Capitolo 1
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Dovrai creare un Horcrux”Narratore: Lord Voldemort
Mi serve un piano alternativo, qualcosa in più rispetto a quanto previsto all
’inizio. Mi serve subito, non posso permettermi nessuno sbaglio.Mi guardo in giro, calmo, in cerca di un
’ispirazione, di un’illuminazione per come utilizzare la mia magia. Ho sempre agito in questo modo, la mia mente geniale lavora solo così, tramite ispirazione, quasi per immaginazione diabolica. Ho molto su cui lavorare: una foresta è, da sempre, uno dei luoghi magici per eccellenza, la Foresta Proibita, soprattutto, è pregna di poteri magici, mistici e, spesso, oscuri. Qui vivono creature di ogni genere che espandono e si servono di poteri di ogni tipo. Ho avuto modo di osservarla bene quando ero ragazzo e frequentavo la scuola. L’ho osservata in lungo e in largo, conosco ogni luogo e soprattutto, ogni centro di massima energia, dove i poteri di maghi e streghe vengono fortemente aumentati e, allo stesso modo, anche gli incantesimi.Il mio sguardo viene comunque attratto da altro, non saprei dire il motivo. Istintivamente guardo il buio della notte, percepisco il calore che viene emanato dagli incantesimi di guerra e di battaglia. I miei Mangiamorte pare se la stiano cavando egregiamente, ma a me serve qualcosa di più, e questa sensazione torna a farsi viva violentemente in me: ho bisogno di qualcosa per sconfiggere Harry Potter, il ragazzo che ha scoperto e distrutto i miei Horcrux.
Ad un tratto il mio sguardo si fissa su una figura. Nel giro di pochi attimi, la mia mente collega una serie di significati e ipotesi. Un piano.
Guardo Bellatrix combattere: forte, fiera, sorridente anche. Non ha mai avuto paura di niente lei, pur di far felice me, è abile e potente, la sua energia e la sua magia sono palpabili nell
’aria e nel caos della battaglia. I nemici non le resistono più di pochi minuti. Piega alla sua volontà, uno dopo l’altro, tutti coloro che le si parano davanti. La sua volontà sì, ovvero la loro morte. Incantesimi perfetti, movimenti perfetti, corpo perfetto. Una vitalità al di fuori del comune, i capelli le si muovono al vento sferzando l’aria; la sua voce, bruciante e minacciosa, è l’unica a perdersi fin nei meandri della foresta oscura e tetra.Lei.
Mi serve lei.
***
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Ho bisogno che tu faccia qualcosa di veramente importante per me, Bella” dico guardandola fissa negli occhi. A queste parole, quelli le brillano istantaneamente di una luce e una vivacità particolari.“
Tutto quel che desiderate.” Risponde suadente e sinuosa. Sembra quasi innocente nella sua felicità ed entusiasmo, vuole fare qualcosa per me. Attende il mio ordine con un sorriso … oserei dire, radioso.“
Forse ti costerà farlo, ma non mi importa, è un mio ordine, una richiesta …” dico ammorbidendo il tono, forse per metterla alla prova ancora una volta, vedere fino dove si può spingere per me.“
Tutto ciò che mi chiederete, mio Signore” risponde lei incoraggiante … oserei dire, dolce.“
Bene” asserisco perentorio “ascoltami con attenzione: dovrai uccidere Rodolphus, impossessarti di tutta la sua energia magica e vitale, poi anche grazie ad essa, dovrai creare un Horcrux, potente, prezioso.”Lei resta per una frazione di secondo molto sconcertata, per poi diventare subito seria e pensierosa.
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Tu sai come compiere la prima parte di questa missione vero?”Subito si rianima e mi risponde convinta, con sguardo diabolico
“Sì, so tutto Signore: mentre faccio l’amore con lui, nel momento dell’orgasmo, quando abbassa totalmente le sue difese, io posso compiere un incantesimo di magia nera, in modo da privarlo, ed impossessarmi, di ogni stilla della sua magia e anche della sua energia.”Conosce alla perfezione ogni mio insegnamento sulla magia nera, su ciò posso fidarmi di lei. Ed è perfettamente pronta a compierla, ora so che non ha nessuna remora, le ho tolto ogni briciolo di coscienza. Lo fa per me.
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Esattamente.” rispondo con un ghigno soddisfatto “per quanto riguarda la seconda parte dell’incantesimo, te la insegnerò io ora.”Annuisce attenta, come quando imparava da me le arti oscure e, devo dire, ho scelto davvero bene la mia allieva.
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Dovrai creare un Horcrux.” Dico, svelando anche a lei l’argomento di tante mie ricerche giovanili. “Procurati un oggetto che ritieni importante, che ritieni avere un significato particolare, servirà a fortificare l’incanto e ad immagazzinare ancora più energia.Rodolphus è un mago molto potente, per questo l
‘ho scelto e, sommando la sua energia, dovrebbe crearsi un Horcrux di grandiose capacità magiche. L’incantesimo per l’Horcrux te lo insegnerò subito, memorizzalo all’istante e ricorda che, per crearlo, la vittima deve essere necessariamente uccisa da te.”Bella annuisce, sembra aver assimilato tutto. Le mie parole, per lei, sono come la verità più assoluta, la felicità più completa.
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In questo modo” aggiungo “avrai spezzato la tua anima, ne avrai conservata una parte nell’oggetto simbolo e, anche se verrai colpita e uccisa, potrai tornare in vita …” la vedo socchiudere le labbra stupita da queste mie parole, sbatte le palpebre lenta e mi domanda sussurrando appena “Davvero mi fate questo grande onore, mio Signore?”Anch
’io la guardo attentamente come sta facendo lei ora, resto in silenzio un attimo a studiarla ancora, poi rispondo “Sì, perché ti voglio al mio fianco per la fase finale della battaglia, e non voglio correre rischi.”Il suo sguardo, da sempre dello stesso colore della notte buia, è ardente, adorante. Le sue labbra, sempre color del sangue, perfette anche in una situazione tanto estrema, si schiudono in un lieve sorriso
… sincero. Non ne avevo mai visto uno così in vita mia. Mi piace, mi piace sempre, quando mi adora.Ma il vero fulcro del piano, il mio vero scopo
… quello resta solo affar mio.
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Note:
Finita una storia, ecco che ve ne propino subito un’altra.
Purtroppo non ho fatto in tempo ad aggiornare le due già edite, per cui pubblico questa che avevo già scritto.
Sarà piuttosto corta: 4 capitoli solamente.
Ambientata durante la battaglia finale ad Hogwarts, è una storia completamente inventata. Ma spero che, nonostante esca dal normale canon, possa comunque piacervi.
Piccolo appunto: nel libro 7 la Rowling ci descrive le vicende come se l’Oscuro Signore non avesse mai rivelato a nessuno dei suoi Horcrux. Ma andando a leggere il libro 4, quando lui rinasce nel cimitero, fa un discorso ad Harry e i suoi Mangiamorte, dove appare tutto il contrario, sembra rivelare che i Mangiamorte sappiano che ha trovato il modo, e quale modo, per vincere la morte.
Da questo ho preso l’ispirazione per fargli svelare a Bellatrix l’incantesimo oscuro per i suoi scopi.
Credo di avervi detto tutto!
A presto e grazie
Circe