Allora, scusate per il ritardo, ma ho avuto problemi.
Ringrazio tantissimo ooOHime_sanOoo, per le correzioni della punteggiatura e a
tutti auguro BUONA LETTURA. ^^
----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
VII°
SEGUIRE
CURIOSITÀ
Quella notte Fay andò a letto molto tardi, verso le tre del
mattino, dopo aver suonato per almeno venti minuti il flauto. Non si capacitava
dell'orrore che aveva perpetrato quell'uomo, se così si poteva chiamare. Dopo
tre giorni dal falò Fay aveva ricominciato a fare la spola tra casa e non si
sapeva dove, Kurogane sapeva solo che da qualche giorno parlava sempre di più
con Saiga e la cosa lo sconcertava alquanto.
"Oi, tu sai il motivo della loro amicizia
improvvisa?" chiese al braccio destro del generale. Era un ragazzo
abbastanza bravo che aveva dei problemi con le relazioni interpersonali, si
chiamava Rikuo Himura, il quale aveva addestrato un certo Doumeki.
"No, per nulla! So solo che da un po' di
tempo me lo ritrovo in casa"
Saiga, da buon generale che era, non aveva una
casa sua, ma scroccava da vivere al suo povero aiutante che tanto normale non
era. La casa era linda, nemmeno una donna sarebbe riuscita a fare meglio, tutti
i mobili erano spolverati e lavati, i pavimenti ben curati e cerati e i bagni
sembravano nuovi.
"Bah, sarà il contagio!" esasperò
Kurogane, ascoltando i due con un leggero senso di disagio. Fay e Saiga si
erano seduti al tavolo della cucina, mentre Kurogane e l'altro si erano
accomodati sul divano del salotto che dava le spalle al suddetto tavolo.
"Forse!" esclamò l'altro cambiando
canale al televisore di ultima generazione. Finita la parlata tra i due nuovi
amici, Kurogane e Fay si congedarono da loro con la promessa di assaggiare, per
una volta, il cibo cucinato dal generale.
"Ma neanche sotto tortura mangerei quello che
cucina quell'uomo!" ringhiò il cacciatore lungo
"E
"Cucina bene, ma in che film l'hai
visto?" chiese stizzito superando il musicista senza neanche guardarlo. Il
cacciatore non aveva mai mangiato roba cucinata dal generale e non si sarebbe
mai sognato di farlo, credeva che quell'uomo ci potesse mettere il veleno visto
il carattere e poi, in quel frangente, l'unico di cui si fidava Kurogane era
Fay. Adorava il gusto dei suoi cibi, dalla colazione alla cena, erano dei
capolavori di culinaria da leccarsi i baffi, anche se non glielo avrebbe mai
detto.
Le giornate tornarono normali, Kurogane andava a
cacciare e arrestare maghi, mentre Fay se la svignava tutte le mattine fino
alla sera tarda. Kurogane era sempre incuriosito di dove andasse, ma aveva il
suo lavoro e non poteva farci nulla, per non parlare che, in effetti, erano
affari del biondo il cosa facesse e chi incontrasse. Fatto stava che un bel
giorno Kurogane, mentre cacciava, vide una testolina buffa e bionda correre per
il bosco, sicuro di non sbagliarsi di chi fosse il proprietario prese ad inseguirla,
arrivando ad una radura nel folto del bosco. Gli alberi sembravano cupole per
proteggersi dal sole che filtrava e dalla pioggia, se mai avesse piovuto
attraverso la barriera, anche se lui credeva di esserci ormai fuori. Il posto
in cui si trovava era bellissimo e sfuggiva ad ogni sua più rosea aspettativa,
gli animali correvano felici e i volatili svolazzavano curiosi tra i rami,
mentre le fronde degli alberi si muovevano in sincrono con il vento: Kurogane
non aveva mai visto nulla del genere. Dentro la barriera era tutto grigio o
nero, neanche al bianco era permesso di entrare, gli animali si potevano
contare sulla punta delle dita e di sicuro non giocavano ne volavano, mentre
gli alberi stavano fermi nella loro maestosità e onnipotenza, orripilati dallo
scenario della civiltà troppo sviluppata, quali erano loro.
"Kuro-Pi! Che ci fai qui?!" chiese
stupito Fay, uscendo da un sentiero "Non mi avrai seguito!" suppose
ironico. Lo sapeva benissimo che l'unica maniera per arrivare li, era l'averlo
seguito, eppure non si era arrabbiato né nulla, anzi aveva provato a dar
fiducia al cacciatore.
"Beh, volevo solo sapere dove te ne andavi
tutti i giorni" bofonchiò, scostandosi dai piedi gli animali che, curiosi,
lo annusavano.
