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Autore: Amalie    23/12/2010    4 recensioni
[HiranoxSaya]
Luci che illuminano le strade.
Addobbi nei negozi e nelle case.
Persone che ridono e scherzano.
Tutto questo... Dove è finito?
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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hiranosaaya
Luci che illuminano le strade
Addobbi nei negozi e nelle case
Persone che ridono e scherzano
Tutto questo... Dove è finito?

Nonostante ci trovassimo barricati in casa dell'amica di Shizuka-Sensei, il freddo che si sentiva di tanto in tanto quando la portafinestra veniva aperta per vedere come era la situazione era pungente, sembrava che il riscaldamente non fosse neanche acceso visto il gelo che invadeva le stanze. Come se non bastasse, avevo sempre odiato gli abiti pesanti, non mi piacevano per niente, ma ero obbligata ad indossarli o sarei morta congelata, rendendo così inutile la resistenza che avevo fatto fino a quel momento contro l'attacco di quei mostri...

"Che freddo..." Mi rannicchiai su me stessa più che potei, coprendomi con il piumone del letto sul quale ero seduta già da qualche decina di minuti.

Sentivo le risate di tutti gli altri provenire dal piano di sotto, a quanto pare si stavano divertendo un mondo... Chissà che cosa si stavano dicendo. Come? Perchè non ero con loro? Semplice, non ne avevo la più pallida idea. Forse era la stagione, il clima, il periodo che si avvicinava che mi faceva stare così male, in fondo era la prima volta che non passavo una festività con i miei... Non che in passato mi avessero dato molte attenzioni, sicuramente però non mi ero trovata così lontana da loro come in quel momento. Stavano bene? Provavano i miei stessi sentimenti di nostalgia? Chissà...
Sospirai, socchiudendo appena gli occhi prima che un brivido di freddo non mi facesse riprendere completamente dai miei pensieri. Già, si vedeva che era arrivato dicembre...

"Odio questo periodo, l'ho sempre odiato e mai potrà piacermi..."

Mi sdraiai su un fianco, coprendomi più che potei per scaldarmi, inutilmente visto, come già detto, il freddo improponibile che c'era. Quel freddo che non potevi far altro che sopportare perchè non c'era modo di allontanarlo, quel freddo che provavi anche quando non c'era nessuno vicino a te, come in quel momento. Eppure potevo scendere al piano di sotto, sarebbe bastato per non stare sola... Come mai non andavo? Stavo forse attendendo qualcosa? Che qualcuno venisse da me? Non sarebbe successo, dovevo farmene una ragione. Non sarebbe successo niente di tutto quello che sognavo, ormai era tardi per sperare in qualcosa.
Fu in quel momento che un rumore fuori dalla porta della camera mi fece sobbalzare leggermente. La fissai per qualche secondo, in attesa di capire chi o cosa ci fosse al di là di essa, poi questa lentamente si aprì.

"S... Saya-Chan..." La testa di Hirano spuntò dalla porta, gli occhi fissi su di me.

E adesso per quale motivo veniva a disturbarmi? Non aveva niente da fare? Eppure mi sembrava di aver detto che non volevo essere disturbata una volta salita in camera!

"Che diavolo vuoi?" Mi misi seduta sul letto, a gambe incrociate come ero prima, mantenendo lo sguardo vivo.
"N... Niente! E' solo che..." Possibile che non riuscisse a non balbettare?
"Se non hai niente di importante da dirmi, potresti lasciarmi sola?" Mi voltai dalla parte opposta a dove si trovava, coprendomi di nuovo.

Già ero nervosa per il fatto di non riuscire a dormire, se poi ci si mettevano gli altri a stare ad entrare e uscire dalla stanza...!

"S... Saya-Chan, io..."

Mi voltai di scatto, come se non bastasse scoprendomi, verso di lui. Come faceva a non capire una cosa tanto semplice come -andare via- e -non disturbare-?? Eppure mi sembrava semplice come concetto!

"Non ti ho già detto di andar...!" Non feci in tempo a finire la frase che mi bloccai immediatamente, rimanendo a guardarlo.

Hirano aveva completamente aperto la porta, rimanendo però fermo sulla soglia di essa con una tazza fumante in mano. A giudicare dal filo che pendeva da essa, si trattava di... The.
Alzai gli occhi, incrociando i suoi, mentre un sorrisetto imbarazzato spuntava sulle sue labbra.

"Con questo freddo pensavo ti sarebbe andato qualcosa di caldo..."

Non risposi, mi limitai ad abbassare lo sguardo, arrossendo. Perchè in quel momento mi rivenivano a mente le immagini di mia madre che, quando stavo male, mi portava sempre qualcosa di caldo? Forse perchè in fondo non avevo mai smesso di sperare che succedesse ancora una volta?

"S... Stupido!! Nessuno ti ha chiesto di farlo!!"

La stupida ero io... E avevo anche il coraggio di definirmi genio? Una bambina come me poteva davvero considerarsi tale?
Vidi Hirano avvicinarsi e posare la tazza sul comodino accanto al letto, dopodichè si allontanò e tornò sui suoi passi. La guardai per qualche secondo, poi mi sporsi un po' verso di essa e la presi, tenendola con entrambe le mani. Anche l'esterno era caldo... Era un piacere enorme.
Soffiai un po', per paura di bruciarmi, e poi me la portai alle labbra per bagnarmele un po' con il the, ancora bollente.
Forse non tutto era stato perso, forse era ancora rimasto qualcosa di quelle feste trascorse in passato...

"Hirano..." Sussurrai.

Lui si voltò di scatto, forse perchè non era abituato al fatto che lo chiamassi per nome. Non che la cosa si sarebbe ripetuta, anzi!! Non... Non lo avrei certamente fatto! E' che non volevo essere in debito con lui, ecco tutto! Io... Io... Non volevo essere considerata una ragazzina che neanche sa quando deve dire certe cose!
Era solo... per gentilezza.

"Grazie..."


***
In HOTD la vedo un po' difficile fare qualcosa di completamente natalizio, quindi ho pensato che una cosina del genere potesse andare :3
Spero sia piaciuta ^//^
  
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