Capitolo4: odio Besaid!
Ma che posto carino! Penso, mentre sorgo dalle acque come un dio greco e …SDENG!
-chi osa rovinare il mio bel faccino! Chi ha tirato quella palla! –uno strano gorilla con un cappello rosso a punta alza la mano; prendo la palla e gliela tiro nei denti con tutta la forza che ho.
Dannazione! Ha schivato!
Mi avvicino, e vedo che non ha nessun cappello. Sono i suoi
capelli.
-ciao! –mi fa- conosci il blitz ball?
-si.
-gioca con noi! – e per sottolineare la frase, mi tira di
nuovo la palla in faccia, stavolta però l’ho schivata.
-senti un po’ primate demente! Ma chi ti ha insegnato a
giocare, King Kong?
Quello mi guarda con la bocca aperta e un’espressione da triglia che mi fa rabbrividire: mi ricorda Auron ubriaco sul divano. Chissà dove si starà ubriacando adesso …
-scusa, ma se usi delle parole così difficili non capisce- mi dice un tizio- Wakka, perché non lo porti al villaggio e non gli offri da mangiare?
In cinque secondi netti, sono passato dall’essere affamato a non voler più vedere cibo in vita mia; sono stravolto, e da due giorni non faccio un pisolino di bellezza decente, mi offre una branda e mi fa- buonanotte!- e resta lì a fissarmi.
Giuro, ho provato a dormire, ma quello restava lì così! Mi alzo, e gli dico- se hai da fare, non disturbarti a restare …
-non preoccuparti! Io non …- si ammutolisce, e si nasconde dietro le pentole, o meglio, nasconde la testa e con il sedere all’aria trema, mentre la porta viene oscurata da una gran gnoccona con un’espressione da allucinata che mi fa non so come trattenere …
-Wakka?- tuona- fila nel tempio! E tu!
-si signora!- ma come mi è venuto?
-anche tu …
Li seguo da bravo, ma quelli mi abbandonano da solo e mi costringono a fare una strada piena di sfere da mettere a posto, arrivo, li trovo e vedo anche chubecca blu-version. Sto per chiedergli l’autografo, quando una strana figurina sudata esce dal chiostro e dice- ce l’ho fatta! Sono un’invocatrice! –e mi guarda.
Carina … niente di che … però faccio comunque un’occhiolino, giusto per sondare il terreno.
E quella me lo rifà!
Sta a vedere che in questo villaggio orribile rimedio almeno una notte felice …
La verità
È quasi tutto vero, a parte il fatto che Tidus non è un dio greco, Wakka non voleva fargli male, King Kong non gioca a blitz ball e Kimahri non è chubecca.
Il cappello rosso è l’effetto della pallonata in pieno volto, come la visione del noto personaggio di star wars.