Mistral non riuscì a fare a meno di agitarsi leggermente. Quella era un’altra delle sue idee folli, ne era cosciente, ma in quel momento il suo obbiettivo cambiò dalla vendetta contro il suo vecchio equipaggio di disertori a quegli occhi color dell’oceano. Li avrebbe avuti, li avrebbe rubati e conservati dove nessun’altro li avrebbe mai potuti trovare. Sarebbero stati il suo tesoro più prezioso e se un giorno ci fosse stato modo di scambiare i suoi anonimi occhi grigi con quelli blu oceano che avrebbe sicuramente rubato al Capitano, allora se li sarebbe fatti scambiare e un altro pezzo di mare sarebbe per sempre entrato a fare parte di lui. E mentre il capitano scendeva lentamente dal castello di poppa, Mistral sogghignò e come un pazzo si imbarcò in un'altra impresa impossibile
La storia partecipa alla Challenge "Dal nome alla storia (only slash)" di NonnaPapera!