"E adesso che l'hai scoperto che
farai?!" domandò andandogli vicino sorridendo come sempre.
"Nulla, ora so e basta" rispose atono.
Fay sorrise a quella risposta prendendo uno
scoiattolo per metterlo sulla testa del cacciatore "Che diavolo stai
facendo?!" chiese scettico il moro rimando fermo. L'animale cominciò ad
esplorare la chioma scura dell'uomo con il naso e zampe, circondò tutta la
testa per capire dove si trovasse poi, trovata la via, cominciò a scendere per
la fronte e guardò dentro agli occhi di Kurogane con il muso all'incontrario
rispetto al viso dell'uomo, in fine tornò sulla testa, ci girò tre volte in
torno prima di appollaiarci sopra.
"Waaaahhhhaaaaaaaaaaaaaaaaa!" rise Fay
cadendo per terra, l'animale l'aveva preso per la sua nuova tana e ci si era
trovato bene, ora niente e nessuno lo avrebbe levato di li.
"Invece di ridere levamelo" proclamò il
moro rimanendo fermo, per paura di far del male allo scoiattolo.
"E perché sei così carino con lo scoiattolo
in testa! Ti dà una parvenza di umanità" puntualizzò, alzandosi e mettendosi
in punta di piedi, andando ad accarezzare l'animale che dormiva sulla testa del
cacciatore. Kurogane stava ancora fermo e decise di chiudere gli occhi, quelle
sensazioni per lui erano nuove e strane. Per un uomo abituato a vivere nella
tecnologia, una foresta con uno scoiattolo in testa era assai strano,
sopratutto se un idiota biondo se
"E
"Aspetta sistemo io!" esclamò tornando
con le mani tra i capelli del cacciatore. Forse sarebbe stato più pratico se
Kurogane si fosse seduto, visto la differenza d'altezza, ma il cacciatore aveva
deciso che così era fin troppo ridicolo.
Fay rideva mentre sistemava i capelli dell'altro,
alla bene e meglio e Kurogane decise che doveva farlo fuori prima o poi, almeno
finché non si ritrovò il viso ad un palmo dal suo e subito la mente ritornò a
quella notte, la prima volta in cui l'aveva sentito suonare e la loro parlata.
In quel frangente Kurogane aveva avvertito
qualcosa e i suoi occhi si erano incatenati a quelli di Fay, proprio come in
quel momento. La sua testa si muoveva da sola avvicinando il suo viso a quello
del biondo che rimaneva immobile senza dire nulla, quando poi decisero di
chiudere gli occhi e le loro bocche s'incontrarono.
Per i due era una cosa nuova, mai provata prima
era come una scoperta, un tesoro d'in messo valore, Kurogane poggiò le mani ai
lati del viso di Fay per non farlo fuggire e gli fece dischiudere
Nel folto della foresta la donna aspettava Fay e
quando lo vide arrivare ne fu molto felice, ma il suo sorriso si spense quando
dietro al biondo vide il cacciatore. La donna fece cenno a Fay della presenza
dell'uomo e il biondo si diresse verso di lui per fermarlo. La donna guardò
tutta la scena, ridendo allo scoiattolo sulla testa dell'uomo, mentre dietro di
lei si facevano vedere gli altri due uomini incappucciati, della sera di tre
giorni fa.
"Ah l'amore!" esclamò uno dei due
ridendo all'arruffamento dei capelli, da parte dell'animale.
"Si, amore! Aspetta che glielo dica e poi
potrai parlare d'amore!" esclamò l'altro uomo ironico.
"Oh, non essere così cinico! Non sei mai
stato innamorato?" gli chiese di ripicca
"Si
"Direi che ci possiamo aspettare tanto da
quei due! No?" chiese
"Ora
"Si direi che ora può andare"
"Bene, lasciamoli soli! Siamo di troppo
andiamocene" ordinò la donna, spingendo via gli altri due. Intanto
Kurogane e Fay stavano continuando a baciarsi e quando l'ossigeno mancò si
guardarono dritti negli occhi senza proferire parola.
Kurogane aveva ancora le mani sul viso di Fay e
quest'ultimo non osava toglierle, stettero fermi così per qualche minuto prima
di tornare a baciarsi. Alla fine del secondo bacio Kurogane diede un leggero
bacio sulla fronte di Fay, mentre quest'ultimo chiuse gli occhi assaporando il
momento.
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Siamo al settimo capitolo e non è ancora finita, vi
avevo detto che sarebbe stata lunga come storia, ma forse non così tanto come
io credevo, anche perché abbiamo già superato la metà, quindi la fine arriverà
presto. ^^
Ringrazio ancora ooOHime_sanOoo, per le correzioni di
punteggiatura ed, infine:
Tanti auguri a tutti e
BUON ANNO X3