Negozio “Tiri Vispi Weasley “ , Diagon Alley.
“È proprio bello il negozio! Io e Fred abbiamo
impiegato un sacco di tempo per renderlo cosi accogliente e soprattutto
divertente! Ricordo ancora Hermione quanto fosse contrariata! Ah, fosse ancora
qui Fred! Sarebbe fiero sicuramente di ciò che abbiamo creato”. Constatò il gemello sopravvissuto alla Guerra
Magica. Ogni volta aveva una fitta al cuore, ma forse ora per qualche minuto
non avrebbe dovuto pensarci più. Era arrivato un cliente, lo aveva avvisato il
cortese scampanellio.
-Buonasera!
-Buon pomeriggio a lei sign..Malfoy?! Che ti
serve?- chiese scettico il Weasley osservandolo di sbieco. Non gli era mai
andato giù il fatto che stesse con Hermione. Era vero che erano passati vari
anni, ma proprio non lo sopportava.
-Qualcosa di malefico?- propose con il suo
solito ghigno.
-Oh beh mi spiace, ma per queste cose che
desideri credo tu debba andare dai tuoi amici Mangiamorte a Nocturn Alley! Noi- sottolineò il pronome per
ricordargli di Fred, quasi ad incolparlo- ci occupiamo di giochi e scherzi per
bambini o per adulti che desiderano fare scherzi tra loro. Per le maledizioni
impacchettate o le fatture personalizzate penso che tra un “bilione” di anni
potrai rivolgerti qui.- finì il rosso ad uno sbuffante rampollo delle ultime dinastie
purosangue rimaste nell’Inghilterra magica.
-Weasley a me serve un maleficio per bambini! Non
iniziare sempre a farmi la predica, non è colpa mia! Sono passati anni e tu ancora me lo rinfacci! Ero qui per qualcosa
per Romeo e qualcosa per quello smidollato di Potter.- berciò adirato Draco.
-Aaah,potevi anche dirlo subito Malfoy, allora:
Hermione è passata qualche giorno fa chiedendomi per una scopa giocattolo
oppure per un pensatoio in miniatura. Eri interessato anche tu a queste cose? Ah!
L’altro giorno mi hanno fatto vedere un nuovo tipo di gioco, dato che Romeo è
piuttosto intelligente, ringrazio ogni giorno Merlino e Morgana, credo che
possa interessarti un piccolo kit da pozionista in erba, che ne dici?- fece
George.
Draco entusiasta acconsentì subito alla
proposta. Quel kit avrebbe sicuramente reso Romeo ancora più felice. Ma chissà perché
però Hermione voleva regalare al piccolo
una scopa. Non era lai quella contraria al Quidditch? Mistero. Quando sarebbe tornato
a casa però gliel’avrebbe sicuramente chiesto
-Ottimo, ora passiamo a Potter? Cosa hai di
orribile e spaventoso?- domandò Draco, eccitato al pensiero di tormentare San
Potter il giorno di Natale.
-Mmm, allora vediamo, cerchi qualcosa in
particolare?- fece professionalmente il proprietario.
-Te l’ho detto George. Cerco qualcosa che
almeno un anno di vita glielo deve togliere!- sghignazzò la serpe.
-Bene, io anche qualcuno in più! Comunque,
abbiamo un finto marchio che da fumo iniziale diventa poi un bel serpentello
che morde e che ti lascia sulla pelle in
tutte le lingue del mondo “Buon Natale!”. Che ne dici? È il massimo di
spaventoso che ho. Poi se vuoi,per te posso procurarti una di quelle corde che
non ti molla finchè non ti strozza..ihih!- fece con faccia eloquente.
-Weasley per l’amor del cielo cazzo! Ho capito
che devo tollerarti per Hemione, ma non è detto che debba tollerare tutte le
tue stronzate!-fece il biondo davvero scocciato guardandolo dritto negli occhi.
Negli anni dopo Hogwarts Draco sarebbe potuto
essere scambiato tranquillamente per un Grifondoro. Qualcuno attribuiva il cambiamento ad
Hermione, qualche buonista invece sosteneva che fosse maturato, qualcun altro
invece diceva che quella determinazione la si riceveva solamente quando ti
sentivi genitore,ovvero quando amavi talmente tanto un bambino che sbraneresti
il mondo intero per un nonnulla. Beh, Draco Malfoy si sentiva così, come un
leone che proteggeva il branco e se stesso anche dalle battute più stupide.
Il rosso si dispiacque e borbottò uno “Scusa”
che a stento raggiunse le orecchie del biondo, ma a quest’ultimo bastò.
-Ti giuro rosso se funziona verrò personalmente
a schioccarti un bacio sulla bocca!- fece allegro Draco- Quant’è?-
-70 Galeoni Malfoy, questi giochi sono stati
sottoposti a circa un migliaio di controlli! Quindi hanno fatto “impennare” il
prezzo.- fece quasi a mò di scusa.
-Non preoccuparti, avrei pagato anche il doppio
pur di farmi qualche risata addosso a Potter! Anzi,eccotene 100- fece
allungando altre monete- domattina ti mando il piccolo. Fagli fare una scorta
di biscotti e cioccorane, le deve conservare per Babbo Natale!- disse
facendo una smorfia.
-E chi è questo? Un parente di Hermione?Mmm,non
me ne ha mai parlato!!- fece offeso il rosso.
Draco era talmente divertito che avrebbe voluto
lasciarlo incavolato con Hermione per non avergli parlato di questo “parente”
ma alla fine si sentì buono e magnanimo e così gli spiegò chi fosse.
-Oh! Ma è bellissimo, i bambini babbani saranno
felicissimi immagino!- fece contento George facendo spiaccicare al biondo la
propria mano in faccia quasi distrutto.
-Ok io vado! Buon Natale Weasley… anche in
famiglia!-disse tentennando alla fine.
-Grazie Mille Malfoy, altrettanto e grazie per
essere tornato ai “Tiri Vispi Weasley”!
Dopotutto
a Natale si è tutti più buoni.