorno, a Brokeback o in paradiso, e dirti tutto ciò non ti ho mai saputo dire.
Lo giuro, Jack, lo giuro, che tornando indietro ti stringerei forte tra le braccia e ti affogherei tra mille parole d’amore con la sconsideratezza di un bambino.
Lo giuro, che realizzerei i tuoi sogni e ti starei sempre accanto, se solo fossi qui, se solo fossimo insieme. Da una parte o dall’altra non importa davvero.
Lo giuro, Jack Twist, che sulla pelle, sulle labbra, sul cuore sanguinerà sempre il tuo ricordo, come un cancro amato e doloroso, e brucerà in eterno. Sempre. Fino alla fine.
Lo giuro, che ti ho amato.
Lo giuro, Jack, lo giuro.
Fine.