LEI SE NE DEVE ANDARE, E' LA COSA MIGLIORE

[Per questo capitolo un pò triste potete abbinarci questa canzone... http://www.youtube.com/watch?v=A-KSSBzTdNo&feature=related io mentre l'ascoltavo stavo quasi piangendo.. è un pò la melodia malinconica che vorrei farvi recepire =) ]

Pov's Maya

- Oddio ma che è successo qui! - chiesi sconcertata scendendo le scale. Flor doveva essere stata lì sicuramente, poichè a terra, rotta, c'era la sua bolla.

- Dov'è Flor, Federico? - chiesi ignorando Delfina. Avevo una mezza idea di cos'era potuto succedere, ma dentro il mio cuore pregavo con tutte le forze che non fosse così!

- Se n'è andata.. volata via.. ops.. - ripsose Delfina al posto di Federico. E certo, lui teneva gli occhi bassi! Era la cosa migliore che sapeva fare, non prendersi le colpe!

- Zitta tu, brutta vipera! Che cavolo ci fai qui anche oggi? Non pensi che se devi prenderti tutte le tue cose, puoi farlo tutto in un colpo?

- Maya, non parlare così a Delfina! - mi rimproverò Federico e io rimasi allibbita.

- Prego? - feci finta di non aver capito

- Non.parlare.così.alla.mia.fidanzata - scandì le parole Federico.

- La.. la tua fidanzata!? - mi uscì la voce strozzata! Ma che cavolo stava succedendo.

- Senti brutta strega esci fuori da questa casa! - le ordinai quasi ringhiando.

- Maya non.. - stava per controbattere Federico ma con un'occhiataccia lo zittì. Piccola o non piccola era anche casa mia.

- Non dirmi quello che devo fare, e tu FUORI! - mi rivolsi con poco garbo alla strega. Vedendo che non si muoveva e faceva un'espressione spavalda, come se mi volesse sfidare, la presi per un braccio e la trascinai fino alla porta d'ingresso.

- Bye bye strega! - e la buttai fuori con un sorrisino di trionfo.

- E ora veniamo a noi, andiamo nello studio! - comandai.

- Ma come ti permetti Maya!!!!

- Mi permetto eccome! E ora zitto e a cuccia! Ed entra nello studio che io e te dobbiamo parlare seriamente. Ora. - seria e decisa. Sta volta Federico mi sentiva!

- Spiega. - più diretta di così non potevo esserlo.

- Maya io.. - cercò di evitare il discorso.

- No Federico, sei solo un fifone! Prendi in mano la situazione e fatti aiutare! Tu non ami Delfina! Ami Flor! Flor è l'amore della tua vita!

- Ma io non sono il suo.. - fu solo un sussurro ma lo sentì chiaro e forte.

- Ma che dici? Flor in questa settimana è stata malissimo. Questa mattina si è svegliata ed era felice, sentiva che avrebbe risolto tutto con te e ti ha comprato quella boccia... - gli dissi quasi con le lacrime agli occhi! Era mio fratello e si stava rovinando la vita per qualcosa che neppure lui comprendeva! Gli mostrai il regalo di Flor.

- E' il simbolo che il vostro amore sarebbe durato per sempre, anche in inverno i vostri cuori non si sarebbero mai congelati.. - era ufficiale: ero una stupida. Stavo piangendo, stavo quasi implorando mio fratello di ascoltarmi, ma lui sembrava intenzionato a chiudersi nel suo bozzolo, eppure sapevo che anche se non mi guardava, lui stava ascoltando.

- Federico ti prego.. - lo implorai - guardami.. - alzò lo sguardo su di me e vidi nei suoi occhi tantissimo dolore e lacrime, lacrime che non potevano uscire, rinchiuse nel suo orgoglio. Lo abbracciai distinto.

- Federico.. sei troppo importante per me, non so cos'è successo.. ma ti prego non lasciarti scappare Flor! Posso solo immaginare cosa sia successo.. Delfina ti avrà detto, fatto o mostrato qualche altra bugia! Ma tu deve credere solo al tuo cuore! - rimanemmo abbracciati per non so quanto tempo a piangere.

Nei mesi avvenire, non ho più visto mio fratello piangere. Non sapevamo ancora che, la nostra vita sarebbe cambiata del tutto, dopo quel giorno e Federico sarebbe diventato di pietra. (qui la storia sembra raccontata al passato. E' la prima frase (e provabilmente anche ultima) che ci proietterà in qualche modo al futuro N.D.A)

Pov's Bata

- Flor, ecco qui cosa mi hai chiesto. Ma ne sei proprio sicura? - chiesi e speravo che la mia amica, la mia sorella dell'anima, la mia confidente da quando ero nato sarebbe rimasta sempre con me.. purtroppo non era cosi.

- Si Bata. Ne sono sicura. Sta volta è definitivo. Non posso più restare qui, lo capisci? - annuì e l'abbracciai. Era ovvio che la capivo, ma mi sarebbe mancata comunque.

- Quando parto? - mi chiese fra le lacrime. Le consegnai i biglietti aerei per il Brasile, dove avrebbe raggiunto mia madre.

- Domani mattina alle 5..

- Immagino che c'erano i voli anche sta sera vero? - mi sorrise porgendomi quella domanda che sapeva gia la risposta.

- Spero che cambi idea.. - le dissi ma lei mi fece segno di no.

- FLOR! Cos'è questa storia che te ne vuoi andare??? - chiese come un tornado Maximo entrando nel capannone. Flor iniziò a piangere e l'abbracciò, mentre Max le accarezzava i capelli.. mi sentivo di troppo

Pov's Max

Era uno scherzo orribile, non poteva essere che Flor se ne sarebbe andata di li a poco!

- No Flor, ti prego no! Tutti si può sistemare.. ti prego non andartene, non lasciarmi.. - io implorare una donna di non lasciarmi? no.. lei non era "una donna" era "la donna". La donna di cui, non volendo, mi stavo innamorando, la donna a cui io, egoisticamente, avevo rovinato la vita, la donna che ero stavo perdendo.

- Non posso restare.. Federico ora sta con quella strega! E io.. io.. - la voce le venne a mancare.

- Delfina? Ma.. Delfina.. Delfina è venuta a casa mia dicendomi che Federico l'aveva lasciata all'altare.. - cercai di sforzarmi per ricordare cosi mi avesse detto quella sera!

- Ehm.. scusate, io è meglio che vada.. ciao Flor, domani ti accompagno io, ora vado ad avvertire gli altri ragazzi.. sicuramente tutti domani ti vorranno salutare.. per favore non scappare come sempre.. io sono come tuo fratello.. Ti voglio bene! - le disse Bata scoccandole un bacio sulla fronte mentre se ne andava

Poi all'improvviso mi ricordai tutto

"- Allora Delfina cos'è successo? - la incitai a parlare